mercoledì 31 agosto 2011

Memorie di una cortigiana

di Priya Parmar

Prezzo di copertina: € 9,90
Formato: Rilegato
Pagine: 500
Lingua: Italiano
Titolo originale: Exit the Actress
Lingua originale: Inglese
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: C. Converso
Generi:Romanzi e Letterature, Romanzo storico

Londra, 1660. Nell Gwynn ha solo undici anni quando le viene regalato il diario su cui da quel momento in poi appunterà tutta la propria vita. Giovane popolana che vendeva arance al Royal Theatre di Covent Garden, Nell riesce dapprima a diventare una famosa attrice e poi ad attirare l'attenzione di Carlo II fino a guadagnarsi il ruolo di amante. E a entrare così per sempre nel cuore e nella storia della monarchia inglese. Vita, amori, vizi e virtù di una cortigiana dalla travolgente carriera.

Un diario che riesce a catturarti e una protagonista che riesce a farti affezionare al suo mondo ed alla sua vita. Il libro è un mix di fatti realmente accaduti e fantasia e la storia procede veloce pagina dopo pagina nonostante siano numerose.
Nel diario di Nell vediamo intercambiarsi anche lettere scritte dal re e dalla sua famiglia e resoconti amministrativi o di giornali che aiuta ad avere un quadro più completo riguardo tutta la storia nonchè a conoscere e umanizzare meglio i personaggi che, come per esempio nel caso dei reali, possono apparire come personalità lontane e distaccate.
La storia di una popolana che grazie alla sua determinazione e la sua passione per il teatro riesce a risollevare la sua condizione sociale ed arrivare a colpire addirittura il cuore del re svelandoci come può essere complicato ed ingannevole il mondo della corte.
Inoltre un particolare che mi è piaciuto molto è che di tanto in tanto la protagonista rivela brevi ricette antiche per preparare diversi rimedi con gli ingredienti che venivano usati allora e i procedimenti di una volta che a detta dell'autrice sono autentici e che rendono ancora più facile l'immedesimarsi ai tempi di un'Inghilterra che ne ha viste e ne ha passate tante.
Un libro che consiglierei alle più romantiche che lo gradiranno senza alcun dubbio e che consiglierei anche ai non amanti del genere perchè nonostante possa sembrare a primo avviso un classico romanzo al femminile, con troppe romanticherie di sorta, dà uno scorcio interessante anche di un periodo importante per la storia inglese, ovvero quello durante l'incendio di Londra e la peste.
Un gradevole tuffo in una Londra del passato, ricca di avvenimenti.

Durata della lettura: dieci giorni
Bevanda consigliata: spremuta di arance dolci
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Voto: 7

Priya Parmar, ex drammaturga e editor freelance, è laureata in letteratura e drammaturgia inglese. Attualmente dottoranda presso l'Università di Edimburgo, vive tra Londra e le Hawaii. Memorie di una cortigiana è il suo romanzo d'esordio, già pubblicato negli Stati Uniti e in Inghilterra, dove ha raccolto un grande successo di pubblico e di critica. La sua pagina ufficiale è www.priayaparmar.com.

XXX,
Kait

lunedì 29 agosto 2011

Recensione: La Regina dei Diamanti

Linda Howard

Prezzo di copertina: € 10,00
Formato: Brossura
Pagine: 333
Lingua: Italiano
Titolo originale: Death Angel
Lingua originale: Inglese
Editore: Leggereditore
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: M. Pollastro
Generi: Narrativa straniera

Bellezza mozzafiato, appassionata di diamanti e di uomini pericolosi, Drea Rousseau si è sempre accontentata di recitare la parte dell’amante sciocca e innocua. Ancora per poco, però, perché da tempo ha in mente un piano ed è arrivato il momento di metterlo in pratica. Nulla fa sospettare il temibile Rafael Salinas; mai avrebbe potuto immaginare che quell’angelo dagli occhi limpidi è anche un genio telematico, nonché un’abile manipolatrice. Infatti, prima di dissolversi nel nulla, Drea ruba al suo amante due milioni di dollari. Salinas non la lascerà andare senza prima regolare i conti, e mentre la donna cerca di cancellare ogni traccia e riprendere in mano il suo destino, lui assume un killer per ucciderla. Ma a volte per rinascere bisogna ritrovarsi faccia a faccia con la morte, ed è questo che sta per accadere a Drea. E non solo, perché per tornare a fidarsi degli altri e raccogliere tutte le sue forze, dovrà scendere a patti con l’uomo assoldato per ucciderla, con chi minaccia di conquistarla e legarla a sé per sempre. Quando la vendetta è l’unica strada verso la libertà, e la posta in gioco si alza ora dopo ora, scendere a patti con il pericolo sembra l’unica via d’uscita...

"Diamonds are a girl's best friend/I diamanti sono i migliori amici di una ragazza" così diceva la bella Marylin in una famosa canzone e Drea Rousseau ha preso questo suggerimento alla lettera. Lunghi capelli biondi, una risata cristallina e gambe lunghe sono i tratti distintivi della giovane Drea, la pupa di un trafficante di droga noto come Salinas. Ma Drea non è così, sotto quella massa di capelli cotonati esiste una donna forte, con un cervello fino che sta archittendando un piano per riprendersi la sua diginità. Con un passato doloroso alle spalle, Andrea Butts, questo è il vero nome della protagonista, ha imparato ben presto a destreggiarsi in un mondo di pescecani. La parte della bambola bionda un po' sciocca e sopra le righe le è servita per mettere da parte un bel gruzzolletto e tanti bei gioielli luccicanti. Ma la vita ha per Drea, Andrea o Andie una sorpresa: la morte non è sempre la fine e per lei sarà l'inizio di una nuova vita. Linda Howard in poco più di trecento pagine ha raccontato una storia appassionata che sa stupire il lettore con colpi di scena inaspettati e risvolti clamorosi. Un libro davvero bello, narrato alla meraviglia con dei personaggi davvero caratteristici e particolari, il tutto condito da qualche scena di sesso da bollino rosso che lo rendono una lettura per adulti. Non pensiate che questo sia un libricino leggero, vi ritroverete a riflettere sulla redenzione e sulle seconde possibilità che la vita ci riserva. Lo consiglio vivamente a tutti, sono stata letteralmente conquistata dall'autrice sin dalle prime pagine.

Linda Howard è sinonimo di altissimo intrattenimento.
Romantic Times

Sensuale, divertente, ricco di suspense.
People

Linda Howard è una delle scrittrici di romanzi femminili più apprezzata sia negli Usa che all’estero. Ha cominciato a scrivere alla tenera età di dieci anni, e da allora non ha più smesso. Durante la sua lunga carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti letterari, ed è entrata nelle librerie di milioni di lettrici nel mondo. La tensione spinta sempre al limite, la trama originale che tiene sulle spine fino all’ultima pagina, e la sensualità inimitabile che contraddistinguono lo stile di Linda Howard, fanno de La regina dei diamanti una delle sue prove migliori.

Durata della lettura: cinque giorni
Bevanda consigliata: bevanda al pompelmo rosa
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Voto: 8

sabato 6 agosto 2011

Recensione: Tentazioni Deliziose

Sherry Thomas

Prezzo di copertina: € 10,00
Formato: Brossura
Pagine: 358
Lingua: Italiano
Titolo originale: Delicious
Lingua originale: Inglese
Editore: Leggereditore
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: G. Biondi
Generi: Romanzi e Letterature, Romanzo storico

Famosa a Parigi per i suoi piatti indimenticabili, Verity Durant è altrettanto impopolare a Londra per la sua scandalosa vita privata. Ma questa è l’ultima delle sorprese che attendono il suo nuovo datore di lavoro... Per Stuart Somerset – astro nascente della politica londinese –, l’affascinante Verity non è altro che una donna come tante, esattamente come il cibo è nient’altro che cibo, almeno finché non assaggia uno dei suoi piatti. C’è stata solo un’occasione in cui ha provato una sensazione così dirompente: la notte in ci ha incontrato una splendida sconosciuta che gli ha lasciato solo il ricordo di un’incredibile passione, per poi sfumare nel nulla. Da allora sono passati dieci anni, e quando Stuart incontra Verity, capisce che c’è solo una cosa che potrà finalmente saziare il suo appetito. Si tratterà solo di desiderio, di sete di vendetta, o anche del più delicato dei sentimenti? Il passato di Verity cela segreti che potrebbero separarli per sempre, proprio mentre loro cercano di assaporare il frutto delizioso dell’amore.

Nessun altro titolo, al di fuori di "Tentazioni Deliziose", potrebbe descrivere questo secondo volume di Sherry Thomas che, questa volta, ci porta indietro sino all'Ottocento: tra gonne a cerchio e crinoline inamidate si dipana una favola che ci riporterà alla memoria la famosa fiaba di Cenerentola. Verity infatti lavora come cuoca presso la tenuta di campagna di un ricco mecenate, Bertie Bessler e lì, nel suo regno tra fornelli e pentole, riesce a creare dei piatti sublimi capaci di evocare immagini e ricordi in chi li assaggerà. La sua magia risiede in questa sua abilità: stupire e ammaliare i suoi commensali con piatti al di là della perfezione. Nel profondo del cuore però Verity cela un segreto, anzi tanti segreti e ha nel cuore un uomo conosciuto una notte a Londra che ora sta per ritornare nella sua vita. Stuart si ricorderà di lei dopo dieci anni? E il loro amore, dirompente e travolgente, sarà rimasto immutato nei loro cuori? Chissà se, come nelle favole, ci sarà il lieto fine per questa coppia di innamorati. Lasciatevi conquistare dalla narrazione di Sherry Thomas, delicata come una torta al limone ma anche passionale e impetuosa come il cioccolato al peperoncino. I personaggi sono reali e palpabili, con i loro sogni e le loro debolezze, riescono ad appassionare il lettore che si ritroverà così catapultato in una Londra gustosa ed affascinante. Una lettura piacevole che saprà allietare le vostre giornate estive. Un unico avvertimento: c'è il rischio che i piatti di Madame Durant vi facciano venire una fame che sarà difficile da assecondare!

Un romanzo di altissimo livello, con una trama avvincente e personaggi memorabili.
Publisher’s Weekly

Sherry Thomas è la migliore scrittrice di romance del momento.
Lisa Kleypas

Incantevole dall’inizio alla fine.
Mary Balogh

Sherry Thomas ha esordito per Leggereditore con Intime promesse, miglior romanzo dell’anno secondo la prestigiosa rivista Publishers Weekly, e la sua è una storia particolare, che aggiunge valore al percorso letterario di una straordinaria autrice. Emigrata dalla Cina negli Stati Uniti alla fine degli anni Ottanta, ha imparato l’inglese leggendo romanzi rosa. Ora è diventata una delle scrittrici più abili nel suo genere, capace di dar vita ad affreschi vittoriani di rara grazia.

Durata della lettura: cinque giorni
Bevanda consigliata: infuso alla rosa
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Voto: 7

mercoledì 3 agosto 2011

Profumi, giochi e cuori infranti

di Joanne Harris

Prezzo di copertina: € 9,90
Formato: Tascabile
Pagine: 248
Lingua: Italiano
Titolo originale: Jigs & Reels
Lingua originale: Inglese
Editore: Garzanti Libri
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: L. Grandi
Generi: Romanzi e Letterature, Romanzi stranieri contemporanei

Quelle che Joanne Harris racconta nei suoi libri sono prima di tutto storie: appassionanti avventure vissute da personaggi che s'imprimono nella memoria, rivissute con il brio e la sapienza di un'autrice che padroneggia le più sottili tecniche di scrittura. Ma a colpire nei suoi libri è soprattutto la voglia e la capacità di comunicare, di stringere un patto di immediata simpatia con il lettore, anche quando affronta i lati oscuri dell'esistenza. In "Profumi, giochi e cuori infranti" il piacere del racconto torna con tutta la sua forza di seduzione: temi spesso curiosi e spiazzanti, narrati da voci ben caratterizzate e autentiche, situazioni sorprendenti che si dipanano in trame piene di invenzioni con sorpresa finale.

Di questo libro ho sempre letto maggioranza di recensioni negative rispetto a quelle positive ed avendo letto in passato già altri romanzi di questa autrice ed essendomi piaciuti, e anche tanto, ho voluto constatare da sola se questo libro valesse tutte quelle opinioni negative e devo dire di no. Il libro è diverso rispetto agli altri scritti dall'autrice, principalmente perchè non è un romanzo bensì tanti racconti brevi ognuno indipendente dall'altro, che a volte possono anche essere della lunghezza di tre pagine. Mi è piaciuta questa diversità perchè secondo me è bello ogni tanto staccare dai romanzi per qualcosa di più leggero come può essere un racconto e inoltre mi ha molto incuriosito la caratteristica che a fine libro ci sia un piccolo commento dell'autrice sulla motivazione che l'ha spinta a scrivere ogni singolo racconto che trovo un modo molto carino per conoscere un pochino di più l'autore che a volte può comparire una figura molto distaccata rispetto al libro scritto.
Non tutti i racconti hanno la stessa scorrevolezza, alcuni possono risultare un po’ più pesantini da leggere però nel complesso, essendo comunque non di lunghezza spropositata, non bloccano la lettura in maniera insormontabile.
Ammetto che non penso sia il migliore libro dell'autrice ma devo dire che alcuni racconti in particolare mi sono piaciuti e mi è dispiaciuto fossero così brevi poichè sarebbe stato bello leggerne un prosieguo.
In particolare mi hanno colpito tra i tanti La classe dell'81 che tratta di una reunion tra alunne streghe che dopo tanti anni dopo la scuola magica si ritrovano a fare i conti con quello che sono diventate e La sorellastra di Cenerentola che racconta la storia di una delle due sorellastre di Cenerentola e di come spesso sia dura fare la parte dei cattivi nelle favole.
Un libro un po’ diverso dal solito, che può intrattenere piacevolmente con tanti scenari e personaggi diversi.

Durata della lettura: dieci giorni
Bevanda consigliata: tè giapponese
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Voto: 6 e mezzo

Joanne Harris è nata, da padre inglese e madre francese nello Yorkshire, dove attualmente vive. Si è laureata al St. Catherine's College di Cambridge, dove ha studiato francese e tedesco medievale e moderno.
Fino al 1999 ha insegnato francese nelle scuole secondarie di Leeds.
I suoi libri sono tutti pubblicati in Italia da Garzanti, da Chocolat (1998) a Le parole segrete (2008).
E' anche autrice, con Fran Warde, di La cucina di Joanne Harris (Garzanti, 2003).
La sua pagina è www.joanne-harris.co.uk.

XXX,
Kait

martedì 2 agosto 2011

Recensione: L'esatta melodia dell'aria

di Richard Harvell

Listino: € 18,60
Editore: Editrice Nord
Collana: Narrativa
Data di uscita: 5 Maggio 2011
Pagine: 412, rilegato
Lingua: Italiano
Titolo originale: The Bells
Lingua originale: Inglese
Traduzione: Alessandro Storti
Genere: narrativa moderna e contemporanea

Svizzera, XVIII secolo. Per Moses, il mondo non è fatto di oggetti, di colori, di odori: è fatto di suoni. I suoni lo accompagnano lungo le strade del suo villaggio, nel Cantone di Uri. I suoni lo accarezzano durante le scorribande solitarie sulle montagne. I suoni lo circondano lassù, sul campanile della chiesa, dove lui vive con la madre che, notte e giorno, fa vibrare le campane più potenti mai realizzate. Ed è un suono – il rumore di un torrente impetuoso – che rischia di condurlo al silenzio eterno, quando il prete del villaggio cerca di annegarlo, per cancellare la prova vivente del suo peccato mortale. Invece Moses viene miracolosamente salvato e inizia una nuova vita, lontano dalla madre e dalle campane. Nella grandiosa abbazia di San Gallo, però, saranno sempre i suoni a guidarlo: prima verso il coro della chiesa, di cui entrerà a far parte, poi nella casa di una ragazzina fragile e sola, convinta che il canto puro di quel bambino sia l’unica cura per la madre malata e, infine, verso il destino di gloria riservato a coloro che possiedono una voce incorruttibile...
Questa è la storia di un uomo nato per cogliere l’esatta melodia dell’aria e donarla al mondo. Una storia che mormora, grida, canta, parla. Una storia che chiede di essere ascoltata.


Richard Harvell è nato nel New Hampshire, negli Stati Uniti, e ha studiato Letteratura inglese presso il Dartmouth College. Attualmente vive a Basilea, in Svizzera, con la moglie e i figli. L’esatta melodia dell’aria è il suo primo romanzo.
Il suo sito ufficiale è www.richardharvell.com.

L’esatta melodia dell’aria è un romanzo appassionante, che cattura subito il lettore in un vortice di emozioni e di suoni, inducendolo a viaggiare con la fantasia in un mondo fatto di note, pentagrammi, spartiti e leggii.
Ho ritrovato la magia della musica, che ho imparato ad amare fin da bambina pasticciando con i tasti dell’organo di mio padre, e ho scoperto una storia toccante e particolare, ambientata tra le verdi montagne svizzere.
Il libro infatti è ambientato nella Svizzera del 1741 e il protagonista è Moses, un bambino figlio di una sordomuta costretta a suonare le enormi campane del paesino, così potenti che solo lei e il piccolo riescono a sopportare la grandezza del loro suono.
La vita di Moses trascorre così fino a quando il suo vero padre, il parroco del villaggio che per anni ha abusato della madre, scopre che il piccolo conosce il suo terribile segreto: la morte non ha mai sfiorato Moses così da vicino. Quest’ultimo viene infatti gettato dal suo ignobile padre in un fiume, ma fortunatamente viene tratto in salvo da due frati, che gli regalano una nuova vita: un rifugio sicuro presso il Monastero di San Gallo, e la scoperta del canto.
Il suo dono naturale viene così portato alla luce dal maestro del coro, e questo talento straordinario gli aprirà anche le porte della casa di uno dei più importanti uomini d’affari della città.
Qui incontrerà una bambina di cui nel corso degli anni s’innamorerà, ricambiato, ma con la quale il destino crudele gli impedirà di vivere appieno il suo sogno d’amore.
Leggendo qualche recensione online prima di avventurarmi nella lettura di questo libro, ho trovato molti paragoni con il protagonista del romanzo di Patrick Suskind, Il profumo.
Io però devo dire che le differenze sono molte: innanzitutto, Moses è un personaggio buono, positivo, mentre Jean-Baptiste Grenouille ha decisamente connotazioni negative. Inoltre, pur plaudendo ad entrambe le opere, ritengo che le atmosfere create da Richard Harvell siano più evocative, riuscendo a portare il lettore in un mondo magico e senza tempo: quello della musica.
Un romanzo unico nel suo genere, una storia di sconfitte ma anche di rivincite, con una dolce melodia di speranza che pervade ogni singola, delicata pagina.


Durata della lettura: dodici giorni
Bevanda consigliata: tè alle erbe
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Voto: 7

Bye,
Becky

lunedì 1 agosto 2011

Rencesione: La Magia dei Petali Sparsi

Amy Greene

Prezzo di copertina: € 18,90
Formato: Brossura
Pagine: 400
Lingua: Italiano
Titolo originale: Bloodroot
Lingua originale: Inglese
Editore: Zero91
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: R. Valenza
Generi: narrativa moderna

Alcune creature sono destinate a essere lasciate sole.
Non possiamo aggrapparci a loro, anche se le amiamo più di ogni altra cosa.

La magia dei petali sparsi racconta, in un caleidoscopio di voci perfettamente intrecciate, una storia d’amore che consuma tutti nel suo percorso: Myra Lamb, una giovane ragazza misteriosa dagli occhi azzurri cresciuta sulle montagne Bloodroot; nonna Byrdie Lamb, che protegge Myra visceralmente e tramanda il “tocco” che ammalia le persone e gli animali; il vicino di casa che è innamorato di Myra, ma che è destinato a non poterla avere mai; i gemelli che Myra è costretta ad abbandonare, ma che non dimenticheranno l’amore profondo della loro madre e John Odom, l’uomo che cerca di domare Myra e che farà i conti con un destino violento e impietoso. Vite che si uniscono solo per essere lacerate. Sullo sfondo di questa storia incredibilmente avvincente, domina una terra stregata ma inesorabile.

La magia dei petali sparsi è un romanzo straordinario su un’eredità magica e dissennata, tra fede e segreti, passioni e perdite che permeano una famiglia attraverso le sue generazioni, dalla Grande Depressione a oggi..

Quante sono le forme dell'amore? C'è l'amore tra fratelli, indissolubile nonostante la lontananza, come quello tra Johnny e Laura, c'è anche l'amore tra genitori e figli che ha un modo tutto suo di essere espresso e poi c'è l'amore tra anime gemelle, forte e devastante come le montagne Bloodtroot da cui tutto ha inizio. Queste sono le premesse di un libro che sa toccare l'anima del lettore. Nella famiglia Lamb la magia scorre nelle vene delle giovani ragazze e si manifesta in maniera del tutto naturale: c'è chi sa curare con le proprietà delle erbe, c'è chi sa volare con l'anima al di fuori del corpo e chi è capace di maledire, usando la magia della natura nella maniera sbagliata. Nonna Byrdie ormai è anziana e ha vissuto tanti dolori che l'hanno resa forte come la corteccia degli alberi che popolano i boschi alla base delle montagne, la magia però è sempre con lei e riesce a vederla negli occhi azzurro cielo della nipote Myra. Indomabile come la cavalla Wild Rose, con cui ha in comune anche il colore particolare degli occhi, Myra cresce nella casa che è della sua famiglia da generazioni insieme ai nonni che l'ameranno come se fosse figlia loro. Insieme a Doug e a Mark, due fratelli che abitano vicino a loro, sentirà il fuoco e la potenza della montagna crescere dentro di lei così tanto da desiderare solo di andare lontano da essa. Sotto quella stessa montagna e nella stessa casa vivranno anche i figli di Myra, Johnny e Laura che, al contrario, vorranno solo ritornare a vivere nei loro boschi dove si trova la felicità. Attraverso gli occhi di questi protagonisti viviamo emozioni uniche, sentiamo il potere della terra e delle radici dentro cui scorre un liquido rosso come il sangue. Un libro unico che riesce davvero a portare il lettore al di sotto di quelle catene montuose e gliele fa scoprire palmo a palmo, incuriosendolo talmente tanto da fargli desiderare di essere proprio lì accanto ai protagonisti. I protagonisti di questo libro vi sapranno conquistare sin dalle prime pagine e, una volta conclusa la lettura, ne sentirete la mancanza.

Amy Greene è nata e cresciuta ai piedi delle Smoky Mountains, dove vive con il marito e due figli. Il suo romanzo d’esordio La magia dei petali sparsi è stato pubblicato da Alfred A. Knopf a gennaio 2010 riscuotendo un enorme successo. Sempre Knopf pubblicherà il suo secondo romanzo Long Man.
Il suo sito ufficiale è www.amygreeneauthor.com.

Durata della lettura:
cinque giorni
Bevanda consigliata: succo all'arancia rossa
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Voto: 8