giovedì 21 giugno 2012

Recensione: La bambina con la neve tra i capelli


 La bambina con la neve tra i capelli
di Ninni Schulman

Prezzo di copertina: € 18,50
Editore:Sperling & Kupfer
Collana: Pandora
Data di uscita: 2012
Pagine: 373, rilegato
Lingua: Italiano
Titolo originale: Flickan med snö i håret.
Lingua originale: Svedese
Traduzione: R. Nerito
Genere: Gialli e Thriller

Un'autrice definita la nuova Camilla Läckberg.

Macchie di sangue rosso vivo sulla neve bianchissima, e a Hagfors, paesino di poche anime nel sud della Svezia, la consueta tranquillità si spezza all'improvviso. È la sera di San Silvestro quando Hedda Losjò, appena una ragazzina, esce per andare a una festa e scompare senza lasciare tracce. Pochi giorni dopo, in uno scantinato, un'adolescente viene ritrovata senza vita, uccisa con un colpo di arma da fuoco alla nuca. Ma non si tratta di Hedda: nessuno reclama il corpo, e sembra che quella ragazzina, morta così tragicamente, sia arrivata dal nulla. La cittadina, con il suo lago e i boschi silenziosi, non ha mai visto tanta violenza. E dire che Magdalena Hansson, lasciato il lavoro di giornalista di cronaca a Stoccolma, è tornata a viverci sperando di trovarvi la serenità, e di liberarsi dal peso di un segreto che non ha mai voluto raccontare a nessuno. Ma quando viene rinvenuto anche il corpo di Hedda, di fronte ai due casi insoluti, e forse intrecciati, Magda, parallelamente alle indagini della poliziotta Petra Wilander, decide di investigare. Scoprirà che sotto la superficie delle apparenze, liscia e ingannevole come quella ghiacciata del lago, si nasconde una verità terribile. Una verità che riguarda tutti gli abitanti di Hagfors, e che cambierà inesorabilmente le loro vite vuote e perfette.


Questa prima opera di Ninni Schulman, già diventata un caso letterario, mi ha subito attirato per il titolo accattivante e per le cupe ambientazioni delle lande svedesi. La trama, basata su di una storia vera che ha seguito proprio l’autrice come giornalista, è imperniata sulla misteriosa scomparsa nella notte di Capodanno di Hedda, una ragazzina di Hagfors, paesino della Svezia meridionale. Le speranze di ritrovarla viva si allontanano quando viene rinvenuto in una cantina isolata il corpo di una ragazzina: le analisi rivelano però che si tratta di un’altra persona. Sulle tracce dell’assassino e di Hedda si mettono dunque contemporaneamente Magdalena, giornalista da poco ritrasferitasi in paese, con un figlio ed un matrimonio fallito alle spalle, e Petra, poliziotta della zona. Il mistero si infittisce ancora di più quando viene alla luce l’esistenza di un bordello gestito da malavitosi russi e frequentato da insospettabili del posto…
Un thriller veramente avvincente, ben congeniato e strutturato; un elemento caratterizzante è rappresentato dall’inserimento a capitoli alterni di brani in prima persona di un personaggio la cui identità viene svelata solo nel finale. Anche la coltre di neve e ghiaccio che fanno da sfondo alla vicenda contribuiscono a renderla ancora più misteriosa ed inquietante. Da brivido.


Durata della lettura: 6 giorni
Bevanda consigliata: cioccolata fumante
Età di lettura consigliata: dai 18 anni





Un thriller accattivante che vi toglierà il respiro.

Ninni Schulman è nata nel 1972 a Lesjöfors, in Svezia. Dal 1995 lavora come giornalista, e si è occupata di diversi casi di cronaca nera. Abita a Stoccolma ma trascorre le estati nella tenuta di campagna della famiglia fuori Hagfors. Questo è il suo primo romanzo, che avrà presto un sequel.


3 commenti:

  1. Molto intrigante come thriller!!
    è la prima volta che ne sento parlare di questo libro!!!

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  2. Il giallo non è il mio genere però questo libro mi incuriosisce!

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  3. Ne avevo sentito parlare e sembra interessante, anche se non tanto il mio genere... forse prima o poi lo leggerò...

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