lunedì 15 aprile 2013

Recensione: La contea più fradicia del mondo



La contea più fradicia del mondo
di Matt Bondurant

Prezzo di copertina: € 16,80
Editore: Dalai
Collana: Romanzi e racconti
Pagine: 311, rilegato
Data di uscita: 2012
Lingua: Italiano
Titolo originale: The Wettest County in the World
Lingua originale: Inglese
Traduzione: Falcone P.
Genere: Narrativa straniera, moderna e contemporanea


"Scrivendo questo libro, ho colmato le lacune presenti nei rari documenti conosciuti. Mi sono affidato ai ricordi dei miei parenti – come mio padre, anche se al tempo del processo era solo un bambino – della gente del posto e degli amici che avevano conosciuto mio nonno e tutti gli altri personaggi della vicenda. (...) Per arrivare alla verità, ho creato personaggi ispirati a loro: qualcuno nasce dalla fusione di più uomini realmente esistiti, altri si avvicinano molto a persone reali e altri ancora, invece, li ho inventati di sana pianta. (...) Non era mia intenzione incensare o calunniare i protagonisti di questa tragica storia, tantomeno un membro della mia famiglia. Il lettore può considerare questo romanzo una specie di storia parallela. Ho inventato tutta una serie di episodi che non sono comprovati da nessun documento storico e ho elaborato i personaggi reali con la libertà che è privilegio di ogni romanziere." - Matt Bondurant.

Questo romanzo è l'epopea di un mondo lontano - quello della Grande Depressione e del Proibizionismo - e di tre uomini coinvolti nel commercio clandestino di alcolici nella contea di Franklin, in Virginia: i fratelli Bondurant. Forrest, quello di mezzo, il leader del gruppo, è un uomo dalla fierezza indistruttibile; Howard, il più vecchio, è segnato dagli orrori visti e patiti al fronte durante la Prima guerra mondiale; Jack, il più giovane, è ossessionato dal denaro, dal lusso e dal desiderio di fuggire da una vita che gli sta stretta. Con loro, Maggie, Lucy e Bertha, donne silenziose, innamorate e tenaci. Quando qualche anno dopo, a caccia di nuove storie da raccontare, arriva nella zona Sherwood Anderson, l'alcol ha ripreso a circolare liberamente, ma la sua produzione illegale continua. Sarà proprio il celebrato autore di "Winesburg, Ohio" - allora in un momento di grande crisi professionale, deriso e tradito dagli scrittori che aveva aiutato a crescere Hemingway e Faulkner - a ribattezzare il luogo "la contea più fradicia del mondo" e a mettersi sulle tracce dei Bondurant lungo le strade polverose del Profondo Sud, squarciando per primo il silenzio sulle loro gesta.








1919. La morte improvvisa a causa dell'influenza spagnola di madre e sorelle sconvolge la dura ma tranquilla esistenza della famiglia Bondurant, in Virginia.
1933. Sono passati più di 10 anni da quei drammatici eventi, e le vite dei tre fratelli Bodurant Howard, il più grande e di poche parole, di Forrest, quello di mezzo, e del mingherlino ma intraprendente Jack sono decisamente cambiate: sono diventati tra i più importanti produttori di alcol della contea.
Nonstante i legami di sangue, questi tre intraprendenti uomini si troveranno a dividersi tra l'impero che hanno costruito e l'amore di donne forti e coraggiose, Maggie, Lucy e Bertha.
A svelare e raccontare le loro gesta un giornalista di successo, Sherwood Anderson, mandato a scrivere un pezzo su due uomini picchiati fino a renderli moribondi, ma che non vogliono svelare nulla di quanto sia loro accaduto.
Lo scrittore solleva così il velo su una realtà borderline, su di un mondo fatto di gioco d'azzardo, distillazione illegale di whisky o di brandy, di scazzottate e di contrabbando.
Questo libro, scritto da Matt, nipote di Jack, ricostruisce fatti legati alla famiglia Bondurant, in un mélange di episodi realmente accaduti e di finzione, ricreando un affresco molto vivido di un'epoca particolare - il proibizionismo - che ha segnato profondamente nostra storia moderna.
 

Durata della lettura: 10 giorni
Bevanda consigliata: un bicchiere di vino rosso
Età di lettura consigliata: dai 18 anni






"La storia romanzata di come una famiglia ed un'intera cittadina si siano ribellati al proibizionismo americano degli anni Venti."

 

Matt Bondurant, scrittore americano, vive attualmente in Texas. Con La contea più fradicia del mondo, in cui ha narrato le vicende del nonno e dei prozii distillatori clandestini negli anni Trenta nella contea di Franklin in Virginia, suo secondo romanzo, ha raggiunto i vertici delle classifiche americane. Il regista americano John Hillcoat ne ha tratto un film con la sceneggiatura di Nick Cave - Lawless - in concorso a Cannes nel 2012.




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