martedì 17 febbraio 2015

Recensione : La canzone d'amore di Queenie Hennessy

La canzone d'amore di Queenie Hennessy
di Rachel Joyce

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: € 16,90
Pagine: 352
Titolo originale: The Love Song of Miss Queenie Hennessy


Quando Harold Fry aveva ricevuto la lettera di Queenie Hennessy che voleva salutarlo per l’ultima volta, i ricordi lo avevano spinto a intraprendere il viaggio che gli avrebbe cambiato la vita. E mentre lui camminava, Queenie aveva scritto un’altra lettera, più lunga: lo straordinario racconto del suo amore. Dal primo incontro lei lo aveva scelto, lo aveva protetto ed era stata protetta da lui contro le cattiverie dei colleghi, lo aveva consolato e poi lasciato andare, per la famiglia. Ma l’esistenza di Queenie era stata ugualmente meravigliosa: perché una donna appassionata e generosa può essere felice comunque.



Ho voluto leggere questo libro perche' dopo aver letto la storia di Harold Fry ero curiosa di leggere la storia di Queenie e vivere in qualche modo, lo stesso romanzo da un punto di vista diverso, una prospettiva che nell'altro viene a malapena accennata ma che sicuramente puo' completare ed arricchire tutto il racconto. Queenie Hennessy sta aspettando Harold. Non si sarebbe mai immaginata che scrivergli quell'unico biglietto lo avrebbe portato ad affrontare quel lungo viaggio solo per dirle addio un'ultima volta; viaggio che lei segue dalla televisione della sua camera nella casa di cura. Decide di non restare ferma a guardare e allora scrive. Mentre il viaggio di Harold e' un viaggio concreto, fatto di mille passi e mille incontri, quello di Queenie e' un viaggio fatto di ricordi, ricordi di una vita passata. Passato in cui Queenie ha amato tanto Harold, ma in modo diverso dal solito. Il suo e' stato un amore silenzioso di quelli che non vengono gridati a squarciagola, un amore piu' sommesso, piu' timido. Queenie scrive, scrive e nonostante la sua malattia ricorda e fa rivivere al lettore nuovi momenti della sua vita e di quella di Harold che nel primo libro non erano stati svelati. Per Queenie questa e' l'occasione per cacciare tutto quello che ha sempre tenuto dentro, e' il momento per poter far riemergere la verita' e confessare quel sentimento cosi' dolce ma anche doloroso che ha tenuto per se' per troppo tempo. Questo romanzo ha un ritmo, a mio avviso, completamente diverso dal primo. Piu' lento, statico, si oppone ma combacia anche perfettamente al precedente. L'autrice anche qui riesce abilmente e con una certa leggerezza ad esprimere e a far arrivare al lettore i sentimenti e le sensazioni che aleggiano nel romanzo. Credo che per chi abbia letto Harold Fry questo libro sia un must, la storia deve completarsi in qualche modo.

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Te' al finocchietto
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni



"Un inno potente ai sentimenti veri e profondi."

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