giovedì 1 ottobre 2015

Recensione: Snob

Snob
di Julian Fellowes

Editore: Beat Edizioni
Prezzo Cartaceo: € 9,00
Prezzo E-Book: Non Disponibile
Pagine: 352
Titolo originale: Snobs


Ad Ascot, nella tribuna della Royal Enclosure, tra le matrone coi loro fronzoli di organza, Edith Lavery, figlia di un revisore di conti, spicca davvero. Col suo elegante tailleur di lino celeste, la sua grazia giovanile, il cappellino che le dà un’aria frivola e così sobria e chic, è davvero irresistibile. Agli occhi soprattutto di Charles, conte di Broughton, aristocratico purissimo e… suo prossimo consorte, erede del marchese di Uckfield, figlio di Lady Uckfield, la celebre e terribile Googie, ancien riche che ha accresciuto la sua ricchezza con la Thatcher e l’ha raddoppiata con l’accomodante New Labour.



Di Fellowes al momento della lettura di questo romanzo sapevo solo che era lo sceneggiatore di Downton Abbey, serie televisiva che ho amato. Ovviamente sulla base di questa informazione mi aspettavo una storia simile a quella "romantica" della serie ma mi sbagliavo di grosso e forse meglio cosi'. Si, meglio cosi' perche' questo romanzo l'ho trovato ancora piu' piacevole. Fellowes ambienta la sua storia in tempi abbastanza recenti, fine anni Novanta, anche se durante la lettura si ha l'impressione che i personaggi vivano in un'epoca lontanta, un po' come i personaggi austeniani. Invece no, la realta' che l'autore vuole far emergere e' molto piu' contemporanea di quanto si possa immaginare. Inizialmente la storia puo' sembrare infatti ispirata ai romanzi della zia Jane, ma man mano che la lettura procede la stessa protagonista, Edith, perde ogni fronzolo romantico e si rivela in tutta la sua bellezza di classica arrampicatrice sociale che mira a sposare un uomo ricco e perche' no, magari anche con un titolo nobiliare. La si ama e la si odia, diciamo che poco importa perche' il suo scopo e' quello di portarci per mano nel mondo della piu' classica ed arrogante aristocrazia inglese piena di limiti e difetti. Edith non deve rappresentare un'ideale di donna, ma semplicemente rappresenta se' stessa e come lei altre donne che hanno nella vita uno scopo ben preciso e sono disposte a tutto per raggiungerlo. Descrizioni accurate e divertenti ci aiutano a trasportarci in questo mondo un po' costruito e in fondo in fondo illusorio fatto di balli e battute di caccia. Pettegolezzi, indiscrezioni ne troviamo ovunque a volte potrebbe sembrare di leggere un giornale di gossip di quelli che si trovano dal parrucchiere. Insomma un libro che intrattiene piacevolmente, divertente e che allo stesso tempo ci apre gli occhi mostrandoci un mondo dorato in tutto il suo splendore.




Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Limonata frizzante
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni




      " Un romanzo che ci svela le abitudini di un mondo chiuso e ossessionato dal pericolo di nouveaux riches e parvenus d’ogni specie."




2 commenti:

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