lunedì 19 ottobre 2015

Recensione: Un Anno Con Salinger




Un Anno Con Salinger
di Joanna Rakoff

Prezzo cartaceo: € 17,00

Prezzo E-Book: € 9,99
Titolo Originale: My Salinger Year
Editore: Neri pozza
Pagine: 287
Genere: Narrativa moderna, autobiografico, storico


Gonna e maglioncino da ragazza per bene, stile Sylvia Plath allo Smith College, ogni mattina Joanna Rakoff si reca sulla Quarantanovesima ed entra nel palazzo stretto e anonimo in cui ha sede l'agenzia letteraria. Un'agenzia antica e prestigiosa, probabilmente la più antica tra quelle ancora in attività nella metà degli anni Novanta a New York. Lì sta seduta tutto il giorno, con le gambe accavallate su una poltroncina girevole a rispondere agli ordini del suo capo, la "direttrice" dalle dita lunghe, snelle, bianche che si accende una sigaretta dietro l'altra con un'enfasi degna di Lauren Bacall. Ogni frase, ogni gesto e commento della direttrice, e di Olivia, Max e Lucy - gli agenti, un distillato del fascino démodé dell'agenzia con le loro presentazioni al KGB Bar, e la loro vita fatta di una sequenza infinita di feste - le rammentano che l'agenzia non è solo un'azienda, ma uno stile di vita, una cultura, una comunità, una casa. Qualcosa di più simile a una società segreta o a una religione, con dei rituali ben definiti e delle divinità da adorare: Fitzgerald, una sorta di semidio; Dylan Thomas, Faulkner, Langston Hughes e Agatha Christie, divinità minori e, alla guida del pantheon, la più pura, assoluta divinità, lo Scrittore rappresentato sempre dall'agenzia: Jerry, alias J.D. Salinger. Avvezza già all'era digitale dei Macintosh nella New York della metà degli anni Novanta, Joanna viene spedita davanti a un dittafono, un aggeggio degli anni Cinquanta deliziosamente arcaico e, insieme, sinistramente futuribile, e poi di fronte a una macchina da scrivere, a battere lettere sulla carta intestata dell'Agenzia - cento grammi, giallastra, di un formato più piccolo del normale -, lettere indirizzate ai fan dell'autore del Giovane Holden, che contengono un testo standard: «Come forse saprà, il signor Salinger non desidera ricevere posta dai lettori, quindi non possiamo inoltrargli il suo cortese messaggio...»
I destinatari rappresentano la vasta costellazione degli holdeniani: pazzi che sproloquiano del giovane Caulfield in pagine scarabocchiate a matita; studentesse che dichiarano il proprio amore per l'eroe salingeriano; adolescenti spossati dalla tirannia del mondo materiale. Può, però, una luminosa ragazza con ambizioni poetiche fare semplicemente da «buttafuori editoriale»? Di nascosto dalla direttrice, Joanna decide di dedicarsi anima e corpo alla posta del cuore di Jerry, parlando in prima persona e firmandosi con il nome e cognome dell'autore. Finché, in «un pomeriggio ventoso di novembre, un uomo alto e magro» fa il suo ingresso in agenzia: Jerry, alias J.D. Salinger in persona. Vera storia dell'anno trascorso da Joanna Rakoff nell'agenzia dell'autore del Giovane Holden, un anno con Salinger illumina il mondo scomparso dell'editoria newyorchese e costituisce, insieme, una brillante dichiarazione d'amore per la letteratura.



Joanna ha finito l'università e vuole diventare una scrittrice di poesie: il suo primo impiego dovrà quindi essere qualcosa di inerente all'editoria ed al mondo della letteratura. In men che non si dica si ritroverà ad iniziare come segretaria della Diretttrice in una nota Agenzia newyorkese che ha tra i suoi autori il famosissimo Jerry, non un Jerry qualunque ma il grande Salinger. Per lei inizierà non solo un'avventura nel campo lavorativo ma sarà un anno intenso che la sveglierà dal torpore in cui era caduta all'università e la trasformerà in una donna capace di decidere del suo futuro senza paura e senza accontentarsi. Attraverso l'esperienza dell'autrice il lettore entra nel mondo dell'editoria predigitale, siamo nel 1996 quando i libri erano ancora solo stampati, e scoprirà un insolito Salinger non più scorbutico, lunatico e poco comunicativo, sarà invece anche spiritoso e di cuore. Il romanzo è tratto dall'esperienza in prima persona di questa autrice che ci permette di entrare insieme a lei nell'Agenzia dove il tempo sembra essersi fermato agli anni '50, dove i computer non esistono ma si batte ancora tutto a macchina, il dittafono è un oggetto quasi sconosciuto ed i romanzi tappezzano ogni parete con i loro dorsi lavorati, con le copertine colorate ed i nomi che hanno fatto la storia della Letteratura Moderna. Joanna non conosce Salinger, non ha mai letto le sue opere come, ahimè devo ammettere, la sottoscritta e quindi di fronte alle migliaia di lettere di ammiratori alle quali deve rispondere si trova imprerata: ex veterani che si sentono vicini all'autore, giovani ragazzi di ogni parte dell'America che vogliono essere Holden e ragazzine che invece cercano nel compagno di banco il loro Holden da salvare, tutti loro vogliono condividere le loro idee, le loro emozioni con Salinger. La protagonista si ritroverà così in un vortice di emozioni e sarà grazie a loro, alle loro parole che scoprirà quanto c'è di meraviglioso e di profondo in un romanzo che ha cambiato un'intera generazione. Un anno con Salinger è un romanzo che parla di letteratura e di amore smisurato per essa, ma anche di perdita e formazione attraverso un'autore che ha saputo portare nel cuore e nella mente di moltissimi lettori dei personaggi indimenticabili. La protagonista del romanzo nonchè autrice dello stesso ha aperto al lettore il suo cuore e la sua esperienza fatta di delusione e smarrimento ma anche di crescita e speranza. In definitiva mi sento di consigliarlo a tutti, non solo per scoprire Salinger ma anche per riflettere e crescere insieme alla protagonista.

Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè alla pesca

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni



“Un anno in un'Agenzia letteraria, un anno a leggere di Salinger senza conoscerlo in prima persona porteranno Joanna a conoscere meglio sè stessa.”








Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!