lunedì 29 febbraio 2016

Recensione: L'Estate Degli Annegamenti





L'Estate Degli Annegamenti

di John Burnside

Prezzo cartaceo: € 18,00

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Neri Pozza
Titolo Originale: 
Pagine: 285
Genere: Noir, Gotico


Liv ha vissuto i suoi primi tre anni a Oslo, ma non rammenta nulla di quel tempo. Conosce bene solo Kvaloya, settanta gradi di latitudine nord, nel circolo polare artico, l'isola che sua madre, pittrice di talento, ha scelto quando ha deciso di rifugiarsi in un luogo remoto dove dipingere in pace. La baita grigia in cui la ragazza vive è affacciata sul fiordo di Malangen, un tratto di costa dove non c'è nulla, a parte la casa e la hytte - un minuscolo rifugio usato un tempo per la caccia o la pesca - del vecchio Kyrre Opdahl. Il tempo scorre diversamente sull'isola, le antiche leggende impregnano legni di rimesse, pontili e dimore, come quella di Kyrre, dove si conserva la memoria di antichi e funesti eventi: ragazzi di campagna usciti alle prime luci dell'alba e tornati a casa contaminati da qualcosa di innominabile, un battito d'ali o un soffio di vento nella testa, al posto dei pensieri. Nella fantasia popolare i troll sono mostri e la huldra una fata che, vestita di rosso, danza nei prati in attesa di giovani uomini da ammaliare e distruggere, ma nella memoria di Kyrre sono forze maligne all'origine di accadimenti reali. Con una tazza di caffè tra le mani, Liv ascolta incantata e tremante i racconti del vecchio. In cuor suo, tuttavia, non crede affatto all'esistenza di tali forze o esseri. L'estate, però, in cui la ragazza compie 18 anni accadono eventi così letali da sradicare le più solide e ferme convinzioni...


Liv abita in una pizzola isola sperduta della Norvegia dove sei mesi all'anno la notte ricopre ogni cosa insieme alla neve fredda ed implacabile. Ora che il sole finalmente ha fatto capolino e le giornate si stanno allungando il Midnattsol, il giorno più lungo, si avvicina e nessuno riesce più a rimanere a casa, la luce e la libertà rendono tutti gli abitanti smaniosi di fare e di liberarsi dal freddo dell'inverno. Quando tre ragazzi della sua stessa scuola moriranno annegati gli antichi troll e spiriti della tundra torneranno a reclamare il loro posto nel mondo e nonostante lo scetticismo che l'ha sempre accompagnata Liv dovrà accettare che qualcosa non va e che tutto attorno a lei sta cambiando. L'estate degli annegamenti è un romanzo affascinante e conturbante: l'autore John Burnside con un ritmo narrativo incalzante porta il lettore all'interno di un mondo a noi molto lontano in cui le notti inseguono i giorni e si suddividono equamente i mesi dell'anno, un mondo di neve spessa e di freddo intenso che si intervalla a giornate infinite in cui dormire diventa difficile. La giovane Liv sa che i racconti sui troll della sua infanzia sono solo favole ma il suo mondo e la sua visione di esso cambierà con il ritrovamento di questi tre corpi annegati in circostanze misteriose ed i sussurri della stessa tundra si faranno spazio nella sua mente portando il lettore in una dimensione di fantasia e realtà difficile da interpretare. Lo stile narrativo dell'autore prettamente descrittivo permette al lettore di capire cosa sta accadendo in quel mondo e riesce a dargli tutte le chiavi di letture per entrare in sintonia con Liv e le antiche leggende nordiche. L'ho trovato in definitiva un romanzo piacevole e diverso dai soliti, ammaliante e caratteristico che difficilmente si farà dimenticare, assolutamente consigliato.




Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè al pompelmo

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



“Lasciatevi conquistare dal mondo della tundra e dai suoi sussurri, se state in silenzio li potete sentire anche voi..”








sabato 27 febbraio 2016

Anteprime

Buona serata cari lettori! Questa sera vi lascio delle anteprime davvero interessanti ed un blogtour da non perdere, vi piacciono?


Brooklyn
di Colm Tóibín

Editore: Bompiani
Data di uscita: 10 Marzo



Non è facile trovare lavoro a Enniscorthy, una cittadina nel sudest dell’Irlanda. I primi anni cinquanta sembrano seminare solo insoddisfazione e desiderio per un benessere che non c’è, neppure all’orizzonte. La giovane Eilis Lacey, prigioniera del confronto quotidiano con la madre e la sorella Rose, non vede davanti a sé alcuna prospettiva, finché l’imprevedibile visita di un prete emigrato, padre Flood, le fa scorgere l’opportunità di una vita diversa, al di là dell’oceano, a New York. Sarà proprio a Brooklyn che Eilis riuscirà a trasformare il passato in un futuro libero e propizio. E l’incontro con Tony, un ragazzo da amare, farà del sogno una reale possibilità che cambierà la sua vita, forse, per sempre. Colm Tóibín racconta una storia d’amore fatta di passioni e cadute su cui spicca la vertigine di Eilis, nella scelta fatale tra senso del dovere, appartenenza alla famiglia e desiderio di libertà, in quella linea d’ombra tra l’adolescenza e l’età adulta.


La piccola erboristeria di Montmartre
di Donatella Rizzati

Editore: Mondadori
Data di uscita: 15 Marzo

Esiste un rimedio per il mal d'amore? Viola Consalvi, di professione naturopata, è impaziente di scoprirlo. Nonostante abbia poco più di trent'anni, la vita ha già colpito duro con lei, portandole via il marito. Così anche il suo lavoro in uno studio di medicina olistica ha smesso di interessarla, e quando tutto sembra sul punto di crollarle addosso capisce che la sola cosa da fare è tornare nella città che anni prima l'ha resa felice: Parigi, dove ha frequentato la scuola di naturopatia e dove, nascosto tra i tetti di Montmartre, c'è l'unico luogo in cui si senta davvero al sicuro, l'erboristeria delle sorelle Fleuret-Bourry. È in questo spazio magico, in cui il tempo sembra essersi fermato e le emozioni sono accolte e coccolate, stretta nell'abbraccio della saggia e materna Gisèle, che Viola comincia la sua nuova vita. In un curioso bistrot incontra il giovane Romain, un barista sbruffone e misterioso che, tra continui battibecchi e rappacificazioni, farà di tutto per portare al disgelo il cuore di Viola. Quando Gisèle chiede alla sua giovane collaboratrice di aiutarla a rilanciare il negozio, Viola ha un'intuizione geniale: offrire consulenze di iridologia, una disciplina antichissima e praticata dal suo ex marito, che, partendo dallo studio fisiologico degli occhi, indaga a fondo nell'individuo fino a svelarne la personalità. Così, sforzandosi di guardare gli altri, la timida e impacciata protagonista di questo romanzo riuscirà finalmente a far luce dentro se stessa e – tra tisane, cosmetici naturali, impacchi per massaggi utili a sprigionare l'energia vitale, rimedi a base di Fiori di Bach e oli essenziali – si avvicinerà sempre più alle risposte che cercava. L'amore è ancora possibile? Cosa nasconde Romain? È lui la persona giusta?


Amo i miei capelli
di Elodie-Joy Jaubert

Editore: Sonzogno
Data di uscita:19 Maggio

E se a un tratto la tua vita cambiasse completamente? 

La cura dei capelli è senza dubbio un argomento delicato per ogni donna, la loro bellezza un ingrediente essenziale del fascino femminile. Per questo Elodie-Joy Jaubert, esperta di benessere e cosmetica bio, ha elaborato un intero manuale per insegnare a tutte un insieme di tecniche semplici e trattamenti naturali per mantenere le chiome sane, folte e splendenti. Alla larga dai ritrovati chimici che indeboliscono la cute! I prodotti più efficaci sono facilmente reperibili, poco costosi e perfino più facili da usare. Idratare i capelli, nutrirli, asciugarli, scegliere lo shampoo, le spazzole e la tinta giusta, combattere la caduta: su questi (e altri) fondamentali dilemmi, l’autrice dispensa utili consigli.

Vi voglio anche segnalare un bellissimo blogtour al quale molto presto prenderemo parte! 

“I libri non sono niente finché non vengono aperti. Le storie non sono storie finché non vengono raccontate. I personaggi possono essere buoni o cattivi, ma finché non li conosci non sono né l’una né l’altra cosa…”




Mi raccomando seguiteci e tenete d'occhio il sito della Sperling & Kupfer per scoprire questo fantastico libro e seguire il blogtour. 


«In ogni libro c’è un riferimento alla vita reale», disse Val. «È questo l’elemento comune a tutte le storie. Leggendole le rendi vive, e le cose che accadono lì dentro accadranno anche a te.» «Le cose che succedono nei libri non possono succedermi davvero, figuriamoci», replicò Bobby. «È qui che sbagli. Il fatto è che ancora non sai riconoscerle.»



giovedì 25 febbraio 2016

Books & Cooks: La cucina della capra

Continuiamo con la rubrica Books & Cooks! 

Pronti a cucinare insieme?


La cucina della capra
di Carla Leni

Editore: Eifis Editore
Prezzo Cartaceo: €28,50
Prezzo E-Book: Non disponibile
Pagine: 256




Comfort food: il cibo di conforto per i momenti in cui abbiamo bisogno di coccolarci ritornando al cibo dell'infanzia, quello di proustiana memoria che ci preparavano le mamme e le nonne nelle sere d'invenro, che ci asciugavano immediatamente le lacrime dopo un ginocchio sbucciato o un rimprovero. Piatti semplici, ma il cui sapore attiva istantaneamente la nostra memoria facendoci sentire avvolti da una coperta calda come un abbraccio. Tutti abbiamo desiderato poter assaggiare ancora una volta la minestra fatta proprio in quel modo o il risotto con quell'irripetibile sapore di casa, macchine del tempo al nostro servizio. In questo libro diviso in 10 capitoli, Carla Leni ci presenta la sua cucina, dalla colazione al pranzo e alla cena, dalle zuppe voluttuose alle salse e gli snack per gli spuntini da accompagnare a drink a base di frutta e verdura fresca.





Un libro che mi ha sorpreso dall'inizio alla fine ed e' inutile dire che le sorprese sono state tutte piacevoli. Premetto che non sono vegetariana e neanche vegana ma amo sperimentare e provare tutto in cucina e spesso e volentieri cucino piatti che non utilizzano nessun prodotto di origine animale e sono davvero buoni. Il libro di Carla Leni e' un libro che fin da subito scalda il cuore e dona conforto, ci sono tante ricette e numerose foto, tutto e' all'insegna della semplicita' e le ricette sono facili da riprodurre anche senza ammattire per cercare ingredienti specifici, a volte il comfort food sono anche quei piatti preparati con quello che si ha nel frigo. Le foto, le ricette e tutto il libro mi hanno dato una sensazione di casa, conforto, calore e semplicita', l'autrice non impone ma consiglia ricette come se stesse parlando con degli amici il che secondo me aiuta a volerle davvero provare tutte. Ovviamente incuriosita sono andata a leggere anche il blog dell'autrice e anche li' le sensazioni provate con il libro continuano e si estendono e si percepisce che le parole scritte e le ricette ideate nascono da una passione, dalla voglia di voler mangiar sano, variando allo stesso tempo con tantissimi ingredienti che magari non siamo neanche abituati a considerare o a portare sulle nostre tavole abitualmente ma che invece sono gustosi e leggeri. Dal libro ho voluto provare a preparare questa insalata di quinoa che io e il mio compagno ci siamo spazzolati e spesso adesso per pranzo continuiamo a cucinare la quinoa e cerchiamo di affiancarci sempre degli ingredienti diversi e il libro a riguardo offre ottimi spunti. Consiglio davvero a tutti questo ricettario e coniglio anche vivamente di fare una capatina nel blog di Carla Leni. Comfort food vuol dire anche sano e naturale e con questo libro ne scopriramo tutta la bellezza e la ricchezza.


Durata totale della lettura: Da consultazione
Bevanda consigliata: Succo di carota e arancia
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Sito dell'autrice: Carla Leni



   


La ricetta che ho provato a realizzare e' la Insalata di quinoa e zucchine grigliate!


Insalata di quinoa e zucchine grigliate

Per 2 Persone

Ingredienti:

150g di quinoa
200g i piselli lessati
1 zucchina
1 peperoncino fresco
20g di foglie di menta tritate
1/2 avocado maturo
il succo di un limone
olio e sale

Sciacquate la quinoa in abbondante acqua fredda, lessatela e fatela raffreddare sotto acqua corrente.
Affettate finemente le zucchine, spennellatele di olio e grigliatele. Mescolate la quinoa con le zucchine tagliate a pezzetti, la menta, il peperoncino privato dei semi e tritato finemente, l'avocado a cubetti, i piselli, il succo di un limone e condite con olio, sale e pepe a vostro piacere.

Lasciate riposare almeno un'ora in frigorifero e servite a temperatura ambiente.




Un piatto per tutti i giorni da mangiare a pranzo o a cena, leggero e gustoso!

Se vi va si seguire la ricetta tratta dal libro, mandateci le foto del vostro risultato e le pubblicheremo sul nostro profilo Facebook in un'area dedicata a questa nuova rubrica!




martedì 23 febbraio 2016

Recensione: I frutti del vento

I frutti del vento
di Tracy Chevalier

Editore: Neri Pozza Editore
Prezzo Cartaceo: € 17,00
Prezzo E-Book: Non disponibile
Pagine: 320
Titolo originale: At the Edge of the Orchard


Nella prima metà del XIX secolo James e Sadie Goodenough giungono nella Palude Nera dell’Ohio dopo aver abbandonato la fattoria dei Goodenough nel Connecticut. Il padre di James, un vecchio scorbutico cui Sadie non è mai andata a genio, ha parlato chiaro un giorno: meglio che il suo secondogenito, e la sua giovane e troppo prolifica consorte, andassero a cercare fortuna altrove, all’ovest, magari, dove la terra abbonda. La Palude Nera è una landa desolata: l’acqua puzza di marcio, il fango scuro si appiccica alla pelle e ai vestiti e la malaria d’estate si porta via sempre qualcuno. Anziché spingersi nella prateria dove la terra è buona e solida sotto i piedi, James Goodenough decide però di costruire la sua casa di legno proprio nella Palude Nera, in riva al fiume Portage. La legge dell’Ohio prevede che un colono possa fare sua la terra se riesce a piantarvi un frutteto di almeno cinquanta alberi. Una sfida irresistibile per James Goodenough che ama gli alberi più di ogni altra cosa, poiché gli alberi durano e tutte le altre creature invece attraversano il mondo e se ne vanno in fretta. In quella terra perciò, dove gli acquitrini si alternano alla selva più fitta, James pianta e cura poi con dedizione i suoi meli: un magnifico frutteto di cinque file di alberi col piccolo vivaio in disparte. Un frutteto che diventa la sua ossessione; la prova, ai suoi occhi, che la natura selvaggia della terra, con il suo groviglio di boschi e pantani, si può domare. La malaria si porta via cinque dei dieci figli dei Goodenough, ma James non piange, scava la fossa e li seppellisce. Si fa invece cupo e silenzioso quando deve buttare giù un albero. La moglie, Sadie, beve troppa acquavite e diventa troppo ciarliera quando John Chapman, l’uomo che procura i semi delle piante alle fattorie lungo il Portage, si ferma a cena. In quelle occasioni, James la vede con altri occhi: scorge il turgore dei seni sotto il vestito azzurro, i fianchi rotondi e sodi nonostante i dieci figli. Ma poi non se ne cura. Finché, un giorno, la natura selvaggia non della terra, ma di Sadie esplode e segna irrimediabilmente il destino dei Goodenough nella Palude Nera, in primo luogo quello di Robert, il figlio dagli occhi d’ambra quieti e intelligenti, e della dolce e irresoluta Martha.



Sono sempre emozionata quando viene pubblicato un nuovo libro della Chevalier e anche questo come l'ultimo e' ambientato in America nella meta' dell'Ottocento, ritorna quindi un'ambientazione che sembra cara alla nostra autrice con una storia diversa dove troviamo finzione e realta' intrecciarsi armoniosamente. Il romanzo si didvide in due parti, nella prima l'autrice ci presenta la famiglia Goodenough che arriva dal Connecticut in Ohio per cercare una terra dove poter coltivare i loro alberi da melo, purtroppo il viaggio e' duro e faticoso e si fermano nella Palude Nera, una terra tutt'altro che ospitale dove si stabiliscono e dove James Goodenough inizia a piantare i suoi adorati alberi da frutto, quei meli che tratta come figli, che protegge e cura cercando di difenderli da tutto e tutti. Sadie, moglie di James odia fin da subito quel posto e quegli alberi e il suo carattere difficile di certo non semplifica le cose, sembra trovare pace solo con la sua amata bottiglia tra le mani e una bella sbronza. Sadie e James hanno dieci figli, di questi la meta' viene portata via dalla malaria, tra quelli rimasti spiccano fin da subito Robert anche lui come il padre con la passione per le piante e gli alberi e Martha, bambina dolce e gentile che e' sempre pronta ad aiutare la madre in tutto. La seconda parte del romanzo infatti si sofferma molto su Robert e Martha, il primo parte, senza legami, senza meta, esploratore non si spaventa davanti al lavoro, fino a che apporda in California dove sembra aver trovato il suo scopo sempre ovviamente legato alle piante, agli alberi, alla natura in una terra nuova e selvaggia che permette di ricominciare e coltivare la propria vita ed il proprio futuro. Emblematico e poetico il titolo del libro come anche la copertina con le mele, i frutti e i semi che sono al centro del romanzo nel loro senso piu' completo, il vento quello che guida Robert e Martha ormai grandi lontano dalla Palude Nera alla ricerca della propria strada. Un bel libro, la Chevalier non si smentisce mai, la famiglia Goodenough che solo il nome mi fa sorridere, l'ho odiata e l'ho amata pero' il libro credo che sia una giusta testimonianza di tante difficolta' e allo stesso tempo possibilita' nell' America di questo periodo.


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Succo di mela
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Tracy Chevalier


      "Romanzo che si iscrive nella tradizione della grande narrativa americana di frontiera."




Recensione: Teoria e Pratica di Ogni Cosa





Teoria e Pratica di Ogni Cosa

di Marisha Pessl

Prezzo cartaceo: € 12,00

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Bompiani
Titolo Originale:  Special Topics in Calamity Physics
Pagine: 693
Genere: Narrativa moderna


Blue Van Meer, dopo la morte della madre in un incidente stradale, trascorre l'infanzia e la giovinezza come una nomade, viaggiando per gli Stati Uniti con il padre, professore di scienze politiche e intellettuale di tendenze radicali. Nonostante il vagabondaggio, il padre si dedica senza interruzione a rendere la figlia erudita, insegnandole interi testi letterari a memoria, i nomi delle piante, degli animali, i fatti della storia. All'educazione intellettuale si affianca quella sentimentale: Blue è gelosissima del padre, che ha una relazione dopo l'altra, e quasi per dispetto, già a tredici anni ha una storia d'amore con un giardiniere sudamericano. Finalmente, nell'ultimo anno di liceo, Blue si ferma a St. Gallway, dove entra in contatto con un circolo esclusivo di ragazzi tanto geniali quanto sregolati, dediti a ogni eccesso, guidati dalla carismatica professoressa Hannah Schneider. Il gruppo presto è scosso dalla morte di un amico di Hannah (che si scoprirà poi essere un esperto di strategie antiterrorismo), seguita dalla morte della stessa Hannah, dopo aver annunciato a Blue una serie di scioccanti rivelazioni. Sarà Blue, improvvisatasi detective, a scoprire la verità, indagando su un'organizzazione sovversiva sommersa. A poco a poco, scoprirà la doppia vita del padre e la verità sulla morte della madre.

Blue non ricorda sua madre: aveva cinque anni quando è morta in un disastroso incidente stradale dopo un colpo di sonno, di lei ricorda solo la collezione di farfalle che le ha ispirato il suo nome e che è stato proprio lo studio intensivo di questa materia ad averla portata a non dormire per intere notti di seguito e quindi a morire tragicamente. Rimasta da sola con suo padre, un eccentrico ed affascinante professore universitario poliedrico e divoratore di ogni volume letterario mai apparso in biblioteca inizia a viaggiare in lungo ed in largo per l'America cambiando scuole ed imparando la vita on the road. Ma l'ultimo anno di scuola prima del college sarà l'anno che cambierà radicalmente le loro vite: insegnerà a Blue la vita vera e soprattutto tutta la sua intera esistenza crollerà come un bellissimo castello di carte dopo una folata di vento troppo forte. Marisha Pessl appare sugli scaffali di tutto il mondo con questo fantastico e multisfaccettato romanzo di formazione on the road in cui la storia principale si arrichisce di altre piccole storie al suo interno ammaliando il lettore in un allucinante viaggio fatto di metafore, citazioni letterari e personaggi tridimensionali. Lo stile narrativo di questa autrice non è facile perchè l'intera struttura del romanzo non si svolge su di una linea retta ma diventa una spirale concentrica che porta il lettore direttamente al climax ben nascosto negli ultimi capitoli. La stessa suddivisione del romanzo non è data da una serie di capitoli numerati ma bensì da titoli di romanzi in totale armonia con Blue e suo padre e la loro innata dopo naturale per la catalogazione di ogni evento con un parallelismo letterario ben citato. Per leggere questo romanzo bisogna entrare in sintonia con la sua autrice: dovete farvi trasportare dalla voce narrante e dalle sue metafore che vi porteranno su di un piano narrativo ancora inesplorato e che vi lascerà alla conclusione delle pagine un senso di vuoto e di distacco quasi fisico. La protagonista Blue dapprima una fotografia sbiadita diventa piano piano sempre più reale assumendo contorti e sfacettature tridimensionali: non più un'ombra del padre può esprimere tutte le sue potenzialità intelletive. I suoi amici e la poliedrica insegnante Hannah che ruoteranno attorno a Blue ci permetteranno di conoscerla meglio ed insieme a lei scopriremo cosa di nasconde dietro le vite disastrate di queste giovani anime. In definitiva Teoria e Pratica di Ogni Cosa è un moderno romanzo di formazione che intrattiene e strega il lettore come pochi libri sanno fare, assolutamente imperdibile che va letto e riletto per essere capito in tutto il suo potenziale.



Durata totale della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè al karkadè

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



“La giovane Blue deve ancora trovare il suo posto nel mondo, ma sarà capace di accettare la sua vera essenza?”








sabato 20 febbraio 2016

Recensione: La libreria dei sogni che si avverano

La libreria dei sogni che si avverano
di Christel Noir

Editore: Corbaccio
Prezzo Cartaceo: € 9,90
Prezzo E-Book: Non disponibile
Pagine: 288
Titolo originale: La Porte du secret


Una piccola libreria a Montmartre. Marie, la proprietaria, condivide la giornata con i clienti abituali, fra cui una giovane ribelle e un signore anziano appassionato di letteratura. Il suo incontro con Josh, sceneggiatore in cerca di ispirazione, potrebbe sfociare in una storia d’amore, ma Marie è persona timida, timorosa di lasciarsi andare. Contemporaneamente, nella vita di Marie, fa la sua comparsa un confidente molto particolare: un angelo custode, o forse solo una proiezione della mente… che però tutte le sere la aspetta ai piedi del letto pronto ad ascoltare le sue confidenze e a far luce sui suoi ricordi. Marie non sa se chiamare la polizia, consultare uno psichiatra o, più semplicemente, lasciarsi guidare da questa presenza che forse la aiuterà a trovare la strada per la felicità, ad aprire la p orta dei sogni, quelli che ci portiamo dentro e che a volte dimentichiamo, per riuscire a riprendersi la rassicurante, calda, intensa libertà dell’anima.



Libri, libri, libri e ancora libri, vorrei tanto essere proprietaria di una libreria e magari proprio di una come quella di questo libro, situata a Monmartre, non molto grande, frequentata da quei clienti abituali con i quali e' sempre bello chiacchierare; in breve questa e' un po' la vera vita di Marie che e' la proprietaria della suddetta libreria. La vita di Marie e' costellata di persone affascinanti e un po' bizzarre che colorano le sue giornate, troviamo Noemie, che abita nel suo stesso palazzo ma che spesso e volentieri si rifugia da lei per scappare dalle liti dei genitori, poi c'e' Emile, un dolce vecchietto che trascorre le sue giornate nella libreria a leggere senza sosta. Marie ha la sua vita, la sua routine, i suoi amici, i suoi libri e tutto procede tranquillamente, fino a che un giorno incontra Josh. Tra i due c'e' un'alchimia particolare, si sentono a loro agio insieme come se si conoscessero da sempre, e' come quella sensazione piu' unica che rara che scivola come un brivido dietro la schiena. Nonostante questo i due sembrano frenati, impauriti da questi sentimenti che provano l'uno verso l'altro, Josh deve ancora superare il recente lutto della moglie, mentre Marie e' condizionata dal suo passato che dovrebbe imparare a lasciarsi alle spalle, e' come se avessero bisogno di una spinta, quella spinta che a volte servirebbe a tutti per imparare a lasciarsi andare e a questo proposito Marie trova un'aiutante un po' particolare che capita proprio nel momento giusto. Una storia dolce e delicata che fa riflettere su quanto spesso per insicurezza o per timore non accogliamo a braccia aperte cio' che potrebbe renderci felici, sull'importanza di raggiungere i nostri obiettivi o quei desideri che teniamo da parte, quasi nascosti. Quella di Marie e Josh e' una storia che fa da esempio a situazioni assolutamente attuali, quindi consiglio questo libro a tutti, che possa essere di ispirazione e che possa aiutare la realizzazione di tanti sogni.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: The' alla vaniglia e fragola
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Christel Noir


      "La felicità non è un'urgenza. Ma è senz'altro una priorità."




Recensione: La cacciatrice di bugie

La Cacciatrice di Bugie
di Alessandra Monasta

Editore: Longanesi
Prezzo Cartaceo: € 14,90
Prezzo E-Book: 9,99
Pagine: 336


«Tu sei incredibilmente empatica»: è la frase che la protagonista si sente ripetere fin da quando è bambina, a scuola come a casa. Per lei, all’inizio, è complicato capire in cosa consista veramente questa qualità. Di certo sa solo che è un talento e, forse, anche una condanna. Quando, anni dopo, il suo dono viene notato da un importante magistrato, per lei si aprono inattese porte professionali... e personali. Perché quel suo talento va ben oltre l’empatia: lei ha un orecchio assoluto per la verità, e soprattutto per la menzogna. Capisce, intuitivamente, tutto ciò che si cela dietro i racconti e dentro i silenzi delle persone. Diventa perito fonico forense, addestrandosi e affinando quel talento naturale, e nel giro di poco tempo si ritrova a lavorare sulle intercettazioni dei casi di cronaca più sconvolgenti, quelli sulla bocca di tutti, quelli che finiscono su giornali e telegiornali… Ma viverli dall’interno è una cosa diversa: tanto entusiasmante a livello professionale quanto capace di mettere a dura prova la sua resistenza emotiva. Per svolgere un lavoro così delicato, deve imparare ad ascoltare analiticamente le voci, a identificarle e a distinguere in chi parla i momenti di lucidità da quelli di autentica follia. È una cacciatrice di bugie, sì... Ma a quale prezzo? Diventa sempre più complicato conciliare il piano professionale con quello personale. È sempre più arduo «uscire» dalle storie dopo ore e ore di ascolto delle intercettazioni. Ed è sempre più difficile scegliere di ignorare le bugie grandi e piccole di familiari, amici, conoscenti... E dell’uomo di cui si innamora. Questo romanzo svela un talento straordinario, offre uno sguardo unico all’interno delle storie e delle «voci» segrete di chi ci circonda, e racconta l’avvincente percorso di crescita di una protagonista indimenticabile.



La cacciatrice di bugie è un libro diverso dagli altri. Non è un romanzo, non è un’autobiografia: in effetti, non racconta una vera e propria storia, ma alcune indagini a cui l’autrice ha partecipato  nel corso della sua carriera. Ma è un bel libro, e forse questo è ciò che conta di più.
Questo libro è un viaggio alla scoperta di professione sconosciuta alla maggior parte delle persone, quella del perito fonico. Dalle pagine  traspare la passione che l’autrice nutre per il proprio lavoro, nonché la sua dedizione nell’ascoltare per settimane intere conversazioni spesso irrilevanti al fine delle indagini, ma che le permettono di capire meglio la personalità delle persone sotto indagine.
Non è facile trasmettere sulla carta le sfumature che un tono di voce può sottintendere, ma l’autrice è brava a farci capire come una pausa, un tono o un intercalare possano rivelare tantissimo di una persona. Quello dei periti fonici era per me un mondo completamente sconosciuto prima di inizare questo libro, ma che ho trovato assolutamente affascinante e che mi ha incuriosito davvero tanto. E sono pronta a scommettere che anche voi, cari lettori, una volta concluso questo libro ascolterete le persone in modo diverso: non darete importanza solo alle parole dette, ma anche a come queste sono pronunciate.


Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: The' bianco
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Alessandra Monasta

      "Un viaggio alla scoperta di una professione fuori dall'ordinario"



giovedì 18 febbraio 2016

WWW Wednesday #1

Buon Pomeriggio Cari Lettori
come state? Oggi inizia anche su queste pagine la bellissima rubrica dedicata alle nostre letture.

Che cosa stai leggendo al momento?


 Vita degli Elfi di Muriel Barbery edito da E/O Edizioni: un romanzo sorprendente e commovente sul linguaggio misterioso della Natura.


Che cosa hai appena finito di leggere?





L'Estate degli Annegamenti di John Burnside edito da Neri Pozza: Un romanzo che allude a Lewis Carroll, usando le tecniche narrative di Alfred Hitchcock e di David Lynch. Daily Telegraph


 Che cosa pensi di leggere dopo?


Wolf di Lavie Tidhar edito da Frassinelli:  un libro perversamente erotico, e un avvincente spaccato della psicologia «nera» e malata del Novecento. 

E voi che cosa state leggendo? Cosa avete appena finito? raccontateci tutto e soprattutto ispirateci e consigliateci una nuova ed avvicente storia che vi ha rapito il cuore e la mente.

A presto con la prossima puntata di questa rubrica
 

mercoledì 17 febbraio 2016

Anteprime

Ben ritrovati cari lettori ecco per voi una bella carrellata di anteprime! Quali di questi romanzi aspettate con ansia e quali comprerete di sicuro? Fatemi sapere!


La ricetta segreta per un sogno
di Cebeni Valentina

Editore: Garzanti Libri
Data di uscita: 25 Febbraio



Il primo profumo che Elettra ricorda è quello del pane appena sfornato e dei biscotti speziati. Nella panetteria in cui è cresciuta ha imparato da sua madre che il cibo è il modo più semplice per raggiungere il cuore delle persone. Ma adesso che lei non può più occuparsi del negozio e ha lasciato tutto nelle mani di Elettra, i suoi dolci non hanno più questo potere. E tutte quelle domande rimaste in sospeso tra loro non hanno una risposta. Domande su un passato che la donna non ha rivelato a nessuno, nemmeno a lei, sua figlia. Elettra, persa e smarrita, sente di non avere altra scelta: deve fare luce su quei silenzi. Eppure in mano non ha altro che una medaglietta con inciso il nome di un'isola misteriosa, e una ricetta: quella dei pani all'anice che sua madre cucinava per sconfiggere la malinconia e tornare a sorridere. Proprio quei dolci le danno la forza per affrontare il viaggio verso l'isola del Titano, un pezzo di terra sperduto nel Mediterraneo la cui storia si perde in mille leggende. Se su un versante la vita scorre abitudinaria, sull'altro solo cortei di donne vestite di nero solcano stradine polverose che portano al mare. Un luogo in cui ogni angolo nasconde un segreto, una verità solo accennata. Un luogo in cui risuona l'eco di amori proibiti e amicizie perdute. Ma Elettra non ha paura di cercare, di sapere. Deve scoprire come mai il vento dell'isola porta con sé gli stessi sapori della cucina di sua madre, la stessa magia dei suoi abbracci che la facevano sentire protetta quando era bambina. Deve scoprire il legame tra la donna più importante della sua vita e quel posto. Perché solo così potrà ritrovare sé stessa. Solo così Elettra potrà credere di nuovo che cucinare è un gesto d'amore e che davvero esiste una ricetta per non dimenticare mai di sognare. 

La ricetta segreta per un sogno è un caso editoriale internazionale venduto in tutta Europa. Un romanzo indimenticabile sul potere del cibo e sulla forza del passato. Un romanzo capace di trasportare su un'isola affascinante e segreta in cui tutto è possibile. Un romanzo su una donna alla ricerca delle proprie radici.


La piccola biblioteca con le ali
di David Whitehouse

Editore: Sperling & Kupfer
Data di uscita: 1 Marzo

Bobby non crede che le cose che succedono nei libri possano capitare anche nella vita. Sarà che i pochi romanzi presenti in casa sua sono stati nascosti dal padre in soffitta; o che è passato un bel po’ di tempo da quando gli raccontava le favole. Da quando sua madre è sparita, lui non fa che archiviarne le tracce rimaste. Catalogare e contare: è questo che gli riesce meglio. Fino al giorno in cui incontra Rosa – una ragazzina sola, “diversa” e collezionista come lui – e sua madre, Val, che fa le pulizie in una biblioteca ambulante. È grazie a loro che, in un’estate indimenticabile, Bobby scopre la magia dei romanzi. E a bordo della biblioteca, in quello scrigno di storie, Bobby Rosa e Val fuggiranno un giorno, in cerca di salvezza e di una vita migliore. Uniti come una famiglia vera, protagonisti di un’avventura che saranno loro a vivere, giorno per giorno, come in un romanzo di cui non potranno conoscere il finale fino all’ultima pagina.


Tutto ma non il mio tailleur
di Cecile Bertod

Editore: Newton Compton
Data di uscita: 3 Marzo

E se a un tratto la tua vita cambiasse completamente? 

Trudy Watts ha tutto quello che ha sempre sognato: un lavoro in banca che le piace, un ragazzo bello e di successo e un appartamento ultramoderno in una delle zone più alla moda di Londra. Non cambierebbe nulla, neanche gli orari impossibili in ufficio. Dopo sei anni dalla sua assunzione, quando ormai sta per arrivare la tanto attesa promozione e anche il suo matrimonio è vicino, ecco che una catastrofe le piomba addosso. Trudy viene trasferita in una sperduta cittadina della Scozia, a gestire una piccola filiale in deficit. L’arrivo è traumatico: detesta tutto e tutti e desidera solo scappare via. Finché compare lui, Ethan, l’affascinante...

lunedì 15 febbraio 2016

Recensione: I Gillespie

I Gillespie
di Jane Harris

Editore: Beat Edizioni
Prezzo Cartaceo: € 9,00
Prezzo E-Book: Non disponibile
Pagine: 512
Titolo originale: Gillespie and I


Nel 1888 Glasgow è una città culturalmente molto ricca. Ospita l’Esposizione Internazionale ed è la casa degli influenti Glasgow Boys, un gruppo di artisti che annovera tra le sue fila il carismatico Ned Gillespie, pittore ambizioso ma povero, padre di famiglia affettuoso e oggetto ignaro dell’affetto di Harriet Baxter, londinese trentacinquenne capace di sfidare i pregiudizi dell’epoca nei confronti delle donne sole in viaggio. L’incontro con Ned Gillespie risulta fatale per Harriet Baxter. In lei si fa strada la convinzione, che si muta poi in una missione e, infine, in una vera e propria ossessione, di dover salvare Ned Gillespie. Salvarlo dalla sua indigenza, che gli impedisce di dare libero sfogo alla sua creatività, e salvarlo dalla sua turbolenta famiglia che minaccia di soffocare il suo talento. Una convinzione che, come ogni ossessione, trascina inevitabilmente dietro di sé l’ombra della tragedia.



A volte un incontro fortuito o una coincidenza casuale possono cambiare ed influenzare in maniera permanente la nostra vita, proprio come accade alla protagonista del nostro libro Harriet Baxter. Harriet ha deciso di prendersi una vacanza e la sua meta e' la Scozia, Glasgow in particolare, proprio qui un giorno si ritrova a soccorrere una vecchietta stesa per strada che non riesce a respirare per colpa della dentiera che la fa soffocare. Elspeth grata per l'intervento di Harriet la invita a casa sua e la presenta alla sua famiglia composta da tre figli maschi, Kenneth, Mabel e Ned e la moglie di Ned, Annie e le loro due figlie Sybil e Rose. Harriet si affeziona ai Gillespie ed entra a far parte sempre di piu' delle loro vite, aiutandoli il piu' possibile, sembra essersi davvero presa a cuore la sorte di questa famiglia, in particolare di Ned, pittore di talento con il quale riesce a legare molto e che vorrebbe fosse riconosciuto di piu' per la sua bravura. Tutto sembra andare procedere come sempre in famiglia fino a quando la normale quotidianita' viene bruscamente interrotta dalla misteriosa scomparsa di Rose. Da questo punto il romanzo si trasforma e prende note decisamente Noir, Harriet e' la narratrice ma non riesce a descriverci i fatti come sono realmente accaduti, fino alla fine il racconto e' confuso, alterato, il lettore procede la lettura come intontito. Non si riesce a capire davvero cosa sia successo alla piccola Rose che viene trovata uccisa e del quale crimine viene indagata in primis proprio Harriet, proprio quella donna tanto gentile che abbiamo conosciuto all'inizio e che si e' legata cosi' tanto ad una famiglia che in realta' non e' la sua. Harriet ci racconta tutta la storia dei Gillespie quando lei ormai e' vecchia, come un ricordo le vicende si susseguono portandoci nella vita dissestata della famiglia Gillespie e nella profonda solitudine della stessa giovane Harriet. Avrei preferito un po' piu' di chiarezza soprattutto riguardo la vicenda di Rose che fino alla fine non si riesce a capire bene ma ho totalmente adorato come l'autrice abbia inserito questa nota di mistero nella storia e come abbia caratterizzato i personaggi, in particolare quello di Harriet, personaggio affascinante in costante equilibrio tra follia e benevolenza.


Durata totale della lettura: Sette giorni
Bevanda consigliata: Succo di arance rosse
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Jane Harris


      "Nell’epoca vittoriana, nulla era come sembrava."




domenica 14 febbraio 2016

Recensione: Gli amici di Darcy

Gli amici di Darcy
di Elena Archangelskaja

Editore: To Be continued
Prezzo Cartaceo: € 16,00
Prezzo E-Book: Non disponibile
Pagine: 380



Avete presente quella sensazione che si prova quando si termina un libro particolarmente bello e coinvolgente? Quasi un vuoto, una perdita, qualcosa che rimane irrimediabilmente in sospeso nella nostra testa. Leggiamo la parola fine ed come se salutassimo delle persone care senza poter più sapere cosa sarà di loro. Chi cerca in un sequel di "Orgoglio & pregiudizio" una continuazione per quei personaggi a cui eravamo tanto affezionati può trovare nel romanzo di questa autrice russa contemporanea la risposta più soddisfacente. Mettetevi comodi, godetevi il vastissimo arco temporale che copre questo romanzo. Tanti i personaggi, tante le storie che si intrecciano tra di loro. Tanti gli eventi gioiosi che vi faranno sorridere, ma inevitabili anche quelli più tristi.



La casa editrice To be Continued ci delizia ancora ancora una volta con un sequel di "Orgoglio e Pregiudizio" e questa volta in questo romanzo troviamo descritte le vite dei vari protagonisti a distanza di tanti anni e ne succedono davvero di ogni. Al centro troviamo sempre Elizabeth Bennet e Mr. Darcy, la loro e' una coppia da sogno e il loro futuro e' tutto rose e fiori, sono belli, ricchi e la fortuna non gli manca, Lizzy si prende cura di Darcy con dedizione ed amore ed e' subito ben vista da tutti quelli che lavorano a Pemberly. Presto la famiglia Darcy si allarga ed anche la loro cerchia di amici si arricchisce di nuovi personaggi, seguiamo tutti da vicino ed e' chiaro che l'autrice abbia voluto seguire ovviamente le orme della zia Jane decidendo di non alterare troppo il destino dei suoi personaggi. Infatti vediamo che coloro che in "Orgoglio e Pregiudizio" erano stati definiti come antagonisti, se cosi' li vogliamo chiamare, in questo libro e quindi nel loro futuro subiscono le conseguenze delle loro scelte sbagliate, il karma in qualche modo sembra restituirgli il conto e la loro cattiveria e presunzione li porta allo sbando e spesso coinvolti in situazioni spiacevoli, da esempio sono Lydia e Caroline Bingley. La vita delle Bennet continua con gli alti e bassi piu' comuni della vita ed e' affascinante vedere come crescono e come cambiano a seconda degli eventi, Kitty e Mary crescono e trovano ognuna il proprio posto nel mondo adulto e Jane tanto cara e bella ha un futuro leggermente burrascoso, e' un personaggio che mi e' sembrato sfortunato nella sua fortuna ma anche forte, piu' di quanto ci si potesse aspettare. Mi e' piaciuta la scelta dell'autrice di descriverci le loro vite in un ampio lasso di tempo, ovvero tredici anni, perche' le ha dato modo di poter approfondire in maniera necessaria la vita di coloro che erano gia' conosciuti e allo stesso tempo introdurre nuove storie che catturano il lettore allo stesso modo delle altre. A tratti la lettura risulta lenta mentre in alcuni passi scorre velocissima, devo ammettere che a volte non ho amato particolarmente Mr. Darcy che mi e' sembrato troppo schiavo della moglie e quindi troppo accondiscendente ma credo questo sia una mia visione personale, Mr. Darcy e' un po' un punto debole per tutte le fan di Jane Austen ed e' diverso per ognuna di noi. A parte questo, sequel da leggere e complimenti ancora una volta alla casa editrice che a noi romantiche continua a far rivivere il sogno iniziato con zia Jane.


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Succo alla fragola
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni



      "Orgoglio e Pregiudizio tredici anni dopo."




venerdì 12 febbraio 2016

Recensione: Nonostante tutto ti amo ancora


Nonostante tutto ti amo ancora
di Samantha Towle

Editore: Newton Compton
Prezzo Cartaceo: € 9,99
Prezzo E-Book: 2,99
Pagine: 320
Titolo originale: Trouble


Mia Monroe sta scappando. Da una persona che le ha fatto del male. Da un passato che vuole tenere nascosto. Non ha più fiducia nel futuro.
Jordan Matthews ama le cose facili. Le donne facili. La vita facile. Poi incontra Mia. Lei è a pezzi e ha sulle spalle il peso più grande che una persona possa sostenere. Ma più Jordan conosce Mia, più si ritrova, per la prima volta nella sua vita, a volere con tutto se stesso qualcosa… qualcuno… lei. E allora la vita non è più così facile. 

Jordan è tutto ciò che Mia non dovrebbe volere. Un ragazzo poco raccomandabile, arrogante, con un passato da giocatore d’azzardo e un presente da cinico donnaiolo. Eppure Mia se ne innamora. E allora il passato da cui cercava di fuggire sembra raggiungerla.



Mia Monroe non ha avuto un'infanzia facile. Orfana di madre, è cresciuta con suo padre Oliver, agli occhi di tutti uno stimato cardiochirurgo, ma che in realtà  non si fa scrupolo a ricoprire la figlia di lividi e cicatrici quasi quotidianamente. La storia inizia con la morte del padre e la speranza di Mia di poter finalmente vivere una vita normale. Si fidanza con Forbes, futuro avvocato che si rivela essere poco diverso da Oliver - e Mia piomba ancora una volta in un incubo.
Un giorno, dopo un episodio che le dà finalmente la forza di ribellarsi a quella persona disgustosa è il suo fidanzato, Mia fugge da Boston e decide di mettersi alla ricerca di sua madre, che non è morta come credeva.
Dopo un breve viaggio on the road, Mia arriva a Durango - città in cui si è trasferita sua madre - e incontra Jordan, il figlio del proprietario dell'hotel in cui decide di alloggiare. Jordan, un bel ragazzo allergico alle relazioni e che ha avuto problemi di gioco d'azzardo in passato, è subito molto attratto da Mia e si offre di aiutarla a cercare sua madre. Con questa scusa i due iniziano a passare sempre più tempo assieme e ad avvicinarsi sempre più.
Dopo una partenza decisamente drammatica e caratterizzata da tematiche forti, la storia prosegue con toni piuttosto leggeri, dedicando più tempo al romanticismo che all'approfondimento psicologico dei personaggi. La storia è bella, Jordan è un personaggio decisamente interessante, mentre Mia non mi ha convinta al cento per cento, forse perché preferisco leggere di protagoniste un po' più sicure di se stesse.  Mi è invece piaciuto molto il cane di Jordan, Dozer, che adora Mia e inizia una gara con il suo padrone per attirare le attenzioni della ragazza ed è riuscito a strapparmi più di un sorriso.


Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: The' al bergamotto
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Samantha Towle

      " Mai credere che un sorriso non nasconda mille lacrime."




martedì 9 febbraio 2016

Anteprime

Ben ritrovati cari lettori ecco per voi una bella carrellata di anteprime! Quali di questi romanzi aspettate con ansia e quali comprerete di sicuro? Fatemi sapere!

Perfect
La Perfezione di un Attimo
di Alison G. Bailey

Editore: DeAgostini
Data di uscita: 09 Marzo



Può la vera felicità durare più di un attimo?
È quello che si domanda Amanda, diciotto anni e una vita di insicurezze, quando decide di rifiutare con ostinazione l’amore di Noah. Noah che è il suo migliore amico, la sua anima gemella, il suo cavaliere dall’armatura scintillante. Amanda sa che Noah potrebbe renderla felice, immensamente felice, ma sa anche che tanta felicità potrebbe non durare. E perdere Noah le spezzerebbe il cuore. Ecco perché preferisce rinunciare a lui, e all’illusione di un momento, piuttosto che vivere con il rimpianto di averlo perso per sempre.
Per molto tempo Amanda e Noah si rincorrono, soffocando la passione che li divora, gettandosi a capofitto in storie sbagliate e avventure di una notte. Ma quando un tragico evento sconvolge la vita di Amanda, le cose cambiano. Costretta a lottare con tutte le proprie forze per ricominciare, la ragazza capisce che al mondo non esiste dono più prezioso di ogni singolo istante in cui possiamo respirare, correre, ridere e… amare. E si rende conto di non avere più nemmeno un secondo da sprecare.
Perché, a volte, un solo attimo di felicità vale più di una vita intera.
Uno straordinario fenomeno del web, bestseller di Amazon. Commovente come Colpa delle stelle, sexy come After.

La Meraviglia Degli Anni Imperfetti
di Clara Sànchez

Editore: Garzanti
Data di uscita: 25 Febbraio

La luna illumina d'argento la stanza. Fran ha sedici anni e vuole fuggire da quelle mura, da sua madre che non si è mai occupata di lui. Nel piccolo sobborgo di Madrid in cui è cresciuto passa le sue giornate con l'amico Eduardo e sua sorella Tania, di cui è perdutamente innamorato. I due ragazzi non potrebbero essere più diversi da lui. Figli di una famiglia benestante, frequentano le scuole e gli ambienti più esclusivi. Eppure Fran sente che dietro quell'apparenza dorata si nasconde qualcosa. Quando Tania sposa all'improvviso un uomo dal passato oscuro, i dubbi si trasformano in certezze. Eduardo comincia a lavorare per il cognato e tutto cambia. È sempre più solitario e nulla sembra interessargli. Fran ha bisogno di sapere come stanno veramente le cose. Ma la risposta non è mai stata così lontana. Perché Eduardo gli consegna una chiave misteriosa da custodire chiedendogli di non parlarne con nessuno. E pochi giorni dopo scompare. Da quel momento Fran ha un solo obiettivo: deve sapere cosa è successo. Deve scoprire cosa apre quella chiave. Il suo amico si è fidato di lui. La ricerca lo porta a svelare segreti inaspettati. Lo porta su una strada in cui è sempre più difficile trovare tracce di Eduardo. Perché ci sono indizi che devono rimanere celati e a volte il silenzio dice molto di più di tante parole.


L'Invenzione dei Desideri
di Sharon Cameron

Editore: Mondadori
Data di uscita: 23 Febbraio

Sono passati più di diciotto mesi da quando Lane è partito da Stranwyne Keep, e nonostante il governo inglese abbia dato notizia della sua morte, Katharine non smette di aspettarlo, convinta che il giovane di cui è innamorata sia ancora vivo. Una notte, mentre la casa è sprofondata nel sonno, due uomini mascherati si introducono nella tenuta del Borgo per catturare zio Tulman, lo scienziato inventore di creazioni meccaniche così geniali e rivoluzionarie da fare invidia anche agli insospettabili. La Corona inglese, infatti, vorrebbe lo zio sotto la sua custodia, ma Katharine non può arrendersi: è arrivato il momento di partire. Gli eventi la condurranno a Parigi, città dai mille volti e dalle mille orecchie, dove vengono intessuti piani oscuri. Katharine dovrà ricorrere a tutta la sua forza per difendersi, in una disperata ricerca dell'amore e della verità che dai sotterranei di Parigi la porterà fin nelle stanze dell'imperatore. E anche al buio, nel posto sbagliato, nel momento sbagliato, nella lingua sbagliata, riconobbi quella voce.