martedì 18 ottobre 2016

Recensione: Come dire ti amo ad alta voce

Come dire ti amo ad alta voce 
di Carole Cozzo



Editore: Sperling & Kupfer 
Prezzo E-Book: € 9,99
Prezzo cartaceo: € 17,90
Pagine: 252
Titolo originale: How to say I love you out loud
Genere: YA

Jordyn preferisce stare al di sotto dei radar. Odia la sensazione di avere gli sguardi degli altri addosso, l'ha sempre odiata. Ne ha avuti troppi nel corso degli anni, anche se non erano su di lei, per essere precisi. Perché Jordyn Michaelson ha sedici anni, grandi occhi color nocciola e un segreto di nome Phillip, suo fratello. Quando la sua famiglia si è trasferita in Pennsylvania, le è sembrata l'occasione perfetta per ricominciare da zero: una nuova città, un nuovo quartiere, una nuova scuola. Una nuova vita. Da allora Jordyn ha tenuto tutti a distanza costruendo, giorno dopo giorno, un inespugnabile castello di bugie, per far sì che nessuno potesse scoprire la verità sulla sua famiglia. Né i suoi nuovi amici né tantomeno Alex, il ragazzo che ha baciato la scorsa estate e che non ha mai smesso di sognare. Ma è più facile a dirsi che a farsi, e le cose sono inevitabilmente destinate a complicarsi non appena il fratello inizia a frequentare la sua stessa scuola. Jordyn imparerà presto che le bugie hanno un costo, a volte decisamente molto alto. Saprà trovare il coraggio di dire la verità prima di perdere tutto, per sempre?





Jordyn si è trasferita da un paio di anni in una nuova scuola. Ha una migliore amica, gioca nella squadra femminile di hockey su prato e ha pure un amico, Alex, che le fa battere il cuore ogni volta che lo vede. Il primo giorno di scuola, però, le cose iniziano ad andare storte. Salta fuori, infatti, che Alex si è trovato una ragazza, Leighton. E possiamo sentire il cuoricino di Jordyn che fa "crac" quando si rende conto che Alex è diventato il ragazzo della capitana della squadra di hockey in cui lei gioca.
Ma le brutte notizie non finiscono qui: una volta tornata a casa, suo padre le spiega che la scuola di suo fratello minore è stata costretta a chiudere e che, di conseguenza, il sistema scolastico ha deciso di iscrivere temporaneamente lui ed i suoi compagni nella stessa scuola di Jordyn. Da quando si è trasferita nella nuova scuola, lei non ha mai raccontato a nessuno di avere un fratello: non perché si vergogni o non gli voglia bene, ma perché sa per esperienza personale come sia difficile che la gente accetti senza battere ciglio chi è diverso dalla massa. E suo fratello è diverso, molto diverso: è autistico.
Jordyn ha già scoperto in passato, nella sua vecchia scuola, quanto sia difficile far accettare ai suoi coetanei suo fratello – non un mostro pericolo ed imprevedibile, ma una persona, sebbene spesso complicata e con cui è difficile relazionarsi. Da questo punto di partenza, partono i due piani di questa storia – lo YA fresco e leggero, con le vicissitudini amorose di Jordyn, e il romanzo che racconta le difficoltà quotidiane di coloro che hanno un parente che soffre di autismo. Una storia tenera che fa venire la pelle d’oca, capace di arrivare al cuore dei lettori, che mi ha appassionato fin dal principio e che è riuscita a conquistarmi.




Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata:  Latte e miele
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Karole Cozzo

 




"Giusto non significa uguale, giusto significa che ognuno ottiene ciò di cui ha bisogno." 

                                            

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