mercoledì 26 ottobre 2016

Recensione: L'llusione delirante di essere amati


L'illusione delirante di essere amati
di Noiville Florence


Editore: Garzanti Libri
Prezzo Cartaceo: € 15,00
Prezzo E-Book: € 9,99 
Pagine: 156
Titolo originale: L'Illusion délirante d'être aimé 

Laura Wilmote si rende conto che qualcosa non va. Di fronte a lei c'è C., sua amica da quando erano ragazze, ed è vestita esattamente come lei. Laura è una scrittrice e autrice televisiva di successo. Conduce un programma di cultura sulla televisione francese e sta lavorando a una puntata sul tema della gelosia. Da qualche mese C. ha iniziato a lavorare con lei. Laura l'ha rivista per caso e le due donne si sono raccontate gli anni passati dal loro ultimo incontro. C. è una donna insoddisfatta, non è riuscita a realizzare i suoi desideri e ha un lavoro precario. Laura invece ha fatto studi prestigiosi e adesso vive come aveva sempre sognato, grazie alla scrittura. La protagonista, in parte per amicizia, in parte per un inconfessato senso di colpa nei confronti della vecchia amica, le ha procurato un lavoro nella sua emittente. Adesso però C. si sta comportando in modo strano. Vuole essere come Laura. Di più, vuole essere Laura. Finché non rivela il perché di questo atteggiamento: è innamorata di lei, ed è convinta al di là di ogni dubbio che anche Laura nutra gli stessi sentimenti. E non sembra disposta ad arrendersi di fronte alle proteste di Laura, anzi, inizia a farsi sempre più insistente, addirittura inquietante nella sua cecità di fronte alla realtà…



Il disordine mentale rientra davvero nell’ordine delle cose? In mezzo a noi vivono malati gravi, psicotici che, pur essendo folli, fingono di essere normali. La gente comune, se non è vittima, difficilmente percepisce i sintomi. Viviamo a stretto contatto con questi squilibrati senza badarci troppo. Capita che occupino dei posti di responsabilità. Capita addirittura che ispirino simpatia. Fino al giorno in cui va tutto a catafascio. Per la prima volta, devo ammettere che questo romanzo, nonostante le premesse iniziali, mi ha realmente deluso. L’ho trovato confuso, a tratti pesante e più che un romanzo; mi è sembrato di leggere una ricerca medica su di una malattia. La protagonista è Laura Wilmote, che lavora come giornalista televisiva per una grande emittente televisiva, un fidanzato innamorato, una vita che solo all’apparenza pare normale. All’interno di questo quadro s’inserisce C. un personaggio molto ambiguo, il lettore dovrà comprendere la brutale metamorfosi di questa donna, che l’ha indotta a volere essere “ Laura” fino al punto di rubarle l’aspetto, i vestiti, gli amici, di comportarsi come lei, di essere lei su Facebook. Qual è la causa di questo assurdo comportamento? La gelosia? La pazzia?

“ Siccome non sono in competizione con nessuno, nessuno può essere in competizione con me.” 

Un libro molto particolare, uno dei più insoliti che io abbia letto nel corso di quest’ultimo anno. Un romanzo che pone in evidenza lo stretto legame (spesso esistente) tra letteratura, neuroscienze e psicoanalisi. Una chicca (nota particolare), ho letto che la stesura di questo libro, è stata portata a compimento presso la certosa di Neuville, antico monastero che oggi è stato trasformato nel “ritrovo” di giovani autori. Consigliato a coloro che sono alla ricerca di una lettura fuori dagli schemi.


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Tisana alla menta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Noiville Florence





      "Guarda! Mi sono vestita da te!"



                            

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!