lunedì 28 novembre 2016

Conclusione Speciale - La spia del mare di Virginia De Winter

Ed eccoci arrivati al termine dello Speciale dedicato all'ultimo libro di Virginia de Winter, La spia del mare!

http://www.readingattiffanys.it/2016/10/speciale-la-spia-del-mare-di-virginia.html

Come promesso, ecco la domanda fatta da Tiffany's all'autrice, per completare lo speciale decicato ai personaggi femminili, le gemelle Cassandra e Cordelia Giustinian. Vi siete persi la nostra tappa? La trovate QUI.

Anche nelle tue opere precedenti ti sei rivelata un'abile tessitrice di intrighi, nascondendo i tuoi personaggi sotto maschere e false identità. In questo romanzo hai giocato con due gemelle identiche, costrette a mantenere un segreto per proteggersi l'un l'altra. Quali opere, dall’arte alla musica, dalla letteratura alla commedia, ti hanno ispirata per costruire questi personaggi? 

Il tema del doppio che da sempre esiste nella narrativa gotica, senza dubbio. È curioso che due gemelle che sono rimaste separate per tutta la vita alla fine siano finite a dividerne una sola. All'inizio era come se fossero indissolubili, la mente di Cordelia nella persona di Cassandra, poi si scindono, diventano due persone perché Cassian ha sottratto Cordelia al suo ruolo facendole provare dei sentimenti e perché gli eventi le spingono a comunicare, a condividere, alla fine a proteggersi l'una con l'altra. Anche Cassandra ha dovuto recitare un ruolo, imparando a memoria la vita di società che faceva Cordelia in modo da non creare falle nella copertura: infine si trovano a fare l'una ciò che fa l'altra e viceversa.
Fingono entrambe, entrambe possono davvero essere se stesse solo quando sono l'una di fronte all'altra. Ho voluto Cordelia come avrebbe potuto essere una Milady nel settecento (in realtà ho dato a sua madre il nome di Milady: Charlotte Backson, e questo sicuramente non è un caso); Cassandra invece è ciò che dovrebbe essere una vera signora, di una gentilezza interiore che traspare nel suo modo di essere, è il primo esempio di signora che mi si è inculcato nella mente a dodici anni: Melanie Wilkes di Via col Vento, una donna delicata e composta, corretta all'inverosimile, ma capace di mentire con freddezza, di enorme coraggio, di sopportare la sofferenza senza battere ciglio e di fare qualsiasi cosa per proteggere chi ama.

La penna di Virginia ha creato due protagoniste femminili degne di questa storia: misteriose, passionali e capaci di proteggersi come solo due sorelle sanno fare.

Se per caso non avete ancora letto il libro e siete indecisi se farlo o meno, toglietevi ogni dubbio leggendo la mia recensione:


http://www.readingattiffanys.it/2016/10/recensione-la-spia-del-mare-di-virginia.html


E adesso annunciamo la vintirice del concorso. Si aggiudica il dolcissimo premio... Charlotte! Complimenti alla vincitrice che potrà sorseggiare la sua cioccolata come se fosse seduta al Caffè Florian...




E infine, per ringraziarvi di averci tenuto compagnia fino alla fine, vi facciamo dono di questo segnalibro che contiene un estratto di questo fantastico libro.
C'è un segnalibro diverso in ogni blog dello Speciale, cercate gli altri!




2 commenti:

  1. Complimenti per la domanda! È davvero interessantissima e la risposta è perfetta. Questa cosa di Cassandra/Melania non l'avrei mai e poi mai immaginata. *__*

    RispondiElimina

Commenta e condividi con noi la tua opinione!