venerdì 31 marzo 2017

Recensione Non dirmi bugie

Non dirmi bugie
di Rena Olsen

Editore: Newton Compton 
Prezzo cartaceo: € 9,90
Prezzo E-Book: € 2,99
Pagine: 336
Titolo originale: The Girl Before


Clara sta spazzolando i capelli a una delle figlie, quando alcuni uomini armati fanno irruzione in casa e arrestano Glen, suo marito. L’ultima cosa che lui le urla, prima di essere portato via, è di non dire niente, e lei ubbidisce. Del resto, la rigida educazione che ha ricevuto da ragazzina, e che l’ha resa poi una giovane donna dalle maniere perfette, l’ha abituata a fare ciò che va fatto. Sempre. Ma la situazione precipita rapidamente e lei si ritrova rinchiusa, interrogata da uomini e donne che la chiamano con un altro nome, Diana, e che accusano il marito di aver commesso crimini atroci. Clara ripercorre così il suo passato, cercando la chiave per comprendere ciò che le sta succedendo. E a poco a poco il passato inizia a stridere con il presente e Clara è costretta a mettere in dubbio la realtà che ha sempre dato per scontata: dovrà ricorrere a tutte le sue forze per aprire gli occhi sul presente e affrontare il futuro, se per lei un futuro c’è ancora…


Il passato di Clara non è come gliel'hanno raccontato
«Una storia inquietante.» Alexandra Burt, autrice di Giovane ragazza scomparsa

«Avvincente... Un commovente esordio per la Olsen, in cui la crudeltà è controbilanciata dalla compassione e dall’amore.» Booklist

«Non dirmi bugie si muove al ritmo del mistero, ma il romanzo diventa ancora più intrigante quando Clara riesce a decodificare il suo passato e capire chi è stata e chi potrà diventare.» Kirkus Reviews

«Non riuscivo a metterlo giù. La struttura narrativa così originale collima perfettamente con la voce magnetica della protagonista. Prevedo che questo esordio sarà per Rena Olsen la chiave di accesso all’Empireo degli autori di thriller psicologici.» Karen Harper, autrice bestseller del «New York Times»



Mi piace sfogliare un libro prima di cominciarne la lettura, e quando ho notato che in questo romanzo i capitoli si chiamano in alternanza “Prima” e “Adesso”, ho pensato subito di trovarmi di fronte a un libro con continui tuffi nel passato e presente che mettono al lettore solo tanta confusione tra un capitolo e l’altro. Leggendo il libro però mi sono resa conto del contrario, di quanto invece questi salti nel passato non allontanino dalla storia ma aiutino a comprenderla meglio.
Dopo pochi capitoli ho capito subito in quali loschi affari sono coinvolti Glen e la sua famiglia, ma questo non mi ha distolto dalla voglia di continuare la lettura perché cosa c’entrasse in tutto questo Clara, così amorevole e sempre attenta alle sue figlie e quindi così diversa da loro, non mi è stato chiaro e ho avuto il bisogno di leggere tutta la storia per capirlo. Il fattore che il libro sia scritto in prima persona ha giocato ancora più a suo favore e dà la possibilità al lettore di comprendere la meccanica della mente di Clara e di come l’avvicendarsi delle cose appaiono ai suoi occhi. Lo stile è scorrevole, la storia è coinvolgente fino alla fine senza sembrare mai banale, è ben costruita nei minimi dettagli soprattutto riguardante il personaggio di Clara che l’autrice ha avuto la maestria di metterla a nudo poco alla volta, senza svelare mai troppo, coinvolgendo sempre più il lettore nell’addentrarsi della storia. È tutto il susseguirsi di rivelazioni scioccanti, convinzioni di una vita che una ad una cadono ad effetto domino, tasselli che poco a poco vanno ad incastrarsi, verità nascoste, il sentimento di un amore ambiguo, prove di coraggio; che danno un tocco intrigante ad una trama già di per sé avvincente.


Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Succo di mirtillo
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni


 



“Cosa accadrà se non riuscirò a ricordarmi cosa dire? Ancora più importante, che cosa succederà se non riuscirò a ricordarmi cosa non dire?”





1 commento:

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