martedì 8 agosto 2017

Recensione: Dream Magic

   
Dream Magic
di Joshua Khan

Editore: DeAgostini 
Prezzo cartaceo: € 14,90
Prezzo ebook:  € 6,99
Pagine: 416


Lily Shadow è diventata regina, ma i nemici di Castel Cupo sono sempre in agguato. Nell’aria c’è uno strano fermento. I morti si stanno risvegliando dalle tombe, i villaggi subiscono razzie e un esercito di troll si avvicina da nord. Il popolo comincia a dubitare della sua stessa regina. Lily però non è sola. Il coraggioso Thorn è il suo braccio destro ed entrambi sanno che l’unica possibilità di tenere unito il regno è controllare le Ombre. Lily infatti non ha ereditato solo il castello degli Shadow, ma anche la magia nera. Così, mentre la giovane regina si esercita nell’arte proibita e tiene a bada una lunga fila di pretendenti, le armate stringono i confini e inquietanti ragni si muovono nell’oscurità… Sarà sufficiente la determinazione di una ragazza a salvare Castel Cupo?

Dream Magic è il secondo capitolo di una saga epica iniziata con Shadow Magic. Un’avventura fantastica dove non mancano azione, magia e verità nascoste che aspettano solo di essere svelate…




Ho aspettato ben 7 mesi per fare ritorno alla terrificante e oscura Geenna, e ritrovare la compagnia della sovrana Lilith Shadow, del simpatico Thorn e del suo mostruoso pipistrello gigante Ade; mi sono mancati tutti e finalmente l’attesa è finita. Con Shadow Magic, il primo libro della saga (di cui trovate qui la mia recensione), abbiamo lasciato Geenna in un clima pacifico (per quanto possa esserlo un posto come Geenna) e adesso Lilith è alle prese con lo studio della magia nera, un dono che possiedono tutti gli Shadow. In un paese come Geenna però, la pace sembra non durare troppo a lungo, infatti spuntano all’improvviso un esercito di non-morti, troll inferociti e ragni letali, che mettono a dura prova la stabilità del regno e la sua giovane sovrana che dovrà superare numerosi ostacoli per il bene del suo popolo. Ci riuscirà la nostra impavida Lily? Ovviamente non spoilero nulla, ma posso consigliarvi con un certo entusiasmo di leggere questo secondo capitolo della saga di Shadow Magic perché ne vale davvero la pena, e a chi non l’ha ancora iniziata di farlo. Quando si legge una saga accade spesso che con il secondo libro si perda quell’originalità iniziale e che quindi colpisca meno del libro precedente, ma questo non accade con Joshua Khan che, lasciatemelo dire, è un’assoluta garanzia! Le pagine trasudano di magia, avventura, coraggio, verità scottanti, azione e suspense, tutti elementi fusi alla perfezione per creare un libro coinvolgente che tiene incollati alle pagine fino all’ultima parola. Non smetterò mai di meravigliarmi della maestria e genialità con cui l’autore ha creato personaggi singolari come i necromanti o gli animali mostri, quei luoghi perfettamente descritti in ogni tenebroso dettaglio, e una storia ogni volta avvincente senza cadute nel precipizio della banalità. I personaggi sono maturati, Lily è diventata ancora più caparbia, proprio come il coraggioso e fedele Thorn, chi non è cambiato per nulla invece è l’arrogante e superficiale Gabriel Solar, per cui nutro un’antipatia viscerale che non ha fatto che aumentare con questa seconda avventura, e chi l’ha già letto credo mi darà ragione, quindi il mio unico augurio per la prossima avventura è che questo personaggio sparisca magicamente, tanto a Castel Cupo tutto è possibile no?!


Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Succo ai frutti rossi
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Sito dell'autore: Joshua Khan



 




“I morti avrebbero dovuto rimanere morti. La fine avrebbe dovuto essere la fine. Quella faccenda degli zombie non gli piaceva, ma lui non era cresciuto a Geenna. Ora aveva un pipistrello vampiro gigante di cui prendersi cura, un cucciolo fantasma che cercava di mordicchiargli i talloni e un castello che si stava riempiendo sempre più di non-morti.”





Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!