lunedì 9 aprile 2018

Recensione: All'ombra di Julius

all'ombra di juliusAll'Ombra di Julius
di Elizabeth Jane Howard

Editore: Fazi
Prezzo cartaceo: € 20,00
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 328
Genere: Narrativa moderna

Londra, anni Sessanta. Sono trascorsi vent’anni da quando Julius è venuto a mancare, ma il suo ultimo gesto eroico ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi gli era vicino. Emma, la figlia minore, ventisette anni, lavora nella casa editrice di famiglia e non mostra alcun interesse verso il matrimonio. Al contrario, Cressida, la maggiore, è troppo occupata a struggersi a causa dei suoi amanti, spesso uomini sposati, per concentrarsi sulla carriera di pianista. Nel frattempo Esme, la vedova di Julius, ancora attraente alla soglia dei sessant’anni, rifugge la solitudine perdendosi nella routine domestica della sua bellissima casa color rosa pesca. E poi c’è Felix, ex amante di Esme e suo unico vero amore, che l’ha lasciata quando il marito è scomparso e torna in scena dopo vent’anni di assenza. E infine Dan, un estraneo. Le tre donne e i due uomini, legati da un filo che solca presente e passato, si ritrovano a trascorrere un fine settimana tutti insieme in campagna: caratteri e personalità, segreti e lati nascosti, emergeranno attimo dopo attimo in queste giornate intense, disastrose e rivelatrici, sulle quali incombe, prepotente, l’ombra di Julius.
Dall’autrice della saga dei Cazalet, un nuovo romanzo ricco di sensualità e delicata ironia, in cui commedia e tragedia si fondono magistralmente e in cui ritroviamo l’eleganza, l’acume e il talento di Elizabeth Jane Howard.


«Insegnando io stessa scrittura, non esiste autore che non abbia consigliato più spesso. Leggetela, era il mio consiglio. A partire da quei piccoli miracoli che sono Il lungo sguardo e All’ombra di Julius».
Hilary Mantel, «The Guardian»


«Un romanzo curato, elegante e moderno che non deluderà i molti fan dell’autrice».
Julian Barnes


«Magnifico, crea dipendenza… estremamente piacevole e scritto benissimo».
«The Times»


«Una lettura lirica, che trabocca di dettagli d’epoca, tratteggiati dall’intelligenza emotiva per la quale Howard viene giustamente lodata».
«Literary Review»











C'è Emma la figlia più piccola che lavora nella casa editrice che fu del padre, non ha particolari talenti come sua sorella maggiore Cressida che sa suonare egregiamente il piano ed ha un'inclinazione alle storie d'amore drammatiche. Poi c'è Esme la madre delle due ragazze che vive in campagna in una casa grande ormai vuota, su di loro, sulle loro vite e sulle loro scelte c'è sempre Julius padre e marito che viene rievocato più e più volte durante la narrazione. Ci sono poi Felix, vecchia fiamma di Esme, e Dan un poeta che Emma ha conosciuto quella stessa mattina e che ha invitato a casa della madre per il fine settimane. Tutti questi personaggi si ritroveranno in campagna sotto lo stesso tetto e le loro vite si intrecceranno irrimediabilmente. E' il primo romanzo che leggo di questa famosissima autrice, nonostante abbia l'intera saga dei Cazalet sullo scaffale, mi sono quindi lanciata a capofitto nella scoperta del suo stile narrativo, ho lasciato che le sue protagoniste mi raccontassero qualcosa di loro ed è stato impossibile posare il libro prima della sua conclusione. In un intreccio di storie e di voci scorre il fine settimana in una Londra anni Sessanta nella quale la guerra sembra una presenza impalpabile ed a maggior ragione qui perché la dipartita di Julius non è stata al fronte ma in mare mentre cercava di salvare i soldati portandoli a riva. Una guerra che ha messo alla prova chiunque e ha spezzato tante vite, la stessa guerra che ha portato via il marito di Cressida e l'ha resa una vedova incapace di provare nostalgia di un matrimonio senza passione ed una donna perennemente alla ricerca dell'amore con la A maiuscola. L'autrice Elizabeth Jane Howard ci accompagna in un intreccio narrativo fatto di tante voci che ci raccontano le loro vite, i loro ricordi e le loro speranze permettendo al lettore di conoscere nell'anima ogni protagonista. Un romanzo corale fatto di personaggi che scopriranno di essere uniti gli uni agli altri da un filo invisibile, sopra di loro ad aleggiare nei pensieri e nei racconti la figura di Julius, uomo, marito e padre mai dimenticato, nel bene e nel male. Le pagine sono volate grazie al ritmo incalzante dell'autrice, mi sono lasciata cullare dalle sue parole e mi sono ritrovata in un mondo delizioso.


Durata totale della lettura: tre giorni e mezzo
Bevanda consigliata: Tè alla menta
Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: da 16 anni






"quando uno è incline a prendere troppo sul serio la propria ossessione, è facile che diventi noioso per gli altri"


   

                                        

1 commento:

  1. Ciao Holly, mamma mia quanto mi è piaciuto questo romanzo. Adesso mi rimane solo "Il lungo sguardo" :-)

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