lunedì 7 maggio 2018

Recensione: La ladra di sguardi


La ladra di sguardi
diSarah Carroll


Editore: Il battello a vapore
Prezzo Cartaceo: € 13,00
Pagine: 230
Titolo originale: The girl in between


Una madre con problemi di dipendenze e sua figlia, dopo mesi di vita per strada, si rifugiano in un vecchio mulino abbandonato. La ragazza deve diventare invisibile, dice la madre, perché altrimenti i servizi sociali potrebbero vederla e portarla via. Così trascorre il tempo nascosta a osservare la città trafficata e a fantasticare sulle vite dei pendolari. Finché un giorno si accorge che al suo passaggio la polvere nell'aria si muove in un modo strano, come se una presenza avesse cominciato a seguirla ovunque. Con l'aiuto di Guardiano, il senzatetto con cui fa amicizia, decide di affrontare quello che sembra essere un fantasma rimasto intrappolato nel mulino. Ma non solo. Decide che è anche ora di scacciare una volta per tutte i demoni che perseguitano sua madre.



Questo libro, mi ha realmente emozionato, e credo che lo stesso effetto, lo provocherà a tutti voi. Una bimba che deve restare invisibile così come la mamma le ordina di fare, in caso contrario, le autorità finiranno con trovarla. La piccola resta perennemente rinchiusa nel mulino in cui è ambientata (quasi interamente la vicenda narrata), per non farsi vedere. Un mulino, che è definito dalla mamma, alla pari di un buco pidocchioso, ma che per la piccola, è un vero Castello, il posto più grande in cui lei sia mai stata, ed anche il più bello. C’è uno spaccato nella vita della piccola, che va dalla vita attuale (fatta di reclusione all’interno di questo mulino) a quella precedente, in cui c’era la casa di Nonna, la sua vecchia scuola, i suoi vecchi compagni. Ciò che la bimba ama di più fare, è salire sul tetto, e spiare le persone in città. Nessuno al momento si è mai accorto di lei, né tantomeno del mulino. Nessuno ci fa mai caso, a parte gli uomini con il “giubbotto giallo”. La descrizione del periodo di vita trascorso a casa della nonna, fatto dalla piccola voce narrante, è a mio parere, molto toccante. Dopo aver lasciato tale “sicura dimora”, tutto ha subìto un crollo repentino, e le due donne, si sono trovate costrette a vivere di elemosina. Un romanzo che parla della perdita, dell’inesorabile lotta che conduciamo per andare avanti, per non arrenderci alle difficoltà che la vita mette sul nostro cammino. Imperdibile, toccante. Ricordatevi sempre, che in ogni castello c’è sempre un’uscita segreta.


Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Frappè al doppio cioccolato
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 11 anni
Sito dell'autore: Carrol Sarah









      "Se qualcuno guardasse, vedrebbe. Ma nessuno mi vede.
 Io sono invisibile."




                            

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