martedì 3 luglio 2018

Review party: La ragazza che guardava fuori

Pensavate che guardare dalla finestra fosse un passatempo innocuo? Beh dopo questa lettura, la nuova regina del thriller psicologico Lorena Franco vi convincerà del contrario.




La ragazza che guardava fuori
Lorena Franco

Editore: Piemme
Prezzo Cartaceo: € 18.90
Pagine: 492
Titolo originale: Ella lo sabe




In ogni quartiere c'è una casa diversa dalle altre. Una casa in cui succedono cose che nessuno, guardando da fuori, può immaginare. È così che la pensa Andrea, nevrotica autrice di thriller che ha scelto di vivere nella stessa stradina di Barcellona in cui è ambientato L'ombra del vento, il romanzo che le ha cambiato la vita e grazie al quale ha deciso di diventare una scrittrice. Adesso che si è trasferita con il marito Nico in una casa più grande, Andrea passa le sue giornate alla finestra della cucina, quasi barricata tra le mura domestiche, a bere caffè e osservare fuori, cercando ispirazione per il romanzo che sta scrivendo. Per lei il mondo là fuori è come le pagine bianche: un posto dove tutto può accadere, e può ancora essere scritto. Come, ad esempio, quello che lei immagina che succeda nelle vite di María e Carlos, la coppia della finestra di fronte dal matrimonio apparentemente perfetto - non come il suo, sempre più traballante. Ciò che Andrea non sa, però, è che, stavolta, sarà proprio casa sua quella diversa dalle altre... Un giorno, infatti, piomba da lei, da San Francisco, Victor, il fratello di Nico. È un uomo in fuga, da qualcosa che ha commesso e che lo perseguita. E quando Andrea vedrà dalla finestra proprio Victor entrare in una macchina con María, e poi tornare senza di lei, capirà che i segreti vanno cercati proprio tra le mura della sua casa, e nella sua stessa famiglia... La rivelazione del thriller psicologico spagnolo, grande successo del passaparola in patria, arriva finalmente in Italia con una storia che vi trascinerà, e vi stupirà capitolo dopo capitolo.










Andrea é la nostra narratrice e protagonista, ci racconta della sua routine giornaliera, non esce quasi mai di casa, non lavora, non fa nulla a parte affacciarsi alla finestra e studiare tutto quello che fanno i vicini. Dopo la morte della precedente vicina Cora, ormai si è lasciata andare al cibo, ai sonniferi e all'alcool. Tutto scorre uguale giorno dopo giorno sia nel suo matrimonio a pezzi sia nelle case dei vicini che lei scruta dalla finestra. Questo finché non si trasferisce da loro Victoria il cognato tornato dall'America. Iniziano a succedere cose strane, María la vicina perfetta sparisce senza che il marito Carlós ne sappia nulla, il cognato compie segreti viaggi alla tomba della sua vecchia vicina. Come facevano a conoscersi? Il mistero si infittisce, Carlos viene richiamato dalla polizia e scopre che forse non conosceva davvero tutto di sua moglie. Una cosa è certa, secondo lui è tutta colpa di Andrea la vicina ficcanaso.
Qui veniamo a conoscere la storia di Elsa, così diversa da Maria, per niente perfetta, spinta da una motivazione segreta che la porta a compiere atti impensati. Un vortice di eventi accade in seguito, omicidi, coma, fughe, altri omicidi.
I personaggi sono pochi ma molto diversi tra loro, quella che veniamo a conoscere meglio è proprio Andrea, insicura, instabile, sola e incompresa, solo verso la fine del libro capiamo cosa l'ha fatta diventare così apatica nei riguardi della vita, sicuramente un risvolto inaspettato che ce la fa vedere sotto un altro aspetto.Il marito Nico non si rivela fino alla fine del romanzo dove ci sconvolge con il suo passato di ragazzo e ancora di pi
ù con il suo presente. Non capiamo chi sia il "cattivo" fino alla fine, tutti sembrano innocenti se presi singolarmente ma allo stesso tempo fanno qualcosa che potrebber enderli colpevoli, cominciamo a dubitare di Andrea stessa.
L'inizio del libro scorre veloce ed è un vero e proprio volta pagina, non vediamo l'ora di sapere cosa succederà. Diventa un pochino più lento verso la metà, la scrittrice vuole trasmetterci la pesantezza della routine di Andrea e il suo continuo abuso di alcolici e pastiglie. Quando arriviamo verso la fine il cambio di ritmo è sconvolgente, gli avvenimenti si susseguono e si rincorrono l'uno con l'altro, con una specie di corsa al colpo di scena, di cui c'è una bella abbondanza, sicuramente non vi annoierete. Alle volte abbiamo l'impressione che ci siano troppe storie insieme, tutte interessanti che starebbero benissimo sul grande schermo.

Un bel romanzo, consigliato a chi piacciono i thriller psicologici intricati e mozzafiato con un finale rocambolesco e inquietante dopo il quale smetterete di affacciarvi dalla finestra!

Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata:  Infuso alla mela
Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Website dell'autrice: Lorena Franco





"La sfiducia è l'inferno con il quale mi tocca convivere. Nessuno è chi dice di essere. La persona che meno sospetti, quella che ha dormito con te ogni notte è passato con te ogni giorno, può rivelarsi un perfetto sconosciuto"

                      
    

                                        

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