venerdì 3 aprile 2020

Recensione: Discutere con gli zombie

Discutere con gli zombie

di Paul Krugman

Editore: Garzanti

Prezzo Cartaceo: € 24,00
Pagine: 420
Titolo originale: Arguing with Zombies. Economics, Politics, and the Fight for a Better Future



Quella del Premio Nobel Paul Krugman è una delle voci più autorevoli al mondo in campo economico: i suoi libri e i suoi editoriali sono tradotti in decine di lingue, e ovunque non mancano di suscitare dibattito, polemiche, discussioni. Ma lo studioso è allo stesso tempo un popolare divulgatore capace di spiegare con semplicità le teorie economiche più complesse, e di svelare cosa si cela dietro le scelte a volte poco comprensibili di governi e multinazionali. In questo suo ultimo, atteso libro, Krugman affronta i temi decisivi al centro del dibattito pubblico dei nostri giorni: il ruolo futuro dell’Unione europea, i rischi della Brexit, le nuove strategie commerciali delle potenze mondiali; e senza mancare di offrire soluzioni originali e commenti taglienti, si scaglia contro i sovranismi e i populismi su entrambe le sponde dell’Atlantico, mette in guardia dalle riforme dell’amministrazione Trump nell’anno delle elezioni presidenziali, e con coraggio sfata tutte quelle convinzioni che le evidenze avrebbero dovuto definitivamente far mettere da parte decenni se non secoli fa, e che invece continuano a sopravvivere come zombie e a divorare il cervello di commentatori, intellettuali e di molti, troppi politici.



Con questo libro, Krugman riesce a sfoggiare a pieno tutta la sua saggezza e conoscenza.  
Partendo dal titolo, l’autore parla di ‘zombie’, riferendosi al concetto che riguarda tutta quella classe politico/economica che crede (e purtroppo ha sempre creduto) che fornendo più soldi ai ricchi, la ‘middle class’ potesse in qualche modo uscirne avvantaggiata: solo uno zombie può infatti credere ad una teoria del genere. 
Krugman attua un’analisi approfondita sul sistema economico americano, partendo dall’amata/odiata riforma Obama Care, la bolla finanziaria, la crisi economica e tutte le conseguenze da esse derivate. Il lavoro dell’autore si basa sul collezionare le sue opinioni prese da articoli di giornali del ‘New York Times’ abbinandole ad una accurata ricerca scientifico-economica volta a spiegare alcuni drammi dei nostri tempi.
Ho trovato molto interessante tutta la parte relativa all’Euro, all’austerità e i vari commenti su come questo cocktail di ricette economiche di dubbia riuscita siano molto di moda, nonostante il loro palese insuccesso e di come questo sia più o meno diretta conseguenza di Trump e di una destra populista incalzante in Europa.
Consiglio questo libro se avete interessi riguardo il mondo economico attuale, anche se non tutte le parti sono accessibili e di facile lettura a chi non ha un minimo di conoscenza del settore.
Krguman, come sempre mi sorprende in positivo e posso riconfermare che i suoi scritti sono molto esaustivi dal punto di vista scientifico e, al tempo stesso, gradevoli alla lettura. 


Durata totale della lettura: 7 giorni
Bevanda consigliata: Caffe' Americano
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 18 anni




      "Nonostante ciò la politica non è cambiata affatto e le idee dell’élite sono sempre le stesse. Com’è possibile? Wren-Lewis colpisce nel segno: i politici selezionano economisti che confermino le loro idee tendenziose"


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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