lunedì 5 ottobre 2020

Recensione: L'unica regola è che non ci sono regole

 

L'unica regola è che non ci sono regole
di Reed Hastings & Erin Meyer

Editore:  Garzanti
Prezzo cartaceo: 16,80 €
Prezzo ebook: 10,99 €
Pagine: 352


Non è mai esistita, prima d’ora, un’azienda come Netflix. E non solo perché ha rivoluzionato l’industria dello spettacolo, o perché è in grado di fatturare miliardi di dollari l’anno, o perché le sue produzioni sono viste da centinaia di milioni di persone in quasi 200 paesi. Quando Reed Hastings ha avviato la sua attività, che nel 1997 consisteva nel vendere e noleggiare dvd per corrispondenza, ha infatti sviluppato principi radicalmente nuovi e controintuitivi: a Netflix, gli stipendi sono sempre più alti dei concorrenti. A Netflix, il punto non è lavorare tanto. A Netflix, i dipendenti non cercano di accontentare il capo. Questa originale cultura della libertà e della responsabilità ha permesso di crescere costantemente e di innovare fino a creare il colosso di oggi. In questo libro per la prima volta Reed Hastings, con l’autrice bestseller Erin Meyer, descrive la geniale filosofia alla base del suo progetto e della sua vita, e narra storie inedite su tentativi, passi falsi ed errori compiuti, offrendo l’affascinante e completa immagine di un sogno che non smette mai di reinventarsi.





Se c'è un libro di cui si sta parlando un sacco in questo momento, è questo. Esperti di business di tutto il mondo lo hanno letto (o dicono di averlo fatto) e lo stanno commentando sui loro blog e vari profili social, ci stanno facendo video di approfondimento e podcast. E chi più ne ha più ne metta. 
Ora, quando ho iniziato ad avvicinarmi seriamente alla saggistica (ovvero qualche anno dopo la fine dell'università) io entravo in crisi quando c'erano questi libri che tutti avevano letto e si sentivano in dovere di riassumere in stile bignami. Mi domandavo: ma perché dovrei leggerlo, se tanto le cose più importanti le ho già sentite in giro?
Se anche voi avete questo dubbio, mi sento di dirvi solo una cosa: i riassunti non rendono giustizia a questo libro. Non scherzo, qualunque tentativo di sintetizzare questo libro finirebbe col tralasciare degli elementi importantissimi per voi. E questo, ve lo dico in tutta onestà, perché questo libro contiene delle informazioni che ognuno di noi noterà ed assimilerà in maniera diversa.
Provo a spiegarmi meglio: questo non è un libro che è nato dalla volontà di Reed Hastings, CEO di Netflix, di studiare e comprendere la cultura della società che aveva creato. Una società che aveva rischiato di fallire e che aveva quasi implorato Blockbuster di acquisirla. Una società che era partita da un'idea geniale ma che rischiava di uscire dal mercato, e che per scongiurare questa ipotesi aveva reinventato se stessa. Ad affiancare Reed Hastings in questa analisi c'è Erin Meyer, autrice di un saggio - The Culture Map - estremamente interessante in cui elabora un modello che aiuta a capire come le culture locali impattano sulla cultura lavorativa.
Questo libro è un qualcosa di eccezionale, perché vi racconterà diversi aspetti di quella che è la cultura, l'approccio, il modo di pensare che si respira lavorando in Netflix. Ogni capitolo "risuonerà" diversamente per ognuno di noi: ci sarà chi amerà sentire che i dipendenti di Netflix possono andare in ferie quando vogliono, mentre altri resteranno affascinati dal modo in cui vengono selezionati i vari membri del team. Forse la cosa più interessante che ho appreso da questo libro è come i diversi elementi che caratterizzano un'azienda contribuiscono a creare e cementare la sua cultura lavorativa - e che se si vuole portare un vero cambiamento bisogna sedersi ad un tavolo, riflettere, ed essere pronti a mettere in discussione tutto, senza dare nulla per scontato.
PS: si capisce che ho adorato questo libro?


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata:  The verde
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Sito dell'autore: Reed HastingsErin Meyer





"Netlix è diversa. È una cultura in cui la regola è la mancanza di regole"

                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!