giovedì 25 febbraio 2021

Recensione: Senza colpa



 Senza colpa

 di Charlotte Link

 Editore: Corbaccio
 Prezzo: € 19,60
 Pagine: 396
Titolo originale: Ohne Schuld

 Una calda giornata estiva: Kate Linville, sergente investigativo di Scotland Yard, si trova sul treno che da Londra la conduce al commissariato di Scarborough nello Yorkshire, il suo nuovo posto di lavoro ma anche un luogo legato alla sua infanzia e agli ultimi casi su cui ha investigato. Improvvisamente una donna le chiede aiuto: è inseguita da un aggressore armato, che tenta di ucciderla sparando un colpo di pistola prima di dileguarsi. Contemporaneamente la cittadina costiera è sconvolta da quanto è successo a un’insegnante di liceo, che rischia la paralisi in seguito a una caduta in bici dovuta a un cavo teso sulla strada da uno sconosciuto, che prima di fuggire le ha sparato. Due donne che non si conoscono e che nulla hanno a che fare l’una con l’altra. Eppure, la pistola che ha sparato è la stessa. Ma se l’arma è il collegamento tra i due tentativi di omicidio, quali altre relazioni ci sono? Kate, prima ancora di prendere ufficialmente posto nella nuova sede, si trova per le mani un’indagine complessa e ulteriormente complicata dal fatto che il suo diretto superiore e amico, Caleb Hale, è stato momentaneamente sospeso dal servizio. E dalla volontà di troppe persone di custodire gelosamente dei segreti dietro un muro insormontabile di silenzio, menzogne e paura, che perdura da anni. Quando il muro comincerà pian piano a sgretolarsi, sempre più persone saranno in pericolo di vita, ma nessuno vorrà rivangare il passato. O forse quasi nessuno.




Che bello ritrovare questa autrice dopo tanto tempo, ultimamente non ho letto molti thriller ma è stato bello tornare a leggere un libro di questo genere e soprattutto di un'autrice che ho avuto occasione di apprezzare e incontrare in passato!
Kate Linville da Scotland Yard è pronta ad iniziare il suo nuovo lavoro nel commissiariato di Scarborough nello Yorkshire, paesino più piccolo di Londra ma che le da subito un benvenuto alquanto insolito e pericoloso, infatti proprio sul treno diretto verso Scarborough viene travolta da una donna in fuga da un assassino che cerca di ucciderla a colpi di pistola, entrambe si rifugiano in bagno con la speranza che alla prossima fermata l'assassino ne approfitti per scappare. Allo stesso tempo un altro incidente che sembra non avere nulla di casuale avviene in una cittadina vicina e la vittima, una giovane professoressa, viene portata in ospedale con gravi lesioni rischiando di rimanere paralizzata, inutile dire che Kate si ritrova direttamente coinvolta nelle indagini di questi due avvenimenti che in apparenza non hanno nulla in comune ma che entrambi hanno un assassino ancora a piede libero e Kate deve essere cauta e scaltra se vuole evitare che si verifichino altre casualità.
Charlotte Link per me è sempre stata una garanzia e devo dire che anche questa volta si è riconfermata tale, l'adrenalina e il pathos che ho provato durante la lettura mi ha spinto ad andare avanti e a macinare pagine, mi è piaciuto seguire le piste di Kate, che non è una detective presuntuosa ma anzi molto spesso sottovalutata e sorprende sempre con le sue intuizioni geniali. La risoluzione del caso non è affatto scontato e anche se l'autrice ci lascia delle tracce qua e là come le molliche di pane di Pollicino è solo verso il finale che tutto prende senso. La storia ci viene presentata da diversi punti di vista, altro particolare che amo soprattutto nei thriller e questo mi ha aiutato ad entrare in maggior sintonia con la storia e con i suoi protagonisti, questo libro non vuole far focalizzare l'attenzione del lettore solo sul buono che da la caccia al cattivo ma su come a volte alcune scelte possano avere conseguenze irrimediabili, su come il senso di colpa possa marchiare la vita di un inviduo e su come le dinamiche familiari riescano ad influenzare il carattere di una persona in profondità. Un libro e un'autrice che personalmente mi hanno regalato grandi emozioni e che consiglio vivamente.

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè ciliegia e cannella
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
"Due donne vittime, un odio antico, una nuova indagine di Kate Linville."


    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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