mercoledì 9 giugno 2021

Recensione: Una felicità semplice


Una felicità semplice
di Sara Rattaro

Editrice: Sperling&Kupfer
Prezzo cartaceo: € 16,00
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 256
Genere: Narrativa moderna

Un giorno come tanti, Cristina entra in un negozio sotto casa per fare la spesa. Un saluto veloce all'ingresso, i gesti automatici di sempre, qualche pensiero per la testa. Poi, all'improvviso, un uomo la afferra alle spalle e le punta qualcosa alla schiena. E così quella commissione insignificante diventa un momento cruciale, uno spartiacque tra un prima e un dopo, o addirittura tra la vita e la morte.
Proprio in quell'attimo, ostaggio di una rapina, Cristina percepisce l'essenza di tutto, come se le si squarciasse un velo davanti agli occhi. E si vede per quella che è davvero: una madre che non ha ancora sanato la frattura profonda che la divide da sua figlia, e una figlia che non sa comprendere il desiderio di sua madre di rifarsi una vita; una vedova chiusa in un dolore indicibile, e una donna che crede di avere già amato abbastanza - forse, di non avere nemmeno più diritto alla felicità.
È un istante sospeso, tra mille variabili e mille possibilità: una fatale follia o un soccorso insperato; un futuro da cancellare o un nuovo inizio per rinascere. È l'incipit geniale di un romanzo che sa sorprenderci e metterci in discussione a ogni pagina. Perché tutti noi, come Cristina, siamo sospesi tra occasioni che non sappiamo cogliere e scorci di felicità che ci fanno paura, tra mani che la vita ci tende e assi nella manica che potrebbero regalarci la mossa vincente. Il destino potrà confonderci con i suoi percorsi imprevedibili, ma a salvarci sarà solo il nostro coraggio: quello di inseguire i nostri sogni o di concederci l'occasione di amare di nuovo.






Cristina ha amato ed è stata amata. Tantissimo. Questo era prima. Prima che la SLA gli portasse via il suo grande amore. Ora Cristina ha il cuore spezzato, vive nei ricordi sino a quando, in un momento come tanti altri, la vita la sorprenderà con una nuova occasione. Quando si inizia un nuovo libro di Sara Rattaro si parte per un viaggio meraviglioso alla scoperta dell'amore che sa superare ogni ostacolo: che sia l'amore genitoriale o quello tra due anime tra le pagine si impareranno lezioni importanti. Anche questa volta Sara ci porta nel cuore di una storia comune che parla di amore e di dolore, di come essi delle volte finiscono per unirsi dilaniando il cuore dove si trovano. Cristina ha amato moltissimo e ha perso, ora che ha cinquant'anni pensa di non meritarsi altro a parte una vita in scala di grigio vissuta nel perenne ricordo, e rimorso, di quanto è stato. Ma si sa la vita delle volte ci stupisce. Ma Cristina sarà in grado di lasciarsi il dolore alle spalle e di rinascere nuovamente? Mi sono emozionata come sempre durante la lettura di questo romanzo, e come ogni volta ho riflettuto su diversi aspetti di me stessa e del mio modo di amare. Si ha sempre qualcosa da imparare, da rivedere nelle proprie vite quando ci si immerge in un romanzo di Sara Rattaro. Con il suo stile semplice e lineare ancora una volta è riuscita a trattare temi delicati con assoluta maestria, accompagnando il lettore per mano in una profonda esplorazione dell'essere umano in tutte le sue fragilità.


Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: tè freddo al melone
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


"In fondo l’idea di essere di nuovo felice mi aveva sempre terrorizzato."

    
                                

                                         Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

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