lunedì 4 ottobre 2021

Recensione: La luna bianca


La luna bianca
di Lorenzo Sassoli De Bianchi

Editrice: Sperling&Kupfer
Prezzo cartaceo: € 16,90
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 240
Genere: Narrativa moderna

Una luna di madreperla sorveglia gli esiti di un'epidemia di insonnia. La città intera ne è contagiata. Impossibilità a dormire, lucidità euforica, perdita di memoria: i sintomi sono inequivocabili e letali. Due fratelli, congiunti della prima vittima accertata, si prestano alle indagini della scienza, condotte da una neurologa abituata a sfidare l'ignoto dei meccanismi cerebrali. Ma di fronte a quel mistero la medicina mostra i suoi limiti, e allora entrano in gioco letteratura e arte, magia e occultismo, sciamani e funghi allucinogeni, sottomarini come fuga dalla realtà e piante officinali custodite in un mitico Orto Botanico. Per sorprendere con un inatteso svelamento finale.

Lorenzo Sassoli de Bianchi reinterpreta con i suoi personaggi il mondo delle scienze neurologiche, nel quale ha vissuto da giovane, e traccia un solco onirico che attraversa l'immanenza dell'insonnia nella grande letteratura: da Franz Kafka a Gabriel García Márquez, dalle esperienze di Carlos Castaneda fino a James Joyce con il metalinguaggio dell'Ulisse e del Finnegans Wake. Il suo romanzo insonne ed erratico si apre una via nel molteplice e nel profondo.




L'importanza dei sogni la conosciamo tutti, così come conosciamo quanto sia fondamentale riposare bene durante la notte per permettere alla mente di resettarsi e di metabolizzare gli eventi. Cosa ne sarebbe di noi se non dormissimo più? se un'insonnia frenetica si impadronisse di noi impedendoci di riposare? Il nostro cervello andrebbe in corto circuito e il nostro corpo ad un certo punto cederebbe il passo alla morte. Lorenzo Sassoli De Bianchi dopo aver approfondito le tematiche legate al sonno nel suo primo romanzo, La luna rossa, affronta in questo nuovo romanzo l'altra faccia della medaglia: l'assenza di esso. In un viaggio onirico e metafisico, a tratti mistico, l'autore ci accompagna nel profondo della neuroscienza utilizzando un linguaggio evocativo ci illustra un mondo a noi sconosciuto. La lettura si struttura il molti livelli consci e subconsci rendono l'esperienza davvero interessante e mai noiosa. Non è facile trattare, da scienziato e studioso, un argomento così vasto senza cadere nel tranello dell'utilizzo di un lessico troppo complicato, per fortuna non è questo il caso. Ho preso appunti durante la lettura, mi sono segnata passaggi e riflessioni sulla quali mi sono soffermata piacevolmente approfondendo e arricchendo la mia cultura. Perchè i libri sono anche questo: un pozzo al quale attingere per capire e cambiare noi stessi ove necessario.

Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè freddo alla menta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 16 anni


"il potere del sonno e la distruzione della mancanza di esso"

    
                                

                                         Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!