martedì 1 marzo 2022

Recensione: Poliziotto senza pistola

 

Poliziotto senza pistola
di Achille Serra


Editore: Bompiani
Prezzo cartaceo: 13,00 €
Prezzo ebook: 8,99 €
Pagine: 288


Achille Serra racconta in questo libro la straordinaria esperienza di chi ha vissuto in prima persona anni infuocati della storia italiana, e ripercorre il periodo compreso fra il 1969 e il 1990: gli anni in Polizia a Milano, la “città che non dorme mai”. Ne emerge il nitido, quasi accecante spaccato di una vita spesa con radicale coraggio, sulle barricate della babele contemporanea: dalla bomba di piazza Fontana all’omicidio Calabresi, dalle manifestazioni del movimento studentesco al boom dei sequestri di persona e al caso Vallanzasca. È la storia, scritta con un ritmo agile che lascia senza fiato, di un funzionario integerrimo che si cala nel clima arroventato di quegli anni memorabili. Ma è anche la storia di chi cerca di vivere la sua vita privata conciliando i problemi personali con gli impegni di lavoro. E sempre rischiando sulla propria pelle, con l’orgoglio di chi non ha e non vuole controfigure. Una vicenda esemplare che non è solo una biografia, non è solo una storia e non solo una cronaca: è vita, vista e rappresentata, con gli occhi di un uomo delle istituzioni integerrimo che ha affrontato le difficoltà sempre usando la sua arma più potente: il dialogo.





Bello. Bello, bello, bello. Sono sempre un po' in difficoltà a parlare dei libri che mi sono piaciuti molto, e questo non fa eccezione. Si tratta dell'autobiografia di Achille Serra, dai suoi esordi in polizia in una Milano ben diversa da quella che conosciamo adesso.
Non sono una grande fan delle autobiografie, ed io stessa sono stata un po' stupita dalla mia scelta di leggere questa. Ma sono davvero felice di aver preso questa decisione, e di averne letteralmente divorato le pagine. Questo libro è stato per me un po' un viaggio nel tempo, l'occasione di conoscere una Milano che ormai non esiste più se non di fama. Fama che, ancora oggi, echeggia nei libri di Storia contemporanea. Leggendo queste pagine, siamo i primi ad arrivare in piazza Fontana, ad arrivare sulla scena del crimine del delitto Calabresi, ad indagare sul primo sequestro di persona che avviene a Milano - l'inizio di quella che sarà poi nota come "la stagione dei sequestri".
Perciò leggere queste pagine è anche un modo per capire, finalmente, un pezzo di Storia d'Italia: perché tanti fatti di attualità affondano, in realtà, le proprie radici in un passato non troppo distante, e che Serra non solo ci racconta con passione in prima persona, ma che con estrema lucidità ci riassume per quelle parti che, invece, ritiene fondamentali per noi sapere per poter comprendere gli avvenimenti di cui parla. E tra ricordi e fatti di cronaca che Serra ha vissuto in prima persona, ci sono anche tante, tantissime lezioni di vita di cui tutti, a modo nostro, dovremmo fare tesoro.
Consigliatissimo!

Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata:  Caffè espresso
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Achille Serra (Wikipedia) 


"In quel momento, finito il mio lavoro, è come se il tempo si fosse fermato. 
Posso leggere lo sgomento sui volti della gente, ma anche su quello delle forze dell'ordine. 
Lo stesso sgomento che, probabilmente, è rimasto impresso nei miei occhi."

                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio


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