venerdì 28 aprile 2023

Recensione: Irina Nikolaevna

 


 Irina Nikolaevna

 di Paola Capriolo

 Editore: Bompiani
 Prezzo: € 8.99
 Pagine: 224
 
 Un neo nero a forma di stella, poco sopra il polso: Lady Brown non può fare a meno di notarlo mentre conduce il colloquio di assunzione con Irina Nikolaevna, che rispondendo al suo annuncio si è candidata per diventare sua dama di compagnia. Così Irina le spiega di essere figlia illegittima di un gentiluomo di camera della zarina Maria Aleksandrovna e di essere vissuta a lungo “nell’orbita della corte”: ora è in cerca di un impiego, ma nelle sue vene scorre il nobile sangue dei boiardi. Lady Brown non ha esitazioni, e Irina Nikolaevna si trasferisce nella sua grande casa di Sanremo, accanto a un compassato maggiordomo e a due personaggi silenziosi ma capaci di osservare ogni cosa con sorniona intelligenza: i gatti Lady Rowena e Sir Galahad. Per più di vent’anni le due donne vivranno insieme le stagioni della riviera ligure, la mondanità invernale, i languori estivi, le calamità, gli incontri sorprendenti: come quello con un ex insegnante anarchico che sembra riconoscere Irina, o con il barone von Tronka, che vorrebbe chiedere la sua mano, o con Alfred Nobel, tormentato dai presagi riguardo alle proprie invenzioni... Nella luce dorata della riviera ligure fin de siècle, con il rombo del Novecento che si avvicina – in un’atmosfera così simile alla nostra recente “belle époque”, spezzata all’improvviso dalla pandemia e dalla guerra – le due protagoniste di questo romanzo vivono e amano: o forse sognano, perché è questo il modo migliore di vivere e di amare. Paola Capriolo costruisce un gioco letterario elegantissimo e profondo, sul crinale tra la luce deludente della realtà e l’ombra affascinante delle grandi speranze. E celebra il potere della letteratura, luogo più reale di quanto pensiamo, dove si può scegliere una terza via: quella dell’immaginazione che tutto trasfigura.




Una bellissima Sanremo piena di Bouganville e gelsomini fa da sfondo a questo romanzo storico. 
Lady Brown ormai vedova da tempo, ha bisogno di una nuova dama di compagnia e nonostante la peculiarità e la mancanza di referenze, sceglie proprio Irina Nikolaevna, una figura misteriosa, legata in qualche modo alla nobiltà russa. La loro vita si svolge dolce e lenta, i gatti, le letture ma soprattutto molto silenzio. 
L'unico punto di distrazione sono la facoltosa famiglia Ormond che abita dall'altra parte della strada e il povero signor Lettieri, malato e assistito fa Lady Brown, ma con una boccaccia incredibile. La pacata vita delle due viene interrotta dai lavori della famiglia Ormond ma soprattutto dalla visita della regina Vittoria e il malato Kaiser Guglielmo. La sua salute è in condizioni precarie e le ultime speranze sono riposte nell'aria salubre di Sanremo. 
Questa non è l'unica figura di rilievo che alloggia a Villa Zirio, arriverà anche Nobel ad alloggiarci, che aveva recentemente inventato la dinamite. Le gentildonne non sembrano stare tranquille con le novità che arrivano dalla Villa, la curiosità le divora ma il lustre scienziato non sembra interessato alla vita mondana, ma solo ai suoi esperimenti. 
Saranno i gatti a creare un legame indissolubile con la misteriosa Irina. 
Il romanzo è scritto benissimo, scorrevole, alto ma non pretenzioso. I personaggi sono ben disegnati ma il vero focus è sicuramente il paesaggio, i suoi odori e profumi e le conseguenti sensazioni che ne derivano. 
 Quello che manca al romanzo purtroppo è qualche colpo di scena, qualche punto più eclatante di un altro, da toglierci la sensazione di calma placida, come se le pagine potrebbero continuare per sempre senza davvero lasciare il segno. Stupenda però la realtà creata dall'autore, la bellissima Sanremo, le donne in abiti antichi, la parte realmente storica, Nobel e le sue invenzioni. 
C'è veramente tanto di bello in questo romanzo, di affascinante soprattutto per chi ama i romanzi in costume, i dettagli, i gentiluomini e le loro missive. 

Durata totale della lettura: 6 giorni
Bevanda consigliata: Succo al lampone
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni


"Così felice da volere che il tempo ricominci e da inaugurare un nuovo calendario "


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!