mercoledì 6 marzo 2024

Recensione: Bride


Bride
di Ali Hazelwood


Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo cartaceo: 17,90 €
Prezzo ebook: 9,99 € 
Pagine: 384
Tradotto da: Benedetta Gallo

Misery Lark, l'unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un'emarginata. I suoi giorni nell'anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, dal modo in cui segue ogni movimento di Misery, che non si fida di lei. Se solo sapesse quanto ha ragione... Perché Misery ha i suoi motivi per accettare questo matrimonio di convenienza, motivi che non hanno nulla a che vedere con la politica o le alleanze, e tutto a che fare con l'unica cosa che le sia mai importata. Ed è disposta a qualsiasi cosa pur di riavere ciò che le appartiene, anche se questo significa una vita nel territorio nemico... da sola con il lupo.





Ali Hazelwood, non so come tu ci sia riuscita, ma dopo questo libro mi hai assolutamente convinta a leggere qualunque cosa tu scriva - che sia la tua lista della spesa o una pubblicazione sulle neuroscienze di cui potrei capire solo gli articoli e le preposizioni.
E no, cari lettori, questa mia dichiarazione di adorazione letteraria non è esagerata, ma rende onore alle qualità di Ali Hazelwood di scrivere libri da cui non vuoi separarti, che ti trascini per chilometri quando devi vedere un'amica per un caffè "che magari è in ritardo e ho tempo di leggere qualche pagina, oppure leggerò sui mezzi mentre torno a casa". Già lo aveva dimostrato con i suoi libri ambientati nel mondo STEM, ma qui - in un ambiente così diverso, completamente anti-scientifico (i protagonisti sono una vampira ed un lupo mannaro) - la Hazelwood si è impossessata di uno scranno nel mio Olimpo personale di scrittori di cui non voglio perdermi niente. Comunque sì, avete letto bene: la sposa di cui parla il titolo di questo libro è la vampira Misery Lark, costretta a sposare un lupo mannaro allo scopo di cercare di creare una tregua tra le due razze. Suo marito non è un lupo mannaro qualunque, ma il nuovo Alfa del Branco, Lowe Moreland. Ma perché Misery ha accettato questo matrimonio? E come verrà trattata dal resto del branco?
Vorrei poter dire qualcosa senza fare spoiler, ma la verità è che le risposte inizieranno ad arrivare - con il contagocce, sia chiaro - a partire dal terzo capitolo. E sarà da quel momento in poi che vi renderete conto che le vostre sinapsi saranno andate in pappa e non importa se sono le 3 di notte oppure siete in ritardo per un impegno - il vostro cervello continuerà imperterrito ad autoconvincersi del "ancora una pagina e poi smetto". Spoiler: non smetterete, e vi ritroverete senza nemmeno accorgervene ad aver divorato questo libro. Per cui, fate un doppio favore a voi stessi: leggete questo libro e cancellate i vostri impegni. Ne varrà la pena.

Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata:  Infuso menta e liquirizia
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Ali Hazelwood 


"È un’esperienza del tutto nuova essere considerata per quella che sono."

                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!