mercoledì 7 dicembre 2011

Recensione: A letto con il nemico


A letto con il nemico
La guerra segreta di Coco Chanel
di Hal Vaughan

Prezzo di copertina: € 20,00
Editore: Sperling & Kupfer
Collana: Saggi
Data di uscita: 23/08/2011
Pagine: 352, rilegato
Lingua: Italiano
Titolo originale: Sleeping With the Enemy: Coco Chanel's Secret War
Lingua originale: Inglese
Traduzione: S. Chiappara
Genere: Biografie

Una biografia esplosiva su Coco Chanel, l'emblema del buongusto francese...

Convinta sostenitrice della semplicità e dell'eleganza, si deve a Coco Chanel: il look della donna moderna, finalmente libera dai corsetti e dalla tirannia della moda. Nel 1920 i suoi laboratori davano lavoro a più di 2.000 persone e la sua fortuna personale ammontava a 15 milioni di dollari.
Secondo Jean Cocteau, aveva la testa di "un piccolo cigno nero". Secondo Colette, il "cuore di un piccolo toro nero". L'amico Picasso la definì "una delle donne più sensibili di tutta Europa". Ambiziosa, volubile e spregiudicata, confidente dei notabili parigini, di artisti, nobili e regnanti.
All'inizio della seconda guerra mondiale chiuse la sua casa di moda e si trasferì al Ritz, dove rimase per tutta la durata del conflitto, per poi passare in Svizzera. Gli anni dal 1941 al 1954 sono rimasti avvolti in una nube di mistero per mezzo secolo.
Ora Hal Vaughan, grazie a un prezioso lavoro di ricerca in archivi inaccessibili al pubblico, squarcia il velo sul segreto inconfessabile di Mademoiselle Chanel.
Finalmente emerge la verità sulla chiacchieratissima collaborazione di Coco con i più alti ufficiali di Hitler nella Parigi occupata e sulla sua decennale relazione con il barone Hans Günther von Dincklage, descritto nelle tante biografie patinate come un innocuo playboy amante del tennis anziché come un pericoloso agente al servizio del Reich, che riportava direttamente a Goebbels.
Ci svela anche con quali sotterfugi riuscì a sfuggire all'arresto nel dopoguerra, nonostante le sue attività fossero ben note al governo francese, e come, ormai settantenne, riuscì a tornare trionfante a Parigi e a ricostruire la mitica Casa Chanel.


Coco Chanel è stato, e continua ad essere un personaggio che fa discutere nel bene e nel male.
Non solo esperti nel campo della moda, ma anche scrittori e giornalisti continuano ad occuparsi di questa donna straordinaria che ha rivoluzionato il modo di vestire ma anche di essere delle donne di inizio ‘900.
Ma al di là dei suoi successi professionali e del suo estro, quanto sappiamo della sua vita privata? Quali sono stati i suoi amori, le sue passioni, la sua attività durante la seconda guerra mondiale?
Con questo libro – documento Hal Vaughan cerca di dipanare il mistero sulla vita di Gabrielle – il suo vero nome, n.b. – durante gli anni dell’occupazione parigina da parte dei nazisti.
Dopo aver creato quasi dal nulla un impero economico nel campo della moda, ed aver avviato insieme ai fratelli Wertheimer la redditizia attività legata al profumo Chanel n°5, Coco, all’apice del successo, deve affrontare il secondo conflitto mondiale e tutto ciò che ne consegue.
Ma la conquista di Parigi da parte dei tedeschi e le restrizioni della guerra non sembrano toccare la stilista e la sua cerchia di amici, tra cui Jean Cocteau: chiuso l’atelier di Rue de Cambon, Coco si rifugia al Ritz, dove continua la sua vita racchiusa in una bolla dorata, isolata dal resto del mondo.
Ed è proprio in questi anni che Chanel intraprende la relazione ultradecennale con una membro del controspionaggio nazista, Hans Günter von Dincklage, detto Spatz, e in seguito si lega ad uno dei giovani capi delle SS, Walter Schellenberg. Grazie a queste conoscenze, Coco partecipa all'operazione Modellhut, che non va però in porto a causa del presunto tradimento di Vera Lombardi, la sua accompagnatrice in questa missione.
Proprio a causa dell'operazione Modellhut e delle sue relazioni con spie nemiche, nel 1944 le FFI (Forze Francesi dell'Interno) arrestano Chanel, salvo poi rilasciarla dopo un interrogatorio di tre ore. Sono state sicuramente le sue amicizie influenti, tra cui annoveriamo anche Winston Churchill, conosciuto durante la sua storia d’amore con il Duca di Westminster, ad aiutarla ad uscire da questo impasse, e a non trascinarla in modo eclatante nella schiera dei cosiddetti “collaborazionisti”, che furono pesantemente puniti alla fine dell’occupazione.
Con questo libro – verità Vaughan ci fa scoprire una Chanel diversa, intima, che al di là del suo genio e del suo modo di vivere sopra le righe, ha tessuto una trama fatta di passioni e di segreti, che per anni è stata volutamente sepolta negli archivi per non macchiare la sua figura di icona della moda francese.
Si tratta di un opera in cui si nota la perizia dell’autore nell’aver ricercato le notizie alla fonte, e nell’averle riportate nella maniera più scorrevole possibile, rendendole particolarmente vivaci ed interessanti con citazioni e aneddoti di personaggi vicini a Chanel, o con fotografie della sua vita privata.

Durata della lettura: 12 giorni
Bevanda consigliata: tè speziato alla cannella
Età di lettura consigliata: dai 18 anni




Un tuffo nel mondo della moda e degli intrighi internazionali ai tempi di Hitler.

Hal Vaughan, americano, ex funzionario degli Affari Esteri, ha preso parte a numerose operazioni della Cia. Produttore di documentari, ha lavorato come giornalista per Abc News, New York Daily News e Voice of America ed è autore di saggi storici. Attualmente vive a Parigi.

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