giovedì 28 febbraio 2019

Review Party: Te ne vai come va via il mare


Oggi iniziamo la giornata con un Review Party dedicato al libro di Maria Ranucci "Te ne vai come va via il mare". Una storia ricche di sorprese, di quelle che fanno palpitare il cuore.



Te ne vai come va via il mare
di Maria Ranucci

Editore: Self
Prezzo Cartaceo: € 8,32
Pagine: 135


Una professoressa di latino, sempre con la testa sulle spalle, sicura delle sue idee e dei suoi progettie stufa della sua vita amorosa monotona, si inventa di tutto per portare avanti la sua relazione chedura da sei anni con Antonio, studente universitario che sembra voler restare un eterno ragazzino.Un giorno, però, nonostante i suoi sforzi ed i sentimenti incontestati verso il suo fidanzato, viene investita da un vortice di emozioni che la spiazzano facendole rimettere in gioco tutta la sua vita;Antonio non è più quello che pensa di conoscere, ma si rivela qualcos'altro e questo la disorienta. Sola, avendo perso la sua unica certezza, la protagonista stringe amicizia con i nuovi colleghiappena arrivati a Napoli nella scuola dove insegna, con alcuni condivide esperienze e viaggi conqualcun altro, invece, si avventura in un turbine di sentimenti che pensava di aver dimenticato damolti anni.










Devo ammettere che è alquanto strano e difficile scrivere la recensione di un libro scritto da una persona che conosci da tanti, tanti anni. L'autrice di questo libro è stata ed è una delle più belle amicizie che custodisco nel cuore. Con questo libro ci regala la storia di una donna come tante, professoressa di latino che si riscopre intrappolata nella routine quotidiana, una routine che forse lei stessa porta avanti senza neanche rendersene conto. Un bel giorno, per caso scopre che il suo compagno da tanto tempo la tradisce e come uno schiaffo sul viso lei sembra risvegliarsi. Quel tradimento le da la spinta per riprendersi da quel torpore che l'ha assalita da anni, sicuramente è un bel colpo, ma in fondo lei ha sempre saputo che la loro storia era arrivata al capolinea da un pezzo. Per lei inizia una nuova vita, fatta di scoperte, scoperte nel cuore, scoperte nel lavoro, ma soprattutto la scoperta di se stessa. La scrittura è leggera e forse ammetto che a tratti avrei gradito una trama meno frettolosa. Compensa molto la semplicità con la quale è sviluppata la storia, sembra che a raccontarcela sia un'amica al bar, che ci confida tutto e si svela con le sue incertezze e paure, quelle che in fondo proviamo un po' tutti. Mi è piaciuta molto la scelta del titolo e il collegamento con il mare, d'altronde la storia è ambientata a Napoli. Essendo anche la mia terra natale mi è piaciuto molto ritrovarmi in quelle strade e piazze che da sempre fanno parte della mia vita. Una lettura piacevole e che scorre con facilità, una scrittura ancora acerba ma che invito a seguire per il suo potenziale.

Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Caffè espresso
Formato consigliato: Cartaceo

Età di lettura consigliata: dai 17 anni





Trovate le altre recensioni sui blog MoniieilsuomondoLibera_mente e The book of writer e carta e penna.
Vi consiglio di leggerle tutte e soprattutto di leggere il libro!




                      
   

                                        

Recensione: L'annusatrice di libri






L'annusatrice di libri
di Desy Icardi

Editore: Fazi Editore
Prezzo cartaceo : € 16,00
Prezzo ebook: € 9,99 
Pagine: 382
Genere: Narrativa moderna

Se si potesse leggere con l’olfatto, quale sarebbe l’odore dei libri?

Torino, 1957. Adelina ha quattordici anni e vive con la zia Amalia, una ricca vedova, parsimoniosa fino all’eccesso, che le dedica distratte attenzioni. Tra i banchi di scuola, la ragazza viene trattata come lo zimbello della classe: alla sua età, infatti, non è in grado di ricordare le lezioni e ha difficoltà a leggere. Il reverendo Kelley, suo severo professore, decide allora di affiancarle nello studio la brillante compagna Luisella. Se Adelina comincerà ad andare meglio a scuola, però, non sarà merito dell’aiuto dell’amica ma di un dono straordinario di cui sembra essere dotata: la capacità di leggere con l’olfatto. Questo talento, che la ragazza sperimenta tra le pagine di polverosi volumi di biblioteca, rappresenta tuttavia anche una minaccia: il padre di Luisella, un affascinante notaio implicato in traffici non sempre chiari, tenterà di servirsi di lei per decifrare il celebre manoscritto Voynich, “il codice più misterioso al mondo”, scritto in una lingua incomprensibile e mai decifrato. Se l’avidità del notaio rischierà di mettere a repentaglio la vita di Adelina, l’esperienza vissuta le lascerà il piacere insaziabile per i libri e la lettura.In un appassionante gioco di rimandi letterari, il romanzo di Desy Icardi racconta dell’amore per i libri attraverso la storia di una lettrice speciale. Intrecciando le vicende della zia Amalia, tra modisterie e palchi del varietà negli anni Trenta, a quelle di Adelina, che arriveranno a sfiorare il mondo dei segreti alchemici, L’annusatrice di libri ci consegna una commedia avvincente e paradigmatica sul valore dei libri sviluppata con briosa ironia e grande garbo.«Ora i volumi tutti intorno spandevano prepotentemente le loro fragranze, tra le quali prevaleva il profumo d’incenso e l’odore umido e maestoso delle cattedrali. Adelina iniziò a prendere in mano testi a caso: alcuni odoravano di rose, martirio ed estasi; altri di pane e carità; altri ancora avevano il sentore asprigno della pedanteria e l’appiccicoso aroma della retorica. Infine, l’avida lettrice decise di farsi sedurre da un altro paio di profumi: quello di un grande volume che odorava di gelsomino e un altro proveniente da un libriccino che sapeva di legno di sandalo».





Adelina ha sempre amato la lettura, nel suo paesino dove accadeva poco o niente i libri le hanno sempre tenuto compagnia. Ma da quando è arrivata a Torino a casa della zia Amalia le parole non riescono più a stare ferme sulle pagine, le lettere si rincorrono ed afferrarle sembra impossibile. Cosa le sta succedendo? Cos'è quel profumo di lavanda che sprigiona il romanzo che sta tenendo tra le mani la sua compagna Luisella? E' forse possibile leggere con il naso quando i tuoi occhi sono fuori uso? Inizia così un romanzo che sembra arrivare direttamente da un tempo sospeso, una storia che parla di tutti noi lettori tratteggiando i tratti distintivi ed i difetti di chi per noia o per scelta ha sempre un libro con sè. Adelina è una ragazzina che è stata mandata a studiare lontano dal paese per preservarne la dote, e si è ritrovata in una grande città dove le berrettine di lana ed i calzettoni che a casa l'hanno sempre protetta dal freddo ora sono diventate oggetto di scherno da parte delle compagne. Nella grande casa della zia Amalia si respira un'aria austera e fredda, le poche conversazioni sono ridotte ad un minimo scambio di convenevoli. Anche se la narrazione si alterna tra queste due donne si può dire che è la Lettura la vera grande protagonista del romanzo: tutto ruoto attorno ad essa che diventa, pagina dopo pagina una presenza sempre più palpabile acquisendo corpo e spessore attraverso le esperienze di chi ne narra i piaceri. Chi non ha mai annusato un libro appena stampato? Chi non ha mai trovato piacere invece nella carta antica di un romanzo magari di seconda o terza mano che porta i segni di chi l'ha letto ed amato? Adelina vi accompagnerà in un viaggio davvero incredibile alla scoperta del suo mondo fatto di odori e profumi capaci di narrare storie senza tempo.

Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Tè ai frutti rossi
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: da 16 anni







"Adelina era capace di immergersi totalmente nei libri..attraverso l'olfatto ogni pagina prendeva vita nella sua mente ed i libri anelavano la sua attenzione."


   

                                        

mercoledì 27 febbraio 2019

Recensione: Resta con me



Resta con me
di Elisabeth Strout

Editore: Fazi Editore
Prezzo edizione cartacea:
 € 18,50
Pagine: 381
Titolo originale: Abide with me


Tyler Caskey è una presenza insolita per la comunità di West Annett: è giovane e i suoi sermoni sono brillanti, frutto di una preparazione e di una sensibilità fuori dal comune. Ed è diverso dalle precedenti guide spirituali che i fedeli hanno conosciuto perché ha carisma e una moglie di grande bellezza e sensualità accanto. Quasi uno schiaffo di vitalità per tutta la cittadina. Eppure un giorno tutto può cambiare, l’attrazione trasformarsi in sospetto e maldicenza. La giovane signora Caskey muore. Una morte che travolge il marito e le loro bambine in modo irreversibile. La figlia maggiore, Katherine, di appena cinque anni, smette di parlare chiudendosi in un silenzio impenetrabile; Tyler non trova più le parole adatte in chiesa, né alcuna misericordia per chi si rivela ottuso, arido, distante. Cosa resta, quindi, del conforto religioso? Poco o niente, se di fronte alla fragilità di un lutto che si apre come una voragine nessuno riesce a compenetrarsi nel dolore altrui, se le meschinità di un quotidiano prosciugato di ogni calore si moltiplicano tra le mille illazioni che corrono lungo i fili del telefono propagando sciocche storie di adulterio o di malattia mentale. È vero, sono i conformisti anni Cinquanta, e West Annett è nel Maine, una terra di antichi pionieri rigidamente protestanti. Ma Resta con me si dilata oltre ogni confine e ci conduce nelle pieghe più oscure dei rapporti affettivi, lì dove ogni perdita può rivoluzionare una vita. Scendere, per risalire più in alto: questa è Elizabeth Strout, nella sua scrittura puntuale, nei chiaroscuri emozionali, e in quello sguardo sul mondo nel quale dilaga ancora, inaspettata e dunque più preziosa, l’eco di un’imperscrutabile salvezza.



Elisabeth Strout, per chi non avesse ancora letto uno dei suoi meravigliosi libri, è un'abile scrittrice americana, nata a Portland, con un talento incredibile nello scavare nell'animo umano per poi portarne alla luce ogni dettaglio. E lo fa in modo straordinario.
In questo libro narra la storia del Pastore Tyler Caskey, giovane, dalla figura imponente e con una forte spiritualità. Al suo arrivo nel piccolo villaggio di West Annett, negli anni '50,  viene accolto con calore dalla comunità che, attratta dal suo carisma lo riconosce come una forte guida spirituale e torna a riempire la chiesa. I suoi sermoni, che non legge mai, ma che recita spontaneamente, sono colmi di amore, di rispetto verso ogni cosa, dalla natura agli esseri umani. Sua moglie è bella, giovane e sensuale, e suscita da subito sentimenti diversi, che vanno dall'ammirazione all'invidia. La storia si snoda tra passato e presente, in un capolavoro di dialoghi e descrizioni non solo del protagonista, ma di tutti coloro che ne fanno parte. È una tranche de vie raccontata con maestria: l'arrivo nella piccola comunità, la morte della giovane moglie che lo lascia solo con due piccole figlie, la madre dispotica e rigida, i componenti della congregazione. Leggendo questa storia mi è parso di essere in quel villaggio, di respirarne l'aria fresca e profumata, di soffrire con Tyler Caskey quando la sua vita viene stravolta dalla tragica perdita della moglie tanto amata. Mi sono avvicinata alla figlia Katherine che in seguito alla morte della madre si rifiuta di parlare e di comunicare con chiunque, anche con il padre. Fede e dubbio, dolore e speranza, i legami e i rapporti tra le persone, sono temi che vengono affrontati con una tale delicatezza da tenere incollati alle pagine il lettore dall'inizio alla fine del libro. Lo consiglio a chi voglia leggere una storia intensa, struggente ma sempre molto equilibrata.


Durata totale della lettura: 8 giorni
Bevanda consigliata: del te caldo al limone
Formato consigliato: cartacea
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Elisabeth Strout




   
   "Cosa resta della fede quando tutto sembra essere perduto?"


  

martedì 26 febbraio 2019

Creativity Blogger Week: L'amore è dolce



#Creativity blogger week - L'AMORE è DOLCE


Buongiorno a tutti! Siamo molto felici di presentarvi la nostra nuova rubrica ideata da Deb del blog Leggendo Romancela Creativity Blogger Week! Un appuntamento di fine mese, dove poter parlare degli argomenti più vari, con un tema ogni volta diverso. È entusiasmante e stimolante, un modo per creare sempre più connessioni e conoscere meglio altre persone, dove un po' alla volta, attraverso ogni post, si possa entrare sempre più in sintonia.

Il tema di questo mese è "l'amore è dolce" e quindi ho deciso da inguaribile romantica di condividere con voi alcune abitudini che seguo quando mi sento particolarmente con l'animo a forma di cuore. Questi consigli sono adatti a single o accoppiate perché l'amore è speciale in ogni sfumatura.


Sulla scia degli Oscar appena terminati mi è venuto subito in mente quel film che avrò visto almeno settordici volte, soprattutto da giovincella. Ha vinto un Oscar e per me è da sempre stato il film collegato all'amore, d'altronde già il titolo parla da sé "Shakespeare in Love". Segnalo la presenza di una quantità di romanticherie abbastanza elevata ma nonostante tutto ancora visto negli anni non mi stanca mai.

Un amore poetico e impossibile, recitato da due attori che sono perfetti nei loro ruoli, un film che consiglio in una serata nella quale abbiamo voglia di distrarci e sognare ad occhi aperti.


Non poteva mancare un consiglio libroso e adatti al tema di questa Creativity Blogger Week vi garantisco di averne letti più di due. Ho scelto "Giorni di zucchero fragole e neve" lasciando anche in immagine il titolo originale "Sugar Queen" con il quale raggiungiamo l'apoteosi della zuccherosità. Una copertina ricca di caramelle racchiude una storia magica, dolce e dove l'amore è importante, soprattutto quello per sé stessi. Un libro che porterò sempre con me e la Allen è diventata una delle mia autrici preferite. 

Anche questa è una storia che distrae, perché questo è l'effetto dell'amore, ci prende e non ci molla più e ci piace rimanere inebriati, ci intontisce lasciandoci una traccia di felicità.


Infine voglio lasciare una playlist che ho creato su Spotify dedicata all'amore. Anche l'amore per la musica è uno di quelli dei più dolci e ci aiuta a volte a passare la giornata. Se vi va fatemi sapere quale canzone è la vostra canzone d'amore. Buona musica!


                               


Fatevi trascinare in questa ondata di romanticismo e amore seguendo le altre puntate della rubrica che ci faranno compagnia fino a Giovedì.



  
             

Recensione: Bevande & dessert con latti vegetali





Bevande & dessert con latti vegetali

di Martina Tallon
Editore: Red!
Prezzo tascabile: € 13,00
Pagine: 128


Le alternative al latte vaccino sono molte, gustose e sane. Ma c’è di più: il latte vegetale apre la strada a squisite sperimentazioni in cucina. Questo libro rivela come sia facile preparare bevande e dolci a base di latte vegetale reinterpretando i grandi classici, come il tiramisù e la cioccolata calda, ed esplorando ricette più insolite, come il chia pudding e il frappè al tè macha. Il tutto con ingredienti totalmente vegetali. Dedicato a chi è vegano, intollerante al lattosio, allergico alle proteine del latte o semplicemente curioso di scoprire come preparare una golosa torta di mele senza latte vaccino, senza burro e senza uova, questo libro propone: circa 50 ricette, tra bevande e dolci, realizzate con i 7 latti vegetali più comuni: di soia, di riso, di avena, di farro, di cocco, di mandorla e di nocciola; una panoramica esaustiva dei latti vegetali esistenti, con l’indicazione delle loro proprietà nutrizionali; tanti consigli sull’acquisto e l’autoproduzione dei latti vegetali. L’era delle rinunce è finita, quella del benessere e della creatività è appena cominciata!


Per tutti coloro che hanno voglia di sperimentare ecco un libro che è una vera e propria guida alla scoperta di latti vegetali (che in realtà non si possono definire latti, tanto che i brand produttori hanno dovuto cambiare la denominazione in "bevande"). Non dimentichiamo che purtroppo ci sono anche molte persone al giorno d'oggi che hanno sviluppato un'intolleranza al lattosio e hanno proprio bisogno di indicazioni e ricette per evitare di privarsi o di "sentirsi malati"!
L'autrice, Martina Tallon, da sempre appassionata di cucina, nel 2012 ha fondato il blog "Vegan cucina felice" dedicato, come si evince dal nome, alla cucina vegetale e al vivere cruelty-free. Nell'introduzione, infatti, spiega che la scelta delle bevande vegetali, è anche una scelta etica, dove "alle motivazioni animaliste si intrecciano quelle ecologiche e salutistiche."
Molto ben strutturato, con una chiara introduzione alle bevande vegetali, un vero e proprio identikit, con suggerimenti per l'utilizzo e una guida all'acquisto.
Ma ora passiamo alle ricette che ho provato personalmente e, vi posso assicurare, non hanno nulla da invidiare a quelle con il latte vaccino!
Come prima cosa, i "latti vegetali" utilizzati nella preparazione sono di: soia, riso, avena, farro, cocco, mandorla, nocciola e devono essere scelti sulla base del gusto e delle loro proprietà a seconda del preparato che si vuole realizzare. Si parte con un bel "Frappuccino Goloso", con latte di soia, caffè, cacao e panna di soia, semplice da preparare e buonissimo da bere. Poi, vediamo.... Che ne dite di un "Budino al cioccolato con coulis di lamponi"? O, ancora, una fantastica "Zuppa inglese "easy". Classici reinterpretati per potersi adattare utilizzando latti vegetali e non farsi mancare proprio niente. E nelle ultime pagine trovate un indice per ricetta, in modo da poter sempre trovare velocemente quella che si desidera preparare. E ora, di corsa a prendere questo libro e all'opera!






Durata totale della lettura: da consultare
Bevanda consigliata: un frappuccino fresco, fresco
Formato consigliato: cartacea
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Blog dell'autrice: Martina Tallon






      "Vegetale, una scelta etica e salutistica, senza rinunciare al gusto."


  

lunedì 25 febbraio 2019

Recensione: VasoCottura






VasoCottura
di Angelo Marrali

Editore: Eifis Editore
Prezzo Cartaceo: € 15,00
Pagine: 96

Riscopriamo, con questo nuovo ricettario, una tecnica di cottura antica. La Vasocottura consente di preparare in tempi brevissimi piatti saporiti e sani, con grande effetto scenografico, e senza che vengano disperse le sostanze nutritive. Si tratta di una tecnica semplice, per la quale ognuno potrà scegliere lo strumento di cottura che preferisce: forno ventilato, bagnomaria, microonde e per i più green anche in lavastoviglie. 28 ricette, per realizzare un intero menù, dall’aperitivo al dolce, per ogni occasione e per accontentare tutti i palati. La vasocottura è un vero e proprio alleato in cucina, veloce e pratica, allunga i tempi di conservazione dei cibi, esalta i sapori e non necessita di particolari condimenti.



Preparatevi a scoprire un lato totalmente nuovo, almeno lo è stato per me, della cucina. Con questo libro scopriamo la vasocottura grazie ad Angelo Marrali e alle sue ricette che vi garantisco sono molto gustose mantenendosi sane e leggere. L'autore ha scoperto questo metodo di cottura quasi per caso e dopo tanti tentativi e tanto impegno ha trovato la combinazione del "vasetto giusto" per diverse tipologie di pietanze. La vasocottura consiste nel cucinare diversi ingredienti in vasetti di vetro. I cibi nei vasetti possono essere cotti, nel forno, nel microonde e addirittura nella lavastoviglie, approfittando dell'alta temperatura raggiunta durante il lavaggio. Lascia a bocca aperta vero? La cosa bella è che il cibo cotto in questo modo è anche buonissimo e porta in tavola scenograficamente un'idea versatile in tante occasioni. Inoltre non bisogna dimenticarsi che cucinando in questo modo i profumi e le sostanze nutritive degli ingredienti rimangono intatte ed è facile utilizzare meno condimenti e grassi. Ogni volta che si apre un vasetto l'esplosione di profumi è inebriante e le immagini del libro che accompagnano le ricette ci rivelano che anche i mix di colori lasciano sorpresi. Un ricettario che sicuramente è una preziosa aggiunta alla nostra libreria e che ci regala utili suggerimenti che arricchiscono le nostre abitudini culinarie e portano tanto ma tanto gusto a tavola.


Durata totale della lettura: Da consultazione
Bevanda consigliata: Succo di papaya
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 19 anni

Recensione: Becoming






Becoming
di Michelle Obama

Editore: Garzanti
Prezzo cartaceo : € 25,00
Prezzo ebook: € 9,99 
Pagine: 528
Genere: Biografia

Quando era solo una bambina, per Michelle Robinson l’intero mondo era racchiuso nel South Side di Chicago, dove lei e il fratello Craig condividevano una cameretta nel piccolo appartamento di famiglia e giocavano a rincorrersi al parco. È stato qui che i suoi genitori, Fraser e Marian Robinson, le hanno insegnato a parlare con schiettezza e a non avere paura. Ma ben presto la vita l’ha portata molto lontano, dalle aule di Princeton, dove ha imparato per la prima volta cosa si prova a essere l’unica donna nera in una stanza, fino al grattacielo in cui ha lavorato come potente avvocato d’affari e dove, la mattina di un giorno d’estate, uno studente di giurisprudenza di nome Barack Obama è entrato nel suo ufficio sconvolgendole tutti i piani. In questo libro, per la prima volta, Michelle Obama descrive gli inizi del matrimonio, le difficoltà nel trovare un equilibrio tra la carriera, la famiglia e la rapida ascesa politica del marito. Ci confida le loro discussioni sull’opportunità di correre per la presidenza degli Stati Uniti, e racconta della popolarità vissuta – e delle critiche ricevute – durante la campagna elettorale. Con grazia, senso dell’umorismo e una sincerità non comune, Michelle Obama ci offre il vivido dietro le quinte di una famiglia balzata all’improvviso sotto i riflettori di tutto il mondo e degli otto anni decisivi trascorsi alla Casa Bianca, durante i quali lei ha conosciuto meglio il suo Paese, e il suo Paese ha conosciuto meglio lei.Becoming ci conduce in un viaggio dalle modeste cucine dell’Iowa alle sale da ballo di Buckingham Palace, tra momenti di indicibile dolore e prove di tenace resilienza, e ci svela l’animo di una donna unica e rivoluzionaria che lotta per vivere con autenticità, capace di mettere la sua forza e la sua voce al servizio di alti ideali. Nel raccontare con onestà e coraggio la sua storia, Michelle Obama lancia una sfida a tutti noi: chi siamo davvero e chi vogliamo diventare?




Ci sono donne che riescono a cambiare il mondo in poco tempo, con la loro naturalezza e spontaneità riescono a spezzare un circolo vizioso instillando nelle menti il germoglio positivo di un'idea che crescendo cambierà per sempre il loro modo di vedere il mondo. Ecco chi è Michelle Obama: ex first lady e moglie dell'uomo che ha governato gli Stati Uniti d'America per due mandati che attraverso queste pagine ci racconta la sua storia dall'infanzia sino a quando le porte della Casa Bianca si sono chiuse dietro le sue spalle per l'ultima volta. Le biografie sanno sempre regalare dei momenti speciali, il lettore e l'autore si ritrovano vicinissimi, le loro menti ed i loro cuori battono all'unisono ed il flusso di coscienza dei racconti esce da uno ed entra con naturalmente nell'altro pronto a riceverlo. Non mi sarei mai aspettata una narrazione così coinvolgente e naturale, è stato un piacere ritrovarsi di fronte una donna senza fronzoli, libera da ogni preconcetto e da schemi predefiniti che mi ha saputa mettere immediatamente a mio agio. Ecco quindi una Michelle ragazzina intenta a lanciarsi i calzini da una stanza all'altra con il fratello maggiore, o una Michelle innamorata di un uomo che un domani sarebbe stato il più potente al mondo o una Michelle madre e moglie. La voce dell'autrice è rassicurante e sin dalle primissime battute permette al lettore di coglierne le sfumature ma anche le debolezze che l'hanno resa la donna forte che è. Ho sempre ammirato Michelle Obama, il suo impegno sociale, le sue iniziative sul condurre una vita sana rivolte ai bambini mi hanno sempre fatto pensare che fosse una donna vera. Leggendo queste pagine ho avuto la conferma che quello che l'ha resa grande non è stato il cognome ma è stato proprio il suo essere rimasta una donna, una moglie ed una madre di sani principi capace di coinvolgere con il suo carisma chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Assolutamente una lettura da non perdere.

Durata totale della lettura: cinque giorni e mezzo
Bevanda consigliata: Tè al melone
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: da 16 anni







"La storia di una donna che ha cambiato il mondo."


   

                                        

domenica 24 febbraio 2019

Recensione: Non era vero


Non era vero
di Clare Mackintosh

Editore: DeAgostini
Prezzo Cartaceo: € 17,00
Pagine: 480
Titolo originale: Let me Lie


Anna è sconvolta quando, a sette mesi di distanza dalla morte per suicidio del padre, sua madre sceglie di togliersi la vita nello stesso identico modo. Almeno, questo è quanto stabilisce la polizia. Ma qualcosa dentro Anna, innamorata del suo ex terapeuta e da poco divenuta mamma, si ribella all’evidenza. Nulla, nel passato della sua famiglia, giustifica un epilogo tanto drammatico. Trascorso qualche tempo dal nuovo lutto, Anna riceve un biglietto anonimo che sembra confermare i suoi sospetti. Tanto basta a spingerla a rivolgersi alla polizia nella speranza che il caso venga riaperto. L’unico disposto a darle ascolto, però, è Murray Mackenzie, poliziotto in pensione. Mackenzie, marito devoto di una donna che soffre di depressioni violente, si impegna a riaprire ufficiosamente il caso, convinto che solo nuovi e concreti indizi potranno persuadere i colleghi a prendere sul serio i dubbi di Anna…









Clare Mackintosh è tornata con un altro thriller psicologico mozzafiato. Purtroppo non ho avuto il piacere di leggere il suo bestseller "So tutto di te' quindi questo è il suo primo romanzo che leggo. Intricato, elaborato e sconvolgente. Anna una neomamma con un enorme dolore nel cuore, anzi due, entrambi i genitori si sono suicidati a un anno di distanza l'uno dall'altro, entrambi nello stesso esatto modo. Per quanto il marito terapeuta e la famiglia la aiutino, lei sembra non aver superato il trauma e continua a non riuscire a vivere bene. 
Quando riceve un biglietto anonimo la sua vita si ribalta, non sa più a cosa credere e sopratutto di chi fidarsi. Sembra che il poliziotto in pensione Murray sia l'unico a capirla e sostenerla forse perché lui per primo vive questa situazione ogni giorno con la moglie Sarah. 
Il romanzo è pieno di colpi di scena e ho apprezzato molto come la scrittrice abbia creato la suspense, a volte anche troppo lentamente, per arrivare ai twist finali. Quando leggo un thriller ovviamente cerco sempre di indovinare prima il colpevole o almeno cosa stia succedendo. Stavolta non sono riuscita a capire nulla, l'autrice ci confonde e ci porta sulla strada sbagliata diverse volte! 

Una menzione speciale va alla delicatezza nel trattare i disturbi mentali, sia da parte della protagonista nonostante non li capisca, sia da parte del poliziotto che si ritrova a combattere con un nemico invisibile ogni giorno, che nonostante non lo riguardi in prima persona, gli stravolge la vita perennemente. Thriller avvincente e consigliato!


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Te al pompelmo
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni 





      "Il dolore protratto non è più straziante dell’orrore 
di una vita rubata senza alcun preavviso. 
Una vita portata via con la violenza".


   

sabato 23 febbraio 2019

Recensione: Se ami qualcuno dillo


Se ami qualcuno dillo
di Marco Bonini

Editore:  Longanesi
Prezzo cartaceo: 17,60 € 
Prezzo ebook: 9,99 €
Pagine: 272


Roma, anni Ottanta. Marco, dieci anni, è innamorato cotto. Daniela è la bambina più bella del cortile e lui se la guarda tutti i giorni dal balcone. L’amore non corrisposto lo sta consumando, ma in casa c’è qualcuno molto più irritato di lui. Sergio, suo padre, non crede ai propri occhi: il suo figlio maggiore, rimbambito appresso a una femmina? Poi un pomeriggio, imbambolato dall’apparizione di Daniela sul terrazzo di fronte, Marco si lascia sfuggire una biglia che precipita per sette piani, centrando il parabrezza della macchina della signora Lelle. Sergio esce, guarda di sotto e finalmente urla contro il figlio il suo inappellabile Primo Comandamento: «Lo vedi a innamorasse che succede?... solo guai! Lascia stà le donne, so’ solo ’na perdita de tempo». 

 Roma, estate 2000. Marco, ventotto anni, fa l’attore, guida una decappottabile inglese e non si innamora più da un pezzo. Poi una mattina un telefono squilla in una stanza buia e cambia tutto. Sergio ha avuto un infarto, è in coma e potrebbe non risvegliarsi. La storia di Marco e di suo padre inizia da qui, dall’attimo in cui sfiorano la fine. L’infarto non uccide il corpo di Sergio ma resetta il suo cervello: al risveglio il vecchio Sergio, l’uomo tutto d’un pezzo che non sapeva fare una carezza ai suoi figli o dire ti amo a sua moglie (la quale, non a caso, l’ha lasciato), non c’è più. Al suo posto è arrivato un alieno, imprevedibile, folle e delizioso come un neonato che deve imparare da capo tutto del mondo degli uomini. Il nuovo Sergio non sa leggere né scrivere, ma balla, ride e sa quando fare una carezza o una dichiarazione d’amore. Sergio sa essere finalmente felice e sa insegnarlo agli altri. Marco è ancora in tempo per apprendere la nuova lezione?




Ci sono giornate normali. E poi ci sono quelle giornate all'apparenza normali, ma che ti cambiano la vita - ma non i meglio. Perché basta una telefonata per distruggere la quotidianità, soprattutto quando la notizia che viene comunicata è che un famigliare si trova a lottare tra la vita e la morte. Questo è ciò che succede al protagonista di questo romanzo: la telefonata che riceve non gli dice che ha ottenuto una parte in un film straniero (lui di mestiere fa l'attore), ma che suo padre Sergio è stato portato d'urgenza all'ospedale a causa di un infarto. Ed è lì che inizia la sfilza di parole mediche che dipingono un quadro clinico alquanto fosco, mentre si materializzano - non si sa come - parenti, amici e conoscenti tutti, ognuno di essi pronto a fornire un sostegno più o meno gradito. Già, perché non è certo facile gestire una situazione in cui all'ospedale si presentano sia la madre del protagonista - che però ha divorziato dal marito Sergio - e l'attuale compagna del padre, che quasi per marcare il territorio racconta davanti ad un folto pubblico di come il malore che ha colto il padre del protagonista sia avvenuto dopo che loro due avevano passato attimi di intimità.
Ecco, questo è l'atto primo, scena prima di quel piccolo gioiello che è "Se ami qualcuno dillo". Già il titolo, di per sé, meriterebbe una standing ovation per il semplice fatto che ci ricorda una delle regole fondamentali della vita che fin troppo spesso tendiamo a dimenticare. Roba che dovremmo tatuarci sul volto, in modo da costringere tutti coloro con cui parliamo a non scordarcene. Ma, in un certo senso, si potrebbe quasi dire che ad essere più smemorati, su questo particolare tematica, sono gli uomini. Mera constatazione, sia chiaro, che però si riflette in quelle che sono le pagine di questo romanzo. Perché è chiaro fin da subito che l'amore che ha legato Sergio ai suoi figli sia stato immenso, ma estremamente discreto. Nessun abbraccio stritolaossa, nessun "ti voglio bene" urlato ai quattro venti. Per essere ancora più precisi: il giorno delle nozze Sergio aveva abbracciato la sua nuova mogliettina solo quando la Roma aveva segnato. Ma cosa succede se una persona da sempre così fredda si lancia improvvisamente in gesti di tenerezza e dimostrazioni di affetto? Che tutto l'universo sembra vacillare, pilastri e fondamenta della propria vita non reggono più come un tempo e tutto viene rimesso in discussione. Un libro meraviglioso, intenso, che costringe il lettore a riflettere e rileggere certi passaggi.
Un libro da non mettere nella propria libreria, ma asciare sul comodino - perché ogni sera ed ogni mattino dobbiamo impegnarci a mettere in pratica il suo titolo: se ami qualcuno dillo.



Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata:  Infuso alla liquirizia
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Marco Bonini






" Mio padre è la chiave di volta della mia vita."