giovedì 20 giugno 2019

Recensione: Cosa resta dell'estate


Cosa resta dell'estate.
di AA.VV.

Editore: Dea Planet
Prezzo Cartaceo: € 14,00
Pagine: 416
Titolo originale: Summer days and Summer Nights.

Ogni estate ha la sua storia d’amore. Sei pronta per la tua? C’è forse un momento migliore dell’estate per innamorarsi? Sicuramente no. Ne sono convinti anche Veronica Roth, Cassandra Clare e altri dieci autori bestseller internazionali che ci regalano una raccolta di racconti indimenticabili. Dodici racconti romanticissimi uniti dal doppio fil rouge dell’estate e dell’amore. Una lettura perfetta per sognare passeggiando al chiaro di luna, guardando un tramonto o facendosi accarezzare dalla brezza del mare. Frizzante come una bibita fresca e avvolgente come il sole d’agosto.



Devo essere sincera, ho scelto di recensire questo libro, perché inizialmente ne ero entusiasta, poi però man mano che procedevo nella lettura; le aspettative iniziali, si sono un poco affievolite. Nulla di eccezionale, una raccolta leggera e senza troppe pretese di storie d’amore che definirei da “ombrellone”. Dei dodici racconti proposti (scritti e firmati da autrici di grande successo), personalmente ho adorato “ La mappa della piccole cose perfette” di Lev Grossaman. Un racconto in cui il protagonista, si trova nell’estate del suo primo anno delle superiori, a rimanere bloccato alla data del 04 agosto, addormentandosi e svegliandosi sempre alla stessa data, come in un loop temporale. Il giovane si trova immerso in una realtà tipica da persona solitaria, in cui potrebbe comunque leggere un mucchio di libri e magari perché no, giocare ai videogiochi, senza interruzione alcuna. Un’esistenza in cui vivere senza conseguenze, anche se ciò ovviamente, non può essere rimandato per sempre. Mark resterà bloccato in questo loop temporale per un po’ di tempo, fino a quando all’orizzonte comparirà lei, Margaret, il suo opposto: calma, socievole ed aperta. Un vero punto di rottura. Accanto a questi due ragazzi, mi è sembrato d’obbligo chiedermi, se nelle nostre fragili esistenze, sia possibile (anche solo con la mente), ogni tanto; tirare il freno a mano, quello d’emergenza del tempo, perché il “domani” spesso spaventoso e sconosciuto, non possa venire. Ricordate sempre che, si può passare la vita ad aspettare momenti perfetti, ma a volte, occorre anche crearsene uno. Fatemi sapere, quale racconto della raccolta avete preferito nella lettura.

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Caffè freddo a granita
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: AA.VV.




      "Storie d'amore, lunghe un anno."





  "Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio."                            

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!