giovedì 25 luglio 2019

Recensione: Morte sospetta






        
Morte sospetta
di Lucie Whitehouse
                                                                    Editore: Newton compton
Prezzo cartaceo : € 9,99
Prezzo ebook: € 2,99 
Pagine: 352
Genere: Thriller

«Un thriller che ti incolla alla lettura ben oltre l’ora di andare a letto.» Library Journal

Autrice del bestseller Dimmi il tuo segreto

Tutti pensano sia stato un tragico incidente.
Solo lei conosce la verità...

Quando la giovane artista Marianne Glass muore, i giornali parlano di un tragico incidente. Ma Rowan Winter, che un tempo è stata la sua migliore amica, sente che qualcosa non va. Marianne e tutti i Glass, infatti, sono stati per Rowan una seconda famiglia. E la loro casa piena di affetto, stimoli intellettuali e incoraggiamento è stata un rifugio sicuro. Almeno finché la sua amicizia con Marianne non si è raffreddata. Sono passati dieci anni da quando i loro rapporti si sono allentati e tutto quello che Rowan sa di Marianne l’ha appreso dai giornali: la brillante ascesa nel mondo dell’arte londinese, la relazione contrastata con il suo gallerista... Ma adesso Rowan non si dà pace. Vuole a tutti i costi scoprire la verità sulla sua morte. E ci sono alcune domande che le tolgono il sonno: qualcuno ha fatto irruzione in casa dei Glass? Chi è l’uomo che ogni notte si intravede dietro il vetro della finestra di fronte? Più scava a fondo e più si convince che c’è qualcosa che non va. Ma è vero che alcuni segreti dovrebbero rimanere sepolti…

Bestseller internazionale
Tradotto in 14 Paesi
Ai primi posti delle classifiche inglesi

«Una lettura emozionante che trascina verso un finale intenso.»
Publishers Weekly

«Una storia avvincente e intelligente che ti entra nella testa e resta lì. Davvero terrificante.»
Heat

«Un thriller è riuscito se, dopo aver letto l’ultima pagina, si ha voglia di tornare immediatamente alla prima, per controllare tutti gli indizi che abbiamo ignorato. In questo caso si è spinti a farlo grazie a una trama elegante, una brillante caratterizzazione dei personaggi e un colpo di scena sorprendente.»

The Sunday Mirror





Marianne e Rowan erano inseparabili, l'amore per l'arte di una si completava nell'amore per la letteratura dell'altra. Ma da quei giorni di assoluta armonia sono trascorsi dieci anni fatti di silenzi e di rancore. Ed ora Rowan si ritrova di fronte alla bara dell'amica, caduta dal tetto del suo studio. Ma è andata davvero così? Cosa si nasconde nel suo passato? Quando ho letto la trama di questo romanzo molti spunti mi sembrava interessanti ma devo dire che le mie attese non hanno trovato un reale riscontro nella lettura. Non so sinceramente cosa sia andato storto, la narrazione non è noiosa ma la storia è un pò lenta, sono pochi i momenti di reale suspance nonostante la buona volontà dell'autrice. Sono piuttosto schizzinosa in materia di thriller proprio perchè sono il mio pane quotidiano quindi mi approccio sempre con occhio critico e devo ammettere che alla fine questo romanzo non mi ha entusiasmata nonostante il colpo di scena finale. Lucie Whitehouse ha dato la parola a Rowan, una protagonista quasi anonima, di poca volontà e piuttosto prolissa che ha cercato in tutte le maniere di far luce sulla presunta morte della sua amica Marianne. Passato e presente si intrecciano e nella mente del lettore si delinea il sospetto di cosa può aver allontanato le due amiche. Alti e bassi si alternano in questo romanzo che non mi sento di bocciare totalmente.


Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Tè alla frutta
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: da 16 anni




"Che cosa è successo a Marianne?"


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio   

                                        

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