martedì 16 marzo 2021

Recensione: L'eroe riluttante

 

L'eroe riluttante
di Michael Dobbs

Editore: Fazi
Prezzo Cartaceo: € 16,00
Prezzo ebook: € 7,99
Pagine: 400
Titolo originale: The reluctant hero

Quando Harry Jones scopre che la vita del suo vecchio amico Zac Kravitz è in pericolo, un debito d'onore lo obbliga ad affrontare una rischiosa missione di salvataggio in Ta'argistan, un'ex repubblica sovietica confinante con la Russia, la Cina e l'Afghanistan. Riesce a intrufolarsi in una delegazione di deputati britannici che si reca in visita in quello stesso paese, e poco a poco si rende conto di quanto sotto una democrazie apparente si nascondano dei biechi giochi di potere, silenziosamente avallati dalla politica dell'Occidente. Nel mettere a punto il piano per far evadere Zac dalla cupa prigione di Aškek - la capitale del Ta'argistan - , trova un improbabile alleato nella testarda e indipendente Martha Riley ed entra in contatto con un gruppo di ribelli ta'argi, guidato dal giovane Bektour, che vuole sovvertire lo spietato Sistema del presidente Karabaev e del suo braccio destro Amir Beg. 
Ma quando il tentativo prende una piega inaspettata, Harry si rende conto che la posta in gioco è molto più alta e che deve rischiare in prima persona per garantire la sopravvivenza di altri.
In quest'avventura dal ritmo serrato attraverso la fatiscente città ta'argia e le montagne inospitali che la circondano, prenderà sempre più forma la trama di una cospirazione internazionale, in cui si intrecciano interessi personali e macchinazioni politiche.
Dall'autore di House of Cards, dopo il giorno dei Lord e Attacco dalla Cina prosegue la serie di Harry Jones: integerrimo e insolente ex militare pluridecorato dalla scorza dure, un protagonista che non si vedeva dai tempi di James Bond.



Eccoci al terzo libro della saga di Harry Jones, dopo Attacco dalla Cina e Il giorno dei Lord.
Qui il nostro eroe (riluttante) si sposta dalla propria patria per affrontare un'avventura in Ta'argistan.
Harry ha perso la moglie Julia in un incidente di cui si sente responsabile. Julia che era stata salvata solo qualche anno prima da morte sicura, grazie all'amico Zac Kravitz, al quale rimane debitore.
Sono ormai anni che Harry non ha più notizie di Zac che sembra essere sparito nel nulla. Fino a quando, durante una serata ufficiale, qualcuno gli parla di Zac, facendogli capire che è in pericolo di vita. Harry non riesce a smettere di pensare all'amico e decide di andare fino in fondo alla storia. Riesce quindi a scoprire dove potrebbe trovarsi, in un paese remoto, il Ta'argistan, ex repubblica sovietica e ad aggregarsi alla delegazione britannica che si reca nel paese per impegni diplomatici.
Effettivamente Zac si trova lì ed è imprigionato, torturato e in fin di vita. 
Harry non può abbandonarlo e decide di fare tutto ciò che è in suo potere per liberarlo e riportarlo in patria. Ad aiutarlo Martha Riley, americana naturalizzata britannica, indipendente e irriverente componente del comitato in Ta'argistan. ma non sarà l'unica alleata.
Harry si trova suo malgrado costretto a prendere una decisione drastica quando capisce che per liberare Zac non ha altra scelta.
E decide di andare fino in fondo.
Non voglio spoilerare, da qui in poi i colpi di scena si susseguono e Dobbs, con il suo stile sottilmente ironico, ci conduce fino alla fine che è inaspettata.
Talvolta il personaggio di Harry Jones è paragonato a James Bond, al servizio di Sua Maestà.
Una bella storia che si legge tutta d'un fiato e, se non lo avete già fatto, vi invito a leggere anche gli altri libri di Michael Dobbs, partendo proprio da quelli del suo esordio, House of Cards, che lo hanno reso famoso.
Buona lettura!
 

Durata totale della lettura: 4 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: infuso di frutti rossi
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



      "La politica raccontata per com'è: spietata e crudele."


 Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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