giovedì 11 aprile 2024

Recensione: La moglie del califfo



 La moglie del califfo

 di Renée Ahdieh

 Editore: Newton Compton
 Prezzo: €12,90
 Pagine: 384
  Titolo originale: The Wrath and the Dawn
 Traduzione a cura di: Mara Gini

 Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona. Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile. 




Se cercavate un "haters to lovers" intrigante, accattivante e pure un pochino erotico, questo fa per voi. 
Shahrzad si propone come moglie per il terribile e giovanissimo califfo, la sua non è una scelta felice, è un sacrificio che ha lo scopo di ucciderlo come vendetta per aver ucciso la sua migliore amica Shiva. Shiva è solo l'ultima delle tantissime che il Califfo diciottenne ha sposato e ucciso all'alba successiva dopo aver consumato il matrimonio. Nessuno ne conosce la ragione, ma la certezza che tutti hanno è che sia un mostro senza sentimenti. 
Sharzad ci ricorda da subito le mille e una notte, infatti la prima notte non viene ucciso perché ammalia Khalid con una storia intrigante e la sua lingua tagliente. Sharzhad piena di rabbia e di voglia di vendetta, si avvicina al califfo senza alcun interesse, ma il suo fascino la lascia perplessa anche perché i suoi modi non sembrano quelli di un mostro. Forse c'é dell'altro che non conosce? Eppure anche la sua vita viene attentata più di una volta. 
Il piano iniziale di omicidio immediato si allunga perché deve capire cosa le stia nascondendo il Califfo. Nel frattempo Tariq, di cui era innamorata da quando era ragazzina, ha deciso di salvarla e ribaltare il regno del mostro. La lotta fra bene e male, tra amore adolescenziale e amore maturo è costante nelle pagine. Noi stessi non sappiamo da che parte stare. 
Sharzad, chiusa nelle mura del magnifico palazzo, non aggiorna Tariq dell'evoluzione dei suoi pensieri, questi continua quindi con la sua missione di distruzione totale del Califfo, tanto da creare una vera e propria armata con altri contrari al potere di Khalid. 
Il romanzo non termina ma anzi ci lascia in punta a un bivio e continuerà in un secondo romanzo che non vedo l'ora di leggere.
Ho opinioni molto contrastanti su questo romanzo: da una parte voglio leggerlo "alla leggera" senza pensare a come l'atteggiamento abusivo di lui venga giustificato col fatto che è sexy, che è una narrativa passata e che porta con sé insegnamenti sbagliati.
Mi sembrava corretto che si iniziasse la lettura essendo a conoscenza di questo punto, per il resto il romanzo mi è piaciuto, è scritto bene, ha alcuni tratti semi erotici, si legge velocemente, la scrittura è infusa di oli essenziali e tessuti arabeggianti, Sharzhad è un personaggio interessante anche se abbandona ogni suo bisogno vendicativo dopo due minuti. 
Ho apprezzato molto i personaggi di contorno, Despina e Jalal sono molto divertenti.


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Succo di pomodoro
Formato consigliato: Cartaceo
Website dell'autrice: Renée Ahdieh


"La stretta che sentì al petto… andava assolutamente ignorata" 


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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