mercoledì 31 marzo 2021

Review Party: Il rintocco

Un'altra trilogia è arrivata al termine e quale miglior modo per saperne di più se non con un buon Review Party?! Mi riferisco al libro "Il rintocco" di Neal Shusterman edizione Mondadori per la collana OscarVault ultimo capitolo della saga iniziata con "Falce".


 Il rintocco

 di Neal Shusterman

 Editore: Mondadori
 Prezzo Cartaceo: € 22,00
 Pagine: 492
Titolo Originale: The Toll


Da tre anni Citra e Rowan sono scomparsi: da quando cioè la falce Goddard ha assunto il potere e il Thunderhead si è chiuso in un silenzio che solo Greyson Tolliver riesce a infrangere. La città-isola di Endura, il “cuore pulsante” della Compagnia delle falci, è perduta, affondata per sempre nelle acque dell’oceano, e con lei le Grandi falci. Davvero sembra che ormai nulla possa impedire il dominio assoluto di Goddard, nominato Suprema Roncola della MidMerica. E, mentre gli echi della Grande Risonanza scuotono ancora il cuore della Terra, la domanda è una sola: c’è ancora qualcuno in grado di fermare il tiranno? Gli unici a saperlo sono la Tonalità, il Rintocco e il Tuono.


Con la chiusura del mese si stanno concludendo alla grande alcune serie iniziate l'anno scorso, tra queste l'attesissimo finale di "Falce". La scoperta del primo libro per me è stata una sorpresa,  "Thnderhead" mi ha fatto sperare e lasciato con un cliffhanger molto amaro ma ricco di aspettative e adesso con "Il rintocco" mi sembra di aver ricevuto un buon finale ma costruito in maniera molto particolare.
Per affrontare la recensione di questo libro bisogna ricordare dove ci porta la fantasia dell'autore. Siamo in un epoca successiva a quella mortale, l'uomo ha sconfitto le malattie e il mondo è gestito in continuo equilibrio da un'intelligenza artificiale chiama Thunderhead. Ad occuparsi di mantenere sotto controllo il numero degli abitanti della Terra, la Compagnia delle Falci, che si occupa di "spigolare" ovvero porre fine alla vita di vari prescelti. 
In questo ultimo capitolo la storia sembra spezzettarsi in tante piccole parti, ognuna con i propri protagonisti che orbitano intorno a se stesse, per alimentare un finale che ci regala le risposte che abbiamo accumulato per tutta la serie ma lascia anche ampio spazio alle interpretazioni. Incontriamo nuovi protagonisti molto interessanti che si rivelano essenziali per il piano finale allo stesso modo di coloro cha abbiamo imparato ad apprezzare con il tempo, libro dopo libro, come Citra, Rowan e Grayson. Tra tutti mi hanno colpito Jeri il capitano un po' pirata, fedele fino all'osso e la falce Morrison, il suo riscatto l'ho trovato naturale e molto umano, è un personaggio che ho capito con facilità.
La trama è molto densa, soprattutto all'inizio ho arrancato con la lettura siccome succede tanto sia per quanto riguarda il filone centrale delle Falci sia nelle situazioni di contorno preparatorie, la voglia di saperne di più aiuta ad andare avanti fino a quando si inizia ad avere un'idea sul collegamento dei destini di tutti. Il finale l'ho trovato giusto ma anche diverso da quello che mi ero immaginata in base ai due libri precedenti e in alcuni particolari mi ha lasciato un po' perplessa, rispetto agli altri questo volume è quello che ho trovato più focalizzato sul lato distopico della storia e quindi per questo più complesso e più lontano dalle mie corde. Per quanto riguarda invece Citra e Rowan, credo che l'autore non potesse scegliere finale migliore, mi ha infiammato il cuore e anche se in sordina, come tutta la loro storia, è un finale che mi ha emozionato, il loro percorso che si intreccia con la grande storia delle Falci rimane decisamente la mia parte preferita.
Un terzo libro sicuramente decisivo, diverso da quello che mi aspettavo e che conclude in maniera positiva una saga che rimane impressa per la sua originalità e secondo me per la potenza dei suoi protagonisti, che offrono sfaccettature diverse nelle quali non è difficile specchiarsi. Nonostante abbia vissuto questo ultimo volume diversamente dai primi due che mi hanno coinvolto e mi sono piaciuti molto di più, il mio voto di quattro diamantini va alla serie in generale, che mi ha regalto tante sorprese e che allo stesso tempo mi ha toccato nel profondo, lasciandomi diverse riflessioni. A mio parere è perfetta per chi come me non è avvezzo al genere distopico e vuole iniziare a conoscerlo in maniera soft con delle piacevoli sfumature fantasy. 

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Tè nero alla mela
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Sito dell'autrore: Neal Shusterman

Serie "Arc of a Scythe":
Per conoscere meglio questo libro vi consiglio di visitare tutti i blog partecipanti a questo speciale. Vi lascio la lista di seguito e vi auguro una buona lettura.

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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