Recensione: Festa Di Nozze

Festa Di Nozze di Maggie Shipstead Prezzo cartaceo: € 9,00 Prezzo E-Book: Non Disponibile Titolo Originale: Seating Arrangements Editore: Beat Pagine: 367 Genere: Narrativa Moderna A Waskeke, un'isola del New England, in cima a una collinetta erbosa, spicca una casa alta e stretta, la cui facciata semplice, rivestita di assi grigie, parla di agi e sobrietà, di benessere e riserbo. È la casa di Winn van Meter da vent'anni, da quando Livia, la sua secondogenita, era ancora in fasce e, per venti estati, il tempo e l'abitudine l'hanno trasformata in un sacro monolite sopra il quale il cielo estivo continua a fare capriole. In quella casa si sta per svolgere la festa di matrimonio di Daphne, la primogenita di Winn e Biddy. Tra le sue mura, con disappunto di Winn, è tutto un viavai di damigelle e di altre vestali del sacro fuoco delle nozze. Biddy, la moglie di Winn, bada ossessivamente ai preparativi. Livia, shorts azzurri e gambe magre, si aggira come sempre accompagnata da una ventata d'aria di mare. Daphne, come al solito, nasconde i suoi moti interiori dietro uno specchio fumoso di dolcezza e serenità. Sta per sposare Greyson. Un'ottima scelta, agli occhi di Winn, poiché Greyson è sempre affabile ed è già avviato sulla strada per guadagnare una fortuna. Winn, insomma, dovrebbe essere felice. Ma c'è qualcosa che l'angustia, qualcosa che gli dice che quella festa di nozze può anche trasformarsi in un infido percorso a ostacoli disseminato di occasioni di dire o fare qualcosa di sbagliato. Sarà forse la sicura presenza alla cerimonia di Jack Fenn e di sua moglie Fee, ex fiamma di Winn?

La figlia maggiore di Winn sta per sposarsi: è incinta di sette mesi e i preparativi per questo grande giorno lo hanno stremato. Mentre è sulla barca diretto verso l'usola di Waskeke dove ad aspettarlo ci saranno le damigelle d'onore, le sue due figlie Daphne e Livia, sua moglie Biddy e sua sorella Celeste, Winn pensa a come vorrebbe che tutto questo fosse già finito. Festa di nozze è un romanzo corale e familiare che descrive alla  perfezione le dinamiche di una famiglia borghese che cerca in tutte la maniere di mantenere una facciata di perbenismo e di felicità nonostante la distanza e i  segreti che ci sono tra i componenti. L'autrice Maggie Shipstead è al suo primo romanzo ma quello che ci troviamo di fronte è una storia ben costruita con personaggi tridimensionali e i loro racconti sono veritieri quasi fosse l'opera di un'autrice già "navigata" ed è questo che rende il romanzo davvero unico e speciale. I personaggi sono variegati, primo fra tutti il capofamiglia Winn: un uomo con un discreto successo sul lavoro ed una bella famiglia che vuole disperatamente diventare membro del circolo del golf Pequod e che ha una bella infatuazione per Agatha, giovane damigella della figlia con cui intrattiene un flirt platonico che lo metterà ben presto nei guai. Un personaggio non facile da amare che spesso irrita con i suoi modi bruschi e poco attenti ai sentimenti delle figlie che però nel profondo nasconde una complessità e mille sfacettature degne di un uomo in carne ed ossa. Le due figlie Daphne e Livia sono i due classici opposti: tanto la prima è frivola quanto l'altra è riflessiva e sentimentale, non smetteranno di confrontarsi e di discutere anche durante la cerimonia. Il clima familiare e corale della narrazione permette al lettore di scendere in intimità con i singoli personaggi per apprezzarne ogni risvolto e per condividerne le scelte e i momenti salienti. Le scelte dell'autrice sono ottime così come il romanzo che risulta bello e appassionante.

Durata totale della lettura: un giorno e mezzo
Bevanda consigliata: Tè ai frutti di bosco

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“Una famiglia con mille segreti... venite a scoprite cosa si nascondono”