lunedì 13 ottobre 2025

Recensione: Piccoli inganni crudeli



Piccoli inganni crudeli
di Bak Sulmi

 Editore: Longanesi
 Prezzo cartaceo: € 16,90
Pagine: 200
Titolo originale: 
Traduzione: Mary Lou Emberti Gialloreti

Dalla Corea, un caso editoriale internazionale.
Onore, vendetta e giustizia sociale: dopo il fenomeno Parasite, le ombre della Corea moderna diventano motore di un inquietante thriller psicologico.

Nato come ebook, l’esordio di Bak Sulmi ha raggiunto grazie al passaparola il vertice delle classifiche digitali coreane. Un richiestissimo adattamento in formato webtoon trasporta finalmente il romanzo alla sua edizione cartacea e, poi, conquista l’attenzione degli editori di tutto il mondo.
La vita di Mira è andata in frantumi. Un anno dopo il terribile evento che l’ha privata della madre e del fratellino, Mira inizia a lavorare come insegnante privata di Yujae, un adolescente schivo e problematico che abita nel suo stesso quartiere ma in una casa molto più lussuosa della sua. Yuchan, fratello maggiore di Yujae, è invece un ragazzino brillante, proiettato verso una carriera accademica, spinto dall’ambiziosa madre Jiwon. Ma il più piccolo dei fratelli è davvero il più fragile? Mira è davvero soltanto un’insegnate di ripetizioni? E Jiwon è solo una madre ansiosa e protettiva? In un romanzo in cui nulla è come sembra, e in cui a condurre il gioco non è mai chi all’apparenza lo guida, la verità emerge a frammenti taglienti, spiazzanti, fatali. Pagina dopo pagina dilaga tutto il gelo di una forza inesorabile: la vendetta.




Un brivido lungo la schiena potrebbe sorprendervi durante la lettura di questo romanzo originale e cruento, che vi ritroverete a non poter posare una volta iniziato, per scoprirne il finale. 
Vendetta, vendetta e solo vendetta. Questo il motore delle azioni di tutti i personaggi di questo crudo thriller ambientato nella Corea contemporanea articolato in quattro capitoli mozzafiato, ognuno dedicato a uno dei protagonisti. 
La storia vede intrecciarsi le vicende di due famiglie molto differenti tra loro per status sociale, che nel corso degli anni condividono un triste destino di morti più o meno accidentali. 
Il primo e l'ultimo capitolo danno voce a Mira, insegnante privata del bizzarro secondogenito di una delle due famiglie, Yujae, mentre il secondo è dedicato alla madre di Yujae e del fratello Yuchan, e il terzo al giovane Yujae. Ogni personaggio racconta la medesima storia dal proprio personale punto di vista con i relativi sviluppi previsti dal proprio piano, facendo trovare il lettore costantemente a un bivio tra un vissuto e un altro, entrambi veri e al contempo estremamente soggettivi, in quanto tutti si illudono di aver calcolato le conseguenze delle proprie azioni e previsto i comportamenti altrui.
Non si può entrare più nel dettaglio della trama senza correre il rischio di rivelare troppo prima di leggere questo esordio della giovane Bak Sulmi, dunque ai lettori basti tenere a mente, nell'approcciarsi al romanzo, che l'apparenza inganna e, laddove vi sembri di aver risolto un enigma o trovato una spiegazione, una voce differente comparirà a farvi nuovamente dubitare, offrendovi una chiave di lettura diversa per eventi già noti. Sin dalla prima pagina vi ritroverete catturati in questo vortice di confessioni, bugie e intrighi continui che vi terrà sul fiato sospeso sino alla fine, con spietato realismo. 
Un thriller veramente originale per gli amanti del genere e gli appassionati della Corea e della sua società tanto avanzata quanto contraddittoria ed esigente. 

Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata:  soju
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni


"Per tanto tempo ho provato sensi di colpa all'idea che l'amore di nostra madre fosse tutto per me. Ho pensato spesso a cosa avrei potuto fare per lui, ma non ho mai trovato una risposta. 
E forse è tardi. Ci siamo spinti troppo lontano, entrambi."



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio 

venerdì 10 ottobre 2025

Recensione: Non temere alcun male

 

Non temere alcun male
di James Patterson

Editore: Longanesi
Titolo OriginaleFear no evil
Prezzo Cartaceo: €19,60 
Prezzo e-book: €9,90
Pagine: 384
Traduzione a cura di: Valentina Guani, Anna Maria Biavasco

Alex Cross e il suo amico di sempre, il detective John Sampson, stanno per raggiungere il Montana per una breve vacanza. Il loro programma è semplice: qualche giorno di campeggio e di escursioni immersi nella natura di uno degli Stati più belli e selvaggi d’America. Ma una telefonata li obbliga a rimandare tutto. Catherine Hingham, agente della CIA, è stata torturata e uccisa e l’assassino ha lasciato accanto al cadavere la confessione della donna, che dichiara di aver accettato tangenti per sabotare operazioni di polizia contro il cartello della droga messicano. Quel che è peggio è che Hingham non è la sola a essersi venduta, e la scia di omicidi di agenti corrotti si allunga… Solo Cross può capire chi li sta uccidendo e perché. Ma non c’è pace per lui. Oltre a questa delicatissima indagine, dovrà affrontare anche una sua vecchia conoscenza, M, il killer psicopatico che da anni tormenta lui e la sua famiglia e che questa volta sembra davvero determinato a concludere la caccia…



Un nuovo caso per Alex Cross e il suo collega e migliore amico John Sampson, viene trovato nel parcheggio dell’International Spy Museum il cadavere di un agente della CIA, appoggiata al corpo esanime una confessione scritta dell’agente stesso in cui dichiara di aver accettato delle tangenti dal cartello messicano, così Cross e Sampson si trovano costretti a dover inevitabilmente rimandare l’avventurosa e rilassante vacanza in Montana che stavano per intraprendere. Il corpo dell’agente lasciato in bella mostra ha tutta l’aria di  essere una dichiarazione, “questa è la fine che fanno i traditori”, infatti sarà solo il primo di una serie di agenti corrotti che verranno trovati nelle stesse circostanze.
Pare che qualcuno abbia deciso di far guerra al cartello della droga messicano, partendo dalla rete di corruzione legata ad esso. Qualcuno con mezzi finanziari, tecnologici e militari decisamente avanzati, qualcuno senza scrupoli, pronto a colpire anche famiglie e bambini, proprio come il suo stesso avversario che non resterà certo a guardare mentre cercano di fare a pezzi il suo impero.
Alex decide che l’ultima spiaggia per trovare una pista da seguire con le indagini è parlarne con l’ex capo del cartello, Marcos Alejandro, rinchiuso ormai da due anni con regime di carcere duro in Colorado. Il colloquio dà i frutti sperati, l’ex capo del cartello infatti gli confessa che ad aver dichiarato guerra alla sua famiglia sembra essere un gruppo che si firma “Maestro”, oppure semplicemente “M”.
Lo stesso “M” che da anni perseguita Alex?
Era un po’ di tempo che non si faceva vivo ma “M” negli anni aveva a volte depistato e a volte aiutato Alex nelle sue indagini, tanto che Cross non era mai riuscito a spiegarsi quale fosse il suo obiettivo.
Nel frattempo, Bree, moglie di Alex e investigatrice per un’agenzia di sicurezza privata, viene spedita a Parigi per verificare se il CEO di una società hedge fund sia effettivamente colpevole di molestie sessuali, abusi sistematici ai danni di stagiste e appropriazione indebita. Riesce subito ad instaurare un contatto con il soggetto sospettato e ad ottenere un colloquio per parlare di affari con lui, ma proprio mentre si stanno dirigendo a casa del CEO vengono aggrediti da una serie di spari provenienti dal tetto di un palazzo.
Bree riesce a uscirne illesa ma il sospettato rimane ucciso nella sparatoria e con i dovuti accertamenti riescono a scoprire che i due casi su cui stanno indagando Bree e Alex sono connessi.
Cross e Sampson, insieme al capo Mahoney avvieranno una spedizione a città del Messico per indagare sul cartello e sui suoi collegamenti negli USA ma qualcosa andrà decisamente storto e Cross finirà nel mirino di non solo una, ma due organizzazioni criminali, il cartello messicano e “M”.

Devo dirlo, mia madre è sempre stata una fan sfegatata di James Patterson e negli anni vederla mangiarsi un libro dopo l’altro mi ha suscitato sempre più curiosità nei confronti di questo autore. Ho finalmente avuto occasione di leggere un suo libro e devo ammettere che non ne sono rimasta per niente delusa, ha una scrittura scorrevole e intrigante. La serie di Alex Cross comprende ben trenta titoli già pubblicati, questo è il trentunesimo ma pur non avendo letto i precedenti non mi sono trovata per niente spiazzata. I personaggi si presentano subito per quello che sono, non necessitano di grandi giri di parole e questo ci permette di conoscerli come se avessimo seguito le loro storie da sempre.
Un thriller piacevole che si fa leggere davvero molto in fretta.

Durata  della lettura:  Cinque giorni
Bevanda consigliata: The verde alla menta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Consigliato a chi ha apprezzato: Il sonnambulo, Lars Kepler



"«Sa benissimo che quel genere di violenza è inarrestabile, dottor Cross. Ci ho passato in mezzo tutta la vita e nessuno è mai riuscito a fermarla. [...]. La violenza, la lotta per il dominio, la brama di costruire un impero e di regnare incontrastati fanno parte della vita. Come pensa di fermare la vita?»."

 


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

mercoledì 1 ottobre 2025

Recensione: L'ultimo segreto

 

L'ultimo segreto
di Dan Brown

Editore: Rizzoli
Prezzo Cartaceo: €27,00
Prezzo e-book: €18,99
Pagine: 800

Robert Langdon è a Praga insieme a Katherine Solomon, con cui ha da poco avviato una relazione. Un viaggio di piacere in veste di accompagnatore dell’esperta di noetica, invitata a una conferenza in città per esporre le sue innovative teorie sulla mente. All’improvviso, gli eventi prendono una piega inquietante: la mattina del quarto giorno Katherine sembra sparire senza lasciare tracce e Robert assiste, sul ponte Carlo, a una scena che sfida la razionalità e di fronte alla quale reagisce d’istinto, finendo nel mirino dei servizi di sicurezza cechi. Intanto, a New York, una misteriosa organizzazione mette in campo risorse all’avanguardia per distruggere il manoscritto che Katherine ha consegnato al suo editore e che raccoglie le sue rivoluzionarie ricerche. Ma come mai quello che dovrebbe essere un saggio teorico attira così tanto interesse? In poco più di ventiquattr’ore, Langdon dovrà dimostrarsi in grado di ritrovare Katherine, seminare le forze dell’ordine della città e quelle dell’ambasciata americana e oltrepassare le porte di un laboratorio segreto in cui vengono condotti esperimenti indicibili. La posta in gioco è altissima: una nuova concezione della mente, una visione che può regalare un futuro diverso all’umanità ma che potrebbe, anche, diventare un’arma dall’impatto devastante. A quasi dieci anni dal suo ultimo successo, Dan Brown torna con il suo romanzo più ambizioso ed emozionante: una nuova caccia di Robert Langdon dove, come sempre nei suoi libri, nulla è più pericoloso della conoscenza, e nulla è più efficace di una mente affilata.



Il famoso professore di simbologia, Robert Langdon, è tornato.

Praga, Febbraio. Robert Langdon ha accompagnato la sua amica, esperta di noetica Katherine Solomon, invitata come ospite ad un'importante conferenza scientifica. Katherine sta per pubblicare un libro in cui sarà rivelata un'importantissima scoperta che potrebbe cambiare il modo di studiare e di considerare la mente umana. Potrebbe cambiare il modo in cui ogni persona sente e "percepisce" la propria coscienza. Le teorie di Katherine arrivano quasi a mescolarsi con ciò che viene definito paranormale, ad oggi fenomeni inspiegabili, considerati pure coincidenze dagli scienziati. E se fossimo invece in grado di vedere oltre, di vedere in anticipo alcuni avvenimenti? Se queste percezioni extrasensoriali fossero invece reali? Questo è il fulcro del romanzo imminente della Solomon. Ovviamente le basi sono scientifiche e le fonti certe. Alcuni spunti sono stati presi da articoli scientifici scritti dalla dottoressa Brigitta Gessner: è stata proprio lei, infatti, nonostante sostenga l'esatto opposto di quello che viene studiato dalla noetica, ad invitare Katherine a parlare della sua teoria. 

Subito dopo la conferenza Kathrine e Robert incontrano al bar di fronte all'albergo la dottoressa Gessner per parlare della serata, nonostante il professor Langdon non sia particolarmente entusiasta di questo incontro. La scienziata invade di racconti boriosi e presentuosi i due americani e dopo aver offerto da bere ad entrambi invita la dottoressa Solomon al suo laboratorio per mostrarle parte dei suoi studi.

Il professor Langdon e Katherine hanno da poco intrapreso una relazione e passano le notti praghesi insieme. Quella notte Katherine si sveglia di soprassalto a causa di un terribile incubo: una donna con la un copricapo a punte e una lancia argentata è eretta al fondo del letto, come premonizione di una bomba ad orologeria che dovrebbe scoppiare proprio nel loro albergo
Il professor Langdon dà la colpa all'assenzio Boemo, uno degli alcolici più forti esistenti al mondo, bevuto dalla compagna la sera prima. Quella mattina però, tornando dalla sua solita nuotata mattutina Langdon assiste ad una scena surreale: sul ponte Carlo incrocia una donna con una copricapo a punta e una lancia argentata. Da qui tutto implode. L'istinto prende il sopravvento sulla razionalità e il professore corre in albergo a cercare Katherine, che però non è nella loro stanza.  

Grazie a questa impulsività immotivata il professor Langdon entra nel mirino della polizia ceca, ma questo non gli impedirà di cercare Katherine Solomon, che quella mattina dovrebbe essere al laboratorio della Gessner, al Bastione  del Crocifisso.

Ogni capitolo inizia in un luogo diverso: Praga, tra le cui vie sotterranee, e non, passeggia il Golem;  New York, dove Jonas Faukman, editore della Penguin Random House e caro amico del professor Langdon è in preda al panico perché i suoi sistemi di sicurezza sono stati violati; poi di nuovo Praga,  all'ambasciata americana, o all'inviolabile laboratorio della dottoressa Gessner.
 
Come sempre i romanzi di Dan Brown tengono il lettore incollato alle pagine. Continui cambi di scena trasportano il lettore in diverse parti del mondo, personaggi ambigui, simboli e codici da interpretare e decifrare fanno sì che 800 pagine scorrano velocemente, divorate dalla voglia del lettore di scoprire la verità: perché la scoperta di Kathrine, o qualsiasi cosa scriva nel suo romanzo, è così pericolosa? Perchè apparentemente qualcuno di estremamente potente non vuole che questa esca allo scoperto? 

Assolutamente consigliato.

Durata  della lettura:  Otto giorni
Bevanda consigliata: Caffè nero
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Consigliato a chi è piaciuto: Il Codice Da Vinci, Dan Brown
Traduzione a cura di: Annamaria Raffo e Roberta Scarabelli
Titolo originale: The Secrets of Secrets 

      "«Ho voluto mostrarvi questo esempio per una semplice ragione: per ricordarci che la percezione umana è costellata di zone d'ombra» aveva concluso Katherine. «Talvolta siamo così presi a guardare nel punto sbagliato che non vediamo davvero ciò che è davanti ai nostri occhi.»” 

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio 
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