venerdì 7 luglio 2023

Recensione: AI CONFINI DELLA TERRA La grande trilogia del mare

 

AI CONFINI DELLA TERRA
La grande trilogia del mare
di William Golding

Editore: Longanesi
Prezzo cartaceo: 32 €
Pagine: 736
Titolo originale: Rites of Passage (Riti di Passaggio); Close Quarters (Calma di Vento); Fire Down Below (Fuoco sottocoperta)
Traduzione di: Pier Francesco Paolini (Riti di Passaggio; Fuoco sottocoperta); Mario Biondi (Calma di Vento)

Ai primi dell’Ottocento un vecchio vascello da guerra disarmato lascia le coste dell’Inghilterra diretto in Australia. A bordo, tra la folla multiforme dei passeggeri, c’è il giovane Edmund Talbot, destinato a importanti incarichi nell’amministrazione di Sua Maestà nel nuovissimo mondo. Il suo lungo viaggio, raccontato dapprima in forma di diario e infine in una sorta di autobiografia, sarà denso di vicende, incontri, rivelazioni, scandito dal trascorrere delle stagioni e dalla infinita mutevolezza del mare. Ed è proprio dal mare, dall’elemento equoreo sempre mutevole ma sempre uguale a se stesso, che arriva un nuovo livello di consapevolezza di quanto sia immenso e complesso il mondo, di quanto sia sorprendente e ridicolo, straordinario e felice il nostro posto in esso.
 
In occasione del trentennale della morte di William Golding, autore di libri amatissimi fra i quali "Il Signore delle Mosche" e premio Nobel per la letteratura, un volume unico che riunisce i tre grandi romanzi "Riti di passaggio", "Calma di vento" e "Fuoco sottocoperta".





Se siete affascinat* dal mare e amant* dei viaggi sull'acqua, questa trilogia fa al caso vostro. Ambientata nel XIX secolo, narra le peripezie del giovane Edmund Talbot, in viaggio verso l'Australia dove - almeno inizialmente - l'attende una carica nel governo coloniale inglese grazie all'intercessione del padrino,  primo destinatario degli scritti di Edmund. 
Sin dal primo dei tre romanzi, i personaggi a bordo del vascello dove si trova Edmund sapranno incuriosirvi e stupirvi, sempre accompagnat* da un'unica cornice: il mare, nei suoi aspetti positivi quanto in quelli negativi, con il bello e il cattivo tempo. I termini marinareschi e i numerosi personaggi legati al mondo del mare, dai marinai agli ufficiali e allo scontroso capitano, sapranno portarvi a bordo e osservare da vicino il piccolo mondo creatosi sulla nave, dove Edmund trascorre parte della sua vita tessendo amicizie, innamorandosi, e per un breve periodo persino ammalandosi e svolgendo alcuni semplici compiti da marinaio, con un finale inaspettato di coronamento del suo amore, reso possibile ancora una volta dal supporto dell'invisibile padrino.
Il primo dei tre romanzi, "Riti di passaggio" si apre infatti con una lettera al padrino di Edmund, a cui il giovane ha deciso - sul quaderno che da lui gli è stato regalato - di inviare un resoconto delle sue giornate in viaggio, durante il quale inizialmente si trova sorpreso, quasi sconcertato di fronte al mondo galleggiante che lo circonda le cui regole gli sono ancora estranee. Edmund fornisce al lettore un resoconto puntiglioso dei personaggi che abitano la sgangherata nave da guerra convertita in nave passeggeri e degli avvenimenti di bordo, tra cui il più rilevante è senza dubbio la tragedia del Reverendo Robert James Colley, di cui Edmund prenderà coscienza solo quando sarà troppo tardi.
Con "Calma di vento" il viaggio prosegue, seppur a rilento come suggerito dal titolo del secondo dei romanzi della trilogia, per l'arrivo della nave nella piatta zona equatoriale e la presenza di alghe che ormai hanno trovato il loro ambiente ideale sulla carena. Ed è proprio in questi mari che la nave di Edmund incrocia un altro battello, l'Alcyone, a bordo del quale si trova la signorina Chumley, di cui il nostro protagonista s'innamora a prima vista. Il nostro giovane scrittore appare ormai molto diverso dall'ambizioso Edmund delle prime pagine, probabilmente reso più saggio e temprato dalle inaspettate avventure sui mari. 
La storia volge al termine con il terzo e ultimo romanzo, "Fuoco sottocoperta": l'Alcyone ha ormai proseguito la sua rotta verso l'India, e la nave di Edmund continua la sua navigazione con sempre maggior fatica, tra maree poco favorevoli, meteo avverso e passeggeri e marinai ormai provati dal lungo tempo in mare. Dopo tante tempeste, onde e fatiche, Golding riserva un lieto fine al giovane Edmund che, finalmente sbarcato in Australia, ritrova l'amata signorina Chumley con cui si prepara a rientrare in Inghilterra, dove l'attende un posto in Parlamento cedutogli dal compianto padrino, nel frattempo deceduto. Edmund si congeda dal lettore passando in rassegna la rosa di personaggi conosciuti a bordo della nave, le cui storie di vita gli sono nel frattempo divenute familiari, e in alcuni casi amiche. 

Durata totale della lettura: 10 giorni
Bevanda consigliata:  the verde
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 18 anni


"Questo viaggio costituirà la vostra formazione, signor Talbot. A volte intravedo persino in voi un lungo filo di umanità, come se foste una persona comune, come tutti noialtri!"



                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...