mercoledì 29 dicembre 2021

Recensione: Shutter Island

   

Shutter Island
di Dennis Lehane

Editore: Longanesi
Prezzo Cartaceo: € 22,00
Prezzo ebook: € 11,99
Pagine: 348
Titolo originale: Shutter Island


L’agente federale Teddy Daniels è appena salpato in traghetto dalla città e già l’orizzonte gli si ribalta addosso. Tutto gira intorno e gli rimesta nei visceri. È il mal di mare. Quel mare che fin da bambino vedeva come un buco nero e che oggi gli appare altrettanto ostile, mentre l’isola verso cui è diretto, Shutter Island, si avvicina. E avvicinandosi rivela la struttura dell’Ashecliffe Hospital, l’istituto psichiatrico in cui sono ricoverati pazienti affetti da gravi patologie psichiche. Insieme al collega Chuck Aule, Daniels è stato chiamato sull’isola a indagare sulla scomparsa di un’ospite della clinica, Rachel Solando, internata dopo essersi macchiata dell’orrenda uccisione dei suoi tre figli.
Teddy è un giovane e brillante agente, ma la sua vita è già segnata dalla morte della moglie, avvenuta in un incendio divampato nella loro casa. Le immagini delle fiamme e del volto di lei abitano la sua mente e scandiscono anche la sua non facile missione.
Tra risposte elusive, sguardi diffidenti e testimoni ambigui, Teddy si muove in un crescendo di sospetti, mentre una violenta tempesta si abbatte sull'isola, tagliandola fuori dal resto del mondo. Tutto comincia a girare intorno. Ma questa volta non è il mal di mare.
Shutter Island non è solo uno dei capolavori di Dennis Lehane, un bestseller internazionale che ha dato vita a un film di culto e che è qui riproposto nella nuova traduzione di Fabiano Massimi. È un romanzo raffinato che, grazie a un complesso di personaggi magistralmente tratteggiati, scende negli abissi più cupi dell'animo umano, e ci sfida a cogliere l'ingannevole potere della nostra mente.


Avevo visto il film cult Shutter Island anni fa e mi era piaciuto molto, regia di Martin Scorsese, protagonista Leonardo di Caprio con una interpretazione magistrale, per non parlare delle altre perle: Mark Ruffalo, Ben Kingsley, e Max von Sydow, solo per citarne alcuni
Un film stupendo, un capolavoro da rivedere.
Ma, essendo un'amante dei libri, ho voluto immergermi nelle pagine di questo thriller psicologico scritto con maestria. E da quando ho iniziato a leggerlo non sono più riuscita a lasciarlo. Ogni momento libero era per lui.
La storia è molto coinvolgente. 
Il protagonista è l'agente federale Teddy Daniels che, insieme al suo nuovo collega Chuck Aule, si reca sull'isola Shutter Island, dove si trova la struttura Ashcliffe Hospital. In questo istituto sono presenti 66 pazienti che soffrono di malattie mentali gravi e hanno ucciso in modo violento, criminali della peggior specie.
Teddy e Chuck si trovano sull'isola perché una delle pazienti, Rachel Solando, ritenuta molto pericolosa, è scomparsa. In modo inspiegabile, da una stanza chiusa a chiave dall'esterno e con le sbarre alle finestre, eludendo la sorveglianza. Ed è introvabile.
L'ospedale si trova al centro dell'isola e tutto intorno ci sono scogliere che cadono a picco sul mare. È composto da 3 diversi padiglioni A, B e C, nei quali sono rinchiusi i pazienti a seconda del grado di gravità della loro infermità mentale.
Proprio sotto le scogliere sorge anche il vecchio faro. Tutto è circondato da filo spinato elettrificato e controllato elettricamente, le chiusure delle stanze, i passaggi da un locale all'altro.
I due agenti iniziano a interrogare i medici, il direttore, gli inservienti, chiedendo anche di avere accesso ai fascicoli ma nulla emerge e tutto sembra coperto da un'aura di mistero.
Teddy sostiene che all'interno dell'ospedale si svolgano esperimenti sul cervello dei pazienti, come all'epoca del nazismo.
Soffre sempre più di emicrania, e i suoi incubi notturni non lo aiutano. Continua a sognare la moglie Dolores, morta in un incendio nella loro casa mentre lui stava lavorando. E di questo incolpa il portinaio dello stabile, Laeddis, accusato di essere un piromane e di avere dato fuoco anche ad altri stabili, tra i quali una scuola. E Laeddis è rinchiuso proprio nel padiglione C ad Ashcliffe.... Ed è questo il vero scopo di Teddy, trovare Laeddis, per questo ha fatto di tutto per essere assegnato al caso della paziente scomparsa. 
Nel frattempo un uragano colpisce l'isola rendendola inavvicinabile dal traghetto che fa da spola con la costa e anche i contatti via radio o telefono sono interrotti.
Un senso di inquietudine crescente avvolge Teddy e i suoi incubi si mescolano con la realtà: nei suoi sogni i tre figli che la paziente scomparsa, Rachel Solando ha annegato, si ripresentano chiedendogli aiuto, insieme a Dolores, sua moglie che gli manda messaggi sul caso che sta seguendo.
Tensione crescente e immersione nelle zone più cupe della mente e dell'animo umano rendono questo libro imperdibile, da leggere senza mai lasciarlo. E con un crescendo di suspense che non ci lascia neanche dopo l'ultima pagina.

Durata totale della lettura: 3 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: te alla menta
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autrice: Dennis Lehane


      "La realtà spesso diventa insopportabile, tanto che le fantasie e i sogni possono sostituirla fino a farla scomparire."



Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

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