mercoledì 27 aprile 2022

Recensione: La caccia

           

La caccia
di Will Dean

Editore: Marsilio
Prezzo Cartaceo: € 18,00
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 368
Titolo originale: Dark pines


Dopo un'intensa e sfibrante esperienza londinese al Guardian, Tuva Moodyson è finita alla redazione di un insignificante quotidiano locale di una cittadina della Svezia. Curiosa e ostinata, alla notizia della morte di un cacciatore, centrato in pieno petto da un proiettile di fucile, è subito in prima linea. Tutto fa pensare che il killer chiamato Medusa, noto per aver colpito nella zona molti anni prima, sia tornato a uccidere.
All'improvviso, la cittadina dimenticata dal mondo si riempie di giornalisti alla ricerca di scoop, ma è Tuva ad avere in mano la grande occasione per dare una svolta alla sua carriera, tanto più che nessuno dei suoi concorrenti conosce gli stravaganti abitanti del posto come lei. Ci sono però due problemi. Primo: Tuva è sorda, e in un'indagine che percorre aree inaccessibili e isolate questo può essere un grosso inconveniente. Secondo: a Tuva i boschi non piacciono per niente, tutt'altro, la spaventano a morte. Perché lei ama l'asfalto e le stazioni di servizio, il cinema e i fast food, vuole essere circondata dalle luci e sentire intorno a sé il movimento e l'energia. Ma più si immerge nel caso, più è costretta a inoltrarsi nel fitto della foresta e a fare i conti con le sue paure. Fino a rendersi conto che il silenzio assoluto non esiste.


Tuva è una giovane giornalista sorda. Da quando da piccola si è ammalata di meningite e ora la sua è una costante sfida con gli apparecchi acustici. Li toglie quando si deve concentrare per scrivere i suoi articoli per il giornale locale di una piccola cittadina svedese. Deve fare molta attenzione a non bagnarli e in un posto dove spesso piove diventa un problema. Deve sempre avere le batterie di scorta (nel portachiavi della sua auto) e metterli ogni volta che le toglie nell'essiccatore in modo che non si danneggino.
Ma come ci è finita in questo piccolo villaggio svedese da Londra, dove lavorava al Guardian? Ha mollato tutto per stare il più vicina possibile alla madre malata. Tuva è svedese, originaria di un questo piccolo villaggio  dove è cresciuta fino a quando non ha deciso di fuggire, alla ricerca di sé stessa e di una vita diversa, non a contatto con la natura.
Le notizie di cui scrive riguardano di solito piccoli eventi locali, aperture di negozi, sagre, cose così. Fino a quando un giorno viene ritrovato un cadavere nella foresta impenetrabile. È stato ucciso da un proiettile al petto. Nella foresta è praticata la caccia alle alci e si pensa a un tragico incidente. Ma alcuni particolari del ritrovamento portano invece a ricollegare questa morte agli assassinii di Medusa, risalenti a qualche anno prima. Tuva si tuffa nell'indagine e si reca presso il piccolo villaggio dove viveva l'uomo che è stato ucciso. Vi vivono personaggi stravaganti: un tassista enigmatico, con un figlio piccolo che sembra avere problemi di socializzazione; due sorelle il cui lavoro consiste nell'intagliare Troll che vendono su ordinazione; un ghost writer che a suo tempo venne sospettato di essere Medusa; un accumulatore seriale che vive in una roulotte perché la casa non c'è più posto per lui. Tuva ha un'amica, Tammy, l'unica amica in realtà, che le è sempre stata vicina e alla quale sa di potersi rivolgere in ogni momento. Ha un buon rapporto anche con Thord, un poliziotto che la aiuta ad avere aggiornamenti su quanto accade nel villaggio. Diventa amica di Frida, la moglie di un dirigente della fabbrica locale di liquirizia. I due sono sposati da moltissimo tempo e, anche dopo tanti anni, pare che il loro matrimonio sia ancora perfetto. Ma non tutto è come appare. Un altro cadavere viene ritrovato, con le stesse caratteristiche del precedente (e di quelli di Medusa). Il piccolo villaggio è in balia di un serial killer. Molti i sospetti e Tuva fa del suo meglio per raccontare agli abitanti quello che sta succedendo. Ma non sempre la verità è ben accetta, soprattutto in un piccolo centro dove tutti si conoscono e in qualche modo sono tutti imparentati. 
Una storia molto ben raccontata, ci si immedesima in Tuva, con i suoi problemi di udito, i suoi rapporti con la madre e con le persone che le sono vicine. La suspense è costante e solo nelle ultime cinquanta pagine si inizia a intravvedere uno spiraglio di luce su cosa sia realmente accaduto. Da leggere tutto d'un fiato.

Durata totale della lettura: 2 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: un buon caffè
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



      "Lealtà, dedizione, fiducia, rispetto. Finché morte non vi separi."


Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

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