lunedì 18 luglio 2011

Recensione: Una Lontana Follia

Kate Morton

Prezzo di copertina: € 18,90
Formato: Brossura
Pagine: 563
Lingua: Italiano
Titolo originale: The Distant Hours
Lingua originale: Inglese
Editore: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: A. E. Giagheddu
Generi: Romanzo gotico, thriller

Edie Burchill ha un'anima appassionata e un bruciante amore per i libri. Sua madre Meredith, è invece una donna fredda, scostante e silenziosa, sempre assorta in pensieri che solo lei conosce. Un giorno arriva una lettera con il timbro di cinquant'anni prima: sulla busta, l'indirizzo di Milderhust Castle, la dimora di campagna dove Meredith, sfollata da Londra, trovò accoglienza quando aveva tredici anni. Di fronte a quella busta ingiallita dal tempo, Meredith è sconvolta. Edie comprende che sua madre nasconde un segreto e comincia un viaggio nel suo passato, un viaggio che inizia proprio dall'imponente castello ormai in rovina, con il suo giardino vasto e impenetrabile, dove Meredith ha vissuto i giorni che hanno segnato il suo destino. Il castello è ancora abitato dalle tre figlie del famoso scrittore Raymond Blythe, allora giovani e bellissime, con una vita piena di promesse davanti a sé. Ma di quelle promesse la vita non ne ha mantenuta nessuna, e loro oggi sono solo tre ombre, destinate a vagare senza pace tra i corridoi del castello. Un luogo che, scoprirà Edie, porta impresso il ricordo di un incendio rovinoso, e di una morte che non ha mai trovato un senso. Solo immergendosi nei misteri di Mildershust Castle, Edie potrà liberare sua madre da ciò che la opprime. Imparando, finalmente, a volerle bene.

E' il giorno del pollo al forno in casa Burchill e come tutte le domeniche le due donne di casa si ritrovano fianco a fianco per cucinare questo piatto: Edie e sua madre Meredith sembrano due sconosciute, entrambe troppo riservate vivono un rapporto fatto di conversazioni superficiali e di gesti meccanici. Tutto però inizia a cambiare quando il postino recapita a Meredith una lettera di Juniper Blythe di cinquant'anni prima e una lacrima scende sul viso della donna, cosa nasconde in realtà la lettera? Edie, curiosa da sempre, decide di scavare a fondo nel passato di sua madre per conoscerla meglio. Dalle nebbie del tempo passato iniziano ad affiorare così immagini vaghe di un castello misterioso, di grandi amori che hanno portato solo grandi sofferenze, di un cancello in ferro battuto, gli echi di una guerra lontana e di un Uomo del Fango che vive nel fossato. Così come sua madre prima di lei, anche Edie entrerà a far parte di una storia intricata che affonda le sue radici nel cuore delle tre sorelle Blythe: Percy, Saffy e Juniper che da sempre vivono tra quelle pietre fredde da secoli. Tre sorelle così diverse tra loro ma legate insieme da un filo invisibile che va al di la del tempo e dello spazio. Grazie alla bravura dell'autrice le protagoniste diventano reali emergendo dalle pagine con i loro sogni d'amore derubati che possono vivere solo nella solitudine dei loro cuori, dove lo scorrere dei giorni si confonde con i ricordi di un passato che ha infranto tutte le loro speranze. Con passi leggeri entriamo in un mondo sospeso tra il passato e il presente dove il dolore ha logorato le menti e le vite di queste sorelle, come il vento e la pioggia hanno fatto con le pietre del castello. Impolverate e arrugginite, come gli oggetti nascosti nelle innumerevoli stanze della dimora, le tre sorelle Blythe con i loro segreti aspettano solo la liberazione da parte di una persona speciale. Un libro intenso che vi farà vibrare e sospirare , sarà difficile staccarsi dalle sue pagine cariche di mistero e di emozioni.

Durata della lettura:
dieci giorni
Bevanda consigliata: tè al melone
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Voto: 8

4 commenti:

  1. Sembra davvero molto interessante. Grazie della recensione!!!

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  2. Splendida recensione, questa autrice non delude mai!

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  3. Recensione azzeccatissima!! Io ho letto questo libro e , come per "Il giardino dei segreti", ne sono rimasta molto sorpresa. quest'autrice ha la capacità di esprimere le emozioni rendendole reali, come i personaggi d'altronde. la sua è una scrittura molto accurata. mi è piaciuto tanto questo libro. La Morton è davvero brava! :D

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  4. Michela sono proprio contenta che questa mia recensione ti sia piaciuta e che sia riuscita ad esprimere al meglio quanto questo libro mi abbia appassionata :)

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