lunedì 30 marzo 2015

Recensione: I ragazzi del ghetto

I ragazzi del ghetto
di David Safier

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo Cartaceo: € 17,90
Prezzo E-Book: € 9,99
Pagine: 384
Titolo originale: 28 Tage lang


Varsavia, 1942. Mira è una ragazza piena di coraggio e di amore per la sua famiglia, rinchiusa nel ghetto di Varsavia sotto l'occupazione nazista. Con lei vivono la madre e la sorellina Hannah, che Mira protegge a ogni costo. Per loro, Mira sfida la feroce polizia, esplora la città in cerca di cibo decente, protetta solo dagli occhi verdi che non la fanno sembrare ebrea. Finché un giorno le «iene», come ha soprannominato i gendarmi polacchi che prendono ordini dalle SS, la fermano e sembrano non lasciarsi ingannare dal suo aspetto, come se fiutassero con avidità una facile preda. Ma mentre Mira si sente spacciata, un giovane biondo la afferra improvvisamente e la bacia, facendola passare per la sua fidanzata. La ragazza è salva, e da quel momento Daniel non la perderà più di vista. Né nell'orrore, quando Mira scoprirà che tutti gli abitanti del ghetto, nessuno escluso, sono destinati allo sterminio nei campi. Né nel coraggio, quando lei deciderà di entrare nella resistenza. Né per tutti i lunghissimi 28 giorni durante i quali, insieme a un gruppo di altri ragazzi, sfiderà i nazisti nella più impensabile delle imprese: la rivolta del ghetto contro le forze di occupazione.



Continuo sullo stesso filone della mia recensione precedente e non abbandono la seconda guerra mondiale come tema centrale dei libri che sto leggendo. Questo libro mi ha incuriosito perche' narra del gruppo di resistenza conto i nazisti che resistette 28 giorni nel ghetto di Varsavia. Mira, che e' la nostra protagonista vive nel ghetto di Varsavia ed e' ebrea. Purtroppo vive in condizioni molto misere e per poter aiutare la sua famiglia vende di contrabbando al mercato spacciandosi per polacca. Quando un giorno viene riconosciuta e sta per essere portata via un giovane ragazzo la bacia e credendola la sua ragazza lasciano andare i due giovani. Questo incontro cambia la vita di Mira, quel bacio, quel ragazzo, Amos, diventeranno parte della sua vita e Mira entrera' a far parte del gruppo di resistenza ebreo. Mira non e' certo una ragazza che la manda a dire e per la sua famiglia farebbe di tutto. Amos ha il fascino coraggioso del ribelle che combatte fine alla fine contro i sopprusi che il suo popolo sta subendo. Conosciamo insieme a Mira personaggi leali e con la speranza nel cuore. Tutti sono uniti contro il nemico nazista per potersi riappropriare della propria liberta', di quella dignita' che gli e' stata tolta e calpestata senza ragione. Con Mira l'autore ci apre una finestra su uno scorcio e un avvenimento non tanto conosciuto ma che sicuramente rimane simbolico per chi ha sofferto gli anni della guerra e per il popolo ebreo. Safier unisce invenzione e realta' in una miscela unica che grida rispetto e vuole essere una testimonianza indelebile di anni di orrori, paura e miseria. Un libro che come molti dello stesso genere aiuta a riflettere ed a riportare luce e memoria su avvenimenti reali che hanno segnato la nostra storia.


Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Caffe' alla nocciola
Formato consigliato: E-book
Età di lettura consigliata: dai 16 anni




      "La più lunga rivolta degli ebrei nella Seconda guerra mondiale."


domenica 29 marzo 2015

Recensione: Max e Helen

Max e Helen
di Wiesenthal Simon

Editore: Garzanti Libri
Prezzo Cartaceo: € 9,90
Prezzo E-Book: € 7,99
Pagine: 176
Titolo originale: Max and Helen: A Remarkable True Love Story.


La vicenda di Max e Helen è una struggente storia d'amore realmente accaduta. Nata nei terribili anni della guerra e segnata dalla deportazione nazista nei campi di concentramento, è diventata per Simon Wiesenthal, il cacciatore di nazisti per antonomasia, il simbolo di ciò che la Storia di quel periodo ha significato per i destini delle singole persone, travolti dall'onda della morte e della distruzione. Wiesenthal è a un passo dall'incastrare Schulze, oggi un rispettabile dirigente d'azienda di Karlsruhe, che si è macchiato di orribili delitti sul fronte orientale durante la seconda guerra mondiale. Ha solo bisogno di un testimone per corroborare il suo impianto accusatorio. Per questo rintraccia Max. Lui sa, lui ha visto di cosa è stato capace Schulze, spietato e sadico aguzzino. Ma non può testimoniare contro di lui. Nonostante tutto, non dirà una sola parola per inchiodarlo alle proprie responsabilità. Perché quella che narra Max, ora medico a Parigi, è anche la sua grande storia d'amore con Helen. Al momento del loro arresto erano fidanzati. Furono poi deportati nel lager di Zalesie, nei pressi di Lublino. Finita la guerra, Max l'aveva cercata disperatamente quando, nel '58, era riuscito a tornare in Polonia. E tuttavia, ritrovandola, l'aveva perduta per sempre.



Ho fatto fatica a credere che questa storia fosse realmente accaduta. Sembra essere scritta per un film oppure inventata, invece e' tutto vero e reale ed e' questa la cosa che sconvolge di piu'. Si legge tanto riguardo la seconda guerra mondiale, le storie di chi l'ha veramente vissuta sono molteplici e tutte diverse. Questa storia d'amore pero' colpisce e colpisce quei meandri profondi dell'animo umano raggiungendoli in silenzio senza quasi far rumuore. Simon Wiesenthal e' un cacciatore di nazisti e le sue mire al momento sono tutte concentrate su Schulze ex capo di un campo di concentramento che ora sembra vivere una vita normale senza aver mai pagato per le crudeli pene inflitte ad innocenti durante la seconda guerra mondiale. La persona che puo' aiutarlo e' Max. Max ora e' un medico a Parigi, Max ha vissuto anni ed anni rinchiuso in vari campi di concentramento, Max ha visto tutto quello di cui Schulze e' stato capace, Max a quel tempo aveva una sola persona nel cuore. Inizia quindi il racconto di Max e della sua stroia che gia' posso anticipare non e' una storia felice. E' una storia vera, sofferta, incredibile e tanto triste. Max ed Helen erano innamorati quando sono stati arrestati dai nazisti e doprtati in un campo di concentramento. Il loro amore era grande, immenso. Per Max era rimasto solo quello, l'amore sconfinato per Helen che gli dava la forza di andare avanti. Nonostante le vite dei due si separino Max continua ad andare avanti solo per lei, solo guidato dall'idea che alla fine di tutto il male che li stava travolgendo, loro alla fine si sarebbero ritrovati. Infatti si ritrovano, dopo anni ed anni e i sentimenti di Max sembrano non essere stati scalfiti da tutto quello che e' successo. Pero' il tempo cambia e con lui anche le persone e Max non ritrova piu' la stessa Helen che aveva lasciato. Non svelo nient'altro della fine perche' credo che merita di essere letta. Questa storia non ci lascia con il sorriso ma credo che voglia lasciare al lettore soprattutto una testimonianza. La testimonianza di come un conflitto cosi' grande e sanguinolento abbia segnato in maniera tanto profonda le vite di molte persone. Di come l'animo umano sia capace di grandi cose, sia esse positive, sia esse completamente negative.


Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Latte e menta
Formato consigliato: E-book
Età di lettura consigliata: dai 16 anni




      "Un amore nato tra le macerie di una guerra."


Recensione: Uomini Che Odiano Le Donne



Uomini Che Odiano Le Donne
di Steig Larsson

Prezzo cartaceo: € 14,00

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Marsilio
Titolo Originale: Män som hatar kvinnor
Pagine: 676
Genere: Thriller


Sono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta del potente industriale Henrik Vanger, è scomparsa senza lasciare traccia. Da allora, ogni anno l'invio di un dono anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e risveglia l'inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto vecchio, Henrik Vanger decide di tentare per l'ultima volta di fare luce sul mistero che ha segnato tutta la sua vita. L'incarico di cercare la verità è affidato a Mikael Blomkvist: quarantenne di gran fascino, Blomkvist è il giornalista di successo che guida la rivista Millennium, specializzata in reportage di denuncia sulla corruzione e gli affari loschi del mondo imprenditoriale. Sulle coste del Mar Baltico, con l'aiuto di Lisbeth Salander, giovane e abilissima hacker, indimenticabile protagonista femminile al suo fianco ribelle e inquieta, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia Vanger. E più scava, più le scoperte sono spaventose.






Blomkvist è il direttore della rivista Millenium che denuncia senza paura la corruzione del mondo dell'imprenditoria ma questa volta la sua fonte  affidabile gli ha fornito una falsa pista che lo ha portato in tribunale. Quando l'anziano Henrik Vanger lo contatta per riaprire il caso della scomparsa di sua nipote Harriet avvenuto trent'anni prima il giornalista non sa che questa indagine lo aiuterà anche a tirarsi fuori dai guai, e colei che lo aiuterà sarà un'eroina al di fuori di tutti i canoni convenzionali,l'hacker ribelle Lisbeth. Famoso in tutto  il mondo questo primo romanzo della trilogia Millenium è stato anche riproposto al grande pubblico in ben due pellicole: c'è stato un periodo in cui tutti stavano leggendo questi romanzi ma io ho deciso di avvicinarmici solo ora. La protagonista indiscussa dell'intera narrazione è Lisbeth: una donna con un passato burrascoso che ha deciso di combattere contro la società così misogina e soffocante in cui le donne spesso periscono per mano degli uomini che dovrebbero proteggerle. Al di là della trama del romanzo che in 700 paginenon perde mai un colpo e anzi il ritmo incalza il lettore dopo ogni capitolo, sono i personaggi che rendono l'intera narrazione efficace. Sicuramente si devono superare le prime cento pagine per entrare davvero nel vivo dell'azione e per poter distinguere un nome da un altro (se non siete avvezzi alle letture nordiche) ma alla fine ne rimarrete conquistati. Lisbeth è di sicuro il personaggio migliore e più di spessore sia per il messaggio che porta con sè che per le sue azioni, dall'altra parte si contrappone Blomkvist che incarna il classico eroe non infallibile ma umano che decide di impegnarsi in una battaglia che sembra persa dall'inizio. Come primo romanzo mi ha coinvolta, non sempre devo dire perchè alcune parti del romanzo le ho trovate poco costruttive ma mi sento di consigliarlo ai più, di sicuro non ve ne pentirete.


Trilogia Millennium

- Uomini Che Odiano Le Donne
- La Ragazza che Giocava con il Fuoco
- La Regina Dei Castelli Di Carta



Durata totale della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè alla pesca

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni





“Lasciatevi conquistare da Lisbeth: entrate nel suo mondo e lottate con lei.”








giovedì 26 marzo 2015

Recensione: 14



14
di Peter Clines

Prezzo cartaceo: € 17,90

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Multiplayer.it Edizioni
Titolo Originale: 14
Pagine: 512
Genere: Horror, Mistery, Thriller


Porte chiuse con il lucchetto. Strani lampadari. Scarafaggi mutanti. C'è qualcosa di strano nel nuovo appartamento di Nate. Certo, lui ha altre cose per la testa. Odia il suo lavoro, e il suo conto in banca è in rosso. Non ha nessuna ragazza, né piani per il futuro. La sua nuova casa potrà quindi non essere perfetta, ma è comunque vivibile; l'affitto è basso, i proprietari amichevoli, e quegli strani piccoli misteri non lo infastidiscono più di tanto. Almeno, non fino a quando non incontra Mandy, la sua vicina di pianerottolo, e nota qualcosa di insolito nel suo appartamento. E nell'appartamento di Xela. E in quello di Tim. E di Veek. Perché ogni stanza in questa vecchia Los Angeles nasconde dei misteri, misteri più vecchi di cent'anni. Alcuni fanno bella mostra di sé, altri restano nascosti dietro porte ben chiuse. Ma tutti insieme potrebbero segnare la fine di Nate e dei suoi amici.





Quando Nate si ritrova senza un lavoro pagare l'affitto per un alloggio dove almeno poter dormire diventa quasi impossibile: la ricerca risulta difficile sino a quando non si imbatte in un singolare palazzo con un appartamento, il numero 14, perfetto e con un affitto decisamente basso. Sebbene l'aspetto esterno del palazzo non gli abbia dato sensazione positive Nate decide di trasferirsi nell'appartamento 14: in fondo si può vivere benissimo senza ascensore e si può sopravvivere a qualche scarafaggio verde. Saranno le porte chiuse degli altri appartamenti che sono tutti diversi gli uni dagli altri, così come i loro inquilini a destare la curiosità di Nate e di Xela la sexy artista dai capelli azzurri con un animo ardente,  di Mandy la vicina stramba perennemente al verde e di Oskar il portiere tedesco che sembra essere un serial killer.  La complessità e la bellezza di questo romanzo risiede proprio nelle capacità dell'autore di creare un mondo a metà tra l'horror e la caccia al tesoro: cosa si nasconde dietro le porte di quel palazzo? chi sono questi personaggi che ruotano attorno a Nate? una domanda dietro l'altra incalza il lettore ed è inutile provare a capire, la pagina successiva di sicuro vi smentirà e vi renderà smaniosi di arrivare alla fine per poter capire tutto. La trama è indirizzata ad un pubblico che ama il fantasy e il mistery, il tutto condito con un pò di horror: Peter Clines è riuscito a creare un mondo che strizza l'occhio anche al filone distopico e con le sue descrizioni, un pò caotiche delle volte, confonde il lettore incatenandolo alle pagine. I personaggi funzionano, soprattutto Nate che non sembra avere grandi capacità all'inizio ma che si dimostra un eroe inaspettato e un coraggioso capo di un gruppo variopinto di personaggi alquanto particolari. Lasciatevi quindi conquistare dalla trama e dalle atmosfere quasi claustrofobiche di questo romanzo, non ve ne pentirete se siete amanti del genere.



Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: Tè al melone

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni





“Che cosa si nasconde dietro ognuna di quelle porte chiuse?”








mercoledì 25 marzo 2015

Recensione: Internet Apocalypse



Internet Apocalypse
di Wayne Gladstone

Prezzo cartaceo: € 14,90

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Multiplayer.it Edizioni
Titolo Originale: Internet Apocalypse
Pagine: 208
Genere: Distopico, Fantascienza


Il World Wide Web è scomparso. Nessuno, nemmeno il Presidente degli Stati Uniti, è in grado di trovare un segnale Wi-Fi e accedere alla Rete. La gente va nel panico, l'economia si paralizza e il mondo scivola lentamente nel caos. L'apocalisse di Internet ha avuto inizio. Per Gladstone, disilluso impiegato newyorchese, è un duro colpo: niente più Facebook, niente più Twitter, niente più Youtube, niente più pornografia online... ma la vita va avanti, e i cittadini di New York trovano presto nuovi, bizzarri metodi per passare il tempo offline e senza social network. Girano comunque voci che, da qualche parte, tra i grattacieli della Grande Mela, si nasconda Internet... ma chi l'ha rubato, e per quale motivo? Armato solo del suo borsalino, della sua fiaschetta di whisky e della sua ironia, Gladstone si imbarca in un'esilarante odissea in compagnia dell'immaturo blogger Tobey e della sensuale webcam girl Oz, per scoprire la verità e riportare il Web alla normalità. Ci vorrebbe un Messia per restituire Internet all'umanità... ma sarà Gladstone all'altezza del compito?

E se internet sparisse? basta connessione web, niente facebook o mail e soprattutto basta smartphone. Questo è il mondo oggi, questo è il mondo in cui  Gladstone vive: si vociferà però che da qualche parte ci sia ancora un debole segnale, la città di New York ha bisogno di qualcuno che sia disposto ad intraprendere un viaggio disperato e ci penserà Gladstone, con un semplice borsalino  e una fiaschetta di whiskey, partirà insieme al blogger Tobey e alla webcam girl Oz per scoprire la verità e riportare Internet. Primo libro di una trilogia che promette scintille, Internet Apocalypse è un ritratto spietato della nostra società in cui internet è alla base di qualsiasi cosa e la sua perdita porterebbe allo sfacelo di intere branchie della comunità mondiale. Il tono satirico che accompagna l'intera narrazione è un espediente davvero originale: ci sono personaggi stereotipati, assurde reazione per l'assenza di segnale che fanno sorridere il lettore in maniera anche amara perchè si sa che in fondo anche noi un domani potremmo reagire così se ci trovassimo all'improvviso senza web. E' davvero così la nostra società? come reagireste voi senza internet? Ora come ora dovunque ci giriamo in metropolitana, sul treno ma anche al ristorante troviamo gruppi di persone, di amici allo stesso tavolo ognuno chiuso dentro il proprio mondo cybernetico e questo romanzo non solo denuncia questo sistema ma proprio in assenza di questo segnale descrive l'essere umano come ancora capace di relazionarsi e di formare un gruppo vero basato su esperienze reali e non filtrate attraverso un cavo ed uno schermo. Ho trovato davvero esilarante ma anche molto efficace questo primo romanzo: si ride e si riflette nel contempo accompagnati da personaggi davvero indimenticabili e da una trama buona e ben costruita. Assolutamente da leggere.




Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè al karkadè

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni





“Riuscirà Gladstone a riportare Internet all'umanità?”








martedì 24 marzo 2015

A.A.A. Libro Cercasi

Buona Sera lettori e lettrici di Reading at Tiffany's,

Marzo è stato il mese di Cenerentola: l'uscita al cinema della trasposizione cinematografica firmata Kenneth Branagh ha conquistato grandi e piccini. Chi non ha mai visto il cartone della Disney o letto la fiaba magari insieme alla mamma sognando guardando le illustrazioni? Io stessa mi sono ritrovata incantata al cinema di fronte alla magia della semplicità e dei buoni sentimenti che la favola incarna: sii gentile ed abbi coraggio. La favola originale di Cenerentola unisce molti popoli: si dice che sia narrata sin dai tempi dell'antico Egitto ed ogni cultura ha la sua versione. Una favola senza tempo e senza confini che ora torna sul grande schermo per farci forse riscoprire i buoni sentimenti che sembrano essersi smarriti. Ma Cenerentola non è la prima trasposizione cinematografica delle favole, c'è stata Maleficent, Alice in Wonderland ed anche nella narrativa ci sono stati molti libri che hanno rivisitato le favole da noi conosciute.








Ed è qui che entrate in gioco voi miei cari lettori e mie care lettrici: vorrei un vostro consiglio, un vostro suggerimento in tema letterario.. Consigliate a me e a tutti quelli che leggono questo blog dei libri con tema le favole rivisitate che più avete amato e che avete trovato più avvincenti.. Un libro che proprio dovremmo leggere perchè vi ha fatto battere forte il cuore che vi ha coinvolti ed appassionato? 
A me vengono in mente libri come Ash di Malinda Lo che io stessa ho recensito e che vede una Cenerentola innamorata della guardia reale del principe. Oppure la serie di Alice in Zombieland che tanto ha conquistato il pubblico italiano e straniero. 

Questo è lo spazio adatto a voi: consigliatemi titolo ed autore nei commenti ed io li leggerò, potrete poi trovare qui la mia recensione per scambiarci ancora opinioni ed impressioni in merito.

Vi aspetto,

Holly 


lunedì 23 marzo 2015

Recensione: L'Atomica



L'Atomica
La corsa per costruire (e rubare) l'arma più pericolosa del mondo
 di Steve Sheinkin

Prezzo cartaceo: € 18,50

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Il Castoro
Titolo Originale: Bomb. The Race To Build -and Steal- The World's Most Dangerous Weapon
Pagine: 294
Genere: Narrativa Moderna, Romanzo Storico


Nel dicembre del 1938, un chimico tedesco fece una scoperta che cambiò per sempre le sorti del mondo: posizionato accanto a del materiale radioattivo, un atomo di uranio si divide in due parti. La scoperta innescò una corsa scientifica che vide impegnati ben tre continenti in un'intensa attività di spionaggio e ricerca: in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, le spie sovietiche si fecero strada all'interno della comunità scientifica; in Norvegia un gruppo di combattenti sabotò l'approvvigionamento idrico dei tedeschi; e negli Stati Uniti, ai confini del deserto, nella remota località di Los Alamos, un eccezionale gruppo di scienziati avviava in segreto il Progetto Manhattan. Questa è la storia delle cospirazioni, dei segreti, delle macchinazioni e del genio che hanno portato alla creazione dell'arma più potente e pericolosa al mondo. Questa è la storia della bomba atomica. Età di lettura: da 13 anni.





La scoperta della fissione nucleare ha cambiato per sempre le sorti del mondo ma nel campo della fisica per tutti gli scienziati che intorno agli anni quaranta iniziavano a familiarizzare con questa nuova ed eclatante scoperta l'idea che da questa sarebbe nata una bomba atomica e soprattutto che sarebbe realmente stata usata sembrava fantascienza. Il percorso che portò ed unì scienziati europei come Oppenheimer, italiani come Enrico Fermi ed americani è ricordato passo dopo passo in questo romanzo che è dedicato soprattutto ad un pubblico giovane: non siamo di fronte ad un romanzo storico in cui vengono elencati fatti e persone l'autore Sheinkin usa un tono colloquiale e rende la narrazione intrigante ed efficace. La fissione nucleare fu una scoperta più unica che rara che portò come ben sappiamo ai tragici eventi di Hiroshima e Nagasaki prima e Fukushima negli ultimi anni: tra le pagine di questo romanzo si evince come ogni singolo scienziato abbia portato avanti le ricerche per creare la bomba atomica non con l'intento di sterminare una popolazione ma per fermare la dilagazione nazista di Hitler. Nonostante gli esperimenti fatti e le menti analitiche applicate sulla ricerca erano pochi quelli che concepivano gli effetti di una possibile bomba atomica come quelli da me prima citati, i più non ritenevano possibile un così
ampio raggio di distruzione. L'autore si sofferma su ogni scienziato che prese parte a questo progetto delineandone non solo il carattere ma anche il suo passato rendendo così ogni personaggio tridimensionale complici anche le foto che li ritraggono. In definitiva il romanzo è soprattutto istruttivo e vuol trattare un argomento che ha cambiato davvero le sorti e il volto del nostro mondo e della nostra società moderna: con un linguaggio chiaro ed efficace Sheinkin si rivolge ai ragazzi, alle menti ancora giovani per istruirle sugli eventi e sensibilizzarli.



Durata totale della lettura: un giorno e qualche ora
Bevanda consigliata: Tè alla menta

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 13 anni





“Un romanzo di formazione, il capolavoro di Steinbeck. Da non perdere.”








domenica 22 marzo 2015

Recensione: Outlander. La straniera

Outlander. La straniera
di Diana Gabaldon

Editore: Corbaccio
Prezzo Cartaceo: € 16,60
Pagine: 848
Titolo originale: Outlander


OUTLANDER 1. L’anno è il 1945. Claire Randall, un’infermiera militare, si riunisce al marito alla fine della guerra in una sorta di seconda luna di miele nelle Highlands scozzesi. Durante una passeggiata, la giovane donna attraversa uno dei cerchi di pietre antiche che si trovano da quelle parti. All’improvviso si trova proiettata indietro nel tempo, di colpo straniera in una Scozia dilaniata dalla guerra e dai conflitti tra i clan… nell’anno del Signore 1743. Catapultata nel passato da forze che non capisce, Claire viene coinvolta in intrighi e pericoli che mettono a rischio la sua stessa vita e il suo cuore. L’incontro con il giovane e affascinante cavaliere scozzese James Fraser la costringe a una scelta radicale tra due uomini e due vite, in epoche così diverse tra loro. Ironica, avventurosa, appassionata e molto coraggiosa, Claire è una straordinaria eroina che conquista il cuore del lettore fin dalle prime pagine.



Bellissimoo!!! Un libro ed una storia coninvolgenti e credetemi nonostante le numerose pagine da leggere, piu' di 800, la lettura scorrera' leggera e veloce e prima che possiate accorgervene il libro sara' finito e vorrete leggerene di piu' e ancora di piu'. La nostra storia iniza con Claire Randall nel 1945, dopo la fine della guerra con il marito Frank decidono di recarsi in Scozia per una meritata seconda luna di miele. Claire durante il suo soggiorno, mentre cammina attraverso ad un antico cerchio di pietre, luogo magico per tradizione, luogo di culto e di passaggio per la religione pagana, Claire si ritrova proiettata nella Scozia ribelle e in continua rivoluzione del 1743. Un viaggio nel tempo che ovviamente agli inizi la lascia al quanto disorientata e per Claire non sara' facile accettare cio' che le e' accaduto e ne tantomeno abituarsi ad uno stile di vita e ad abitudini completamente differenti e alquanto "antiquate". Claire stringe amicizia con il clan dei McKanzie e con James Fraiser. Entra a far parte della vita del clan in pieno e di conseguenza affronta le piccole battaglie e le varie scorrerie che contraddistinguono quel periodo storico ricco di numerosi scontri tra i vari clan scozzesi e l'esercito inglese. Da qui il nascere degli eroi scozzesi che combattono per la difendere il proprio popolo e la loro patria, highlander coraggiosi che non hanno paura di nulla e si battono fieri ed appassionati. Sara' questo che contribuisce all'avvicinamento tra Claire e James? Tra loro nasce una storia d'amore dolce e non banale che fa sognare ad occhi aperti. Claire non e' la solita protagonista femminile un po' sciocchina ed ingenuotta, ma e' una donna decisa, intelligente che di certo non la manda a dire a nessuno. James anche ha una forte personalita' ma non e' uno stupido tutto muscoli e zero cervello. Di conseguenza le loro personalita' si scontrano dando vita ad un fuoco vivo e perpetuo. Una storia davvero ben strutturata che mi ha fatto amare la Gabaldon piu' di quanto non l'amassi gia'. Il libro fa parte di una saga un po' lunghetta che pero' se mantiene il ritmo di questo libro forse si leggera' piu' facilmente di quanto si possa immaginare. Grazie alla Corbaccio che ne ha preso i diritti e l'ha riproposta.

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Te' verde al limone
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



Un inaspettato viaggio nel tempo che rapisce cuore ed anima."



                       

Recensione: La Valle Dell'Eden



La Valle Dell'Eden
di John Steinbeck

Prezzo cartaceo: € 15,00

Prezzo E-Book: € 7,99
Editore: Bompiani
Titolo Originale: East of Eden
Pagine: 762
Genere: Narrativa Moderna, Letteratura Americana


Nel paese di Nod, a est de] giardino dell'Eden, dove la progenie di Caino andò a vivere secondo la leggenda biblica e che nel romanzo di John Steinbeck corrisponde simbolicamente alla valle percorsa dal fiume Salinas nella California settentrionale, si intrecciano le storie di due famiglie, gli Hamilton e i Trask. Protagonisti della saga, che va dalla Guerra civile alla Prima guerra mondiale, da una parte il vecchio Samuel Hamilton, immigrato dall'Irlanda; e, dall'altra, Cyrus Trask insieme ai figli Adam e Charles, e ai nipoti Aron e Caleb, gemelli nati dalla misteriosa Cathy Ames, reincarnazione di Eva e di Satana allo stesso tempo, emblema del male nel mondo, con il quale tutti nel corso della lunga vicenda devono misurarsi. Pubblicato negli Stati Uniti nel 1952 e ora riproposto nella nuova traduzione di Maria Baiocchi e Anna Tagliavini, "La valle dell'Eden" è il romanzo in cui Steinbeck ha creato i suoi personaggi più affascinanti e ha esplorato più a fondo i suoi temi ricorrenti: il mistero dell'identità, l'ineffabilità dell'amore e le conseguenze tragiche della mancanza d'affetto. Al tempo stesso saga famigliare e moderna trasposizione del mito, "La valle dell'Eden" è il capolavoro della maturità di Steinbeck, da cui nel 1955 Elia Kazan ha tratto l'omonimo film con James Dean. Introduzione di Luigi Sampietro.







Sullo sfondo della Valle dell'Eden nella California del Sud due famiglie, rispettivamente i Trask originari del New England e gli Hamilton irlandesi, verso la fine dell'800 decisero di trasferirsi in campagna per ricominciare da zero. La famiglia Trask, i primi ad arrivare, sono numerosi e chiassosi con due capifamiglia Samuel e Liza dal carattere forte, due veri capisaldi non solo per i loro figli ma anche per tutti i loro vicini. I veri protagonisti del romanzo sono i due gemelli Trask: il timido Cal e lo scapestrato Aron che incarnano i due fratelli Caino ed Abele, non sono stati scelti a casa i loro nomi infatti. La mole del romanzo non è di sicuro delle più appetibili e potrebbe davvero scoraggiare, soprattutto chi  ha già avuto modo di vedere il film che, tra le righe rappresenta solo la seconda parte del romanzo: quello che mi sento di dire è di non lasciarvi scoraggiare perchè dietro ogni pagina ed ogni personaggio di Steinbeck si nasconde un mondo meraviglioso. Il romanzo esplora mondi e temi differenti: da cornice alle vicende ci sono le splendide colline della California del Sud con i suoi campi coltivati e la vita agreste, in mezzo a questo paradiso si svolgono le vicende di queste due famiglie e il tema ricorrente è quello della libertà e del sapersi accettare. Questo romanzo rappresenta l'apice della carriera letteraria di Steinbeck e ne celebra anche la vita: un personaggio minore del romanzo incarna l'autore stesso così come le vicende della famiglia rappresentano quello che ha vissuto lui stesso in prima persona. La veridicità degli eventi e la rappresentazione di quello spaccato di vita americana rendono l'intero romanzo vibrante ed ammaliante: John Steinbeck non solo riesce a portare il lettore in una dimensione lontana da lui sia culturalmente che storicamente ma lo coinvolge a tal punto nelle vicende di questi due fratelli che diventa impossibile smettere di leggere. Un romanzo di formazione così come tutti i suoi romanzi, la Valle dell'Eden è un meraviglioso affresco americano che va letto con tutto il tempo del mondo per assaporarne ogni pagina e la cruda realtà descritta vi colpirà al cuore.



Durata totale della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè alla cannella

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni





“Un romanzo di formazione, il capolavoro di Steinbeck. Da non perdere.”








sabato 21 marzo 2015

Recensione: Lettera A Berlino



Lettera A Berlino
di Ian McEwan

Prezzo cartaceo: € 10,50

Prezzo E-Book: € 6,99
Editore: Einaudi
Titolo Originale: The Innocent
Pagine: 260
Genere: Narrativa Moderna


Nell'inverno del '55 Berlino è ancora devastata nel corpo e nel cuore. È il tempo della guerra fredda, il tempo delle spie. Nella vita di Leonard Marnharm, il giovane tecnico inglese protagonista di questo romanzo, il "tunnel di Berlino" rappresenterà il luogo, reale e metaforico, di un viaggio apparentemente senza fine negli abissi dell'esistenza. L'amore di Leonard per la tedesca Maria ha dapprima un sapore dolcissimo, ma c'è ancora nell'aria come un morbo latente di violenza, di disfacimento, che a poco a poco invade i pensieri, i gesti, le azioni quotidiane. Nel momento cruciale della sua esistenza, Leonard appare sopraffatto da una forza e da un orrore che lo trascendono.





L'Operazione Oro è un piano della CIA e dell’M16 segretessimo che prevede lo scavo di un tunnel sotto Berlino nel mezzo del territorio sorvegliato dai Vapos russi. Leonard, goffo studente inglese si è appena laureato, ed è stato scelto per partecipare a  questa importantissima operazione per sventare l'egemonia russa e liberare Berlino. Quando incontrerà la bella Maria la sua vita  prenderà una piega diversa ed il suo destino cambierà irrimediabilmente. Sarà una lettera spedita molti anni dopo a dare la pace a Leonard e sarà attraverso di essa che la poetica moderna di Ian McEwan toccherà i livelli più alti e sublimi. Romanzo storico per questo famoso autore è ricordato dai più come uno dei suoi più libri più belli sia per la trama fitta di eventi sia per i personaggi che prendono vita ed escono dalle pagine con la drammaticità della loro vita dilaniata sin nell'anima da una guerra
combattuta non solo sui campi di battaglia. I personaggi così non sono degli eroi stereotipati ma sono persone comuni con pregi e difetti che incarnano l'Europa da una parte e l'America oltreoceano, ma anche i vinti e i vincitori e la spaccatura interna della città di Berlino. In tutto il romanzo c'è la forza della città di Berlino che nonostante il muro e la sua spaccatura  non vuole mollare, non vuole abbassare la testa e subìre ma cerca in tutte le maniere di ribellarsi e lo fa attraverso i suoi abitanti. Sono molti i sentimenti che caratterizzano l'intero romanzo ma uno tra tutti sembra emergere più degli altri ed è l'amore in ogni sua forma che trova la sua massima espressione nella storia di amore tra Leonard e Maria che è destinata a durare in eterno. Un romanzo forte e potente che vuole essere ascoltato, le voci dei suoi protagonisti anelano un posto nel nostro cuore e le loro storie devono essere raccontate e vissute, assolutamente magnifico e formativo.


Durata totale della lettura: un giorno e mezzo
Bevanda consigliata: Tè al pompelmo

Formato consigliato: EBook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni





“Una Berlino dilaniata dal muro e due cuori che si stanno cercando da sempre anche senza saperlo..”








venerdì 20 marzo 2015

Recensione: La signora di Wildfell Hall

La signora di Wildfell Hall
di Anne Brontë

Editore: Neri Pozza Editore
Prezzo Cartaceo: € 16,00
Prezzo E-Book: € 6,99
Pagine: 592
Titolo originale: The Tenant of Wildfell Hall


Chi è l’affascinate signora nerovestita che si è installata nella decrepita, isolata residenza di Wildfell Hall? Quella donna sola, che vive con un bambino e un’anziana domestica, sarà davvero la giovane vedova che dice di essere? Helen Graham è estremamente riservata e il suo passato è avvolto in un fitto mistero. Fa il possibile per ridurre al minimo i contatti con i suoi vicini, a costo di apparire scostante e ombrosa, e trascorre le giornate dipingendo e prendendosi cura – fin troppo amorevolmente, dice qualcuno – del piccolo Arthur. Ma Gilbert Markham, giovane gentiluomo di campagna tutto dedito ai suoi terreni e al corteggiamento di fanciulle tanto graziose quanto superficiali, è subito punto da una viva curiosità per quella donna che lo tratta con insolita freddezza, quasi nutrisse diffidenza e disprezzo nei confronti dell’intero genere maschile. Il comportamento schivo di Helen suscita presto voci e pettegolezzi maligni e lo stesso Gilbert, che pure è riuscito con delicatezza e pazienza a stringere una bella e intensa amicizia con lei, è portato a sospettare. Solo quando la donna gli consegnerà il proprio diario emergeranno i dettagli del disastroso passato che si è lasciata alle spalle.



Non avevo mai letto nulla di Anne Bronte e con questo libro sono rimasta piacevolmente sorpresa. Iniziamo ad addentrarci nella storia attraverso le lettere che Gilbert Markham scrive ad un amico. Da poco la residenza di Wildfell Hall e' tornata a vivere grazie all'arrivo di Helen Graham e di suo figlio. Ovviamente la notizia diventa di dominio pubblico e i pettegolezzi a riguardo sono sulla bocca di tutti. Chi e' davvero Helen? Cosa nasconde? Scopriamo la sua storia e la sua personalita' attraverso le pagine del suo diario. Helen e' fuggita dal marito violento e con il vizio del bere e si e' rifuggiata a Wildfell Hall per cercare un nuovo inizio, una nuova vita che possa far dimenticare le sofferenze di quella precedente. Per il tempo in cui vivono i nostri personaggi Helen e' assolutamente la voce fuori dal coro, una donna che decide di ribellarsi alle convenzioni sociali e che per il bene di suo figlio e del suo futuro decide di non subire piu' la presenza molesta del marito e di accettare, con l'abbandono, il fallimento di un matrimonio. Gilbert nonostante le voci maligne ed i pettegolezzi si avvicina ad Helen e da lei riceve il diario dal quale pagina dopo pagina scopre il suo passato burrascoso. Gilbert ed Helen sono due personaggi completamente diversi che si alternano nella narrazione. Gilbert e' un uomo semplice, umile con poche pretese, mentre Helen e' una donna forte, che non si piega alle convenzioni e alle ingiustizie. Un libro davvero bello, una scoperta che mi ha spinto a cercare di leggere altre opere di Anne Bronte che non ha davvero nulla in meno rispetto alla sorella Charlotte che e' molto piu' famosa e conosciuta.



Durata totale della lettura: Sette giorni
Bevanda consigliata: Te' alla vaniglia e ribes nero
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni





                       "All riscoperta di Anne Bronte."





giovedì 19 marzo 2015

Recensione: I segreti di Cavendon hall

I segreti di Cavendon hall
di Barbara Taylor Bradford

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo Cartaceo: € 18,90
Prezzo E-Book: € 8,99
Pagine: 408
Titolo originale: Cavendon Hall


Nelle meravigliose valli dello Yorkshire, l'aristocratica famiglia degli Ingham possiede da generazioni un'imponente e maestosa dimora, Cavendon Hall. Nella residenza del conte e della contessa, oltre ai sei figli, vivono gli Swann, da secoli loro fedeli servitori. A Cavendon Hall la vita trascorre tra grandi feste e balli, e Lady Daphne Ingham, la più bella delle quattro figlie del conte, si sta preparando per essere presentata a Corte e trovare marito nell'alta società. Ma nell'estate nel 1913, un drammatico evento segna per sempre il suo futuro, e minaccia il buon nome degli Ingham. Così, proprio mentre le nuvole della guerra incombono minacciose, le due famiglie saranno messe alla prova in modi che mai avrebbero potuto immaginare. Tra amori, segreti e tradimenti, la vita – come la conoscono gli abitanti di Cavendon Hall – è destinata a cambiare irrimediabilmente.



Dopo il boom ed il successo di Downtown Abbey numerosi romazi sono stati pubblicati con storie simili a quella della serie televisiva. Bisogna dire che alcuni sono validi e hanno una certa originalita', nonostante il filone principale sia lo stesso, altri faticano ad ingranare. Questo libro ammetto fatica molto ad ingranare e siccome e' solo il primo di una serie spero davvero che i libri successivi mi possano far ricredere. In questa storia ci troviamo nella maestosa Cavendon Hall, dimora della numerosa famiglia Ingham. I coniugi Ingham hanno ben sei figli, quattro femmine e due maschi e Daphne, la piu' bella tra loro sta per entrare in societa'. Insieme alla famiglia Ingham, Cavendon hall e' abitata anche dalla famiglia Swann, che da anni lavorano come loro servitori. Queste due famiglie sono legate indissolubilmente tra loro. Il loro legame va al di la' del rapporto padrone/servitore, ce' qualcosa di piu' profondo che lega i componenti di queste famiglie, qualcosa di segreto e misterioso che nasce in un passato che va riscoperto. La famiglia Swann oltre a prestare fedele servizio e' sempre accorsa in aiuto degli Ingham in caso di necessita' ed anche adesso che Daphne e' in serie difficolta' e rischia di rimanere segnata per sempre, le due famiglie si aiutano a vicenda per cercare di risolvere il tutto. Ovviamente, inutile dirvi che la storia e' ricca di intrecci amorosi, nascosti e segreti oltre ai classici balli ed eventi tipici della vita aristocratica inglese. Credo che l'autrice avrebbe dovuto approfondire molti aspetti della storia, a cominciare dai personaggi e dalle ambientazioni. Molto spesso leggendo si ha l'impressione che il tutto sia stato scritto con un po' di superficialita'. Spero che nel prossimo libro la storia possa diventare piu' interessante e che anche i personaggi possano guadagnare una marcia in piu' nelle loro personalita'.

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Te' mela e mirtilli
Formato consigliato: E-book
Età di lettura consigliata: dai 16 anni



"Cavendon Hall: centro di intrighi e misteri."

:

martedì 17 marzo 2015

Recensione: Questo Indomito Cuore



Questo Indomito Cuore
di Pearl S. Buck

Prezzo cartaceo: € 16,00

Prezzo E-Book: Non Disponibile
Editore: Sonzogno - Bittersweet
Titolo Originale: This Proud Heart
Pagine: 332
Genere: Narrativa Moderna


In una piccola e tranquilla città americana, negli anni Trenta, la vita procede senza sbalzi. Le ragazze vanno al circolo a divertirsi, poi si sposano. Le donne sposate stanno a casa a curare i bambini, a cucinare, a tenere in ordine. I mariti lavorano e mantengono la famiglia. Poi c'è Susan Gaylord, giovane, bella, che si distingue dalle altre: non si sa bene perché, tutti dicono che lei è diversa. In effetti ha qualcosa in più: con le sue mani sa impastare una torta deliziosa, sa cucire un vestito elegante, sa suonare il pianoforte con sensibilità. Ma soprattutto ha una passione che è solo sua: ha uno spiccato talento per modellare il marmo, per la scultura. È una vera artista. Questo dono, che fa di lei una donna in anticipo sui tempi, la pone di fronte a un classico dilemma: scegliere tra le gioie della famiglia, a cui non intende in alcun modo rinunciare, e la carriera artistica. Susan però ecco la sua indomita aspirazione - non vuole essere costretta a scegliere Susan vuole tenere unito tutto. E con questo spirito che si getterà a capofitto - in una scommessa dall'esito incerto - nei due amori della sua vita: Mark, un modesto agente immobiliare che le assicura il calore dell'affetto domestico, e Blake, un vulcanico bohémien che le fa invece conoscere la passione. Pearl S. Buck, premio Nobel per la letteratura nel 1938, ha creato, dando vita al conflitto interiore di Susan, un'eroina dei tempi moderni.







La giovane ed intraprendente Susan Gaylord si è appena sposata con il cordiale agente immobiliare Mark Keening e come ogni ragazza del paese che si rispetti sta per iniziare la sua vita coniugale fatta di pranzetti e cene succulente per il proprio consorte e di bambini.  Ma Susan non è mai stata una ragazza come le altre e come le convenzioni degli anni Trenta prevedevano: sapeva cucinare e suonare il pianoforte come tutte le sue coetanee ma quello che l'ha sempre resa speciale e felice era la scultura, poter modellare il marmo con le sue mani grandi era la cosa più bella per lei. Nonostante la buona volontà e l'amore per la famiglia e per sua marito questa sua vena artistica le ha reso impossibile vivere bene e soprattutto sarà l'incoraggiamento del giovane Barnes che le farà mettere in discussione tutto. Questo romanzo anticonformista è stato riscoperto dalla casa editrice Sonzogno e riproposto al grande pubblico attraverso la collana Bittersweet dedicata ai grandi romanzi femminili: la sua curatrice, Irene Bignardi, ha proposto al grande pubblico un libro che è anche un manifesto contro il conformismo e tutte quelle convenzioni che volevano le donne come angelo del focolare. La protagonista Susan è una donna speciale con un talento innato che si è ritrovata a combattere una dura battaglia sin da bambina: essere sè stessa o essere quello che gli altri volevano per lei? Un romanzo simbolo di una generazione che ha dovuto riporre i propri sogni, le proprie aspirazioni nel cassetto per seguire la massa. Susan è una protagonista a tutto tondo con le sue insicurezze ed i suoi dilemmi catturerà l'attenzione del lettore: sarà la sua umanità e il suo cuore a condurre la narrazione e a renderla indimenticabile.


Durata totale della lettura: un giorno e mezzo
Bevanda consigliata: Tè al pompelmo

Formato consigliato: EBook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni





“Una donna simbolo degli anni Trenta, un romanzo anticonformista che ha deciso di sfidare le convenzioni.”








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