martedì 31 agosto 2021

Review Party: Oculta

Oggi esce in utte le librerie "Oculta" di Maya Motayne edizione Mondadori, il secondo capitolo dell'avventura iniziata con "Nocturna" che mi aveva conquistata e consiglio vivamente di recuperare. Intanto con questo Review Party potete avere un assaggio di questo volume attraverso le varie recensioni. Pronti per un nuovo e affascinante capitolo di una serie magica e avvincente?!


 Oculta

 di Maya Motayne

 Editore: Mondadori
 Prezzo Cartaceo: € 19,90
 Pagine: 384


Sono passati ormai quattro lunghi mesi da quando Finn e il principe Alfie hanno sconfitto l'antico e malvagio potere che minacciava di condurre il regno di Castallan alla rovina. Da allora, entrambi impegnati nelle proprie questioni personali e non, non si sono più visti. Alfie, in qualità di erede al trono di Castallan, è chiamato a occuparsi del delicato vertice con i reali englassiani per negoziare la cessazione delle ostilità e siglare la pace tra i due regni. Finn, da parte sua, sta cercando di godersi l'inedita libertà da Ignacio. Quando, per una serie di avvenimenti inaspettati, fa ritorno a San Cristobal, Finn scopre che, esattamente come sta accadendo a lei, anche per Alfie le cose non sembrano andare nel modo sperato. Il ragazzo, infatti, rischia di vedere vanificati i propri sforzi. A quanto pare, la misteriosa organizzazione responsabile della morte del fratello del principe è tornata nuovamente alla ribalta e il suo nuovo obiettivo sembra essere il fallimento proprio del vertice politico presieduto dal ragazzo. Ancora una volta, perciò, Finn e Alfie saranno costretti a unire le forze per seguire le tracce dell'assassino e preservare così l'unica possibilità che finalmente Castallan ed Englass trovino la pace. Ma saranno in grado di fermare i loro avversari prima che una nuova guerra minacci il loro regno?


La storia della ladra Finn e del principe Alfie di Castellan mi ha affascinato tanto con il suo inizio e sono contentissima di aver avuto l'occasione di leggere subito il seguito grazie al blog. 
Rientrare nelle vite dei protagonisti dopo tanto tempo è stato emozionante come il viaggio precedente, con la magia nera di Sombra ormai alle spalle, le loro vite divise vanno avanti raccogliendo i cocci e le opportunità lasciate aperte dalla battaglia che hanno combattuto insieme, che li ha uniti così tanto ma non abbastanza da mantenerli uniti. Alfehr convive e cerca di rimediare ai suoi errori dedicandosi alla politica del suo popolo e alla preparazione di un vertice per la pace che prevede l'incontro dei reali di Castallan ed Englass, nemici in passato ma pronti, si spera, a trovare una tregua. Finn invece viaggia in giro assaporando la sua libertà e scoprendo evoluzioni della sua magia che la riportano ad un passato, quello con Ignacio, appena concluso ma non del tutto dimenticato. 
Ognuno di loro è impegnato a tenere a bada il ricordo intenso dell'altro e non si rendono conto che nell'aria sembra esserci una nuova minaccia che ha molte connessioni con il passato ma che sembra più pericolosa e disperata di quella incontrata in precedenza e in qualche modo li fa ritrovare ad indagare fianco a fianco. Il feeling tra loro si riaccende subito e ha riacceso in me la passione che avevo riscontrato con la loro prima avventura, il loro legame non si è scalfito con il tempo ed entrambi quando si ritrovano insieme fremono tra le parole non dette e le verità che non riescono a confessarsi. Anche questa volta Finn è quella che mi piace sempre di più, cresce ancora il suo personaggio, sempre bella spavalda e scattante ma con un cuore sincero e leale e per me emerge molto rispetto al principe che trovo sempre interessante ma ancora insicuro e lo avrei voluto vedere crescere come personaggio in egual misura e rimetto le mie speranze nel terzo capitolo.
L'autrice ha dato fondo alla sua fantasia riuscendo ad arricchire un mondo magico già bello concentrato, aggiungendo personaggi con poteri mostruosi e mostrando i molteplici usi e sfumature della magia. Svela la sostanza della storia del passato di Castallan attraverso gli intrighi di una setta misteriosa e che non ha paura di sporcarsi le mani e gli affari politici in un costante equilibrio fragilissimo lasciando ancora una volta a bocca aperta con una risoluzione davvero imprevedibile. La parte romance ho notato essere ben distribuita lasciando tante domande in sospeso e rendendo ancora più avvincente la lettura, di sicuro viene valorizzata meglio in questo volume ed evolve e se per un attimo verso la fine mi ha lasciato perplessa spero vivamente che venga conclusa al meglio nel seguito.
Quattro diamantini per questo libro che mi ha regalato una nuova e allettante avventura con dei personaggi che ho amato e che coinvolgono subito, il connubio antico del ladro e il principe nella versione della Motanye si colora di magia e passione e diventa irresistibile. Un secondo capitolo che lascia tante porte aperte e che mantiene un livello alto alzando le aspettative per un finale con il botto.

Serie Nocturna:
  1. Nocturna
  2. Oculta
  3. ???

Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Succo di mela
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autrice: Maya Motayne
Per conoscere meglio questo libro vi consiglio di visitare tutti i blog partecipanti a questo speciale. Vi lascio la lista di seguito e vi auguro una buona lettura.

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

martedì 24 agosto 2021

Recensione: Un'estate alla grande


Un'estate alla grande

di Jennifer Weiner

Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo Cartaceo: € 18,50
Prezzo eBook: € 9,99
Pagine: 337
Titolo originale: Big Summer

Daphne Berg, influencer di Instagram plus-size per diletto e baby-sitter per sopravvivenza, sta per compiere un grosso salto professionale: la famosa stilista Leela Thakoon l'ha scelta come modella per promuovere i propri capi sui social. Ma questa non è la sola svolta inaspettata che la attende: la sua ex migliore amica, la ricca e seducente Drue Cavanaugh, ricompare dopo anni dal loro ultimo litigio con un enorme favore da chiederle: farle da damigella d'onore al suo matrimonio, che si annuncia come il più glamour e social dell'estate. Seppur dubbiosa, alla fine Daphne cede alle suppliche di Drue, allettata anche dalla presenza di affascinanti uomini single tra gli invitati. La sera prima del matrimonio, la pittoresca Cape Cod si trasforma in una parata di vip e celebrità e la festa prenuziale si rivela subito movimentata: mentre i genitori di Drue litigano burrascosamente tra loro in pubblico, Daphne incontra Nick, un misterioso ragazzo con il quale trascorre una notte di passione. Il risveglio, però, è ancora più sorprendente: non solo Nick è sparito, ma Drue viene trovata priva di vita nell'idromassaggio in terrazza. E così, in quell'estate imprevedibile, Daphne dovrà improvvisarsi anche detective, tra colpi di scena e papabili sospetti.


Il nuovo libro di Jennifer Weiner da poco pubblicato in Italia è il classico giallo-romanzo delle vacanze. Piacevole e simpatico, con una copertina altamente Instagrammabile e ad alto tasso di sguardi curiosi dai vicini di sdraio. Non a caso è stato anche il libro dell’estate 2020 negli USA vendendo un numero vertiginoso di copie. 

Protagonista è Daphne, personaggio decisamente contemporaneo e con cui la sintonia è immediata – impossibile non immaginarsela con i connotati di qualche conoscente e provare molta simpatia. Adolescenza da classica sfigata ed emarginata con un presente finalmente di rivincita grazie ai social che la stanno facendo conoscere al pubblico. Un seguito in costante crescita quando, inaspettatamente, arriva Drue, la migliore (e ricchissima) amica del college o apparentemente tale dato che l’ultima volta che si videro, il tutto finì con un terribile litigio. 

L’apparizione è per chiederle di partecipare al suo matrimonio con un personaggio dello spettacolo e riappacificarsi, riprendendo da dove si erano lasciate anni addietro. La nostra beniamina, dopo qualche tentennamento, accetta senza avere idea di quello che le aspetta: passerelle, affari di famiglia, litigi, false apparenze, segreti… un po’ di eros e un omicidio preannunciato già dalla quarta di copertina. 

Per arrivare fin qui però, bisogna aspettare la metà del libro, tra descrizioni e flash back – inizialmente molto apprezzati per poi divenire quasi superflui – per spiegare i legami e i sentimenti che contraddistinguono Daphne e Drue: vicende passate, sentimenti, giornate trascorse assieme. Vaghe le supposizioni per trovare il colpevole per poi chiudere brevemente il tutto nelle ultime venti pagine. 

Un giallo-romanzo che nella sua mera struttura di giallo resta un po’ debole, ma si fa apprezzare per il messaggio di sottofondo, la simpatia e goffaggine della protagonista e l’accenno alle due storie famigliari che emergono in tutti quei ricordi che la scrittrice propone al lettore. 

Si arriva all’ultima pagina volendo presto passare a un’altra lettura e con la curiosità di leggere ancora altro della Weiner. 

Durata totale della lettura: 4 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: limonata
Formato consigliato: e-book
Età di lettura consigliata: dai 15 anni



      "Assicurati di circondarti di persone che ti amano, che amano quella che sei veramente, non la versione di Instagram."


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

lunedì 23 agosto 2021

Recensione: La sabbia brucia

 


La sabbia brucia
di Fausto Vitaliano 

Editore: 
Bompiani
Prezzo Cartaceo: €18,00
Prezzo Ebook: €11,99
Pagine: 432

Gori Misticò è un carabiniere in prima linea. Lavora a Milano, è impegnato in una delicata operazione antiterrorismo. Ma improvvisamente qualcosa va storto, ed eccolo seduto nello scompartimento di un treno diretto in Calabria, con un biglietto di sola andata. Julia non è nemmeno venuta a salutarlo. Forse il commissario spera che tornare a San Telesforo Jonico, dove è cresciuto, significhi trascorrere le giornate leggendo Topolino in un ufficio deserto e pranzando in riva al mare. Ma dovrà imparare che per quanto tu fugga, i ricordi ti inseguono. Che più ti ostini a ignorarli, più i sintomi si fanno fastidiosi. E che la sabbia finissima della spiaggia del Pàparo, sotto il sole della Calabria, brucia più dell’alcol su una ferita. In queste pagine piene di humour e di umanità torna Gori Misticò, il carabiniere in lotta contro la malattia e la malinconia. Dovrà indagare su un’“ape regina” in cerca del fuco da amare e divorare ma soprattutto su se stesso. Al commissariato di San Telesforo l’estate si annuncia rovente.




"Questo libro mi ha affascinata, e catturata per diversi motivi, uno più valido dell’altro: una trama avvincente, una lingua colorita, ricca di sfumature dialettali, personaggi che mostrano diversi spaccati psicologici, temi quali l’arrivo di migranti clandestini, tumori, corruzione, di cui si sente parlare tutti i giorni, ma difficili da affrontare in questo modo. Tutto perfettamente amalgamato in un noir che vale davvero la pena di essere letto."
Questa è la frase con cui ho concluso la mia recensione sul primo libro del commissario Gori Misticò, "La mezzaluna di sabbia", letto un'estate fa. Oggi, ad un anno di distanza, ho concluso il secondo episodio, e avendo amato il primo libro non appena ho visto la copertina del secondo mi ci sono letteralmente fiondata. E non potevo fare scelta migliore: chi ha amato il primo libro del commissario calabrese non potrà che amare anche questo. 
Torniamo indietro nel tempo rispetto al primo espisodio, molto prima che Gori scoprisse della malattia che lo attanagliava. La storia riprende dal giorno in cui il commisario decise di partire da Milano, per trasferirsi a San Telesforo Jonico, il suo paesino natale: scelta, sembrerebbe, dovuta ad un'operazione antiterrorismo non andata a buon fine, ma la verità è che non è stata una scelta obbligata. Gori, ha deciso spontaneamente di tornare al suo paese, e la vera ragione, in fondo, la conosce solo lui. 
Il commissario si ritrova così in questo paeseino sperduto della Calabria, in cui nulla è cambiato dalla sua infanzia ormai lontana: la caserma è fatiscente e ad accoglierlo ci sarà l'appuntato Federico Costantino, suo fedele aiutante. Misticò, abituato ad una città come Milano, cerca un modo per migliorare le cose, partendo dal rinnovo della caserma e dalla ristrutturazione della casa della madre. Inizialmente le sue giornate passano tra la lettura dei suoi amati Topolino e pranzi al mare. Eppure, qualcosa su cui indagare, in un posto in cui, apparentemente, non è mai accaduto nulla, ci deve essere. Spulciando in archivio, si imbatte infatti in un caso irrisolto, tenuto lì a prendere polvere e ormai dimenticato. Inoltre, nel paesino più tranquillo della Calabria si è stanziata, a Villa Algìda, una setta, quella dei Fratelli di Demetra, che accoglie come suoi seguaci tutti coloro che hanno bisogno di aiuto per superare dei lutti. A capo di questa comunità c'è Demetra, donna di grande fascino ed estremamente sicura di sè. 
Ad interrompere il racconto degli interludi sul presente, all'ospedale di Milano, dove Nicola carissimo amico di Gori, sta assistendo ed intervendo all'operazione del suo migliore amico. 
Un libro davvero pieno di humor, caratterizzato da un linguaggo colorito, che ritengo personalmente una delle caratteristiche migliori di questo romanzo, che dona una vena tradizionale e caratteristicha ad un noir avvincente e, al tempo stesso, carico di malinconia.
Assolutamente da leggere!
 
Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Caffè
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


      "L'universo non funziona per accelerazioni, ma per inerzia. Vale anche per te Misticò. Scappare non ti servirà a niente. " 


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

venerdì 20 agosto 2021

Bookish Challenge: Fable


Anche per questo anno abbiamo voluto continuare la Challenge "Bookish Corner" che abbiamo iniziato l'anno scorso e ci ha divertito tantissimo e dove i protagonisti sono i libri in lingua.
 
Insieme con la mia partner in crime Sara del blog Bookspedia abbiamo deciso di leggere dei libri ancora inediti in Italia, condividendo le nostre recensioni. Ne abbiamo scelti sei in totale e già solo dalle copertine sembrano molto promettenti. Vi va di scoprirli insieme a noi?

Questa è la volta di "Fable" di Adrienne Young, un libro ispirato alla storia della Sirenetta scelto da Sara e che ho amato propio tanto. Curiosi di conoscerlo in anteprima?



 
Fable

 di Adrienne Young

 Editore: St. Martin's Publishing Group
 Prezzo Cartaceo: € 15,55
 Pagine: 368

 Testo tradotto liberamente da Kait:

 Benvenuti in un mondo ricco dei pericoli del mare e di coloro che vogliono approfittare delle sue ricchezze, dove una giovane ragazza deve trovare il suo posto e la sua famiglia cercando di soppravvivere in un mondo fatto per gli uomini.

Figlia del commerciante più famoso tra i Narrows, il mare è l'unica casa che la diciasettenne Fable abbia mai conosciuto. Sono passati quattro anni da quella notte in cui vide sua madre annegare durante una tempesta innarrestabile, il giorno dopo il padre l'abbandonò in un'isola piena di ladri e con scarso cibo. Per sopravvivere può contare solo su se stessa, imparando a non fidarsi di nessuno e facendo affidamento alle sue uniche abilità che le ha insegnato la madre. L'unica cosa che la fa andare avanti è il piano di lasciare l'isola, trovare suo padre e ottenere il suo meritato posto accanto a lui e al suo equipaggio.




Recensione di Sabrina (Kait):

Una storia davvero bella e che onestamente è finita troppo in fretta. La lettura mi ha preso molto fin dalle prime pagine, ho da subito sentito il profumo di un'avventura di mare con una protagonista determinata che con me ha fatto centro. 
Fable vede annegare la madre durante una tempesta terribile che ha abbattuto la nave intera lasciando pochi sopravvissuti inclusi lei e il padre per poi venire abbandonata il giorno dopo nell'isola di Jeval, una delle più pericolose, abitata soprattutto da ladri e approfittatori e dove il cibo scarseggia e devi sempre guardarti alle spalle. Una giovane ragazza come lei, dopo aver perso la persona più importante della sua vita, viene catapultata in una realtà pericolosa e maschilista e deve imparare immediatamente ad adattarsi, a nascondersi nei posti giusti per cercare di andare avanti, sopravvivere, ma soprattutto riuscire un giorno a scappare e ritrovare suo padre e dimostrargli quanto si merita il suo posto nel mare, insieme al suo equipaggio. 
Fable mi è piaciuta subito, riesce a sopravvivere in un mondo crudo e senza nessuno di cui fidarsi diventando attenta e decisa, le sua abilità a immergersi nelle acque profonde per estrarre pietre preziose e il modo in cui riesce a "comunicare" con esse le ho trovate molto originali, un modo diverso e decisamente ben ideato per fare riferimento alla favola d'ispirazione, la Sirenetta di cui Fable ricorda i tratti, con i suoi meravigliosi capelli rossi e occhi profondi, La copertina ne è il ritratto, uno di quelli che mi sono ritrovata a riguardare costantemente, magnetica. 
La sua ossessione per trovare una via di fuga da quell'isola maledetta e trovare suo padre è diventata anche la mia e quando riesce a fuggire da Jeval accolta con poco consenso nella Marigold, la nave di West, un commerciante al quale vendeva regolarmente i preziosi che trovava negli abissi, quel suo scopo una volta così lontano inizia ad avvicinarsi. Fable sulla nave ritrova la sua natura, lei è fatta per vivere tra quelle acque e dopo essere sopravvissuta a Jeval si sente pronta per riprendersi il suo posto vicino a Saint, il padre, uno dei commercianti più importanti dei Narrows, che l'ha lasciata per farla crescere nella maniera più spietata possibile. 
Con l'arrivo della Marigold entrano in ballo altri personaggi che fanno parte della ciurma, nuove personalità alle quali ci si affeziona subito, Willa, bosun della nave, spinosa ma tenera, Hamish, preciso e giudizioso, controlla le finanze e tutti i conti, Paj e Auster, fedeli e sinceri la cui storia mi ha fatto emozionare e poi ovviamente c'è West, misterioso e schivo agli inizi ma che poi fa totalmente sciogliere e innamorare. Le loro storie si aggiungono a quella della protagonista mischiandosi e influenzandosi a vicenda, entrano nel vivo le emozioni e i sentimenti e nel mondo di cui l'autrice ci circonda possono essere molto pericolosi anche se a volte potrebbe valerne la pena.
Il viaggio di Fable secondo me va vissuto, è ricco di rivelazioni, segreti e ricatti, mi ha totalmente fatto immergere nella vita di mare, dove c'e un'economia di scambi preziosi che fanno gola a tutti e ogni modo è lecito per mercanteggiare. La Young abilmente costruisce un mondo particolare dove mercanti e gilde stabiliscono il potere dei mari e tiene viva la curiosità con riferimenti a storie del passato che coinvolgono diversi protagonisti e altri mondi lontani ma non iraggiungibili e diventa inevitabile non volerne sapere di più. Anche nel finale, un pelino prevedibile, lascia aperta una porta per un seguito che sto già cercando di recuperare perché non posso resistere senza sapere come va a finire. 
Se dovessi dare un voto direi cinque diamantini, una trama semplice ma davvero ben pensata, un libro che spero vivamente che venga portato in Italia e che altrimenti consiglio di recuperare comunque anche in lingua perché ne vale proprio la pena.
 


Recensione di Sara (Bookspedia):

Fable è la protagonista principale di questa storia, una ragazza di diciassette anni la cui vita è cambiata in un attimo: si è infatti ritrovata senza madre, assistendo addirittura alla sua morte e con un padre che è il più famoso commerciante in Narrows e che, dopo aver perso la donna che amava, è convinto che la sua vita non sia adatta a Fable. Ecco perchè il giorno dopo la morte della donna, la abbandona in un'isola piena di pericoli e di fatto la ragazza non può che contare sulle sue forze e sulle sue abilità, infatti il padre le ha comunque insegnato a non fidarsi di nessuno e soprattutto a tenersi per sè sia i propri punti di forza che le proprie debolezze, perchè in questo mondo tutto può essere utilizzato contro la persona stessa. Fable chiaramente vive secondo questi principi, ma il suo scopo non è sopravvivere e cavarsela come può, ma dimostrare a suo padre che questo mondo è fatto anche per lei e infatti giorno dopo giorno, mese dopo mese e anno dopo anno cerca di trovare sempre la forza per compiere quel passo in più, per andarsene dall'isola in cui è stata abbandonata e per trovare suo padre ed esigere quello che è suo ossia un posto accanto a lui.
E' per questo che chiede a Wes, un giovane commerciante con cui ha sempre avuto un rapporto di affari, di poter salire sulla sua barca, senza ovviamente rivelare la sua identità e il ragazzo, seppur restio, decide di accontentarla. In un mondo dove rivelare la propria identità e dove fidarsi degli altri è difficile, Wes e Fable dovranno imparare a farlo, perchè i pericoli sono tanti e i segreti, di entrambi, ancora di più. Fable è quindi un personaggio che si ammira fin da subito, una ragazza che è determinata a dimostrare il suo valore al padre e che non si abbatte mai, è sempre pronta a combattere e a volte può sembrare ingenua e forse non è davvero fatta per questo mondo, ma ciò non toglie che sappia trovare il suo posto e la sua strada a modo suo, anche infrangendo le regole.


Adrienne Young ci trasporta all'interno di questo mondo difficile, dove fidarsi degli altri è davvero impossibile e dove occorre seguire delle regole, per poter avere una possibilità di restare vivi. L'autrice ci presenta fin da subito i Narrows ossia il luogo in cui è ambientata la storia, così come ci parla dell'Unnamed Sea e della sua pericolosità e di tante isole che compongono questo luogo come Jeval, dove Fable è stata lasciata, ma anche altre che la Young ci descrive nel viaggio della nostra eroina per ritrovare il padre e reclamare il suo legittimo posto come per esempio Dern o Ceros, tutte tappe essenziali di questo viaggio perchè daranno modo a Fable di conoscere se stessa così come Wes e il suo gruppo, venendo meno alle poche regole di questo mondo. Chiaramente ci sono tanti riferimenti alle navi, alla navigazione e alla vita in mare per cui leggerlo in lingua a volte mi è risultato complesso, ma una volta che si entra in questa storia, è difficile smettere di leggerla. A mio avviso l'autrice poteva contestualizzare un pochino meglio il worldbuilding, perchè questo romanzo ha anche qualche sfumatura fantasy e questo riguarda Fable e la sua abilità di comprendere come poche le pietre preziose che circolano in giro, la stessa abilità che aveva la madre e che potrebbe essere un punto di forza come qualcosa che la mette in pericolo: questo quindi non ci viene spiegato benissimo, ma essendo la storia composta da un altro libro, spero di avere più informazioni in merito perchè è davvero interessante e originale, ma merita una piccola spiegazione. Se sull'ambientazione l'autrice ci permette di immergerci in una storia che grida al pericolo e all'avventura e pecca un poco sulla parte fantasy, per quanto riguarda i temi non le si può dire nulla perchè attraverso Fable, la quale cresce lontana dal padre e con la consapevolezza che il mondo dell'uomo è caratterizzato solo da uomini e che quindi lei non è all'altezza, vediamo una giovane donna prendere in mano la sua vita e riscattarsi, dimostrando non solo al padre la sua forza ma anche a se stessa, il fatto stesso che in qualche modo riesca sempre a cavarsela dimostra la sua voglia di trovare la sua strada, così come i viaggi che compie insieme a Wes e alla sua nave e le verità che emergono durante questa avventura, le permettono di crescere e di riconsiderare molti aspetti della sua vita, così come di accettare il passato e trovare la sua strada nel presente. E' un messaggio molto forte quello che fa passare l'autrice perchè ci fa capire che anche se abbiamo un modo prettamente maschile, anche una donna merita un'occasione e merita di trovare il suo posto all'interno di questo.

Chiaramente con l'ingresso in scena di Wes e del suo equipaggio, sebbene Fable resti la narratrice e la protagonista della sua storia, abbiamo modo di conoscere altri personaggi e in particolare  ce ne sono due che catturano l'attenzione e il cuore del lettore. Il primo è chiaramente Wes, un ragazzo che ha i suoi segreti e il suo passato, che appare una brava persona ma ovviamente in questo mondo le apparenze ingannano sempre, un ragazzo che si vede provare sentimenti contrastanti per Fable, ma per fortuna la loro storia viene sviluppata con i giusti tempi. E' ovvio infatti che tra i due nascerà qualcosa, tuttavia l'autrice non affretta le cose e questo l'ho apprezzato molto perchè crea aspettativa nel lettore e allo stesso tempo non cade vittima di un instalove che non sarebbe stato credibile, anche se di fatto Wes e Fable si conoscono da anni, da quando Fable è stata abbandonata nell'isola e lasciata a se stessa. Un altro personaggio che ho amato è quello di Willa, l'unica ragazza nell'equipaggio di Wes e quella che si fida meno di tutti di Fable, ma con il tempo tra le due nasce una bellissima amicizia che ci regala momenti davvero incredibili tra le due ragazze, anche se chiaramente non è un'amicizia tipica, ma è qualcosa che si adatta alle due ragazze e al mondo in cui si trovano.
Fable è stato un titolo che mi ha catturato fin da subito, etichettato come retelling della Sirenetta e quindi qualcosa a cui io non so resistere, che tuttavia non ha tanto di questa se non qualche dettaglio e che quindi è a tutti gli effetti una storia incredibilmente originale, fatta di un mondo che si conosce molto poco, piena di segreti e dove la fiducia non è qualcosa che si può offrire facilmente, un mondo fatto per gli uomini ma in cui anche le donne possono trovare il loro posto. Come dicevo visti i termini specifici su questo mondo, leggerlo in lingua non è così facile, ma fortunatamente lo stile della Young è scorrevole e quindi la storia, una volta superato lo scoglio inziale, riesce a trovare il suo ritmo e ci sono punti che spiccano per la loro originalità, mentre invece per quanto riguarda la conclusione questa si dimostra un pelo più prevedibile del resto, ma questo non toglie il fatto che metta una voglia matta di leggere subito il secondo libro, che per fortuna è già disponibile e che non esiterò a recuperare presto. Personalmente è stata una lettura da cui mi aspettavo qualcosa di più ma che mi è piaciuta molto, una storia che penso adorerei molto di più in italiano e infatti spero che arrivi per poterla rileggere!



Cosa ne pensate? Trovate di seguito il calendario dei libri che abbiamo scelto per questa challenge!

Febbraio: Romanov
Giugno: Fable 
Agosto: Sweet Black Waves 
Ottobre: Girl, Serpent, Thorne 
Dicembre: These Rebel Waves 

Libri scelti da Sara



Libri scelti da Sabrina



Che ne pensate? Vi incuriosiscono questi libri?

giovedì 19 agosto 2021

Recensione: E questo cuore non mente

 



E questo cuore non mente
di Levante

 Editore: Rizzoli
 Prezzo Cartaceo: €18
 Pagine: 228

Tra inseguimenti, confessioni notturne e ricordi che esplodono come coriandoli, il nuovo romanzo di Levante racconta il coraggio di guardarsi dentro e di seguire senza riserve il filo caotico dei nostri pensieri.Inquieta, indomabile. Ma anche indifesa, brutalmente sincera, forse pure un po’ antipatica. Questa è Anita: una donna come tante che somiglia solo a se stessa. Nel lavoro ha successo, è una giornalista affermata, ma in amore colleziona disastri. L’ultimo in ordine di tempo si chiama Marco, “nessun segno particolare, non un tatuaggio, non un piercing alle orecchie, al naso, niente. La faccia di uno che non attira l’attenzione. Piaceva a tutti, non se lo ricordava nessuno”. Lei però se lo ricorda bene. Ricorda quando lui l’ha fatta ridere per la prima volta, sotto un cielo blu di Prussia, con un gin tonic in mano e la testa leggera leggera. Ricorda le caffettiere che preparava solo per lei, per non farle mancare la colazione. Ma ricorda anche i silenzi terribili, carichi di risentimento, con cui la chiudeva fuori dal suo mondo senza darle spiegazioni. Perché ogni storia d’amore è così: per comprenderla tutta, bisogna cominciare dalla fine. E adesso che anche con Marco è finita, dopo tante tempeste e uomini sbagliati, Anita desidera soltanto salvarsi il cuore, metterlo al sicuro. Per curare l’anima dalle ferite del passato e abbracciare, finalmente, la scatola nera delle sue emozioni.



Levante mi piace moltissimo come cantante e sapendo che scrive le sue stesse canzoni non vedevo l'ora di leggerne un romanzo.
Mi ci è voluto un momento per entrare nel cuore del tipo di scrittura, frasi più lunghe del solito con stratificazioni varie, ma dopo poche pagine ho scoperto un tesoro.
La storia a cuore aperto di una donna ferita, una donna che ha dato troppo, che ha amato e forse ha sbagliato, o forse no perché l'errore non è sempre di chi di amore ne dà troppo. Una donna sempre pronta a mettersi in gioco, in dubbio, ma mai giusta, mai adatta, sempre con qualche mancanza. 
Anita è una ragazza che ha un forte bisogno di amore e di affetto, quando conosce Marco, tutto questo affetto lo riversa su di lui, subito e senza limiti. Di Marco sappiamo solo cosa ci racconta lei e vi assicuro che non vi starà per niente simpatico. In una storia però non è detto che le colpe ricadano sempre dove si pensa. 
Anita si rende conto che sta riproponendo di nuovo un processo che ha portato avanti prima, è ora di affrontarlo con il fidato psicologo Ferruccio, che scava nei meandri della testa di Anita e torna alle esperienze dell'infanzia e cosa ha creato certi collegamenti che poi si ripropongono nell'età adulta. 

Se avete fatto anche solo un giorno di terapia vi ritroverete subito nelle parole di Anita di come si sente quando è seduta sulla poltrona e quanto sia difficile accettare i limiti della propria mente. 

Un bel libro, profondo e a tratti sofferente. Se cercate un romanzo dal finale felice forse questo non lo è perché quando si inizia un percorso di lavoro su sé stesso ci va molto tempo per migliorare e spesso si passa da momenti molto bassi.
In un Italia che ancora considera la terapia come una cosa negativa, il lieto fine per me è una persona che decide di affrontare i propri fantasmi, il passo più coraggioso di tutti. 

Assolutamente consigliato.  

Durata totale della lettura: 5 giorni
Bevanda consigliata: Tè freddo alla pesca
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 16 anni 
Website dell'autrice: Levante


"Adesso è sparito, per l’ennesima volta e per sempre, 
ma è rimasto aggrappato alle mie viscere,
 mi ha sventrata come una bestia al macello"



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio
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