lunedì 31 luglio 2023

Review Party: Cursed Crowns

Oggi Review Party dedicato a "Cursed Crowns" di Catherine Doyle e Kartherine Webber edizione Mondadori secondo libro della bellissima serie fantasy per ragazzi iniziata con "Twin Crowns".

 Cursed Crowns

 di Catherine Doyle, Katherine Webber

 Editore: Mondadori
Prezzo: € 18,50
 Pagine: 544
Traduzione di: Sara Marcolini

 Wren e Rose, regine gemelle, hanno rivendicato il trono di Eana, ma non tutti sono contenti che le streghe siano tornate al potere e la rivolta è prossima a scoppiare. Rose, razionale e diplomatica, decide di intraprendere un tour reale per assicurarsi la fedeltà dei sudditi e vincerne la paura, ma la mente e il cuore di Wren sono altrove: la nonna Banba, rapita dal crudele re Alarik, è prigioniera a Gevra e lei intende liberarla a qualunque costo. Ancora una volta i fili del destino porteranno le sorelle a dividersi. Vittima di un'imboscata, Rose verrà salvata da un misterioso sconosciuto, che condurrà lei e l'affascinante guerriero Shen Lo nel deserto, alla ricerca del perduto Regno Baciatodalsole, per ritrovare il quale Shen potrebbe essere la chiave. Wren, impavida e avventata, muoverà invece verso le gelide terre del Nord, dove nemmeno l'amore per Tor la dissuaderà dallo stringere un patto mortale con il re di Gevra, non sapendo che l'incantesimo che lui esige da lei potrebbe avere conseguenze irreparabili... Mentre un'antica profezia incombe, a Palazzo infuria la ribellione e le sorelle dovranno riunirsi. Le loro vite, e il futuro di Eana, dipendono da questo.




Confermate le copertine stupende per questa serie, dopo la copertina del primo libro in viola, sono contenta che lo stile sia rimasto lo stesso anche per questo libro.
Non vedevo l'ora di tornare nella vita delle gemelle Rose e Wren soprattutto adesso che si ritrovano insieme unite sul trono di Eana. Ma si sa governare non è mai semplice e fin da subito si iniziano a intravedere dei malcontenti tra i loro sudditi e l'inizio di una possibile ribellione da parte di coloro che sono rimasti contro le streghe e la magia. Alle due sorelle tocca separarsi, come nel primo libro seppur con condizioni molto diverse, Rose inisieme a Shen Lo prende una via diplomatica e decide di compiere un tour reale che presto prende una piega inaspettata che li riporta nel mondo del deserto, tanto conosciuto da Shen Lo quanto pericoloso e ricco di insidie. Intanto Wren, che non si è mai data pace del fatto che il re di Gevra abbia rapito la sua nonna Bamba, decide di andare a riprendersela per riportarla a Eana, dove avrebbe dovuto essere, al suo fianco.
Una nuova avventura mette alla prova le due sorelle che abbiamo imparato a conoscere separate e che anche in questo caso compiono due viaggi diversi. Wren si riconferma la mia preferita, lei tra le due è istinto puro e quindi sempre guidata dal cuore nelle sue scelte, anche se a volte non sono quelle giuste, e devo ammettere che forse proprio per il suo carattere audace e coraggioso riesce a coinvolgermi di più e insieme a lei la sua parte di storia. Aspettavo un ritorno di Tor, prontissima a rivederli insieme, ma non mi aspettavo il triangolo amoroso che invece li vede coinvolti, inaspettato ma veramente ben studiato, i dubbi nascono non solo per chi legge ma anche nel cuore di Wren.
Anche il percorso di Rose mi è piaciuto anche se per me non ha lo stesso mordente di quello della sorella, il suo rapporto con Shen Lo è sempre molto tenero, mi piace molto e sono contenta che lui abbia più spazio in questo volume e in generale nella vita delle gemelle.
Le autrici si riconfermano nella loro bravura, il libro si legge con una familiare velocità nonostante il numero di pagine, un wordbuilding ancora vincente e che anzi riesce a svilupparsi ulteriormente dando informazioni che completano quello che si impara nel primo, nasce naturale la curiosità di scoprire cosa succede alle nostre eroine fino ad arrivare ad un altro finale che lascia con il fiato sospeso e una tremenda voglia di scoprire cosa ha in serbo il futuro! Una delle letture che più aspettavo di questo anno, dopo aver amato il primo posso confermare di aver amato anche questo, il che mi fa partire carica per il terzo, che spero sia l'ultimo della serie e che mi aspetto mantenga le alte aspettative che ormai si sono accumulate dopo aver letto i primi due capitoli.
Un fantasy davvero avventuroso, carico di personaggi e magia che incantano, da recuperare assolutamente!

Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Frullato al cioccolato
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 13 anni
Sito delle autrici: Catherine DoyleKatherine Webber

Serie "Twin Crowns":
  1. Twin Crowns
  2. Cursed Crowns
  3. Inedito

Per conoscere meglio questo libro vi consiglio di visitare tutti i blog partecipanti allo speciale. 
Buona lettura.

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

venerdì 28 luglio 2023

Review Party: Scholomance - La cerchia d'oro

Oggi Review Party dedicato al terzo libro della serie Scholomance "La cerchia d'oro" di Naomi Novik edizione Mondadori.

Finalmente il terzo capitolo di una serie ricca di adrenalina, mostruosità e tanta magia!

 La cerchia d’oro

 di Naomi Novik

 Editore: Mondadori
Prezzo: € 19,90
 Pagine: 324
Titolo originale: The Gold Enclaves
Traduzione di: Simona Brogli

 Fuggire dalla Scholomance sembrava un sogno impossibile, invece, in qualche modo, si è avverato per El e i suoi compagni di classe, anche se alla ragazza è costato molto caro. Oltretutto il mondo non è affatto diventato un posto sicuro per tutti i maghi, anzi. La pace e l’armonia sono ancora un traguardo lontano per le cerchie di ogni Paese. Perché qualcuno ha raccolto il progetto di distruggerle una volta per tutte e lo sta portando avanti con fermezza. A questo punto, dopo tanta fatica fatta per uscirne, l’unica soluzione per El sembra proprio tornare indietro, trovare un modo cioè per rientrarci, alla Scholomance.




Finalmente è arrivato terzo libro di questa trilogia che sto seguendo da tanto tempo e che sono stata felicissima di riprendere dopo il finale del secondo libro che mi aveva colto totalmente di sorpresa.
El ce l'ha fatta, insieme a i suoi compagni di classe ha finito finalmente di frequentare la mostruosa Scholomance che le ha dato tanto filo da torcere negli anni passati. Sembra strano essere fuori, affrontare la vita vera e continuare il proprio percorso dopo tutto quello ha passato e che si è lasciata indietro.
Ma per El la tranquillità non è davvero dietro l'angolo, come potrebbe per una come lei?!, infatti ben presto si rende conto che il destino di tutte le cerchie e di tutti i maghi potrebbe essere in pericolo e forse la loro salvezza risiede proprio in quel luogo da cui tutti hanno sempre cercato di fuggire. I conti con la scuola non sono ancora finiti e per questo finale, un ritorno alle origini sembra d'obbligo e per fortuna direi, personalmente una delle cose che mi ha sempre colpito di questa serie è l'ambientazione e non ritrovarmi subito nella scuola con i protagonisti, come succede negli altri libri, mi ha fatto uno strano effetto.
Trovo che sia sempre piacevole concludere una serie, soprattutto quando si segue per diverso tempo, devo ammettere che le scelte dell'autrice per questo finale non sono state esattamente quelle che mi aspettavo, o che avrei voluto leggere, ma molte cose sono arrivate a una conclusione. Le vicende che in passato non hanno trovato risoluzione, la trovano in questo libro, El e in generale i personaggi femminili hanno maggiore raggio di azione e mi è mancato Orion, soprattutto perché amavo le sue interazioni, vagamente romantiche e mai sdolcinate, con El, che invece non trovano lo stesso spazio in questo volume rispetto ai suoi precedenti.
Lo stile della Novik rimane immutato, sempre molto ricco di parole e dettagli, un po' difficile da seguire ma al quale ormai mi sono abiutata e che ho imparato ad apprezzare, la presenza di note dark e macabre si riconferma con mio immenso piacere. Riconosco il notevole impegno dell'autrice nel costruire una conclusione quantomai realistica soprattutto per quanto riguarda i personaggi e quelli che si possono definire nemici, la costruzione del mondo di Scholomance, delle cerchie, della loro politica, dimostra una grande bravura e fantasia e che fin dall'inizio riesce a conquistare.
Questo finale va scoperto senza troppe anticipazioni, per me è stato dolce e amaro per diverse cose ma non posso negare che come sempre ha saputo intrattenermi e incuriosirmi ad andare avanti e le aule della Scholomance e il destino dei suoi alunni mi sono sempre rimasti nel cuore. I quattro diamantini del mio voto sono assegnati alla serie intera alla quale mi sono molto affezionata, sono proprio curiosa di scoprire cosa ha in serbo la mente dell'autrice per i prossimi libri e di sicuro ho voglia di continuare a seguirla in una sua eventuale prossima avventura.

Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Tè mandorla e vaniglia
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 14 anni
Sito dell'autrice: Naomi Novik

Serie "Scholomance":

Per conoscere meglio questo libro vi consiglio di visitare tutti i blog partecipanti allo speciale. 
Buona lettura.

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

giovedì 27 luglio 2023

Recensione: L'appartamento a Parigi


L'appartamento a Parigi 
di Lucy Foley

Prezzo: € 17,00
Pagine: 384
Titolo originale: The Paris Apartment
Traduttore: Francesca Gallo
 
Jess ha bisogno di un nuovo inizio. Dopo aver lasciato il lavoro in circostanze non proprio ideali, è sola e al verde. Quando chiede al fratellastro di trasferirsi da lui per un po’, Ben non ne è entusiasta, ma non le nega il suo aiuto. E di certo a Parigi la situazione non potrà che assumere un aspetto migliore. 
Ma quando arriva nel suo appartamento, così spazioso e raffinato da chiedersi come lui possa permetterselo, di Ben non c’è traccia. 

Quando passa il tempo e Ben non si fa vivo, Jess inizia a indagare sulla vita parigina del fratello, ponendosi sempre più domande. Lei sarà anche a Parigi per sfuggire al suo passato, ma a quanto pare a essere in discussione è il futuro di Ben. 
Gli abitanti del suo palazzo sono un gruppo piuttosto eclettico e non particolarmente amichevole.

Una esponente dell’alta società
Un bravo ragazzo
Un alcolizzato
Una ragazza sull’orlo del baratro
La portinaia

Tutti sono vicini. Tutti sono sospettati. E tutti sanno qualcosa che non vogliono rivelare.


Jess sta scappando da qualcosa. Fugge da Londra e si presenta di notte a Parigi nell'appartamento di suo fratello maggiore Ben per chiedere aiuto e rifarsi una vita all'estero.
Ma al suo arrivo trova l'appartamento vuoto. Ben è scomparso senza lasciar traccia – una fuga improvvisa, dato che è fuggito senza prendere documenti, soldi o chiavi di casa. 
Jess inizia ad indagare chiedendo aiuto ai condomini dello palazzo e quello che scopre la lascia senza parole : l'adorato, amabile, estroverso ed altruista fratellone è in realtà odiato da tutti i suoi vicini, che non solo non ne rimpiangono la scomparsa ma anzi non sono intenzionati ad aiutarla a scoprire cosa sia successo.
Si trova quindi sola a condurre questa indagine in una Parigi a lei del tutto sconosciuta : Ben è scappato? O più probabilmente qualcuno dei misteriosi vicini ha cercato di eliminarlo?

    Tutta la vicenda si svolge nel giro di pochi giorni. Numerosi piccoli capitoli si susseguono a ritmo incalzante accompagnando lo scorrere delle ore. 
Gli eventi vengono raccontati alternando il punto di vista dei sei personaggi principali, gli abitanti del condominio. Il racconto si muove tra i vari piani dell’edificio, ciascuno abitato da uno dei protagonisti, ognuno con una personalità ben caratterizzante, con i propri pensieri, con i propri segreti. 
Un particolare interessante : la descrizione di ogni scena viene narrata più volte, dai diversi punti di vista - talvolta contrastanti - dei vari personaggi presenti.

    Questo repentino susseguirsi di eventi, con il continuo passaggio da un personaggio all’altro, concorrono a mantenere alta la tensione per tutto il romanzo.
Il lettore sente di far parte della vicenda, seguendo i protagonisti all’interno di una Parigi misteriosa vissuta soprattutto in notturna. Non i soliti posti turistici, ma zone residenziali meno conosciute e quindi meno trafficate, che aiutano a creare una atmosfera di inquietudine, ancora più noir.
Risulta difficile posare il libro una volta iniziato. Vuoi sapere come prosegue, come altri personaggi hanno vissuto la stessa scena appena letta, quale sarà la prossima mossa. 
Conosci davvero i tuoi vicini di casa? A tal punto di fidarti di loro? Perché chiaramente, come insegna questo romanzo, nessuno è davvero quel che appare!

Durata totale della lettura: cinque giorni 
Bevanda consigliata: sparkling limonata (con cubetti di formaggio)
Formato consigliato: eBook
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Sito dell'autrice: Lucy Foley
Consigliato a chi ha apprezzato: La Lista degli Ospiti - Lucy Foley

« Non conta niente da dove vieni, o quanta merda hai dovuto mangiare in passato. 
Quello che conta è chi sei tu, e che cosa riesci a fare con le opportunità che la vita ti presenta »


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

mercoledì 26 luglio 2023

Recensione: La dama dei corvi



 La dama dei corvi

 di Joanna Hickson

 Editore: Harper Collins
 Prezzo: € 17,90
 Pagine: 480
 Titolo originale: The Lady of the Ravens
 Traduzione a cura di: Daniela Liucci

 "Finché i corvi abiteranno la Torre di Londra, il Regno d’Inghilterra sopravvivrà". Joan Vaux non è come tutte le altre dame di corte. Ha la carnagione olivastra, si veste sempre con abiti scuri e i suoi capelli sono neri come le ali dei corvi che tanto ama. Li considera suoi amici e guardiani della Corona da quando è piccola. E oggi più che mai il Regno sembra in pericolo. Elizabeth di York, la cui vita è già stata macchiata dal disonore e dalla tragedia, è ora la moglie del primo re della dinastia Tudor, Enrico VII. Joan è stata accolta tra le sue dame e in poco tempo è diventata la custode dei più oscuri segreti della regina. Come i corvi, da lei tanto amati, dovrà usare tutti i suoi sensi per carpire i sussurri e i bisbigli di cospirazioni che affollano gli oscuri corridoi della Torre e salvare la sovrana, il regno inglese e anche la sua famiglia.




Ci troviamo nel bel mezzo della storia inglese, durante tutto il Regno di Enrico VII quando Lady Joan Vaux, realmente esistita,, ha servito la regina Elisabetta di York come dama di compagnia. 
Il romanzo si basa su un luogo comune londinese che riguarda i corvi, ancora valido oggi: 
    «Molti londinesi li chiamano i guardiani della Torre, Vostra Grazia» risposi. «E credono che finché la Torre resterà in piedi, il regno prospererà e fiorirà.»

 Joan rimane affascinata dai corvi dal primo giorno in cui si reca alla Torre di Londra anche se non li conosce bene come animali e infatti un corvo le recherá una bella ferita al dito. Nel frattempo che il suo rapporto con i corvi si evolve, essendo così vicina alla regina, si ritrova a tenere conto di un susseguirsi di impostori che cercano di ribaltare il potere e rubare il trono a Enrico Tudor. 
Le lotte tra Tudor e sostenitori degli York, continuano a far agitare il regno, il re per rinforzare la fiducia del popolo e dell'aristocrazia organizza lussuose feste per qualunque evento, broccati, ori e deliziosi banchetti sono all'ordine del giorno. La fiducia della regina Margherita nei confronti di Joan cresce sempre di più, ma non essendo ancora sposata, quest'ultima non può raggiungere un livello superiore e davvero essere al.suo fianco sempre. Joan, che è più affezionata ai libri che agli uomini, è molto restia ma la madre, dama di compagnia della genitrice della regina da sempre, la fa ragionare. 
L'ansia per il parto, e il fatto che suo marito abbia già 6 figli, invece, rimangono con lei a lungo tempo. Il marito, cavaliere fidato del re non condivide l'amore per i corvi, ma Joan li protegge e cura, addirittura portandoli con lei quando si sposta fuori città e incaricando un ragazzo di aiutarla a cibarli e farli riprodurre. 
Gli scontri che ha per salvare la vita a questi corvi, sia da parte dei soldati, sia di un signorotto che ha rifiutato, ne sottolineano l'amore e testardaggine. Il romanzo è scorrevole, pieno di personaggi storici e non. 
Consigliato a chi ama I romanzi Regency o i romanzi in costume, le descrizioni sono ben scritte e nonostante alle volte sembri un susseguirsi di eventi senza troppe emozioni, il testo si "fa leggere" e rimane interessante. 
Sorprendentemente la protagonista non mi è sembrato un personaggio elaborato fino in fondo. Joan sembra prendere sempre la decisione giusta,fare la cosa giusta e non avere difetti, mi sono sentita più vicina alla regina con le sue debolezze e paure. 
Un libro consigliato a chi ha una passione per la storia, i matrimoni di corte ma soprattutto i romanzi basati su ricerche approfondite.

Durata totale della lettura: Nove giorni
Bevanda consigliata: Te alla pesca
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni
Consigliato a chi ha apprezzato: Il re ai confini del mondo, Arthur Phillips



"In due persone che si erano unite per un accordo si era risvegliato qualcosa di improvviso e speciale"

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

martedì 25 luglio 2023

Recensione: Un'isola



Un'isola
di Karen Jennings


 Editore: Fazi
Prezzo: € 18,00
Pagine: 192
Titolo originale: An Island
Traduzione: Monica Pareschi

Karen Jennings, una delle scrittrici più importanti del panorama sudafricano contemporaneo, arriva per la prima volta in Italia con il suo ultimo romanzo, finalista al Booker Prize: un toccante racconto sul senso di appartenenza e sul significato di “casa”.

Su una piccola isola al largo della costa africana vive Samuel, il guardiano del faro. L’uomo, ormai anziano, non ha contatti con nessuno da vent’anni: ha costruito una barriera insormontabile tra sé e il mondo che lo ha ferito in maniera irreparabile. Ma un giorno il mare gli porta compagnia; quello che in apparenza è uno dei tanti cadaveri di profughi sospinti a riva dalle onde si rivela in realtà un uomo ancora vivo. Destabilizzato da questa nuova, inattesa presenza, Samuel viene travolto dai ricordi della sua vita sulla terraferma: ha visto il suo paese soffrire sotto i colonizzatori e lottare per l’indipendenza, per poi cadere sotto il dominio di un crudele dittatore; ha vissuto, in questa cornice, una drammatica vicenda personale, segnata dal fallimento e dalla perdita. Nel frattempo, sull’isola, il rapporto fra i due uomini comincia a prendere forma e, se da un lato Samuel trae beneficio dall’aver accolto lo sconosciuto in casa sua, dall’altro, silenziosamente, vive la presenza del profugo come una minaccia e, come faceva in gioventù, inizia a riflettere su cosa si intende per “terra”, a chi questa dovrebbe appartenere e fino a che punto ci si può spingere perché ciò che è nostro non ci venga sottratto.

Un romanzo che, grazie a un’architettura perfetta e una prosa sontuosa, evoca immagini e sensazioni vivide mentre ci svela, dettaglio dopo dettaglio, la tragica storia di un uomo portato alla deriva dai maremoti della vita.

«Karen Jennings sta dando prova di essere destinata alla grandezza raggiunta da Margaret Atwood».
«Cape Times»

«Nelle mani di Jennings, il coinvolgimento di questo antieroe nei suoi stessi fallimenti ha una credibilità strutturata da cui è difficile distogliere lo sguardo. Nessun riassunto della trama può rendere giustizia a una storia intessuta con tanta cura, la cui forza risiede nel ritmo cauto e nella nitida restituzione dei dettagli. Samuel è reale come una mano che trema».
Lydia Millet, «The New York Times»

«Un’isola di Karen Jennings è semplicemente una rivelazione, un romanzo che è una feroce e rapida partita a scacchi, e ci fa chiedere con urgenza: di cosa saremo ritenuti responsabili, alla fine? È una storia sui fantasmi e sullo svelamento dei segreti e del sé, e non riuscivo a smettere di leggere».
Paul Yoon



Samuel è scappato dal proprio villaggio insieme alla sua famiglia, quando ancora sua sorella era legata alla schiena di sua madre, quando i conquistatori decisero che quella non era più la loro terra. Samuel ha vissuto ai margini della città, mendicando ai bordi della strada. Samuel ha protestato ed è finito in prigione dove ha trascorso metà della sua vita. Samuel è uscito di prigione e ha scoperto che suo figlio, neonato, era morto. Samuel ha mendicato di nuovo e alla fine, quando neppure il suo stesso sangue lo voleva sotto il proprio tetto è diventato il guardiano del faro su un'isola. La sua isola. Lì c'è la sua casa, il suo orto, le sue galline e il suo muro a secco dove sotto, spesso, sono sepolti i corpi che il mare ogni tanto porta con sè. Questa volta però il mare gli ha consegnato un corpo, il corpo di un uomo ancora vivo. Un uomo alto, imponente che non parla la sua lingua. Un uomo che ha invaso il suo spazio, la sua casa, il suo divano e le sua abitudini. Karen Jennings con una narrazione tagliente porta il lettore nella vita di Samuel che si ritrova a condividere la sua isola con un estraneo. Un uomo di cui ha timore, un uomo che potrebbe ucciderlo per prendersi tutto quello che lui ha costruito. Così in un flusso di coscienza l'autrice ci porta nella sua vita, nel suo passato: i ricordi affiorano e con loro anche le vecchie ferite, il suo essere sempre stato un debole, uno che ha venduto chiunque amasse o conoscesse durante gli interrogatori per rimanere in vita. E ora eccolo di fronte a tutto quello che ha sempre rifuggito: vivere o morire da codardo? Un romanzo potente come il mare che arriva senza preavviso ed è capace di portarsi via ogni forma di vita, ogni costruzione solo per capriccio. Una lettura indimenticabile, una narrazione tagliente che lascia al lettore un'impronta indelebile nel cuore.

Durata totale della lettura: un giorno
Bevanda consigliata: Tè freddo alla menta
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 16 anni


"un uomo e la sua isola. La storia di una vita lacerata tra l'essere e il voler essere"

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio
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