![]() di Anthony Mosawi Editore: Longanesi Prezzo Cartaceo: € 18,60 Pagine: 352
La bambina ha soltanto dieci anni. Quando la trovano, è immersa in una vasca di deprivazione sensoriale: non sente niente, non vede niente ma indossa delle cuffie collegate a un registratore che le trasmette sempre lo stesso messaggio: «Il mio nome è Sara Eden». I suoi ricordi non esistono più, il passato è un enigma. Le resta soltanto il suo nome e qualche indizio frammentario: una vecchia collana e una polaroid che ritrae uno sconosciuto, con un appunto scritto a mano: «Non ti devi fidare di quest’uomo».
La bambina ora è una donna e ha qualche certezza in più. Sa che qualcuno le sta dando la caccia, ma non sa chi. Sa soltanto che non si fermeranno mai. Sa che l’unica possibilità che le resta è trovare l’uomo della polaroid, lo sconosciuto di cui non dovrebbe fidarsi, per tentare di ricomporre i frammenti del suo passato. E sa che c’è qualcosa di oscuro, in quel passato, che la rende pericolosa. Perché Sara Eden potrebbe essere una vittima, ma potrebbe essere anche un’assassina. L’unica cosa che sa per certo è che non può credere a nessuno. |

Mamma mia che libro avvincente! All'inizio sembra un po' confusionario, tanti personaggi diversi, che non sembrano centrare nulla l'uno con l'altro. Una bambina, un poliziotto, un super capo di chissà quale ente governativo segreto, insomma tutti soggetti che non riuscivo a collegare. La trama si infittisce sempre di più e si evolve da una storia familiare a una piena di arti marziali, tecniche di spionaggio e complessi sistemi informatici criptati. Cominciamo a capire i collegamenti che si formano anche se, così come la protagonista, non sappiamo quale sia il suo passato, da cosa stia scappando e allo stesso tempo cosa stia cercando. Il personaggio di Sara è estremamente affascinante ed elaborato e a differenza del solito, la conosciamo proprio attraverso le cose che non sappiamo di lei. L'ambiguità tra il cercare di capire se è un personaggio buono da salvare o una perfida assassina ci insegue per tutto il romanzo. Mi ha assolutamente affascinata la figura di Caleb, questa specie di genio della lettura delle persone e dei sistemi informatici.
Consiglio di dare una possibilità al libro anche se non vi affascina da subito perché ne vale assolutamente la pena, sarebbe fantastico vederne una versione cinematografica.
Durata totale della lettura: 4 giorni
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
"Ormai non aveva scelta. Se non si fosse mossa subito, l’avrebbero presa."