Visualizzazione post con etichetta Joanne Harris. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Joanne Harris. Mostra tutti i post

mercoledì 23 febbraio 2022

Recensione: Costruisci la tua storia una parola alla volta




Costruisci la tua storia una parola alla volta
Dieci consigli di scrittura
di Joanne Harris

Editore: Garzanti
Prezzo cartaceo: € 20,00
Prezzo ebook: € 10,99
Pagine: 300

Aprire il cassetto in cui è nascosto il proprio sogno non è facile. Soprattutto se il sogno è quello di scrivere un romanzo. Ma se ad aiutarci è una scrittrice che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, la strada è sicuramente più semplice. In questo libro, Joanne Harris – autrice del bestseller internazionale Chocolat – accompagna gli aspiranti narratori nel viaggio più bello, ma anche più complesso: quello che porta dalla pagina bianca alla stesura di una storia. Lo fa in modo originale, partendo da dettagli cui nessuno sembra badare e che, invece, sono fondamentali, come creare piccoli rituali quotidiani che aiutino a entrare nella giusta atmosfera oppure scegliere il luogo adatto in cui mettersi all’opera. Per poi proseguire con consigli che nascono non solo da una lunga carriera, ma anche dal sostegno offerto negli anni a molti autori debuttanti. Si spazia dalla caratterizzazione dei personaggi all’importanza dei dialoghi, alla rifinitura della trama, senza trascurare numerosi esempi pratici. Ma – si sa – scrivere non basta per essere pubblicati. Per questo, l’autrice ha deciso di includere valide indicazioni per raggiungere prima gli editori e poi i lettori, dando spazio anche alle fasi di lavoro legate alla promozione e al marketing. Insomma, se siete scrittori in erba o anche solo semplici curiosi, qualsiasi vostra domanda troverà in queste pagine un’esauriente risposta. Joanne Harris ha scritto decine di bestseller, che l’hanno consacrata nell’olimpo degli scrittori di fama mondiale. In questo manuale, nato da un dialogo con i suoi fan su Twitter, ha condensato, partendo dalla propria ventennale esperienza, le tecniche infallibili per scrivere un romanzo. Per guidare gli aspiranti scrittori nel mondo magico, ma a volte difficile, dell’editoria.


Ci credi che non ho mai letto nulla di quest’autrice fino a oggi? La mia conoscenza nei suoi confronti si limitava al solo film Chocolat tratto dal suo romanzo, ma non l’ho mai letto.
Perché ho deciso quindi di iniziare a leggere qualcosa di suo con questo libro anziché con un suo romanzo? Perché quello che mi ha attirata di questo libro era il suo contenuto più che l’autrice. 
Sin da piccola ho il sogno di scrivere un libro (che ancora non ho scritto) e immaginerai che non appena ho letto il titolo di questo libro, ho desiderato all’istante di leggerlo!
Ho cominciato a leggerlo senza alte aspettative, in fondo sulla copertina c’è scritto che sono solo 10 consigli, anche se le 300 pagine del volume mi avevano fatto intendere che fossero consigli ben approfonditi. 
Quando poi ho avuto questo libro tra le mani, mi è stato chiaro che non avevo capito assolutamente nulla!
Ogni capitolo ha 10 consigli e tutti sono preziosissimi, anche quelli che a primo acchito non lo sono. 
Il consiglio che mi ha colpito di più è quello di darsi il diritto di scrivere la propria storia. Può sembrare scontato che per scrivere una storia devi iniziare a digitare qualcosa sulla tua tastiera, ma non essendo tutti scrittori spesso ci diamo da soli dei perditempo e quindi non ci diamo nemmeno l’opportunità di iniziare a farlo perché tanto non ci porterà da nessuna parte. 
Ci sono ovviamente anche consigli più specifici sullo stile di scrittura, su come creare i propri personaggi e i dialoghi.
Insomma, se sei una persona amante della scrittura che un giorno sogna di scrivere qualcosa di suo, questo libro ti spronerà a iniziare oggi stesso e a dare il tuo meglio.

Durata totale della lettura: 4 giorni
Bevanda consigliata: Cioccolata calda e panna
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


«Non esiste un unico modo di scrivere né regole ferree per creare arte, e quello che funziona per me potrebbe non funzionare affatto per voi. Non significa che uno di noi sbagli.»


Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

giovedì 22 luglio 2021

Review Party: Il mondo è un alveare

Buon giovedì cari lettori, oggi vogliamo presentarvi il nuovo libro di Joanne Harris con un review party a lei dedicato


Il mondo è un alveare

di Joanne Harris

Editrice: Garzanti
Prezzo cartaceo: € 20,00
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 416
Genere: Narrativa moderna

C’è una storia che le api raccontano a cui è impossibile non credere. Una storia che si perde nei secoli. Ha inizio con la nascita di Re Crisopa, un uomo crudele e ingannatore, che trova la redenzione compiendo un lungo viaggio dentro sé stesso e nel cuore silenzioso del mondo. È qui che incontra individui straordinari, ognuno dei quali ha qualcosa da insegnare. La creatività è il primo regalo che riceve, da un abile giocattolaio che rincorre l’opera perfetta, perché incapace di sacrificare la purezza dell’arte in nome della cinica materialità. La conoscenza è il secondo dono e giunge da una principessa tenace il cui animo si riscalda con le parole del sapere e si inaridisce di fronte alle rigide regole di corte. Grande esempio di solidarietà è per lui il cane più piccolo che si sia mai visto, il più insospettabile degli esseri mondani che nasconde un coraggio senza pari. Poi è la volta della regina innamorata della luna, che gli trasmette la bellezza come nessun altro sa fare. Incontro dopo incontro, Re Crisopa impara a guardarsi intorno con occhi diversi e scopre che il mondo assomiglia a un grande alveare. Come la casa delle api, è un mosaico di tanti microcosmi abitati da centinaia di migliaia di creature che, industriose, si adoperano perché tutto funzioni alla perfezione. Nessuna creatura può fare a meno dell’altra. Soltanto con uno sforzo collettivo si può tessere un grande racconto che si nutre del nettare magico dell’immaginazione.

L’autrice dell’acclamato Chocolat, bestseller internazionale, firma un romanzo originalissimo e di indiscutibile forza narrativa, che la stampa ha già definito un piccolo capolavoro. Il mondo è un alveare racchiude un universo di opposti dove luci e ombre, sogni e incubi, virtù e malvagità convivono e creano un perfetto equilibrio che ammalia fin dalle prime pagine. Un universo dove la parola è una forza in grado di plasmare la realtà che ci circonda e di renderla intelligibile a chi è disposto ad ascoltare la sua voce senza pregiudizi.





Ogni volta che si apre la pagina di un nuovo romanzo della Harris si sa già che si aprirà una finestra su un nuovo mondo e che con esso inizierà un'avventura senza paragoni. Perchè è questo che è Joanne Harris, non una semplice scrittrice, ma una creatrice di mondi. Non è facile sapersi reinventare ogni volta, non è facile ogni volta regalare un piccolo gioiello ai lettori. La sensazione che si ha quando si legge Il mondo è un alveare è quella di essere sospesi a metà tra sogno e realtà. Un pò come Shakespeare attraverso Sogno di una notte di mezzaestate, la Harris attravero la storia del Re Crisopa ci racconta delle dinamiche più antiche che hanno al loro centro l'amore, la rivalità, i pregiudizi e l'immaginazione. In un alveare ogni ape si adopera al fine di far funzionare tutto il micromondo che è racchiuso in esso: ogni gesto non è mai fatto per caso ma ha lo scopo di mantenere la giusta armonia al suo interno. Incontro dopo incontro Re Crisopa vedrà che anche il mondo è strutturato proprio come un alveare al cui interno si intersecano mille e più fili e vite diverse. Il lettore pagina dopo pagina imparerà a guardare il mondo con occhi diversi: apprenderà anche lui l'importante lezione del coraggio per esempio e chissà che non senta anche lui il lontano ronzio di qualche ape intenta a lavorare per il proprio alveare. 


Durata totale della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: tè alla frutta
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


"Joanne Harris ancora una volta è riuscita a catturare l'attimo umano in tutte le sue molteplici sfacettature."

    
                                


                                         Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio.

giovedì 10 ottobre 2019

Review Party: La ladra di fragole

Oggi addolciamo il vostro Giovedì con questo Review Party dedicato al libro "La ladra di fragole" Di Joanne Harris edito Garzanti Libri. Se avete amato "Chocolat" e non vi siete saziati, allora questo libro è quello giusto!



La ladra di fragole
di Joanne Harris

Editore: Garzanti Libri
Prezzo Cartaceo: € 19,90
Pagine: 384
Titolo originale: The Strawberry Thief


Vianne Rocher ha finalmente imparato a chiamare casa il tranquillo villaggio di Lansquenet-sous-Tannes. Da quando è riuscita a vincere la diffidenza del curato Reynaud e degli altri abitanti con le dolci creazioni della sua cioccolateria, che spera un giorno di affidare alla figlia Rosette, si sente parte integrante della comunità. Finché, in un freddo venerdì di marzo, il vento che l’ha portata lì riprende a soffiare. E Vianne sa di non poterlo ignorare: è il segno che qualcosa sta per cambiare. Ben presto, la quiete di Lansquenet viene sconvolta dalla morte dello storico fiorista Narcisse, che lascia in eredità un terreno di cui Rosette è l’insolita beneficiaria. Si tratta di un dono inatteso e inspiegabile che riaccende antichi sospetti nei confronti della donna solare e un po’ eccentrica che resta pur sempre una voce fuori dal coro. Ma questo non è l’unico problema a cui Vianne deve far fronte. Poco dopo la morte di Narcisse, nel suo negozio rimasto vuoto, apre una nuova attività che sembra esercitare sugli abitanti di Lansquenet lo stesso fascino con cui un tempo «La Celeste Praline» di Vianne li aveva ammaliati. E lei non può permettere che una sconosciuta le metta i bastoni tra le ruote. Non le resta che affidarsi alle doti magiche sue e della piccola Rosette che, come lei, sembra avere la capacità straordinaria di leggere nel cuore delle persone e di indovinarne i desideri nascosti. Solo così potrà scoprire chi si nasconde dietro il nuovo negozio e fare chiarezza sul misterioso lascito di Narcisse.
Dopo il grandioso successo di Chocolat, diventato un bestseller internazionale nonché un celebre film con Juliette Binoche e Johnny Depp, Joanne Harris riporta i suoi lettori nel cuore dell’amato villaggio di Lansquenet per ritrovare Vianne. E con lei l’arte di trasformare il cioccolato con ingredienti unici, diversi per ognuno di noi, ma capaci in egual modo di riportare la felicità anche quando si crede che niente possa tornare come prima.








Quello che provo quando esce un nuovo libro della Harris è un misto tra prurito di curiosità e brividi causati dal frusciare del vento che immagino circondarmi, lo stesso vento di Vianne Rocher. Abbiamo imparato a conoscerla molto attraverso il film "Chocolat", ma vi garantisco che i libri sono molto meglio. Inoltre con i romanzi la storia continua e seguiamo la nostra eroina con la sua famiglia e il suo cioccolato attraverso ben quattro volumi. L'ultimo libro è il protagonista di questo speciale e consiglio di legggervi la serie nella sua interezza. L'autrice ci riporta a Lansquenet-sous-Tannes, il villaggio dove ormai Vianne vive con la sua famiglia da ben cinque anni. Il suo è uno spirito libero però questa volta la troviamo sempre nello stesso luogo e adesso sta incominciando ad affezionarcisi, fino quasi a difenderlo ad ogni costo. C'è una nuova arrivata in paese, ha aperto un negozio di tatuaggi e decisamente da subito risulta una nota stonata nella tranquillità ancora un po' retrograda di Lansquenet. Ma c'è qualcosa che non quadra in questa avventrice e i sensi di Vianne si riaccendono alimentati da un vecchio ricordo, uno di quei sogni che ricorrono e ci lasciano addosso un senso di scomoda immobilità. Assistiamo alla dipartita di un caro amico, ma d'altronde si sa, le storie di questa autrice sono come il vento di Vianne, vivide ed intense, danno tanto ma ogni tanto devono anche togliere.
Oltre a Vianne, troviamo focalizzata molto l'attenzione su Rosette. Sua figlia sta crescendo e con lei i suoi poteri. La magia nei racconti della Harris non manca mai e questo è di sicuro uno dei motivi per cui mi piace tanto. Inoltre la sua scrittura è ammaliante, una malia buona nella quale ci si sente subito a proprio agio e dove ci si perde piacevolmente.
Un quarto capitolo molto bello. E' rassicurante trovare gli stessi personaggi degli altri libri anche se non rimangono mai statici, si evolvono di libro in libro ed è coinvolgente seguire quello che accade attraverso i loro occhi e i loro pensieri. Da leggere se amate storie profumate, magiche e mai scontate.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Succo di fragole
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Joanne Harris



"Il vento ha ricominciato a soffiare.
Devo ascoltare la sua voce.
Perché solo lui può dirmi cosa fare."

Trovate le altre recensioni sui blog La Fenice MagazineA spasso coi libriIl regno dei libriDevilishly Stylish.






                      

    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio
                                        

mercoledì 4 gennaio 2017

Recensione: La classe dei misteri


La classe dei misteri
di Joanne Harris

Editore: Garzanti Libri
Prezzo Cartaceo: € 18,60
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 480
Titolo originale: Different Class


I lunghi corridoi dalle finestre a bifora sono illuminati dalla fredda luce del sole d’autunno. Sta per cominciare un nuovo anno scolastico a St Oswald, un prestigioso collegio per soli ragazzi nel Nord dell’Inghilterra. E, come ogni anno, i professori si ritrovano per la riunione inaugurale del corpo insegnante. Ma stavolta l’anziano Roy Straitley, docente di lettere classiche, si rende conto che il clima è ben diverso dal solito. Durante l’anno precedente, molti eventi inquietanti hanno minato la serenità e il buon nome della scuola. Ecco perché, per contrastare la crisi, è stato scelto un nuovo Rettore. Ed è proprio questa scelta a lasciare l’anziano professore spiacevolmente stupito: a guidare la scuola sarà Johnny Harrington, una sua vecchia conoscenza. Un suo ex studente legato a una brutta storia. Tutta la scuola ne è affascinata, ma Straitley non si fida. C’è qualcosa in lui che gli sfugge. E man mano che la nuova gestione si afferma a St Oswald, il passato ritorna senza pietà con le sue violenze nascoste. Solo il professore è in grado di fermare tutto questo. Ma quando si avvicina alla verità, Straitley capisce di dover compiere una scelta. Fare giustizia o salvare la scuola a cui ha dedicato la sua intera vita?  



Ho voluto leggere questo libro non solo perché Joanne Harris è una delle mie scrittrici preferite ma anche perché quando ho letto che la storia era ambientata nel misterioso istituto St. Oswald, che mi aveva già affascinato dopo aver letto "La scuola dei desideri" sempre della stessa autrice, speravo potessi incappare in una seconda meravigliosa lettura. Sono stata delusa, ma solo in parte. "La scuola dei desideri" è un libro che ho amato profondamente, con il suo ritmo incalzante e i tanti colpi di scena che mi hanno lasciato a bocca aperta, questa storia invece nonostante mi abbia ricordato ambientazioni e personaggi a me cari, l'ho trovata diversa, ma a suo modo molto, molto gradevole. Ritroviamo il carissimo Roy Straitley uno di quei professori che non ama i cambiamenti, alquanto burbero e un pò orso, che mal si adatta alle nuove tecnologie e ad un istituto, il St. Oswald, che si sta modernizzando per stare al passo con i tempi. Nonostante i suoi difetti, Roy è un uomo di animo gentile e che ne ha vissute tante in questo istituto, scandali, incidenti e nella sua memoria conserva i ricordi di tutti gli avvenimenti bizzarri che gli sono capitati nel corso degli anni e anche dei vari alunni che sono passati nelle sue classi, lui è sempre stato pronto a risolvere ogni mistero e non è da meno con la nuova matassa che ben presto gli si presenta davanti e che di conseguenza deve sciogliere. Al St. Oswald c'è anche un nuovo rettore, Johnny Harrington, un vecchio alunno dell'istituto che ritorna in panni ovviamente differenti e che però è ancora tremendamente legato a quel luogo ed in particolare sembra provare una certa antipatia proprio per il professor Straitley che non manca di notarla fin dall'inizio. Un libro dove nuovamente la Harris ci avvolge nel mistero più fitto facendoci scoprire lentamente e tassello dopo tassello la soluzione che, come nel suo stile, non si riesce a prevedere, sorprendendo il lettore nel finale, si dice che sia il sequel de "La scuola dei desideri" anche se a mio parere i libri possono essere letti separatamente senza problemi, hanno uno stile diverso e nonostante abbia trovato questa lettura assolutamente molto bella il mio cuore rimane legato al primo libro. Consiglio vivamente entrambi i libri anche perché una volta entrati nel mondo del St. Oswald è proprio difficile uscirne, grazie alle parole dell'autrice ci sembra di essere lì per davvero, sentendo sopra di noi quell'irresistibile alone di mistero e storie ancora da risolvere che aleggia costantemente intorno a questo istituto.


Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Succo all'albicocca
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Joanne Harris






      "Una scuola prestigiosa. Un passato oscuro. Nessuna via di scampo."


              

martedì 24 novembre 2015

Recensione: Il canto del ribelle

Il canto del ribelle
di Harris Joanne

Editore: Garzanti Libri
Prezzo Cartaceo: € 16,90
Prezzo E-Book: 9,90
Pagine: 320
Titolo originale: The Gospel of Loki


Per Loki, il dio delle fiamme, intelligente, affascinante, ingannatore, spiritoso, l'accoglienza ad Asgard non è delle migliori. Nella città dorata che s'innalza nel cielo in fondo al Ponte dell'Arcobaleno, dove vivono le donne e gli uomini che si sono proclamati dèi, tutti diffidano di lui, che ha nelle vene il sangue dei demoni. Malgrado la protezione di Odino, Loki ad Asgard continua a non essere amato: quello è il regno della perfezione, dell'ordine, della legge imposta. Entrare definitivamente nella schiera delle divinità più importanti, per lui, è impossibile: non solo gli viene impedito, è la sua stessa natura ribelle a impedirglielo. Ma arriva il momento della sua riscossa. Il mondo delle divinità è agli sgoccioli, una profezia ne ha proclamato la fine imminente. E Loki potrà mettere le sue capacità al servizio di Asgard e dei suoi abitanti. È lui che si adopera, con la sua astuzia, per trarre in salvo Thor e compagni. Ma gli dèi sono capricciosi, volubili e di certo non più leali di Loki. Adesso è giunta per lui l'ora di decidere da che parte stare, chi difendere e contro chi muovere battaglia. E di scoprire se i suoi poteri e la sua astuzia possono davvero salvarlo dalla fine che minaccia i Mondi e le creature, umane e divine, che li abitano.



Joanne Harris non si smentisce mai e per me rimarra' sempre una delle mie autrici preferite! Sono proprio contenta che abbia voluto regalarci un altro romanzo incentrato sui miti nordici che tanto amo. Tutto quello che leggiamo in questo romanzo ci e' raccontato in prima persona da Loki che tra tuti gli dei e' rinomato per la sua fama di burlone che con la sua furbizia riesce ad incantare ed ad ingannare anche i piu' savi. Adoro la sua personalita' e ci descrive e presenta tutti gli altri Dei di Asgard con ironia e sincerita' svelandoci anche quei dettagli che magari in generale rimangono nascosti ma non lo sono per lui, che dell'inganno e' il maestro. Loki non nasce come Dio, ma bensi' come creatura del Caos; Odino appena lo vede capisce che puo' sfruttarlo a suo vantaggio proponendogli in cambio di diventare Dio e quindi entrare ad Asgard, dove dimorano tutti gli altri dei. Purtroppo la sua entrata nel mondo divino non e' ben vista dagli altri fratelli e vedremo attraverso i quattro libri, in cui si suddivide il racconto, come i rapporti tra fratelli Dei si evolveranno fino a concludersi con una battaglia finale. Raccontato con ironia, il lettore entra in contatto con un personaggio, come quello di Loki, mai analizzato veramente, mai davvero protagonista come invece e' protagonista di questo libro, amandolo incondizionatamente. Il libro e' il prequel della saga "Runemarks" iniziata dall'autrice con "Le parole segrete" e "Le parole di luce" e si distacca leggermente dalle vicende narrate negli altri due libri offrendoci un approfondimento della mitologia norrena raccontato in maniera originale e divertente. Una Joanne Harris che non si smentisce mai, un piacere leggerla e rileggerla e concludere ogni suo libro con il dispiacere che l'avventura sia gia' finita. Consiglio di leggere tutta la saga anche se devo ammettere che forse questo ed il primo sono di gran lunga i miei preferiti.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Frullato alla banana
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Joanne Harris



      "Preparatevi a scoprire Odino, Thor e le altre divinità norrene come non li avete mai conosciuti."

Serie Runemarks:

Le parole segrete
Le parole di luce (recensione QUI)
Il canto del ribelle




venerdì 30 gennaio 2015

Recensione: Un gatto, un cappello e un nastro

Un gatto, un cappello e un nastro
di Joanne Harris

Editore: Garzanti Libri
Prezzo: € 18,60
Pagine: 252
Titolo originale: A Cat, a Hat, and a Piece of String


Che cosa porteresti con te su un'isola deserta? L'autrice di Chocolat non ha dubbi: un gatto, un cappello e un nastro. Tre oggetti in apparenza comuni che all'occorrenza sono in grado di far scaturire una miriade di immagini e di storie. Perché raccontare per Joanne Harris è un modo di affrontare la vita e le sue sfide: niente è impossibile per l'immaginazione, e se riusciamo a immaginare ci sarà sempre un finale inaspettato per ogni giorno della nostra vita. I racconti di Joanne Harris raccolti in Un gatto, un cappello e un nastro sono legati tra loro come scatole cinesi: basta aprirne una per scoprirne infinite altre, nascoste a una prima occhiata e per questo ancora più preziose. Storie popolate da personaggi profondamente umani, alle prese con difficoltà come il dolore di un lutto o lo svanire di un desiderio da tempo inseguito. Personaggi che nella fantasia e nella parola trovano non solo una via di fuga, ma anche una risorsa inesauribile di speranza e di forza di volontà. È il caso di Ngok e Maleki, due ragazzine africane che rifiutano di piegarsi a un destino di privazioni. O di Faith e Hope, anziane signore che, escluse dalla gita al mare della casa di riposo in cui vivono, si vendicano smascherando, con passione da detective, un grave sopruso. O di Maggie, che nella pasticceria troverà la dolcezza che la vita le ha negato. E ancora, ragazzini abituati a viaggiare più nella rete che nella realtà; una madre a caccia del figlio perduto fra le maglie insidiose di Twitter; un attore alla ricerca di una nuova vita e di una nuova casa che si rivelerà già occupata da una famiglia di fantasmi; un aspirante investigatore più portato all'avanspettacolo…



Joanne Harris e' una delle mie autrici preferite. Ho letto tutto cio' che ha scritto e la seguo tantissimo, appena viene pubblicato un suo nuovo libro devo leggerlo ed ogni volta non vedo l'ora che venga pubblicato il prossimo. Devo anche ammettere che ho sempre preferito la Harris scrittrice di romanzi rispetto alla scrittrice di racconti, come il libro in questione, ma e' innegabile che molti dei suoi punti forti, anche in libri come questo, spiccano e colpiscono in pieno il lettore. Come gia' accennavo questo libro e' una raccolta di storie differenti, alcune delle quali con protagonisti gia' presenti in libri precedenti della Harris. All'inizio di ogni racconto troviamo una nota dell'autrice che ci descrive come la storia ha avuto origine e contribuisce a costruire quel rapporto di complicita' tra lettore ed autore che la Harris e' particolarmente brava ad instaurare. Ogni storia tocca una corda diversa dell'animo scaturendo in chi legge un caleidoscopio di emozioni, come se avessimo letto mille libri diversi racchiusi tutti in un unico volume. Leggendo ci si puo' emozionare, ridere, intristire, divertire, riflettere, immaginare. Il fattore comune, che credo si riesca a scorgere tra i vari racconti, e' la liberta' di poter viaggiare con la mente. Molte storie narrate nel libro potrebbero sembrare assurde, strane e forse senza senso, ma tutte credo che mirino ad aprire la mente di chi legge, descrivendo una serie di situazioni non comuni ma comunque possibili e che ci fanno fermare a pensare e riflettere. Non riesco ad identificare la storia migliore perche' credo siano cosi' diverse che una che conquista in assoluto non ci sia ed ognuno identifica la propria preferita per ragioni completamente personali. Quella che a me e' piaciuta di piu' e' quella delle due vecchine che vivono in una casa da riposo che si cimentano in piccole avventure che aggiungono pepe nella loro vite in fondo solitarie e malinconiche. Consiglio questo libro a tutti e soprattutto consiglio vivamente di leggere anche qualche altro romanzo di questa autrice.

Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Latte di mandorle
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni







“Mondi lontani e vicini, atmosfere calde e coinvolgenti, personaggi ironici e incredibilmente veri. "

domenica 2 febbraio 2014

Recensione: Le parole di luce

Le parole di luce

di Joanne Harris

Prezzo di copertina: € 18,80
Editore: Garzanti
Formato: Rilegato
Pagine:600
Titolo Originale: Runelight
Traduzione: L. Grandi
Genere: Narrativa straniera


Maddy e Maggie hanno la stessa età, ma non potrebbero essere più diverse. Maddy, la coraggiosa protagonista delle Parole segrete, ha un animo ribelle; Maggie, invece, ama le regole e la disciplina. La sua passione sono i libri antichi. È solo immersa tra quelle pagine che riesce a non sentirsi sola. Eppure c'è qualcosa di misterioso che unisce le ragazze nel profondo. Un marchio sulla loro pelle: una runa. Un simbolo considerato da tutti una maledizione, un flagello. Perché nel mondo dove vivono Maddy e Maggie, la magia è proibita. E sognare è considerato il più terribile dei peccati. Ma c'è qualcuno che non ha paura di quel segno antico. Adam, due occhi impenetrabili dietro cui si nasconde un oscuro passato. Per Maddy è il nemico, rappresenta tutto quello contro cui lottare. Maggie, al contrario, non riesce a resistere alla forza sconosciuta che la attira verso di lui: il ragazzo è l'unico a conoscere il segreto scritto nella runa. Un segreto legato a una minacciosa profezia che rischia di distruggere il mondo. Maggie è la sola in grado di opporvisi. Ma per farlo deve essere pronta ad accettare il suo destino. Un destino che la lega in modo indissolubile a Maddy. Proprio quando le due ragazze si trovano vicine come non mai, gli eventi della profezia le costringono ad agire l'una contro l'altra. Entrambe dovranno mettere alla prova tutto il loro coraggio per salvarsi.  



Onestamente, riconosco di essere una fan assoluta di Joanne Harris, in particolare riguardo i libri sullo stile di "Chocolat" oppure "La donna alata", ma anche con uno stile diverso come in questo libro e quello che lo precede ovvero "Le parole segrete" mi sono lasciata conquistare dalla simpatica Maddy protagonista di entrambi. Anche in questo libro la mitologia nordica la fa da padrone. Odino e' morto e Loki, che ci ha accompagnato anche nel libro precedente, con la sua personalita' piu' unica che rara e' pronto a tornare in aiuto di suo fratello Thor per affiancarlo in una battaglia senza eguali. In piu' il povero Thor si ritrovera' a fare i conti col suo nano-martello...si avete capito bene! Il famosissimo martello di Thor prende vita e si trasforma in un recalcitrante nanetto stufo di stare alla merce' del grande dio. In tutto questo poi c'e' la nostra Maddy insieme a Maggie questa volta. Le due ragazzine si somigliano tantissimo esteriormente e in piu' entrambe hanno una runa tatuata sulla pelle. Anche se nel profondo sono esattamente opposte, non tutti possono distinguerle facilmente e lo stesso vale anche per Adam, il dolce e misterioso ragazzo che tenta di attirare Maggie in una trappola da parte del Sussuro che vuole prendersi una rivincita nei confronti degli Dei. Insomma trama fittissima di avvenimenti e scorrevole al massimo nonostante la mole del libro, che ammetto a prima vista mi aveva un po' scoraggiato, con delle divinita' alquanto bizzarre e simpatiche e con le due protagoniste che come al solito fanno la differenza.

Durata della lettura: Sette giorni
Bevanda consigliata: Granita alla fragola
Età di lettura consigliata: dai 15 anni



“Una runa impressa sulla pelle. Due ragazze unite da un segreto. Un legame più forte del destino."


Come vi pare?


martedì 30 luglio 2013

Recensione: Cinque quarti d'arancia



Cinque quarti d'arancia
di Joanne Harris

Prezzo di copertina: € 9,90
Editore: Garzanti Libri
Pagine: 416
Formato: Tascabile
Lingua: Italiano
Lingua originale: Inglese
Titolo originale: Five Quarters of the Orange
Traduzione: L. Grandi
Genere: Narrativa straniera

«Scorre con leggerezza, ha il dono di un talento fresco, felicemente inconscio di sé.»
 Elena Loewenthal, «ttL - La Stampa»

«Se Joanne Harris non esistesse, bisognerebbe inventarla.» 
Sunday Express

Framboise Dartigen aveva solo nove anni quando gli occupanti nazisti arrivarono a Les Laveuses, il paesino sulle rive della Loira dove viveva con la mamma e i fratelli maggiori Cassis e Reinette. In quei giorni sospesi tra la fiaba crudele dell'infanzia e la tragedia della storia accadde qualcosa di terribile. Ora Framboise, che è ormai una donna matura, è tornata a vivere nella vecchia fattoria – ma in incognito. Il segreto di quegli anni lontani non deve assolutamente tornare alla luce. Joanne Harris ci regala un altro romanzo ricco di sapori e sentimenti, una vicenda incalzante dove s'intrecciano la memoria di un'atroce pagina della storia e il suo impatto sul presente, il rapporto tra gli adulti e i bambini, che sanno ancora percepire la magia dell'esistenza – la sua innocenza e il suo orrore.


Un romanzo carico di sentimenti. Uno dei primi romanzi di Joanne Harris che anche questa volta mi ha colpito positivamente. Framboise da donna adulta si ritrova a vivere nuovamente nella vecchia casa di famiglia, una casa piena di ricordi belli e brutti. Molto è cambiato da quando l'ha lasciata molto tempo prima. Troppi segreti da mantenere, troppi avvenimenti da dimenticare e forse anche per questo decide di rimanere in incognito. Ma si sà che i segreti prima o poi tornano a galla e Framboise dovrà farci i conti questa volta. Ripercorrerà tutta la sua infanzia, quando in quella casa ci abitava con il fratello, la sorella e la madre, una donna così severa e dura che non sopportava l'odore delle arance. Un rapporto madre/figlia molto conflittuale, di amore ed odio che la protagonista rivivrà leggendo il quaderno di ricette lasciatole in eredità. Tra le pagine del quaderno non ci sono solo ricette ma stralci di annotazioni che all'inizio le sembrano privi di significato, ma trovata la chiave le riporteranno alla mente tutto ciò che successe proprio in quella casa, proprio in quel villaggio quando durante la seconda guerra mondale i nazisti arrivarono a Les Laveuses portando cambiamenti e rivoluzionando tutte le dinamiche della vita della famiglia. Il segreto principale tenuto così a lungo nascosto fa capolino e forse è giunto il momento di svelarlo senza vergogna. Lei e i suoi fratelli erano piccoli, erano ingenui, amavano le novità e si lasciavano trascinare e convincere facilmente. In fondo, si sà, la guerra lascia sempre strascichi bui dopo il suo passaggio e anche nell'adolescenza di Framboise ha lasciato un'impronta pesante. Un romanzo che si svela piano piano facendo crescere la curiosità e il pathos nel lettore. Una storia carica di sentimenti forti, quelli che sconvolgono senza remore e che sono difficili da lasciarsi alle spalle. Bellissimo. Joanne Harris continua a sorprendere e ad affascinare senza deludere.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Succo d'arancia
Età di lettura consigliata: dai 17 anni







“I ricordi di un passato innocente segnato dalla guerra.“



Vi piace questo libro?




sabato 27 luglio 2013

Recensione: La donna alata



La donna alata
di Joanne Harris

Prezzo di copertina: € 8,50
Editore: Garzanti Libri
Pagine: 388
Formato: Brossura
Lingua: Italiano
Lingua originale: Inglese
Titolo originale: Holy Fools
Traduzione: L. Grandi
Genere: Narrativa straniera

«Juliette gira il mondo, si accampa sotto le stelle, viaggia con il vento, come la protagonista di Chocolat.» 
Ambra Somaschini, «L'Espresso»

Quella di Juliette è una giovinezza avventurosa e movimentata. Allevata dagli zingari, si è unita alla compagnia girovaga guidata dall'irresistibile Guy LeCorbeau. A sedici anni Juliette se ne innamora e lo segue. Finché, tradita dall'amante e stanca per le continue traversie, non si rifugia con sua figlia Fleur nell'Abbazia di Sainte-Marie-de-la-Mer, un piccolo convento isolato dal resto del mondo, a due miglia dall'Atlantico. Ma la morte dell'anziana badessa, sostituita da una bambina di soli dodici anni, e l'inatteso ritorno di LeCorbeau, portano nuovi guai. Ambientato in Francia all'inizio del Seicento, in un'epoca di feroci conflitti politici, di caccia alle streghe e di follie religiose, La donna alata è un romanzo ricco di personaggi affascinanti, a cominciare dai due protagonisti: Juliette, attrice e funambola in fuga dal proprio passato, e LeCorbeau, attore e drammaturgo, inguaribile truffatore e amante dell'azzardo. Joanne Harris ci regala così un altro romanzo ricco di sapori e profumi, emozioni e colpi di scena, che travolge ed entusiasma il lettore dalla prima all'ultima pagina.


Un romanzo che mi è piaciuto moltissimo!! Un'atmosfera magica ed intrigante. Zingari vagabondi, saltimbanchi che fanno della loro arte una regola di vita, preti e suore, un mix fantastico che dà vita ad una storia davvero piacevole da leggere. Juliette è da sempre cresciuta circondata da zingari e la sua vita è sempre stata in movimento, girovagando per vari paesi ed intrattenendo il pubblico con numeri strabilianti alla corda. Lei era la donna alata. Sapeva camminare e volteggiare nell'aria e lasciava tutto i suoi spettatori con il naso all'insù. Purtroppo ora dopo una brutta delusione d'amore e di vita si ritrova esiliata, per scelta, in un convento, dove insieme con la sua piccola vive finalmente una vita tranquilla e porta con sè i ricordi del suo passato. Ma è davvero riuscita a chiudere e lasciare questo passato lontano fuori dai cancelli del convento? Ben presto verrà raggiunta dal corvo, quell'animale che tanto l'ha perseguitata, che tanto l'aveva conquistata, che tanto aveva deciso di dimenticare...cosa vorrà ancora da lei? Questo è tutto da scoprire in un romanzo dove l'amore anche se diversamente dal solito, la fa da padrone insieme alla magia e al fascino del mondo dei girovaghi. Un romanzo che affascina e che tiene col fiato sospeso fino all'ultima pagina proprio come Juliette lascia col fiato sospeso col suo spettacolo da funanbola. Anche questa volta Joanne Harris non si smentisce garantendo un ottima storia ai suoi lettori.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Acquavite
Età di lettura consigliata: dai 16 anni







“Non amare sovente, ma per sempre.“


Joanne Harris  è nata, da padre inglese e madre francese, nello Yorkshire, dove attualmente vive. Si è laureata al St Catharine's College di Cambridge, dove ha studiato francese e tedesco medievale e moderno. Fino al 1999 ha insegnato francese nelle scuole secondarie di Leeds. I suoi libri sono tutti editi in Italia da Garzanti. Oltre a Chocolat, il suo romanzo d'esordio apparso nel 1998, tradotto in tutto il mondo e da cui nel 2001 è stato tratto l'omonimo film, ha pubblicato Vino, patate e mele rosse (1999), Cinque quarti d'arancia (2000), La spiaggia rubata (2002), La donna alata (2003), Profumi, giochi e cuori infranti (2004), Il fante di cuori e la dama di picche (2005), La scuola dei desideri (2006), Le scarpe rosse (2007), Le parole segrete (2008), Il seme del male (2009), Il ragazzo con gli occhi blu (2010). È anche autrice, con Fran Warde, di Il libro di cucina di Joanne Harris (2003) e di Al mercato con Joanne Harris. Nuove ricette dalla cucina di «Chocolat» (2007).

Vi incuriosisce questo libro?




giovedì 11 luglio 2013

Recensione: Il giardino delle pesche e delle rose



Il giardino delle pesche e delle rose
di Joanne Harris

Prezzo di copertina: € 18,80
Editore: Garzanti Libri
Pagine: 452
Formato: Rilegato
Lingua: Italiano
Lingua originale: Inglese
Titolo originale: Peaches for Monsieur Le Curé
Traduzione:L. Grandi
Genere: Narrativa straniera

«È valsa la pena di aspettare. Vianne è finalmente tornata nel magico villaggio di Lansquenet.»
 Publishers Weekly

«È impossibile non innamorarsi di nuovo di Vianne Rocher.» 
The Times

Il vento ha ricominciato a soffiare. Vianne Rocher lo sa: è un segnale, qualcosa sta per succedere. Quando riceve una lettera inaspettata e misteriosa, capisce che ormai niente può opporsi a quel richiamo. Vianne non ha altra scelta che seguirlo e tornare a Lansquenet, là dove tutto è cominciato, il luogo dove otto anni prima aveva aperto una chocolaterie. Qui, adesso come allora, nel paese che si raccoglie intorno alla chiesa domina un'atmosfera chiusa e bigotta. Eppure c'è qualcosa di nuovo. Il profumo delle spezie e del tè alla menta riempie l'aria, donne vestite di nero camminano veloci, a capo chino, per le viuzze; a rivaleggiare con il campanile, dall'altra parte della Tannes, si leva ora un minareto. All'inizio la convivenza fra gli abitanti e la comunità musulmana era stata tranquilla e gioiosa, ma un giorno le cose sono cambiate e sono iniziate le incomprensioni, le violenze, il fuoco. Il curato Francis Reynaud vuole a ogni costo salvare il suo villaggio e tornare all'armonia di una volta. E ha capito che solo una donna può aiutarlo, Vianne, l'acerrima nemica di un tempo. Solo lei potrebbe portare la pace, solo lei potrebbe capire gli occhi diffidenti e impauriti delle donne che si celano sotto il niqab. Ma soprattutto, solo lei può comprendere l'enigmatica e orgogliosa Inès. Ma non è facile leggere la paura e sconfiggere le ipocrisie e le menzogne che serpeggiano tra le due comunità. Eppure Vianne sa come fare, sa come arrivare al cuore delle persone. E, poi, forse, insieme a lei ci saranno gli amici di una volta; o forse no, perché c'è un segreto che l'attende. Inaspettato, come il vento che l'ha riportata qui.


Lo aspettavo con ansia e finalmente è stato pubblicato. Per tutte le fan, come me, che hanno apprezzato Chocolat potranno leggere anche il seguito. Non vedevo l'ora di continuare a leggere le avventure di Vianne e Anouk nel piccolo paesino francese. Infatti si, è così, sono tornate e con loro anche la piccola Rose che Lansquenet non l'aveva mai conosciuta. Il paese sembra cambiato e molto anche e tutto quello che Vianne aveva rivoluzionato sembra essere sparito. In più c'è una nuova comunità musulmana che si è insediata e proprio questa sembra preoccupare tanto il curato Reynaud che si ritrova a chiedere aiuto proprio a Vianne che tanto tempo prima aveva contrastato con tutte le sue forze. C'è tensione nell'aria e tra le due comunità non sembra scorrere buon sangue, ma perchè? perchè le due comunità non possono convivere e condividere la vita di villaggio nonostante la differenza di religione? é proprio quello che scoprirà Vianne e che in qualche modo dovrà tentare di aggiustare. Purtroppo ci sono molti segreti, argomenti tabù di cui è meglio non parlare, e storie del passato che portano con sè storie difficili da raccontare. Per fortuna Vianne con i suoi dolci e la sua sensibilità piano piano riuscirà a crearsi uno spazio nella nuova comunità e piano piano capirne i ritmi, le abitudini e scoprire tutti i piccoli segreti che la porteranno a sciogliere la matassa. Ah poi vi ricordate di Roux? Come dimenticarlo! non vi preoccupate che ben presto anche lui tornerà a Lansquenet. Non sarebbe un seguito degno di Chocolat senza Roux. Un libro da scoprire, da assaporare, proprio come il primo. Joanne Harris non si smentisce mai e anche in questo secondo capitolo ha saputo riportare tutta la magia che i lettori hanno imparato ad amare in Chocolat.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Thè alla pesca
Età di lettura consigliata: dai 16 anni







“Il vento mi chiama. Non ho altra scelta, devo tornare. Tornare dove tutto è cominciato.“


Joanne Harris è nata, da padre inglese e madre francese, nello Yorkshire, dove attualmente vive. Si è laureata al St Catharine's College di Cambridge, dove ha studiato francese e tedesco medievale e moderno. Fino al 1999 ha insegnato francese nelle scuole secondarie di Leeds. I suoi libri sono tutti editi in Italia da Garzanti.

Che ne dite? Curiosi di scoprire questo secondo capitolo?




domenica 6 novembre 2011

Il seme del male

di Joanne Harris

Prezzo di copertina: € 10,90
Formato: Tascabile
Pagine: 340
Lingua: Italiano
Titolo originale: The Evil Seed
Lingua originale: Inglese
Editore: Garzanti Libri
Traduttore: L. Grandi
Anno di pubblicazione: 2010
Generi: Gialli e Fantasy, Horror e narrativa gotica

Cimitero di Grantchester, Cambridge. La tomba, diversa da tutte le altre ricoperte di fiori, è avvolta dall'edera e dalle erbacce e a stento si legge il nome sulla lastra. E quello di una donna: Rosemary Virginia Ashley. Alice Farrell, giovane pittrice in cerca di ispirazione, non sa perché è finita davanti a questa lapide. Non conosce quella donna, sa solo che la lapide la mette profondamente a disagio. Una sensazione strana, simile a quella che prova quando conosce Ginny, la nuova fidanzata del suo ex, Joe. Forse si tratta solo di gelosia. Eppure c'è qualcosa di oscuro in quella ragazza dalla bellezza eterea, con i capelli rossi e una passione per i quadri preraffaelliti che ritraggono donne uguali a lei. Cosa si nasconde dietro quegli occhi enigmatici e inquieti? E perché Ginny ogni notte fa visita alla tomba di Rosemary, seppellita cinquant'anni prima, ma lungi dall'essere dimenticata? La risposta forse è in un vecchio diario. Ma ormai passato e presente sono una cosa sola e Alice deve riuscire a distinguere tra sogno e follia, bugia e finzione. Perché ora quella che era solo una sensazione sta per trasformarsi in un'orribile realtà. Una realtà di orrore e morte, passioni oscure, sangue e vendetta.

Ce ne sono tanti di libri ormai sui vampiri o comunque attinenti a questo tipo di personaggi e non essendo un amante del genere non sono propensa a leggerne parecchi. Piacendomi particolarmente questa autrice e avendo già letto in precedenza alcuni dei suoi romanzi, ero curiosa di leggere questo libro relativamente nuovo e a sorpresa l'ho trovato diverso da tutti gli altri. Mi è piaciuto particolarmente come è stato suddiviso il racconto, sono due personaggi principali, di due epoche diverse che si intervallano nel raccontare ognuno la propria storia che di base ha come comune denominatore Rosmary Virginia Ashley. Questa donna irresistibile e bellissima che sembra arrivare nella vita di tanti in maniera inaspettata e una volta entrata a farne parte non uscirne mai più, lascia un'impronta indelebile nel tempo. Un personaggio misterioso, di poche parole che dietro di sé lascia una scia di vite e ricordi innumerevoli che in qualche modo continuano a intersecarsi vive nella realtà del momento.
I narratori sono Alice, una giovane artista dei giorni nostri e Robert, uno studente dell'Università di Cambridge ai tempi del 1947. Alice conoscerà in maniera inaspettata Virginia, detta Ginny e piano piano scoprirà attraverso gli scritti di Robert, incentrati sulla sua vita e sull'arrivo in questa di Virginia, un passato dai contorni macabri ed oscuri che fanno da sfondo alla figura di questa ragazza. Una storia che si scopre passo dopo passo senza parlare o dichiarare mai apertamente la presenza di vampiri o strane creature ma amalgamandoli nell'insieme di altre esistenze in maniera omogenea, particolare che ho apprezzato notevolmente.
Inoltre il tutto è condito da cimiteri e tombe e quadri raffiguranti sempre la stessa persona che aiutano a creare una completa atmosfera alle varie vicissitudini.
Rimane sempre un libro sui vampiri ma articolato in maniera diversa dal solito che colpisce proprio per la sua diversità e per non corrispondere ai classici canoni o caratteristiche del caso e quindi per chi è amante del genere può rivelarsi una piacevole alternativa, per chi invece non dovesse preferire questo tipo di trame potrebbe ritrovarsi comunque contento avendo il libro anche diverse sfumature da poter apprezzare.

"Qualcosa in me ricorda e non vuol dimenticare"

Durata della lettura: sette giorni
Bevanda consigliata: tazza di cioccolata calda con panna
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Voto: 6 e mezzo

XXX,
Kait
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...