domenica 28 giugno 2015

Recensione: Le Invasioni Quotidiane



Le Invasioni Quotidiane
di Mazarine Pingeot

Prezzo cartaceo: € 16,00

Prezzo E-Book: € 7,99
Titolo Originale: les invasions quotidiennes
Editore: Baldini & Castoldi
Pagine: 203
Genere: Romance

È una mattina come le altre per Josephine, autrice di libri per bambini, finché non si rompe la lavastoviglie e tutto cambia, come se un piccolo inconveniente potesse davvero scatenare una valanga di eventi incontrollabili: un ex marito così invadente da insinuarle il dubbio che non voglia affatto separarsi; un nuovo editor di cui non sa nulla; un inquietante scoperto in banca. Nel frattempo, in balia di questa quotidianità che rischia di travolgerla, Kant - il pappagallo immaginario che, come il Grillo Parlante, la rimprovera quando dimentica la razionalità - le ricorda il suo ruolo di madre (ma come dimenticare i suoi due gioielli, Adrien e Gabriel?) e di professoressa universitaria (anche se questo, ogni tanto, preferirebbe dimenticarlo). Irrefrenabile, spontanea, insicura, in dodici giorni Josephine affronterà un viaggio interiore che la porterà a scoprire dentro di sé una persona coraggiosa, disorganizzata ma determinata a vivere la sua vita: come madre, amante, scrittrice e insegnante. Insomma, donna.



Joséphine è una donna super impegnata: sta scrivendo, o meglio sta provando a scrivere un romanzo, cerca di tenere a bada l'ex marito invadente e spiacevole, deve pagare le bollette nonostante sia perennemente in rosso in più ha  due bambini piccoli ed una casa appena comprata da riordinare. Questa è la sua vita assai frenetica, ricca di imprevisti e di emozioni ma soprattutto questo romanzo non sarà un romanzo qualunque sulla vita di una donna: sarà uno spiraglio all'interno del suo cuore, delle sue fragilità e dei suoi pensieri. La protagonista del romanzo non è un personaggio semplice da amare e non cattura subito le simpatie del lettore: la sua sbadataggine e la sua lingua lunga spesso fanno venire voglia di chiudere il libro e di lasciarla ai suoi problemi, ma la trama conquista e invoglia a continuare. L'autrice ha creato una sorta di Bridget Jones quarantenne che si mette spesso e volentieri nei guai da sola, i problemi come il conto in rosso da pagare e la vita da risistemare sono reali ed attuali ed ispirano empatia. in ogni pagina il messaggio recondito è quello di non smettere mai di credere nella felicità, perchè non importa quanto la vita sia in salita alla fine  c'è sempre una ricompensa per tutti noi. Joséphine nel suo ruolo di madre è il personaggio più riuscito: il modo incondizionato in cui ama quelle due pesti scalda il cuore, li ama profondamente e farebbe di tutto per loro ed è questa caratteristica che la rende reale. Il romanzo è disseminato di piccole perle e di concetti su cui riflettere: nonostante l'insoddisfazione dei primi capitoli, la trama regge e anzi diventa sempre più fondata e meno stereotipata ed anche la protagonista si rivela essere un personaggio migliore. In definitiva mi sento di consigliarlo perchè Joséphine siamo tutte noi con i nostri pregi ed i nostri difetti sempre alla ricerca della felicità per noi e per i nostri cari.


Durata totale della lettura: un giorno e mezzo
Bevanda consigliata: Tè alla menta

Formato consigliato: EBook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni



“Una vita frenetica quella di Joséphine che ricorda tanto la vita di tutte noi donne..”








1 commento:

  1. Questo libro mi ha incuriosita sin dal primo momento pur non rientrando nei miei generi preferiti. Sarà sicuramente tra i miei prossimi acquisti!

    RispondiElimina

Commenta e condividi con noi la tua opinione!

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...