martedì 24 settembre 2013

Recensione: La passione di Artemisia

La passione di Artemisia

di Susan Vreeland

Prezzo di copertina: € 15,00
Editore: Neri Pozza Editore
Formato:Brossura
Titolo Originale: The Passion of Artemisia
Traduttore: F. Diano
Pagine: 320
Genere: Narrativa straniera


Quattordici maggio 1612". Nella sala di Tor di Nona, il tribunale papale, il notaio, un ometto avvolto di rosso porpora scuro, borbotta scrivendo con la sua penna d'oca. Due mesi, e per la prima volta non ha dipinta sulla faccia un'espressione annoiata, poiché oggi è l'atteso giorno del giudizio. Tra poco, l'Illustrissimo Signore Hieronimo Felicio, luogotenente di Roma e inquisitore di Sua Santità, farà il suo ingresso nella sala, si sistemerà sul suo alto scranno, si accomoderà la veste scarlatta in modo da sembrare più imponente e interrogherà la donna, la giovane artista per la quale mezza Roma è accorsa nelle sinistre aule dell'Inquisizione, mentre l'"assistente di tortura" le stringerà le ruvide corde della sibilla attorno alle dita. Tra poco si saprà se corrispondono al vero le parole della denunzia che il padre della giovane ha sporto presso il papa Paolo V, parole che sono risuonate a lungo in ogni angolo della Città eterna e rimbombano ora nella mente di ognuno nell'umida e scura sala di Tor di Nona: "Agostino Tassi ha deflorato mia figlia Artemisia e l'ha forzata a ripetuti atti carnali, dannosi anche per me, Orazio Gentileschi, pittore e cittadino di Roma, povero querelante, tanto che non ho potuto ricavare il giusto guadagno dal suo talento di pittrice". 



Fin da giovanissima Artemisia ha dovuto soffrire le peggiori umiliazioni. Viene violentata e durante il processo del suo stupratore torturata e umiliata pubblicamente. Si sposa con una modesto pittore e decide di andarsene via, a Firenze per ricominciare una nuova vita, lontano da tutto e tutti dove può farsi valere solo grazie alla sua bravura. Fin da giovane, portava in sè la ribellione e la determinazione di una donna che vuole cambiare il suo destino e che vuole lasciare il segno in una società tanto retrograda. A Firenze Artemisia è davvero se stessa e viene riconosciuta e ammirata grazie ai suoi dipinti. Una delle prime donne pittrici che segna il panorama artistico dell'epoca. Entra a far parte di circoli di pittori e a fare conoscenze con le menti più illustri di quel periodo. Il suo successo è al massimo, ma purtroppo sarà proprio quello che causerà l'abbandono del marito che la lascerà da sola con la loro figlioletta Palmira. Artemisia non si arrende e nonostante tutto continua la sua vita a testa alta, viaggia in numerose città italiane facendo circolare la sua celebrità. Un ritratto davvero ben scritto di una donna meritevole e forte. Un'artista che è riuscita ad imprimere anche nelle sue bellissime opere la sua determinazione, regalandoci quadri davvero belli che le hanno regalato il nome di "Caravaggio" al femminile. La dimostrazione di figure femminili presenti nel nostro passato che non vanno dimenticate, ma anzi celebrate e prese d'esempio. Un libro che mi sento davvero di consigliare.


Durata della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Succo di mirtilli
Età di lettura consigliata: dai 15 anni



“Una donna. Una pittrice. Una vera artista."


Susan Vreeland vive a San Diego in California. Neri Pozza ha pubblicato tutte le sue opere: La ragazza in blu (2003), La passione di Artemisia (2002), L’amante del bosco (2004), Ritratti d’artista (2005) e La vita moderna (2007).



Voi lo conoscevate questo libro?


2 commenti:

  1. Ciao, non lo conoscevo anche se vagamente la biografia di Artemisia la conosco, grazie anche ad un film che se non mi sbaglio era dedicato alla sua figura. Molto bella la tua recensione, come sempre:-) Baci
    Sara

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    Risposte
    1. Ciao Sara! Che film? Non mi dispiacerebbe vederlo! Grazie mille per i complimenti :)

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