E’ una nuova estate, Anna, chiamata Nina, ha 16 anni e passa le sue vacanze estive al Camping Village Gran Canaria, praticamente da sempre. Gli anni passano ma al campeggio sembra non cambiare mai nulla, c’è sempre la stessa signora Maria che da’ a lei e alla famiglia il benvenuto, lo stesso parchetto dove giocava da piccina sulle altalene, lo stesso bar con gli stessi tavolini, dove ha sempre mangiato il gelato con gli amici.
Anche Nina sembra sempre la stessa, nel suo corpo magro e pallido ancora poco sviluppato si sente sempre fuori posto, soprattutto quando si tratta di divertirsi e socializzare. A lei piace la tranquillità e le piacciono i suoi bei libri pesanti che si porta dietro ovunque, quest’anno ha deciso di portarsi in vacanza Anna Karenina.
Mentre fanno il check-in e raggiungono la piazzola (ovviamente la stessa di sempre) Nina riflette su un’altra cosa che sarà anch’essa la stessa di sempre: Elia, ragazzo con cui è cresciuta passandoci insieme tutte le estati della sua vita e di cui è innamorata da quando ha memoria. Quattro anni prima lei ed Elia sono stati insieme, la storia è stata breve e alla fine Elia ha usato il fratello come inviato per assolvere l’ingrato compito di lasciarla.
Da allora non è cambiato nulla, i due passano le estati insieme da grandi amici e poi finite le vacanze neanche un messaggio per tutto il resto dell’anno. Nina infatti non sa neanche se Elia ci sarà o meno al campeggio quest’anno.
Preparando la veranda della roulotte però si accorge che in realtà qualcosa è cambiato, il loro solito vicino di piazzola quest’anno non c’è, al suo posto c’è il signor Michele, che ha più o meno l’età dei suoi genitori e si dimostra subito molto gentile e premuroso nei suoi confronti.
Una delle cose che Anna meno sopporta durante le vacanze è la perfezione che la regina Vittoria, questo è il modo in cui chiama sua madre, tiene a tutti i costi ad ostentare, pretendendo che anche lei si vesta e si comporti secondo determinati canoni che Nina invece non ha alcuna intenzione di rispettare, per questo spesso il clima con lei è spesso particolarmente teso e il fatto che suo papà sia costretto a tornare a lavoro durante la settimana non la aiuta.
Finiti i preparativi della roulotte Anna raggiunge la spiaggia, dove scopre essere già arrivati anche alcuni dei suoi soliti amici di campeggio, certo, ma tra questi Elia non c’è e lei non ha nessuna intenzione di chiedere agli altri sue notizie.
A scuotere la sua convinzione di una nuova ma pur sempre uguale estate è l’arrivo di Tommaso, di qualche anno più grande di lei, alto, bello, con i capelli scuri e lunghi fino alle spalle, è il ragazzo più bello che lei abbia mai visto e soggiorna nel campeggio a fianco. Dopo un paio di incontri casuali in spiaggia, i due cominciano a darsi degli appuntamenti e la storia si fa giorno dopo giorno più seria, ma le difficoltà cominciano quando arriva al campeggio anche Elia e Nina non riesce più a interpretare i propri sentimenti per i due ragazzi.
A rendere ancora più caotica la situazione sentimentale di Nina ci sarà una sconcertante scoperta sul nuovo vicino di tenda Michele, che farà vacillare la compostezza della regina Vittoria, perché al contrario di ciò voleva far credere alla figlia, la conoscenza tra i due non è del tutto nuova.
Una lettura scorrevole, giovanile e molto semplice. Leggendolo sono riaffiorati tutti i ricordi di quando io stessa passavo le estati in campeggio con i miei genitori, tutti gli amici conosciuti proprio lì, le serate trascorse in spiaggia per guardare le stelle cadenti e le cotte, quelle per cui non si riusciva a dormire la notte e per cui si litigava con mamma e papà sull’ora del coprifuoco.
Assolutamente perfetto per una ragazza in fase adolescenziale ma piacevole anche per chi l’adolescenza l’ha già superata da un po’ e vuole rivivere con i ricordi le emozioni di quell’età.
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