mercoledì 24 novembre 2021

Recensione: C'era due volte

 

C'era due volte
di Franck Thilliez

Editore: Fazi
Prezzo Cartaceo: € 18,50
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 480
Titolo originale: Il était deux fois



Il nuovo romanzo del re del thriller francese.
Nel 2008, in un piccolo paese di montagna, il tenente Gabriel Moscato è alla disperata ricerca della figlia, diciassettenne piena di vita scomparsa da un mese. Uniche tracce la sua bicicletta, i segni di una frenata e poi più nulla. Deciso a indagare sull'hotel due stelle dove la ragazza aveva lavorato l'estate precedente, Moscato si stabilisce nella stanza 29, al secondo piano, per esaminare il registro degli ospiti. Legge attentamente ogni pagina, prima di addormentarsi, esausto dopo settimane di ricerche infruttuose. All'improvviso viene svegliato da alcuni suoni attutiti. Quando si avvicina alla finestra si rende conto che piovono uccelli morti. E ora è nella stanza 7, al pianoterra dell'hotel. Si guarda allo specchio e non si riconosce; si reca alla reception, dove apprende che è il 2020 e che sono dodici anni che sua figlia è scomparsa: la memoria gli ha giocato uno scherzo crudele. Quello stesso giorno il corpo di una giovane donna viene trovato sulla riva del fiume Arve... 
Un nuovo, geniale rompicapo dal re del thriller francese Franck Thilliez, che compone un vero e proprio puzzle disseminato di trappole, imperdibile per tutti gli amanti della suspense. Una chicca per i lettori che hanno amato il manoscritto: ritroverete in C'era due volte una vecchia conoscenza, che tornerà a fare capolino in queste pagine creando uno stupefacente gioco di specchi fra i due romanzi.


Sagas, un piccolo villaggio di montagna dove non c'è nulla. Una prigione, un ospedale, poche case sparpagliate, qualche piccolo negozio, sembra un paese alla fine del mondo. Hôtel De La Falaise: Gabriel si sveglia disturbato da rumori simili a colpi che si abbattono sul tetto, sulle auto, sul terreno fuori dalla finestra della sua camera. Si alza, esce e, insieme ai vicini di camera si trova davanti uno spettacolo inquietante: piovono letteralmente dal cielo uccelli morti, tanti, tantissimi. Un fenomeno inspiegabile. Torna a dormire e la mattina dopo si sveglia pensando a un incubo, invece è tutto vero, Il terreno tutto intorno è ricoperto dai corpi straziati e sanguinanti. Sembra l'apocalisse. 
Si guarda intorno nella sua camera e non riconosce le proprie cose, non ci sono i suoi indumenti, le chiavi sono di una Mercedes, non quelle della sua auto, i documenti non sono i suoi. La camera dove si è addormentato era la 29 e ora è nella numero 7. Ma la sorpresa più grande è quando si guarda allo specchio e non si riconosce. La testa rasata, un pizzetto e le rughe intorno agli occhi. Cosa gli è successo? A guardarlo dallo specchio è una versione più vecchia di lui e completamente trasformata dal taglio dei capelli, riconosce solo gli occhi, i suoi occhi. Continua a chiamare Paul, il suo collega gendarme, che non risponde e i tentativi di contattare sua moglie sono vani, il numero risulta inesistente. 
Quando finalmente incontra Paul e la figlia Louise, anche lei nella polizia, inizia a capire. È nel 2020 e non nel 2008, come pensava. Sua figlia è scomparsa un pomeriggio di 12 anni prima e non un solo mese prima. La figlia di Gabriel è scomparsa nel 2008, dopo essere uscita con la sua bicicletta, che è stata ritrovata al limitare di un bosco. Vane le ricerche, nessun indizio. 
Ma poco alla volta emergono dettagli su quanto Gabriel ha fatto in questi dodici anni, cose che non ricorda. Una donna viene trovata assassinata sulle rive del fiume Arve proprio il giorno in cui Gabriel si risveglia senza memoria e potrebbe essere proprio Julie, la sua adorata figlia diciassettenne scomparsa. 
Gabriel scopre di non avere più una moglie, di non essere più parte della gendarmerie locale, tutti lo guardano in modo strano, i suoi ex colleghi, lo stesso Paul, amico di una vita e collega inseparabile, all'epoca. La figlia di Paul, Louise, amica del cuore di Julie. Nessuno vuole avere a che fare con lui e Gabriel non capisce perché non ricorda nulla.
Ma non si arrende e prosegue nella sua indagine personale che lo porterà verso l'inferno indescrivibile dell'animo umano, a scoprire segreti e follie inimmaginabili.
Ho letto questo libro in due giorni, la sua trama mi ha completamente risucchiata nelle pagine, in un viaggio tortuoso nella psicologia e nell'animo umano dei personaggi che vi si avvicendavano. M sembrava di essere a fianco di Gabriel per sostenerlo e aiutarlo a ritrovare la verità.
Di Franck Thilliez avevo letto anche Il Manoscritto e Il Sogno ed entrambi mi avevano affascinata. 
Altamente consigliato per chi ama il noir francese e trame gotiche e visionarie.

Durata totale della lettura: 2 giorni
Bevanda consigliata dall'autrice: cappuccino con cannella
Formato consigliato: ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni


      "Siamo ciò che siamo. Inutile nascondersi, prima o poi qualcuno ci vedrà per quello che siamo veramente."


Si ringrazia la Casa Editrice per la copia omaggio.

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