giovedì 22 dicembre 2022

Recensione: La volpe che amava le piccole cose


                                                  
La volpe che amava le piccole cose
di Nicola Pesce

Editore: Mondadori 
Prezzo cartaceo: € 16,90
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 256
«Era la stessa cosa che le accadeva quando leggeva i libri nella sua tana. Una parola scritta trecento anni prima era stata scritta proprio per lei, era uno spillo che trapassava il tempo e le entrava nel cuore.» Come trovare la felicità?
Che cosa vuol dire essere se stessi?
Le risposte prova a trovarle la volpe Aliosha con il misterioso personaggio Ka e gli altri animali del bosco siberiano.
Una metafora tenera e ironica sulla condizione umana e la nostra continua ricerca del senso delle cose e della vita.




Ho approcciato la lettura di questo libro a mente libera e con occhi innocenti, come credo ci si debba avvicinare a libri delicati e intimi come questo. Non avendo precedentemente letto "La volpe che amava il libri", romanzo d'esordio di Nicola Pesce e della volpe Aliosha, non avevo un metro di paragone...né le alte aspettative che l'autore rivela di temere nella prefazione di questo "La volpe che amava le piccole cose". Non è difficile affezionarsi agli animali del bosco però, né alla maniera tenera e ingenua, ma non per questo meno efficace, dell'autore di affrontare temi antichi e attuali al contempo, quali la ricerca dell'amore totalizzante e totale, quello vero a cui si anela in tutte le storie e fiabe che si rispettino; come la ricerca della propria identità, non nel senso di cui si fa abuso ai nostri tempi ma in quello originale del sé più interiore, del perché siamo al mondo e cosa ci rende unici e diversi da chiunque altro; il tema del timore del gruppo, la volontà di appartenenza, l'indole da camaleonte che si assume quando non ci si sente di appartenere da nessuna parte; e tanti altri ugualmente trattati con poesia e voluta, disarmante semplicità che non può che indurre a riflettere. L'ambientazione russa non si sente tanto, forse perché ambientato nella calura estiva dopo l'uscita dal letargo della volpe Aliosha, ma rimane nella scrittura l'onestà e la poesia rurale che ho riscontrato nella grande tradizione delle fiabe russe. Assolutamente consigliato.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Un bel tè caldo aromatizzato
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: Dai 12 anni
Sito dell'autore: Nicola Pesce

Sono le storie semplici a farci riflettere...e le piccole cose a renderci felici.


    Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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