martedì 21 febbraio 2023

Recensione: Alla fine di una caramella al limone



 Alla fine di una caramella al limone

 di Rachel Linden

 Editore: Garzanti
 Prezzo: € 18,60
 Pagine: 384
 Titolo originale: The Magic of Lemon Drop Pie
 
 Secondo una leggenda che si tramanda di generazione in generazione, esistono delle speciali caramelle al limone che possono guidarci sul sentiero giusto, mostrandoci le strade che abbiamo scelto di non percorrere. Lolly, trentatré anni, si sente persa e insoddisfatta. Per questo la saggia zia Gert le appoggia sul palmo della mano tre caramelle a forma di spicchio cosparse di zucchero, insieme a poche, semplici istruzioni: scartarle prima di andare a letto, sorbirle lentamente fino alla fine e appoggiare la testa sul cuscino. Un po’ scettica ma anche curiosa, Lolly segue le indicazioni. Così, all’improvviso, si trova catapultata in un ristorante tutto suo sulla costa inglese. La notte successiva, invece, incontra la madre come se non fosse mai scomparsa, e quella dopo ancora ha una famiglia con il suo primo amore. Ogni volta fa sogni così vividi da sembrare più un’alternativa possibile che il prodotto della sua immaginazione. Ma questi scenari durano il tempo di una caramella e a tutti manca qualcosa, perché ogni scelta comporta una rinuncia. Forse, però, la zia non voleva farle vivere un sogno. Forse, il suo era un invito a osservare il presente con occhi diversi. Perché le nostre scelte passate possono sembrare un po’ aspre, come le caramelle al limone, ma il retrogusto è dolce se troviamo dentro di noi la forza per cambiare il futuro. I lettori di tutto il mondo sono rimasti incantati dalla magia dell’esordio di Rachel Linden, che presto sarà un film. Una storia di scelte, dove il passato è lo specchio per costruire un futuro più felice. Perché i sogni possono diventare reali e durare più di una caramella. Basta essere capaci di non indugiare nei ricordi e avere il coraggio di riprendere in mano la propria vita.




Un romanzo pieno di sogni e profumi, i sogni infranti di una ragazzina avvolti in una fragranza di meringa al limone e dell'amore di una famiglia. 
La nostra protagonista si ritrova con in mano la lista dei desideri scritti quando aveva 13 anni, innamorarsi, avere un cavallo, aprire un ristorante. Nella realtà però, la morte di sua mamma non le ha consentito di avverarne nemmeno uno. 
Qualcuno doveva pur occuparsi delle torte, del ristorante, della sorella piccola e del padre che non riesce a riprendersi dal lutto. 
Ma chissà forse non è troppo tardi? La zia Gert infatti custodisce un piccolo segreto di famiglia, tre piccole caramelle al limone che le faranno vivere una giornata in uno dei suoi desideri.
 Lolly deve solo decidere quali sono le sue priorità e quale disastro vuole aggiustare per primo, sarà il ristorante che non va bene, la sorella che vuole lasciare l'università e insegnare yoga, oppure il ruolo grande amore perduto? Voi quale scegliereste? Lolly è molto scettica ma la disperazione la spinge a provare e si rende conto quasi subito che il guadagnare qualcosa porta sempre a perdere qualcos'altro, ma la lezione più grande che l'esperienza le insegna è che i nostri sogni devono crescere con noi e adattarsi alla realtà che viviamo. 
D'altronde se non le piace più andare a cavallo perché dovrebbe comprarne uno come voleva quando aveva 13 anni? Il romanzo si legge in un battibaleno ed è zuccheroso al punto giusto, un tocco di realismo magico, uno di quei romanzi che chiamano feel good. 
Anche se non sono la vostra tipica lettura, questo è molto carino, soprattutto da leggere a inizio anno quando facciamo i conti con il resoconto dell'anno precedente e quello che ci siamo ripromesse per quest'anno. Stiamo portando avanti desideri stantii che non ci rappresentano più?Siamo infelici ma continuiamo a bollire nel nostro brodo se za cercare di saltare fuori? Sono sicura che ognun* di noi si ritroverà in qualcosina di questo romanzo. 

La mia curiosità più grande è, se ne aveste la possibilità, dove vi porterebbero le vostre caramelline al limone? Un romanzo conisgliato a chi ha voglia di una lettura non troppo pesante che lascia comunque spazio a una riflessione interna, sui propri desideri.

Durata totale della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Te al limone
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 13 anni
Website dell'autrice: Rachel Linden

"Devi seguire quel che ti fa stare bene, a prescindere dalle circostanze
 che la vita ti ha messo davanti."

Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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