giovedì 7 novembre 2019

Recensione: Libera di volare

Libera di volare
di Ziaudin Youssafai, Louise Carpenter

Editore: Garzanti
Prezzo Cartaceo: € 16
Pagine: 192
Titolo originale: Let her fly


Commovente e fonte di grande ispirazione, Libera di volare racconta il lungo viaggio di Ziauddin Yousafzai, da ragazzino timido e balbuziente cresciuto in una casa di fango tra le montagne del Pakistan a uomo capace di rompere con retrograde norme sociali e di dimostrarci i tanti volti che può assumere il femminismo. Da insegnante, padre di famiglia e attivista, Ziauddin Yousafzai ha sempre promosso cambiamenti positivi nella sua vita, incoraggiando la figlia Malala a diventare una paladina per il diritto all’istruzione delle ragazze o insegnando ai figli il valore della parità di genere. Con sincerità e senso dell’umorismo, Ziauddin descrive la sua vita nella valle dello Swat prima dell’arrivo dei talebani: i figli Khusal e Atal che giocano con l’aquilone sul tetto di casa; il rapporto con la moglie Toor Pekai; la sfida di crescere i figli in un paese sconosciuto. Dopo l’attentato talebano subito da Malala, infatti, la sua famiglia è stata sradicata dal Pakistan e costretta a rifarsi una vita nel Regno Unito, e oggi Ziauddin Yousafzai può descrivere la gioia mista al dolore del ritorno, sei anni dopo, nella sua bella patria. Libera di volare è l’intimo ritratto famigliare scritto dal padre di uno dei più importanti leader globali: per la prima volta, i lettori possono scoprire in che modo un uomo proveniente dalle zone rurali del Pakistan sia riuscito ad aprire nuove scuole per educare le giovani donne del suo paese, offrendo loro un futuro più luminoso. Ziauddin e Toor Pekai rappresentano un esempio straordinario per i genitori che vogliono esortare i loro figli a fare la differenza. E mentre Ziauddin Yousafzai racconta quel che ha imparato dai suoi ragazzi e cosa spera di poter insegnare al mondo, Libera di volare incanterà tutti coloro cui sta a cuore la vita di ogni bambino.



Ma che docezza questo libro. 
Un romanzo assolutamente da leggere, la storia di un bambino del nord del Pakistan che nasce in una famiglia povera in una società patriarcale. Gli uomini sono serviti e riveriti in tutto, dalla preparazione del tè al dar loro i pezzi migliori del pollo. Alle donne, il cui scopo principale è quello di servire l'uomo, chi sia il padre, il marito o il cugino, non è permesso leggere o tantomeno avere opinioni.
Mentre da bambino non può far altro che imitare il padre, pian piano che cresce si rende conto sempre più della scorrettezza nei confronti delle donne, il dislivello di trattamento nei loro confronti e le sue idee inziano a discostarsi da quelle del resto della comunità. 

Anche se il suo matrimonio è combinato, lui e la moglie condividono le stesse idee di libertà e uguaglianza, mangiano tutti seduti allo stesso tavolo e le figlie femmine, tra cui Malala studieranno la legge del Corano. 
Malala sembra essere magica dalla nascita, una fantastica oratrice sin da bambina, un prodigio che scioglie anche il cuore del severo nonno così legato alle tradizioni. Questa apertura purtroppo viene bloccata dalla salita dei talebani nel 2008 che bloccò l'accesso alla scuola alle femmine. Il paese inizia a cambiare radicalmente e la famiglia si trasferisce a Birmingham. 
Qui Ziauddin deve affrontare delle difficoltà completamente nuove, che nessun padre della sua famiglia aveva mai dovuto affrontare prima. I suoi figli non obbedivano più come lui obbediva al padre e stavano sempre davanti ai videogiochi. Il padre di Malala fa un lavoro introspettivo importante capendo che invece di accettare i figli come sono vorrebbe trasformarli in lui stesso. Una volta accettati per la loro univocità, ha scoperto dei ragazzi fantastici che chiaramente crescono in una società completamente diversa, e ha scoperto un nuovo se stesso.
La nostalgia del paese natale non lo lascerà mai ma l'ingiustizia e l'insensibilità della società nei confronti delle donne non consentirà mai il ritorno a parte un breve viaggio estremamente commovente. 

Un capitolo è anche completamente dedicato a Toor Pekai, la moglie la cui forza è già evediente nei capitoli precedenti ma qui ci parla dei problemi che ha dovuto affrontare dopo il trasferimento, non sapendo leggere, scrivere e tanto meno parlare inglese. 
Un romanzo assolutamente consigliato a tutti, un romanzo di coraggio, apertura mentale, capacità di cambiare idea e migliorare se stessi e la società che ci circonda.




Durata totale della lettura: 5 giorni
Bevanda consigliata: Matcha tea
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni 






      "E cos’è l’amore? L’amore è libertà. L’amore è rispetto. L’amore è uguaglianza
L’amore è giustizia.“Quindi ama tua moglie e sii amato da lei, 
e i tuoi figli impareranno da questo"



Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

1 commento:

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