giovedì 7 marzo 2024

Recensione: La casa dai vetri verdi





La casa dai vetri verdi
di Kate Milford

Editore: Salani
Prezzo cartaceo: 18,00 €
Prezzo ebook: 10,99 €
Pagine: 448
Titolo originale: Greenglass House
Traduzione: Alessandra Casella

Poco lontano dal fiume Skidwrack, sulla cima di una collina innevata, sorge una casa dalle vetrate colorate.
La dimora, appartenuta a un famigerato contrabbandiere, ospita ora la locanda
dei coniugi Pine e di Milo, il loro unico figlio di dodici anni. La casa è quieta e silenziosa, i Pine si accingono a trascorrere qualche giorno di meritata vacanza invernale, ma nella prima
gelida notte di riposo, suona inatteso il campanello degli ospiti. Poi suona ancora. E ancora. Presto la locanda si riempie di avventori riservati e misteriosi.
Chi sono e quali segreti nascondono?
Cosa li ha condotti lì? Mentre alcuni preziosi oggetti scompaiono e gli animi si infiammano, Milo e Meddy, la figlia
della cuoca, proveranno a districare la rete di enigmi sempre più fitta che
li circonda.
Kate Milford costruisce un mistery avvincente come un gioco di ruolo e appassionante come un giallo di Agatha Christie, bestseller del New York Times, vincitore dell’Edgar Award e nominato al National Book Award.





GreenGlass è hotel molto speciale che si trova in alto, in una piccola città costiera, su un'alta scogliera.
Non solo è difficile da raggiungere (potete scegliere tra farvi ben 310 gradini oppure usare una sgangherata funivia), ma solitamente è frequentata solo da contrabbandieri e altri loschi ospiti.
Nell'hotel vive Milo, un ragazzo cinese adottato dai proprietari.
Milo è felice, finalmente è Natale e ci sono le vacanze e pensa che avrà finalmente l’albergo e i suoi genitori tutti per sé (perché solitamente in quel periodo dell’anno non viene nessuno).
Purtroppo l’arrivo in rapida successione di diversi ospiti (diventerà subito chiaro che il loro arrivo/incontro non sarà una pura coincidenza!), rovinerà i piani di Milo. E cosa fare se, in più, avvengono dei misteriosi furti?
Milo e Meddy (la figlia della cuoca) inizieranno ad indagare con l'aiuto di un vecchio gioco di ruolo e forse impareranno anche qualcosa su loro stessi.

Milo è molto simpatico e diventa più coraggioso e sicuro di sé man mano che la storia procede.
Meddy è piuttosto riservata e non vuole essere al centro dell'attenzione ed insieme a Milo formano un duo intelligente e coraggioso.
Scopriremo come ogni ospite (che ho trovato tutti molto memorabili ed interessanti!) abbia una storia legata all'hotel.
L’aspetto del gioco di ruolo è stato particolarmente interessante e mi ha fatto riflettere molto. Penso che la storia sia molto toccante e contenga molti momenti davvero belli e mi è piaciuta anche la festa di Natale, nonostante gli ospiti inattesi.
Ma questo è un libro che affronta anche il tema dell'adozione ed è un buono spunto se volete/dovete parlare dell’argomento. L’apertura dei genitori di Milo è davvero molto bella e il loro amore per il figlio è sempre evidente e molto profondo.
Lo stile di scrittura di Kate Milford è avvincente e coinvolgente, ricco di dettagli e di descrizioni che permettono al lettore di immergersi completamente nell'atmosfera misteriosa e suggestiva del romanzo.
La scrittrice riesce a creare una tensione costante e a mantenere alta l'attenzione del lettore fino all'ultima pagina, riuscendo a sorprenderlo con colpi di scena inaspettati e con una trama intricata e ben strutturata. 
Il fatto che “La casa dai Vetri Verdi” sia ambientato quando fa un freddo pungente, la neve è molto alta e sulle scale e sui sentieri si forma uno spesso strato di ghiaccio lo rende un libro meraviglioso per le stagioni più fredde (magari con gatto e coperta sulle ginocchia!) oppure quando fa troppo caldo in estate e si sognano giornate più fresche. In conclusione questo è un romanzo che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere mistery e avventura.
Kate Milford è riuscita a creare un'opera affascinante e coinvolgente, capace di regalare emozioni forti e di lasciare il lettore con la speranza che, nonostante le avversità, la verità e l'amore possano sempre trionfare.

Bevanda consigliata:  Cioccolata Calda
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 12 anni
Sito dell'autore: Kate Milford


"Il suono della vecchia campana di ferro cambiava a seconda della stagione, e persino dell’ora del giorno. Quella sera, la prima delle vacanze di Natale, l’aria era fredda e pungente e aveva appena cominciato a nevicare, per cui anche la campana aveva un suono acuto. Sembrava che avesse appena respirato una boccata di aria gelida."



                                             Si ringrazia la casa editrice per la copia omaggio

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