martedì 31 maggio 2016

Recensione: Sei in ogni mio respiro

Sei in ogni mio respiro
di Jessica Park


Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo Cartaceo: € 17,90
Prezzo E-Book: € 9,90
Pagine: 288
Titolo originale:  Left drowning
Genere: New Adult




La vita di Blythe McGuire è ormai da troppo tempo un vortice di pensieri, panico, depressione e apatia. Da quattro anni, per l'esattezza. Da quando un terribile incendio ha portato via i suoi genitori.
Per Blythe, quella ferita brucia ancora, oggi come ieri. Ed è impossibile separare i ricordi dal dolore. Un dolore devastante che le toglie il respiro. Come se, ogni giorno, fosse sul punto di affogare e dovesse lottare per non andare a fondo.
E ora, all'ultimo anno di college, è stanca, senza più voglia di combattere.
Poi, però, qualcosa cambia. Succede quando il suo sguardo incontra quello di Chris Shepherd.
Chris la trascina fuori dal torpore che l'avvolge. Si insinua in quella piccola parte di lei che ancora insegue la speranza. Il piacere. E la riporta alla vita.
Blythe, seppure con qualche esitazione, comincia ad amarlo.
Ma non appena le acque si fanno più calme, si accorge che lo stesso Chris è intrappolato nel proprio passato. Un passato che potrebbe essere più complicato del suo. E lei, forse, è l'unica persona in grado di salvarlo.
Perché quando la vita ti trascina in un abisso oscuro, per risalire puoi soltanto nuotare contro la corrente, respirare e amare. Arriva finalmente in Italia Sei in ogni mio respiro, un romanzo intenso, coraggioso e sexy.
Con un messaggio che ci tocca da vicino: nella vita, per quanto ci sentiamo annegare e trascinare sempre più a fondo, ci sarà sempre qualcuno a cui aggrapparci, qualcuno che sarà lì per insegnarci di nuovo a respirare.


Questa per me non è una recensione facile. Pur essendo partita con le migliori intenzioni, la lettura di questo libro non mi ha entusiasmata tanto quanto mi sarei aspettata. La protagonista è Blythe McGuire: ha perso i genitori in un incendio, e che non riesce e non vuole superare davvero questo terribile lutto che l'ha segnata nell'anima. Sono passati quattro anni da allora, e da allora lei si sente annegare ogni giorno, ma non fa nulla per reagire ed uscire da questa situazione di torpore emotivo. Finché un giorno non incrocia Chris. L'incontro è al limite tra il magico e l'assurdo (tendente più a quest'ultimo, a mio modesto parere). Chris poi le fa conoscere  i suoi fratelli, che frequentano tutti quello stesso college dove studia Blythe, e così nasce questa amicizia che lega questo strano gruppo, che li guiderà lentamente a superare ognuno i propri demoni interiori - anche se non sarà facile per nessuno.
Ora, se siete dei fan di questa storia non vogliatemene. Questo è un libro che o si adora alla follia, o si storce la bocca appena lo si sente nominare. Per capirci, è un po' come l'agrodolce: non è un sapore per tutti, ma c'è chi lo apprezza tantissimo. Ecco, se ve lo ste chiedendo, io non vado matta per l'agrodolce, quindi .
Come mai? Difficile da spiegare, perché gli ingredient dei classici romanzi new adult ci sono tutti: c'è la sofferenza, c'è l'amore, c'è l'amicizia, c'è il dolore. Avevo tutte le  intenzioni di amare questo libro. Ma non scatta la giusta alchimia. Sarà che manca, rispetto ad altri romanzi del genere, la classica linearità della storia. O magari è perché i personaggi sono incasinati - ma incasinati forte! - e diventa difficile riuscire a star dietro a questo gruppo di persone che dovrebbe affittare un pulmino e andare a Lourdes, altro che nel Maine. O forse non l'ho apprezzato perché  mi sentivo in colpa dato che io, a differenza della protagonista, non ci penso minimamente ad appassionarmi al jogging, ma il risultato poco cambia: il mio entusiasmo iniziale se ne è andato piano piano scemando.
Non me la sento, però, di sconsigliarlo - ecco il motivo per cui alla fine ho optato per le tre stelline. Ma quando lo inizierete siate consapevoli che vi troverete davanti a personaggi un po' sopra le righe che potrete arrivare ad amare alla follia o a non tollerare per niente. O entrambe le cose contemporaneamente.

Serie Left drowning
#1 Sei in ogni mio respiro - Left drowning
#2 Restless waters (agosto 2015 negli USA)

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Infuso al rosmarino
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Jessica Park


      
"Corriamo e superiamo quel che resta del nostro dolore e, soprattutto, corriamo per il nostro presente e il nostro futuro"



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